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Forme D'acqua

Marina, la fontana danzante musicale più grande d'italia Palermo marina yachting, porto palermo - Palermo (PA)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Marina la fontana danzante musicale pi grande ditaliaPalermo marina yachting porto palermo
Si chiama marina ed è la fontana danzante musicale più grande d’italia, voluta dall’autorità di sistema portuale del mare di sicilia occidentale per accogliere i suoi visitatori e la città. La fontana trasforma il molo trapezoidale del porto di palermo in un palcoscenico, grazie alle sue maestose coreografie di acqua e luci che si muovono sulle più belle canzoni di fama internazionale da “skyfall” di adele a “zitti e buoni” dei måneskin. Le scenografie d’acqua riassumono tutte le capacità espressive, tecniche e tecnologiche della fontana, ottenute da un intenso lavoro di programmazione da parte dei tecnici programmatori di forme d’acqua assieme alla light designer arch. Simona marta favrin – favrindesign. La fontana conta un totale di 141 ugelli e 106 spot led rgbw controllati individualmente tramite tecnologia dmx. Il design presenta tre anelli concentrici con due ali laterali che escono dall’anello esterno più grande. Lungo la figura principale sono allineati 64 ugelli alimentati da due pompe a velocità controllabile, che permettono di portare i getti d’acqua a 6m di altezza. Un anello dinamico dal diametro di 6m rende unica l’attrattività della fontana: 6 set generano getti e parabole ruotanti con altezza fino a 15m, dati dagli ugelli dinamici multidirezionali. Nell’anello più piccolo sono disposti 6 ugelli ad aria compressa, con getti che possono raggiungere i 20m spinti da due gruppi di accumulo e pompaggio dell’aria posti a terra, composti da due compressori a vite che generano un particolare “effetto sparo”, ideali per valorizzare i passaggi salienti delle canzoni. Al centro è inserito un ugello water screen, che traccia per intero il diametro della fontana e si presta ad essere integrato a spettacoli multimediali di video proiezione, video mapping o laser show. In corrispondenza dei 64 ugelli sono inseriti altrettanti ugelli nebulizzatori da 80 micron per creare una coltre di nebbia scenografica e raffrescante. Un ugello dinamico installato a terra in prossimità del bordo tra la piazza principale e il lago, crea un fil rouge tra acqua e terra, tra fontana e pubblico. Tutta la tecnologia è posizionata e ancorata su telai inox aisi316l appoggiati su piedini regolabili per il posizionamento su telo in pvc. Per garantire il massimo impatto sonoro, la perfetta sincronia tra la musica e i giochi d’acqua e una copertura a 360° della diffusione sonora, è stato progettato un impianto audio con 6 punti di emissione full range direttamente all’interno del lago in prossimità della fontana. Un quadro elettrico in 400v funge da unico centro di controllo e gestisce il corretto funzionamento di tutte le apparecchiature. Il sistema è dotato di un controller, il quale integra il processo di progettazione e visualizzazione 3d in tempo reale. La selezione delle canzoni può essere gestita anche da smartphone, tablet o pc tramite myfountain, l’app realizzata da forme d’acqua per la gestione da remoto delle sue fontane. Le fontana è stata commissionata dall’azienda cler – cooperativa lavoratori elettrici romani società cooperativa e realizzata in collaborazione con il partner locale ennegi service srl. Marina prende il nome dalla sirena bambina narrata da gianni rodari nella sua indimenticabile favola la sirena di palermo, che parla di amore, inclusione e unicità. La piccola sirena viene trovata da un povero pescatore di palermo che la accoglie nella sua famiglia, e presto scoprirà la sua straordinaria dote di narrare vicende e storie di realtà e fantasia «di tutti i popoli e di tutti i tempi». Allo stesso modo, la nostra marina con le sue canzoni e i suoi getti danzanti incanta i passanti, i visitatori e i lavoratori del porto di palermo.

Cubo, linea solidi – sede aziendale, roma - Roma (RM)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Cubo linea solidi sede aziendale roma
La fontana cubo della linea solidi d'acqua è stata progettata per integrarsi armoniosamente negli interni di un innovativo ufficio a roma, sede di una delle principali aziende del settore strategy & consulting. La personalizzazione della fontana, ideata dall’architetto almudena mampaso dello studio efm, si inserisce all'interno di un progetto di restyling che riflette un design contemporaneo, incentrato sull’equilibrio tra modernità, naturalezza, sostenibilità, funzionalità e lo stimolo alle persone che lo abitano e che hanno partecipato attivamente al progetto. La fontana è realizzata in acciaio aisi 304, rifinito in corten, un materiale che si integra perfettamente in ambienti moderni, ma con una forte connotazione naturale. Le sue dimensioni contenute (1260x1620xh350mm) e la revisione dell’altezza dell'elemento centrale, abbassato per armonizzarsi meglio con l’ambiente circostante, accentuano l’equilibrio estetico, creando un impatto visivo sobrio e raffinato. Il sistema idraulico della fontana è progettato per l'efficienza e il basso consumo energetico. Un impianto performante con una pompa sommersa oase consente il movimento continuo dell’acqua, mentre un sistema automatizzato di dosaggio dei prodotti anti-alga e anti-calcare garantisce la pulizia e la durata del sistema. L'acqua che tracima dall’alto riveste la struttura, creando un fluire costante che viene raccolto nella vasca inferiore, dove è ospitato il vano tecnico. Per valorizzare ulteriormente il design della fontana, un sistema di illuminazione led dimmerabile perimetrale, con luce calda (3000°k), esalta il colore corten e il movimento delicato dell'acqua, generando effetti di luce che amplificano l'atmosfera rilassante. La barra led flessibile è realizzata su misura e contribuisce a creare un'esperienza visiva coinvolgente, in grado di trasformare la fontana in un'opera d'arte dinamica, che si evolve con l'interazione della luce e dell’acqua. La fontana cubo non è solo un elemento estetico, ma un’esperienza sensoriale che arricchisce l'ambiente. Il suono dell’acqua che scorre favorisce un’atmosfera serena, stimolando la riflessione, il relax e la connessione tra i membri del team. Un dettaglio che, con discrezione, contribuisce al benessere psicofisico di chi vive quotidianamente lo spazio, alimentando la creatività in un contesto lavorativo all’avanguardia. Photo credit: marialuisa urbano

Restauro della fontana dinamica della passeggiata degli artisti - Albissola Marina (SV)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Restauro della fontana dinamica della passeggiata degli artisti
Albissola marina è una località ligure nota soprattutto per il lungomare degli artisti, un’incredibile opera di arte urbana a cielo aperto inaugurata il 10 agosto 1963: in questo tratto lungo quasi un chilometro spiccano i mosaici pavimentali calpestabili disegnati da artisti nazionali e internazionali. L’evento inaugurale rappresentò il culmine di una stagione culturale che, fin dagli anni ’30 con il futurismo, vide albissola marina diventare meta privilegiata di artisti, letterati, collezionisti e galleristi da tutto il mondo. Con il passare del tempo, i mosaici subirono un inevitabile degrado, così all’inizio degli anni 2000, vennero rifatti con nuovi materiali ceramici caratterizzati da una maggiore resistenza. Sempre negli anni 2000 venne realizzata anche la fontana, oggetto di vari interventi di restyling fino al 2023, quando l’amministrazione comunale predispone un progetto di rinnovamento e di adeguamento alla normativa, con getti dinamici, luci colorate, impianti per la corretta e sostenibile gestione dell’acqua ed un’interpretazione moderna della ceramica di albissola marina. Forme d’acqua venice fountains ha realizzato l’intero intervento, curando il restyling assieme dall’architetto simona marta favrin - favrin design e la progettazione e la creazione delle parti mep e di programmazione, affidando, invece, le opere edili all’impresa edile trevisiol srl di varazze (sv). Con il restauro edile è stata ridotta la profondità della grande vasca d'acqua circolare dimezzando la quantità di acqua necessaria. L’interno è stato rivestito con malta cementizia impermeabilizzante colore grigio luce, mentre il top è in nero assoluto per creare contrasto. Nell'esterno vasca sono state modificate le pareti eliminando la scampanatura. E’ proprio su questo bordo esterno che è stato impresso il carattere artistico della storica passeggiata, con 196 piastrelle in maiolica artigianale albisolese, disegnati con i colori del mare dall’arch. Simona marta favrin e realizzati dagli artigiani locali ceramiche pierluca e ceramiche g. Mazzotti 1903. La nuova fontana presenta una corona perimetrale di 48 ugelli dinamici, divisi in 4 settori, alimentati a coppie frontali da due pompe con inverter, creando un chiasmo che offre una maggiore varietà stilistica e vivacità ai giochi d’acqua. Al centro è installato un ugello dinamico geyser 60t di oase, che può raggiungere i 6m di altezza, anch’esso gestito con il sistema pompa e inverter, così da poterne personalizzare l’altezza in funzione della programmazione dei giochi d’acqua, ma anche del vento, essendo molto esposti alla brezza marina. L’illuminazione è la parte più importante della valorizzazione della fontana, perché la luce esalta ed amplifica la bellezza architettonica e contribuisce alla dinamicità dei giochi ed alla ricchezza nella programmazione degli scenari. Sono stati scelti corpi illuminanti rgb+white con ottica da 35°: 16 spotled sono installati lungo la corona perimetrale e altri 4 illuminano l’ugello centrale. Per valorizzare il rivestimento esterno in ceramica albissolese si è scelta una striscia led bianco caldo 3000k. Tutti gli ugelli e gli spot led sono alloggiati su una corona in acciaio aisi316l componibile, progettata e realizzata su misura. L’acqua utilizzata è sempre la stessa, grazie all’impianto di filtrazione e ricircolo e al pannello con doppia pompa dosatrice per la clorazione e l’acidificazione automatiche dell’acqua con sonda di controllo, reintegro automatico in linea e controllo da remoto. Al fine di essere realmente sostenibili e attenti alla gestione della risorsa idrica, al carico automatico dell’acqua si è associato il contalitri lancia impulsi, così, attraverso l’app my fountain, è possibile monitorare l’apporto idrico. Inoltre, chiude automaticamente l’elettrovalvola in caso di superamento della soglia massima di carico impostata giornalmente e invia un alert ai tecnici manutentori: in questo modo si assicura il funzionamento corretto della fontana e si ha un controllo diretto e preciso sui consumi idrici, evitando gli sprechi. Con l’app my fountain, oltre a gestire da smartphone la fontana da remoto, è possibile impostare le soglie di vento locali e ridurre l’altezza dei getti in maniera direttamente proporzionale alla forza del vento, attraverso la lettura dell’anemometro posto sopra al vano tecnico della fontana. Tutte le parti tecniche, tecnologiche ed il quadro elettrico in 400v sono alloggiati nel vano tecnico in corten posizionato in prossimità della fontana, completamente schermato dalla vegetazione, il quale è interamente realizzato su misura e conserva le componenti più delicate in un ambiente sicuro, durevole e ventilato. All’epoca della sua inaugurazione, il lungomare degli artisti fu uno dei primi esempi italiani di intervento artistico ambientale destinato a migliorare in senso sociale ed estetico lo spazio urbano. Oggi, grazie al restyling della fontana questo ineguagliabile lungomare, con suoi quattromila metri quadrati di mosaici pavimentali, si presenta al pieno del suo splendore.

San giorgio e il drago, restauro della fontana artistica - San Giorgio Bigarello

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto San giorgio e il drago restauro della fontana artistica
La fontana artistica “san giorgio e il drago” si trova al centro di piazza giotto a san giorgio bigarello (mn). La scultura in acciaio è opera dell’artista mantovano aurelio nordera, che la donò alla cittadinanza nel 2007, anno in cui venne realizzata la fontana artistica rappresentante lo stemma del comune, san giorgio che con la sua lancia sconfigge il drago, il quale emette zampilli d’acqua anziché fuoco. Da tempo la fontana riversava in uno stato di degrado, che la rendeva inefficiente e quindi inutilizzabile: i rivestimenti interni ed esterni erano danneggiati, gli acciai della scultura erano in parte corrosi o ricoperti di calcare, e anche le parti mep e l’illuminazione non erano più funzionali e necessitavano un’implementazione che li rendesse maggiormente performanti e sostenibili. Nel 2023 il comune di san giorgio bigarello ha indetto un bando per restaurare la fontana artistica, al fine di migliorarne la condizione dal punto di vista statico funzionale e nell’aspetto estetico, mediante operazioni di manutenzione, riqualificazione e ripristino funzionale. Forme d’acqua venice fountains ha curato la riqualificazione e il ripristino funzionale della fontana, mediante un restauro architettonico che ha coinvolto diverse fasi per riportare la scultura al suo iniziale splendore. In primo luogo, è stato eseguito un meticoloso intervento di pulizia dell'acciaio, eliminando il calcare accumulatosi nel tempo. Successivamente, sono state ripristinate le saldature sulle strutture artistiche e rimosse le parti corrose, sostituendole con nuovi elementi in acciaio inox aisi 316. La scelta dell'acciaio aisi 316 è stata dettata dalla sua eccezionale resistenza alla corrosione, che lo rende particolarmente adatto agli ambienti con alta presenza di cloro, come le fontane, e alla sua durevolezza nel tempo, decisamente maggiore rispetto ad altri metalli o all’aisi 304. Tutte le criticità relative all’impermeabilizzazione della vasca e alle perdite d’acqua sono state oggetto dell’intervento e, allo stesso modo, anche l’intero mosaico azzurro che rivestiva la vasca è stato sostituito. Grazie a questo restauro, oltre al ripristino della funzionalità dei giochi d'acqua, è stato introdotto un approccio sostenibile verso la gestione dell'acqua. Per prima cosa, è stato dimezzato il volume d'acqua necessario, riducendo così il consumo complessivo di risorse idriche. Inoltre, è stato installato un sistema di filtrazione e ricircolo dell'acqua con trattamento chimico, che ne consente il continuo riutilizzo. Questo sistema, integrato con un pannello per il bilanciamento automatico dei valori di ph e redox, assicura che l'acqua venga mantenuta pulita e salubre, senza sprechi, con controllo da remoto dall’app di forme d’acqua “my fountain”. Grazie a questa soluzione, l'acqua della fontana viene fatta ricircolare e reintegrata automaticamente solo quando necessario, ad esempio quando il livello scende a causa dell'evaporazione, garantendo un utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse idriche, controllabili grazie alla dotazione di un contalitri. Anche l’illuminazione è stata riprogettata, sostituendo i vecchi fari con 26 nuovi performanti spot led rgb+white di teclumen: il drago è illuminato da 8 spotled mod. Corallo con ottica da 25°, san giorgio da 6 fari spotled mod. Magicsub con ottica da 35°orientabili installati in nicchia sul fondale, mentre il perimetro della vasca presenta altri 12 magicsub con ottica da 35°. Questi fari, rispetto ai precedenti, emettono una luce più intensa e presentano una palette colori più ampia e dettagliata; inoltre, sono dotati di protocollo dmx che rende possibile la gestione e la programmazione di ogni singolo corpo illuminante e dei rispettivi giochi di luce, anche da remoto tramite smartphone o tablet dall’app my fountain. Il restauro architettonico ha restituito alla fontana e alla scultura il loro aspetto originale, utilizzando materiali di alta qualità, prodotti di prima scelta e tecniche avanzate per garantirne l’efficienza e la durabilità nel tempo. Il restauro tecnologico smart, con un nuovo quadro elettrico con gateway forme d’acqua, ha reso alla cittadinanza una fontana sempre sostenibile e facilmente monitorabile da remoto, rendendo possibili molte funzionalità, come la gestione e la personalizzazione delle luci e dei colori o il monitoraggio dei parametri dal contalitri al funzionamento del sistema di filtrazione. Il restauro è stato curato da forme d’acqua venice fountains per le opere impiantistiche “mep” (acronimo di mechanical, electrical, plumbing) e dall’impresa edile malagò geom. Stefano per le opere edili.

Podium water feature, fontana artistica - w budapest hotel - Budapest

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Podium water feature fontana artistica - w budapest hotel
W budapest hotel si trova nel centro di budapest, di fronte al teatro dell’opera di stato ungherese e lungo il viale andrássy, una delle vie più sontuose della città. Nell’antico palazzo drechsler, patrimonio dell’unesco, sorge questo lussuoso hotel a 5 stelle, tra gli ultimi inaugurati della catena alberghiera marriott bonvoy. Forme d’acqua si è occupata della progettazione e della realizzazione della fontana dal fascino unico, chiamata podium water feature, la quale si trova nel cortile interno, in uno spazio intimo e luminoso racchiuso da un’elegante copertura in vetro. Si tratta di una fontana circolare a sfioro dal diametro di 1850mm e alta 600mm, realizzata interamente su misura in acciaio aisi 316l e verniciata a polveri in colore oro e illuminata perimetralmente da una barra led flessibile 2700°k coordinata con l’illuminazione dello spazio circostante. La tracimazione avviene dalla vasca centrale, la quale è integrata e complanare al bordo. La fontana è parte del gioco di specchi presente in tutto l’hotel, ideato per generare delle illusioni ottiche su soffitti, pareti e pavimenti, permettendo all’eredità di harry houdini di vivere attraverso l’estetica del w budapest. La particolarità di questa fontana è il concept che la vede come trasformabile in un vero e proprio podium: al bisogno, la fontana può essere coperta da una lastra circolare rivestita di moquette, sulla quale si può salire grazie a due scalette laterali, rendendola perfetta per eventi, speech e vernissage. Nella composizione della corte l’estetica architettonica rinascimentale francese è stata interpretata con una palette di colori verde, corallo e blu intenso, elementi in vetro colorato e installazioni luminose ispirate a gioielli, come appunto la fontana dorata, che si erge al centro della corte accogliendo gli ospiti che varcano la porta d’entrata con leggero suono di gorgoglio dell’acqua che lentamente tracima lungo la circonferenza interna, rendendo il contesto rilassato e naturale. Per semplificare le opere idrauliche ed elettriche si è optato per un vano tecnico integrato alla base della fontana, dove è alloggiata la pompa silenziosa e a basso consumo energetico per il ricircolo dell’acqua, la quale permette di riutilizzare sempre la stessa acqua, ma anche ne garantisce il perfetto controllo del movimento e la totale assenza di schizzi e di rumore. La fontana è dotata di un sistema di carico automatico per il reintegro dell’acqua evaporata. Un pannello per il bilanciamento automatico dei valori di ph e redox offre un controllo costante della pulizia dell’acqua per preservare la durata e la funzionalità delle pompe e la cristallinità dell’acqua. L’impianto idraulico è gestito dal sistema easy control oase per interagire con la fontana in modo semplice e smart. L’edificio è stato restaurato nel 2023 dagli interior designer bowler james brindley di londra e gli ungheresi bánáti + hartvig, che hanno preso ispirazione delle molteplici identità del palazzo: venne costruito tra il 1883 e il 1886 per ospitare l’istituto pensionistico dell’impresa ferroviaria ungherese, ma il nome attuale rievoca il caffè gestito da drechsler béla, all’epoca presente al piano terra dell’edificio. Successivamente divenne residenza di aristocratici ungheresi e ai piani inferiori per anni trovò sede l’accademia di balletto nazionale ungherese, per poi essere abbandonato fino al recente restauro, che lo ha riportato al suo antico splendore. La fontana è stata commissionata da mobil project spa, l’azienda italiana che vanta più di trent’anni di esperienza nel settore del contract di arredamenti esclusivi.

Fontana a pavimento - San Lazzaro di Savena (BO)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana a pavimento
Piazza luciano bracci di san lazzaro di savena è il nuovo cuore verde della città emiliana, risultato del progetto di rigenerazione degli spazi pubblici promosso dall’amministrazione comunale e realizzato dallo studio open project di bologna. A fare da protagonista è la natura, attraverso l’elemento acqua, dato dalla fontana a pavimento, e il verde, ottenuto da alberi di nuova piantumazione e grandi aiuole filtranti. Respiro è il concept ideato da open project per trasformare il centro cittadino di san lazzaro di savena attraverso un progetto che punta a ricucire organicamente la piazza e il corso principale del centro storico, con la creazione di un unico grande spazio urbano segnato una forte impronta verde. Da qui il nome di respiro, inteso nel doppio obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e di creare un’area di decompressione. Nel complesso si tratta di una trasformazione radicale dello spazio pubblico, con l’estensione verso la città della piazza, sulla quale si affacciano il palazzo comunale, la chiesa parrocchiale e le numerose attività commerciali: in questo modo la piazza si apre all’uso pubblico e viene vissuta dalla cittadinanza per tutta la sua estensione. La fontana a pavimento si trova al centro della piazza e conta un totale di 10 getti lineari divisi in gruppi geometrici da 4 + 4 + 2. Ciascun ugello è illuminato da uno spotled rgbw, entrambi installati in un box in acciaio aisi 316l, la cui superficie superiore è ricoperta dello stesso materiale con cui è realizzata la pavimentazione circostante, al fine di dare una continuità stilistica ed estetica. La fontana riutilizza sempre la stessa acqua, che viene raccolta, filtrata, bilanciata nei valori di ph e redox e rimessa in circolo. Seguendo le pendenze della pavimentazione della piazza, si sono attuate due soluzioni per la corretta realizzazione della fontana: - una fessura di 8mm lungo il perimetro di ciascun box; - tre linee di canalette in acciaio aisi 316l lungo i disegni geometrici che compongono i gruppi di ugelli. In questo modo è possibile recuperare e quindi riutilizzare tutta l’acqua impiegata dai dieci ugelli (reintegrandola automaticamente solo al bisogno), in modo da garantirne la funzionalità, la sicurezza e il risultato estetico. L’impianto di filtrazione è alloggiato nel vano tecnico fuori terra ed è composto da una pompa astralpool victoria plus silent 3/4 e un filtro a graniglia di vetro collegati ad un pannello emec con doppia pompa dosatrice per l’acidificazione e la clorazione automatica dell’acqua, con sonda di controllo, reintegro automatico in linea e controllo da remoto. Il vano tecnico è stato progettato e realizzato per essere un elemento di design e ospitare la toponomastica con il nome della piazza: l’intero volume è stato verniciato liquido in tinta corten e la scritta è di colore bianco. Inoltre, per non alterare l’armonia nell’estetica, le fessure di ventilazione sono state realizzate nel retro e ai lati del vano tecnico, lasciando la parte frontale liscia. Forme d’acqua si è occupata anche delle coreografie e della programmazione degli show di acqua e luci, realizzati su misura e in base alla fascia oraria nel quale verranno mostrati, al fine di conferire una maggiore dinamicità e attrattività all’intero progetto. La caratteristica principale delle fontane a pavimento è la loro attiva interazione con le persone, in quanto fuoriescono dalla pavimentazione mettendosi sullo stesso piano dei fruitori e, allo stesso tempo, se spente, rendono l’area completamente calpestabile o carrabile e senza barriere architettoniche, per poterla usufruire a pieno, mantenendo la flessibilità e l’apertura a usi differenti della piazza.

Fontana danzante musicale - Messina (ME)

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Il restyling della fontana simbolo di messina Piazza della repubblica di messina è caratterizzata da una grande fontana circolare, che negli anni ha visto un susseguirsi di alti e bassi, tra periodi di maestosi giochi d’acqua e altri di abbandono. In occasione delle feste natalizie, il comune di messina in sinergia con amam spa hanno scelto di offrire alla città il restyling dei giochi d’acqua di piazza della repubblica trasformando la vasca in una fontana danzante musicale. La vecchia corona di ugelli è stata sostituita da un telaio in acciaio inox aisi316l dal diametro di 7 metri realizzato su misura, nel quale sono stati installati 28 ugelli dinamici. Ogni ugello è collegato a una pompa a velocità controllabile e ad uno spot led rgb+w, così da rendere indipendente ogni getto d’acqua nelle coreografie e nell’illuminazione. Al centro è stato montato un secondo telaio in acciaio inox aisi316l dal diametro di 1,20 metri, nel quale è alloggiato il crown nozzle, un ugello multigetto che genera un’alta e maestosa corona d'acqua che raggiunge i 5 metri d'altezza. Il crown nozzle è alimentato da tre pompe a velocità controllabile ed è illuminato da 4 spot led rgb+w. Le coreografie di acqua e luci sono state realizzate dai tecnici programmatori di forme d’acqua, in collaborazione con la designer arch. Simona m. Favrin – favrindesign, che hanno saputo dare una nuova voce alla fontana danzante musicale, rendendo la sua capacità comunicativa ancor più persuasiva. Per inaugurare l’opera sono state programmate 10 canzoni, scelte tra le hit più seguite e amate sia a livello nazionale che internazionale, come “hold my hand” di lady gaga, “once upon a time in the west” di ennio morricone, “supremacy” dei muse, “zitti e buoni” maneskin e “viva la vida” coldplay. Considerato il periodo, immancabile a rendere ancor più magico il clima natalizio “all i want for christmas is you” di mariah carey. Grazie all’installazione di un anemometro, in caso di vento forte, i giochi d’acqua si abbassano proporzionalmente fino allo spegnimento (qualora ci fossero particolari intemperie che rendano impossibile il corretto svolgimento degli show acquatici), così da garantire sempre la piena efficienza della fontana. Oltre ad essere fortemente emozionale, questa fontana è anche sostenibile, perché sono state riprogettate completamente le parti mep e realizzato un impianto di filtrazione e ricircolo dell’acqua, che permette il continuo riutilizzo dell’acqua, la quale viene reintegrata automaticamente al bisogno. Per garantire il corretto funzionamento delle parti meccaniche, è stato installato un pannello per la clorazione e l’acidificazione automatica dell’acqua, al fine di mantenerla sempre pulita e priva di calcare. La nascita della fontana di piazza della repubblica risale al secondo dopoguerra e venne realizzata con i resti di un’altra fontana già esistente nell’antica piazza cavallotti, progettata nel 1902 dall’ingegnere capo del comune leandro caselli per celebrare la realizzazione dell’acquedotto cittadino. Dopo un lungo periodo di abbandono, nel 2019 la società amam spa (azienda meridionale acque messina, che provvede alla gestione del servizio idrico integrato dell’intero territorio della città metropolitana di messina) ha letteralmente adottato la fontana di piazza della repubblica, ripristinando i giochi d’acqua per il piacere di cittadini e turisti. Nel 2023 i giochi d’acqua statici hanno lasciato il posto alla tecnologia della fontana danzante musicale, che ha trasformato piazza della repubblica nel più bel biglietto da visita della città.

Parete d’acqua - intercontinental ambasciatori palace - Roma (RM)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Parete dacqua - intercontinental ambasciatori palace
Un’esclusiva parete d’acqua in marmo fasciato Un palazzo del 1900 che porta la firma dell’autorevole architetto italiano carlo busiri, dove gli elementi ispirati allo stile neorinascimentale e gli interni, mai banali e mai di addobbo, sono rappresentativi di quell’eleganza fin de siècle e del concetto di “lusso discreto”. Situato strategicamente nel cuore di roma, in via vittorio emanuele, questo palazzo è in continua trasformazione: ora sede di intercontinental ambasciatori palace, eccellenza dell’ospitalità e dell’accoglienza romana a cinque stelle, che nel 2023 ha visto un importante intervento di restyling ideato e curato dal designer arch. Anton cristell [http://www.antoncristell.com/], specializzato nella realizzazione di progetti per i settori commerciale e ristorativo. Scarpetta nyc è il nome scelto per uno dei ristoranti che questo maestoso hotel offre, simbolo di un modo nuovo e moderno di vivere la convivialità, nel cui patio è stata realizzata una parete d’acqua in marmo fasciato, che offre agli spazi un’aura distintiva ed elegante. Protagonista indiscussa degli esterni, questa fontana alta 4 metri e larga 2,28, presenta una superficie di scorrimento in marmo bardiglio nuvolato, caratteristico per il suo colore grigio scuro arricchito da leggere venature grigie e biancastre. Si tratta di un marmo particolarmente resistente, al caldo, al freddo e agli agenti atmosferici, il quale è stato sagomato ortogonalmente nella sua parte a vista per uno spessore variabile da 0 a 20mm. L’acqua tracima da un’altezza di quattro metri e la sua velocità viene modulata per ricoprire interamente la superficie marmorea e incresparsi sulla sua lavorazione, fino ad arrivare alla vasca di raccolta interrata filo pavimento, la quale è ricoperta da una griglia forata anti-schizzi custom-made in acciaio inox 316l. L’acqua viene rimessa in circolo da una seconda pompa sommersa in bassa tensione varionaut di oase e viene garantita sempre pulita grazie ad un pannello con doppia pompa dosatrice ph/redox per acidificazione e clorazione automatica dell'acqua con sonda di controllo e reintegro automatico in linea. Per illuminare l’intera parete d’acqua, dalla base fino all’apice, si è scelto una barra led white 2700k ip68 con ottica a 10° montata su un profilo in acciaio inox e resinata di colore nero, con possibilità di dimmerare la luminosità della striscia in modo continuo e omogeneo per abbinarsi all’illuminazione del ristorante. Nel quadro elettrico è presente un pannello di controllo per la gestione automatica della fontana e il controllo da remoto tramite l’app di forme d'acqua, my fountain. "la fontana è collocata presso l’intercontinental ambasciatori palace a roma, nello spazio esterno del ristorante scarpetta nyc. La lastra in bardiglio alta circa 4 metri fa da quinta al giardino che affianca il locale e diventa il punto focale di accoglienza per l’ingresso indipendente su via veneto. La lastra ha una lavorazione che richiama un tessuto e rende la pietra visivamente morbida, rallentando così anche il flusso dell’acqua e creando un’impatto rilassante sia sonoro che visivo." anton cristell, designer

Parete d’acqua - villa caribe restaurant, resort & spa - Spigno Saturnia (LT)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Parete dacqua - villa caribe restaurant resort spa
Una fontana da interni personalizzata per serate speciali Nella provincia di latina, a due passi dai monti aurunci e dalla riviera di ulisse, si trova villa caribe restaurant, resort & spa, una struttura quattro stelle perfetta per celebrare eventi e matrimoni indimenticabili. Le sale dedicate agli happening sono circondate da grandi vetrate che amplificano il senso di immersione nel paesaggio e consentono la visione dei ricercati spazi esterni e dei grandi palmeti della villa. Per la sala principale forme d’acqua venice fountains ha realizzato un’originale parete d’acqua dagli spettacolari giochi di luce, ideali per dare un tocco di originalità ai festeggiamenti. Si tratta di una parete angolare in vetro alta tre metri e larga più di due, con al centro un ippocampo, il simbolo di villa caribe. L’opera è realizzata interamente su misura e raffigura il logo con una tecnica particolare dall’effetto marmorizzato, che ricorda i fossili animali. L’acqua fuoriesce dagli ugelli posti nella parte superiore, scorre lungo il pannello retroilluminato e viene raccolta nella vasca sottostante. Gli strip led resinati con luci rgb+white, assieme all’acqua, creano variegati giochi cromatici in sintonia con la decorazione e il tema selezionato per l’evento. La fontana è l’elemento di decoro e il fulcro dell’attenzione durante le serate e gli eventi speciali, nelle quali i giochi d’acqua e luce stupiscono piacevolmente gli ospiti e arricchiscono ulteriormente la personalizzazione della scenografia del locale. In modalità chiara, le luci e lo scorrimento dell’acqua sulla parete generano un senso di benessere e relax e creano connessione con l’ambiente esterno. La fontana a parete e le luci sono interfacciate alla domotica di villa caribe, che applica una gestione smart della tecnologia presente all’interno ed esterno della struttura. Innovazione e progettazione al servizio di bellezza e sostenibilità.

Focus per aquam - fontana danzante musicale - Porlezza (CO)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Focus per aquam - fontana danzante musicale
La nuova fontana danzante musicale nel comune di porlezza, posta all’inizio della via garibaldi, è un’opera realizzata nell’ambito del progetto di riqualificazione “borghi storici”, volta ad aumentare l’offerta di intrattenimento del paese, una piccola meta turistica incastonata tra il lago di lugano e le prealpi. Focus per aquam è una nuova realizzazione, progettata e costruita da forme d’acqua: una fontana danzante musicale amovibile che colora e riempie di musica le serate sulla sponda luganese. La coreografia è stata progettata dall’innovation team di forme d’acqua assieme all’arch. Simona m. Favrin – favrindesign che ne ha curato il color design. Un progetto innovativo, ad alto impatto emozionale, in grado di coinvolgere i visitatori della pittoresca località, per lo stupore dei più piccoli e il divertimento dei grandi. Si tratta di una grande vasca circolare, nella quale sono stati posizionati 26 ugelli komet, ciascuno con le rispettive pompe funzionali agli show dinamici; ad ogni ugello corrisponde un faro led e la somma di questi elementi è alla base degli entusiasmanti giochi d’acqua che danzano al ritmo di musica. La varietà cromatica è resa possibile dalle luci led rgb+white inserite all’interno della vasca e la struttura in acciaio inox aisi 316, nell’elegante tonalità corten, è coperta da un telo nero impermeabile in alfafol. La vasca amovibile di 6 metri di diametro e 55 centimetri di altezza poggia su dei supporti regolabili, che contrastano la naturale pendenza della piazza; all’esterno della vasca sono presenti 4 box che custodiscono gli altoparlanti. Il vano tecnico fuori terra, realizzato su misura attorno alla struttura stessa della fontana, contiene il carico automatico, la pompa di circolazione in bassa tensione, il filtro a sabbia e il pannello per il dosaggio di acido e cloro. Il sistema di ricircolo e filtrazione dell’acqua consente, infatti, un uso sostenibile della risorsa idrica che viene riutilizzata e incrementata solo nella parte evaporata. I giochi d’acqua sono in funzione tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 22.00. Tutte le sere, alle 21.00, va in scena lo spettacolo di luce musicale, un emozionante e coloratissimo show a ritmo di musica. Il palinsesto della fontana musicale comprende hit di oggi e di ieri, come “zitti e buoni”, il successo dei maneskin all’eurovision, e la cover “you spin me round” di the hangover. La gestione della fontana da remoto è resa possibile dall’app my fountain, l’applicazione progettata da forme d’acqua che consente diverse funzionalità e rileva dati e parametri sulla filtrazione e la depurazione dell’acqua, per garantire maggior efficienza e per intervenire tempestivamente con una manutenzione più efficace e sostenibile. Un anemometro, posizionato nei pressi della fontana e collegato all’app, controlla e livella i giochi d’acqua in base alla velocità del vento. La fontana danzante di porlezza è stata una sfida che abbiamo accettato con entusiasmo – racconta gianluca orazio, ceo forme d’acqua venice fountains -. Per rubare la scena alla vista mozzafiato del lago, abbiamo messo in gioco tutte le nostre competenze in campo tecnologico e abbiamo realizzato un coloratissimo show musicale. Vi invitiamo ad assistere allo spettacolo serale che, complice il buio, il ritmo della musica e i colori, vi travolgerà. Imperdibile!

Due water garden per piante acquatiche L’atmosfera sospesa tra passato e presente riflessa su due laghetti biologici - Milano (MI)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Due water garden per piante acquaticheLatmosfera sospesa tra passato e presente riflessa su due laghetti biologici
A milano, lungo foro buonaparte, affacciato alla magnificenza del castello sforzesco, da poco sono stati completamente restaurati due stabili d’epoca uniti nel segno del pregio e del fascino tipico dei palazzi dei primi ‘900. Nei due edifici, noti come foro 54 e foro 56, sono state riqualificate le aree comuni tramite un accurato restauro che ha rispettato lo stile architettonico e le finiture originali. Una raffinata e delicata gamma di colori contraddistingue le facciate, i dettagli decorativi e le persiane storiche, grazie a un abile intervento di restauro artigianale. All’interno dei due cortili, si trovano due water garden per piante acquatiche, creazioni che generano uno spazio unico e affascinante ed aggiungono un tocco suggestivo all’ambiente interno. Le due fontane sono speculari e si trovano nelle due corti interne, le quali sono collegate da un passaggio comunicante. Le vasche sono a filo pavimento e la sagoma dei loro angoli arrotondati ricrea la forma di una cornice; sono rivestite con lo stesso materiale della pavimentazione per mantenere l’armonia del design, allo stesso modo gli skimmer in acciaio aisi316l sono stati verniciati nella stessa tonalità del rivestimento per non creare disequilibrio all’estetica. In ciascun specchio d’acqua si possono ammirare dei bellissimi esemplari di nymphaea ‘mangkala ubol’, una ninfea rustica dall’aspetto maestoso, dato dai suoi fiori emergenti colore crema-pesca. Le dimensioni delle vasche sono state progettate affinché ricreassero un ambiente naturale adatto alla coltivazione e ad uno sviluppo sano delle piante acquatiche, mentre sul fondale sono state create quattro piccole vasche circolari necessarie alla piantumazione delle ninfee. Per garantire un’acqua sempre limpida e cristallina, ideale per la coltivazione di piante acquatiche, è stata adottata la tecnologia avanzata di oase. Questo innovativo sistema offre una serie di filtri biologici progettati appositamente per fontane e giardini d’acqua, in cui coesistono piante e pesci, garantendo un ambiente completamente privo di prodotti chimici. Ogni vasca è dotata di un impianto di filtrazione biologica, basato sul sistema filtoclear 31000, che opera per purificare e arricchire naturalmente l’acqua. Questo processo coinvolge una combinazione di tre diversi tipi di filtri, una pompa per la movimentazione dell’acqua, un chiarificatore uvc e uno skimmer. Gli elementi filtranti in espanso agiscono meccanicamente per intrappolare le particelle di sporco, fornendo un supporto ideale per la crescita di batteri benefici che decompongono biologicamente gli agenti inquinanti. L’azione della luce uv-c prodotta dal chiarificatore uvc rappresenta un passo cruciale nel processo, poiché rende sterili gli agenti patogeni nocivi. L’illuminazione è data da quattro spotled white 3000° posizionati lungo la parete superiore del bordo, così da illuminare in modo uniforme e suggestivo i water garden. Le due fontane sono monitorabili tramite my fountain, l’app ideata e realizzata da forme d’acqua per la gestione e il controllo da remoto delle fontane, che avviene in modo semplice ed efficace direttamente da smartphone, tablet o pc. L’intero progetto porta la firma dello studio di architettura m2p associati di milano, le opere edili sono state realizzate dall’impresa intesa costruzioni s.r.l., mentre la progettazione e la realizzazione delle parti mep dei due water garden sono opera di forme d’acqua venice fountains. La richiesta iniziale del committente era di realizzare due fontane a specchio, con fondale nero che potenziasse l’effetto riflettente; successivamente – a seguito di un’analisi del contesto e del design del progetto – forme d’acqua ha proposto due water garden con filtrazione biologica, i quali mantenevano l’effetto “punto blu” nelle due corti interni, ma con l’aggiunta di piante acquatiche che enfatizzano maggiormente il connubio natura-architettura.

Fontana reflecting - arneg spa - Campo San Martino (PD)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana reflecting - arneg spa
Architettura contemporanea valorizzata da un sapiente gioco di specchi Il gruppo arneg è leader in itaia e all’estero nel settore della refrigerazione dedicata al retail. L’utilizzo e lo sviluppo di tecnologie smart applicate al settore della refrigerazione fa di arneg una realtà all’avanguardia, da cui la necessità di un polo dedicato alla ricerca che esprimesse la vision aziendale. La sede centrale si trova a campo san martino nel padovano ed è il cuore pulsante dove viene sviluppata la parte progettuale. Per la realizzazione del nuovo polo tecnologico l’azienda ha incaricato il politecnico di milano per lo svolgimento dello studio e della progettazione degli spazi del lavoro e della ricerca per “l’ottimizzazione del processo di ricerca, sviluppo e realizzazione di nuovi prodotti”. L’architetto barbara bogoni, responsabile scientifico del progetto ha curato la realizzazione del nuovo edificio assieme al collega arch. Francesco cancelliere. Forme d’acqua venice fountains ha preso parte a questo innovativo progetto architettonico con la realizzazione di una grande fontana filo pavimento da esterno, una vasca rettangolare accostata all’edificio principale lunga circa 50m x 20m. Il contesto è circondato da uno spazio verde a prato e un alberatura sullo sfondo. Il suggestivo potere riflettente si esplica in diversi momenti della giornata. Una fila di grandi cipressi fastigiati si specchia sulla superficie e genera nello spettatore l’impressione di trovarsi sulle rive di un lago. La distesa d’acqua rappresenta un elemento di attrazione anche dall’interno dell’edificio: le grandi vetrate accostate alla vasca sono un escape visivo che suscita riconnessioni con l’ambiente esterno e sensazioni positive, una distensione per gli occhi, un momento di pausa contemplativa. La grande vasca rettangolare e il bordo sono rivestiti in colore tinta lavagna, che amplifica il potere riflettente dell’acqua, la profondità è di soli 2,5 centimetri. Il tetto della struttura aziendale è dello stesso colore scelto per il fondo e assieme alla lunga vetrata che costeggia la distesa, crea una sovrapposizione di forme rettangolari scure, interessanti richiami e giochi architettonici. La progettazione mep della fontana ha dato vita ad una creazione dal design minimale che racchiude la tecnologia che consente il ricircolo continuo di acqua pulita. L’acqua scorre attraverso un sistema di filtrazione e ricircolo, mentre nel fondo della vasca ci sono le bocchette incassate realizzate su misura in acciaio aisi316 verniciate a polvere nera per dare continuità cromatica alla realizzazione. Una doppia pompa dosatrice per l’acidificazione e clorazione automatica con sonda di controllo consente il reintegro automatico dell’acqua e la gestione da remoto. “e’ nostro dovere come progettisti scegliere e costruire le spazialità per la vita dell’uomo che, in senso generale, vive e agisce nel mondo. L’attività lavorativa è un’azione complessa e prolungata nel tempo, qualche volta dilatato anche oltre le otto ore giornaliere, in relazione alle emergenze o alle necessità, e merita una attenzione speciale, un progetto speciale, che non solo definisca ambiti attrezzati con il necessario per la sua esecuzione, ma anche volumi di atmosfere più o meno densi di forze interne, di connessioni, di dinamismi (percettivi, visivi, tattili, fisici) e di bellezza (dell’ambiente interno e dell’ambiente esterno). In quest’ultimo aspetto l’acqua, insieme alla luce naturale e alla vegetazione gioca un ruolo strategico, fondamentale: il riflettersi di luce e colori, il proiettassi, lo specchiarsi, l’incresparsi, il defluire sono minime azioni sulle quali l’occhio si posa e dalle quali riceve benessere. Tutto quanto detto riconduce alla bellezza, di cui l’acqua trasporta e trasforma ogni dettaglio.” Arch. Barbara bogoni e arch. Francesco cancelliere, politecnico di milano

Vasca di scena – hamlet, piccolo teatro studio melato, milano - Milano (MI)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Vasca di scena hamlet piccolo teatro studio melato milano
“la mia cura è uno ogni dieci anni” e difatti dopo dieci anni il regista antonio latella ritorna per la terza volta sul capolavoro di william shakespeare hamlet, portando in scena la celebre tragedia con protagonista il principe di danimarca al piccolo teatro - studio melato dal 5 al 27 giugno 2021. Un amleto diverso, con scene di giuseppe stellato e protagonista federica rosellini, la quale secondo latella: “possiede il dono artistico dell’ambiguità e del dubbio. Per me l’hamlet del xxi secolo va oltre la sessualità, oltre la distinzione donna/uomo, per approdare a una condizione altra: nei classici le parole non hanno genitali, volano talmente al di sopra di tutto, da fare la differenza. […] l’originalità di questa proposta sta nel suggerire agli spettatori di provare, non solo a guardare, ma ad ascoltare insieme ogni parola del testo”. Arrivati all’atto iv scena vii la regina si rivolge a laerte annunciandone così la morte di sua sorella ofelia: “lì mentre s’arrampicava per appendere ai rami Penduli i serti d’erba, un ramoscello maligno Si spezzò, e giù i trofei verdi e lei stessa Caddero nel ruscello querulo. Le vesti Le si gonfiarono intorno, e come una sirena La sorressero un poco, che cantava Brani di laudi antiche, come una che non sa Quale rischio la tenga, o come una creatura Nata e formata per quell’elemento. Ma non poté durare molto: le vesti Pesanti ora dal bere Trassero l’infelice dalle sue melodie A una morte fangosa.” A teatro, nella sua pura e intima verosimiglianza, la scenografia diviene parte integrante della drammaturgia ed ofelia galleggia sulle acque cristalline di una vasca di scena. Forme d’acqua venice fountains ha progettato e realizzato le parti impiantistiche ed elettriche (mep) delle vasche ed il loro riscaldamento. La vasca di scena a filo pavimento è profonda 125cm, contiene 9mc e poggia su una piattaforma mobile preesistente. é collegata ad una vasca di compenso di 12mc, entrambi realizzate in strutture in acciaio e legno, costruite dal laboratorio artigianale del teatro piccolo, ed impermeabilizzate con teli in pvc. Il requisito principale della vasca di scena è di riuscire ad effettuare il riempimento e lo svuotamento di metà vasca in meno di 30minuti ed allo stesso momento di salvaguardare il più possibile le risorse idriche, ed è per questo che è stata realizzata una vasca di compenso con un sistema di valvole automatiche e un plc, che permettono di spostare in otto muniti il volume d’acqua necessario portando il livello da 100cm a 50cm e viceversa. Un secondo fattore fondamentale è mantenere costante la temperatura dell’acqua a 38°, così sono stati installati due scambiatori di calore 380v 6kw, uno per vasca, in modo da evitare gap termici. Il terzo elemento è la cristallinità e la balneabilità dell’acqua, al pari delle normali piscine riscaldate ma senza l’utilizzo del cloro, che sono garantite dall’impiego dell’ossigeno, ma anche da un impianto di movimentazione dell’acqua e da un sistema di filtrazione. Il debutto era programmato per il 17 marzo 2020, ma a fine febbraio, mentre lo spettacolo era nel pieno delle prove, le prime restrizioni dovute al contenimento della pandemia da covid-19 ne imposero la sospensione. Da allora è passato più di un anno, periodo che ci ha permesso di vedere hamlet ed il suo testo immortale con occhi e coscienze diverse: intrecci di silenzi e follia si susseguono in questa ambigua rappresentazione che legge l’animo dello spettatore e lo porta in scena facendolo diventare anch’esso un personaggio, con i suoi impeti, le sue debolezze, le sue volubilità. Ed è così che dieci attori di diverse età, formazione e provenienza, ed una nuova traduzione realizzata per l’occasione da federico bellini, hamlet di antonio latella diventa un’esperienza di teatro totale, che, complice il suggestivo spazio del teatro piccolo - studio melato, accompagna il pubblico in un percorso attraverso il testo di shakespeare, di cui esplora le pieghe più nascoste. Allo stesso modo, per noi lavorare in questo teatro così importante ci ha fatto sentire protagonisti di una parte dell’opera, della quale abbiamo vissuto i retroscena, abbiamo imparato come ci si muove attorno un palcoscenico e abbiamo visto quanto l’artigianalità sia materia imprescindibile all’arte. Offrire un contributo ad un’opera universale, come è hamlet, ha dato a forme d’acqua un’altra conferma della valenza emozionale che genera l’acqua. Scheda tecnica Impianto di filtrazione: una pompa astralpool victoria plus silent 1/2cv ii collegata ad un filtro aster d.500) Impianto di movimentazione dell’acqua: una pompa astralpool victoria plus silent 1cv ed un pannello con doppia pompa dosatrice astralpool exactus ph/h.o 10l/h bar 5 per il bilanciamento automatico dei valori di acido ed ossigeno. Il livello dell’acqua viene mantenuto costante da un sensore di livello oase. Photo credits: masiar pasquali

Fontana delle 100 borgate - pareti d'acqua - Giaveno (TO)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana delle 100 borgate - pareti dacqua
I giochi d’acqua della nuova fontana tornano a far splendere l’area antistante il museo alessandri La fontana delle 100 borgate sorge nella parte bassa del centro storico di giaveno (to), nel cuore della val sangone. Ai piedi della scalinata tra via xx settembre e via iv marzo è stato realizzato uno spazio dedicato alla socialità e alla riqualificazione del contesto urbano, dove il punto di attrazione è una grande fontana su più livelli, che abbraccia una serie di sedute e trasforma l’area davanti l’ex scuola anna frank in un luogo di sosta e di gioco. Un inedito spazio di socializzazione che soddisfa le esigenze di abitanti e visitatori, in totale rispetto per l’ambiente, elemento caratterizzante di tutte le fontane sostenibili di forme d’acqua venice fountains. Per la fontana delle 100 borgate forme d’acqua ha curato la progettazione e costruzione delle parti mep, offrendo un prodotto sostenibile e con bassissimi consumi idrici ed energetici. Un’originale fontana a doppia facciata si estende su una lunghezza complessiva di 11m, dove si alternano tre pareti in altezze sfalsate di 96cm, 156cm e 180cm, che riportano rispettivamente 8, 4 e 7 cannelle in acciaio. Dalle cannelle fuoriesce un armonioso getto d’acqua, che ricade nelle vasche di raccolta sottostanti profonde 20cm, le quali creano un gioco di vasi comunicanti e cascatelle. Sul lato destro, da una fessura orizzontale nella parete tracima una leggera lama d’acqua che scorre lungo la superfice per ricadere nella vasca di raccolta sottostante. Sul retro un’altra parete di 120cm con 4 cannelle si erge a lato delle tre sedute, accompagnando i momenti di ristoro di cittadini e visitatori. L’illuminazione è affidata a 11 spot led white 3000k ip68, che enfatizzano lo scendere dei gett d’acqua e ne valorizzano i riflessi sul rivestimento in gres effetto pietra, che si inserisce armoniosamente nel costruito circostante. L’acqua utilizzata è sempre la stessa: una pompa autoadescante collegata ad un filtro a graniglia di vetro filtra l’acqua e la rimette in circolo pulita, così da garantire un utilizzo sostenibile delle risorse idriche. Inoltre, grazie al pannello di controllo e dosaggio automatico di ph e redox, l’acqua immessa è sempre cristallina e salubre, così da evitare la formazione di alghe o il deposito di calcare, il quale potrebbe ostruire e danneggiare le pompe e gli ugelli. La fontana nasce per volere dell’amministrazione del comune di giaveno, che ha conferito l’incarico all’ing. Carlo ostorero di studio dedalo architettura di torino di realizzare una nuova immagine coordinata del centro storico. L’intero intervento prende il nome di “rinascimento urbano”, il quale ha portato alla riqualificazione delle aree cittadine maggiormente penalizzate nella funzionalità e nella fruibilità, riconsegnandole alla collettività sotto forma di spazi nuovi e vivibili da tutti. Avevamo già collaborato a questo progetto con la riqualificazione di piazza sant’antero, realizzando ex novo una fontana dinamica tailor-made e sostenibile, la quale ha restituito alla cittadinanza parte del centro storico. “parte rilevante del progetto di riqualificazione “rinascimento urbano”, la fontana delle 100 borgate è il tassello estetico che trasforma l’area antistante il nuovo museo alessandri, creato per ospitare una parte delle opere del maestro giavenese lorenzo alessandri (1927 – 2000) ormai inserito nei più importanti circuiti dell’arte internazionale. La fontana con la sua stereotomia d’acqua su tre livelli ricrea le prospettive percettive mutandole continuamente di giorno e di notte.” ing. Carlo ostorero

Hangar manzoni - fontana reflecting - Lecco (LC)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Hangar manzoni - fontana reflecting
Hangar manzoni è un concept innovativo di neo realizzazione, luogo metamorfico, studio di design contemporaneo e fucina creativa adatto ad ospitare eventi e promuovere l’arte nelle sue diverse forme. A pescarenico sulla riva del fiume d’adda, nel vecchio rione di lecco sul lago di como, immersi nel paesaggio manzoniano, forme d’acqua ha partecipato alla realizzazione curando la progettazione mep e la realizzazione della fontana a specchio filo pavimento da interno, una vasca incastonata nel suolo rivestita da una resina grigio scuro che ne esalta l’elemento fluido. La bellezza minimale della fontana a specchio è arricchita dall’effetto goccia: la semplice caduta temporizzata di una piccola parte di acqua produce l’ondulazione che ricorda la superficie tranquilla di un lago increspato al cadere della pioggia. La vasca a filo pavimento, parallela alla parete di fondo nella parte opposta all’entrata, è in equilibrio con l’architettura e il design circostanti realizzati in tonalità scure. La caduta dell’acqua diventa il punto focale dello spazio attorno al quale si svolgono le molteplici attività di hangar manzoni. La limpidezza dell’acqua è garantita dalla pompa dosatrice che regola le quantità di acido e cloro presenti nell’acqua, continuamente aspirata e rimessa in circolazione dopo il passaggio nel sistema di filtrazione. Il processo è automatico, le sonde di controllo monitorano il funzionamento e consentono il controllo da remoto. L’effetto goccia è prodotto da una pompa dosatrice regolata da un temporizzatore che ne scandisce la caduta. “il lago cambia colore più volte durante il giorno, riflette le montagne e il verde che lo circondano, ispira pace e stimola il piacere di pensare con lentezza; è in qualche modo una spinta alla riflessione. Simbolo di consapevolezza e calma, rappresenta l’incontro tra cultura ed esperienza suscitando sentimenti profondi. Il lago ha la caratteristica di far sentire sempre il suo richiamo anche nella lontananza. Da qui l’idea di trasportare all’interno di hangar manzoni l’acqua come veicolo di stimolo per queste sensazioni e un elemento di forte continuità fra interno ed esterno. La vasca e il movimento lento di una goccia che cade sono una metafora del lago che si propaga all’interno e, nel mio intento, regalano alle persone che qui lavorano, ed a coloro che entrano in hangar manzoni quelle sensazioni che mi ispirano quotidianamente.” alessandra del bon, designer e artefice dello spazio hangar manzoni scheda tecnica filtrazione con controllo ph/rx 1 astral sena 1/3cv 0,25kw 220v 7000l/h 1 pannello emec con doppia pompa dosatrice per acidificazione e clorazione automatica dell'acqua con sonda di controllo, reintegro automatico in linea e controllo da remoto effetto goccia d'acqua temporizzata 1 pompa dosatrice 1 elettrovalvola carico automatico 1 temporizzatore per iniezione giornaliera troppo pieno per tracimazione corpo idraulico per troppo pieno incassato a pavimento, realizzazione custom in acciaio inox aisi316 e verniciato a polveri quadro elettrico pannello di controllo per la gestione automatica della fontana con filtrazione, carico programmato e goccia Photo credits: hangar manzoni

Fontana a specchio - padiglione usa, biennale arte 2022 - Venezia (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana a specchio - padiglione usa biennale arte 2022
Must per i cultori dell’arte contemporanea, la biennale arte di venezia attira visitatori e artisti da tutto il mondo in un continuum di mostre ed eventi collaterali che riempiono l’agenda lagunare. I padiglioni dei paesi in gara suscitano stupore e meraviglia e aprono nuovi spazi di confronto su tematiche attuali: il latte dei sogni, titolo della 59esima edizione della mostra si ispira al titolo di un libro dell’artista surrealista leonora carrington, dove in un modo magico la vita è incessante metamorfosi, e ci invita ad una riflessione attuale sulla trasformazione e sui cambiamenti anche nella definizione di umano e nel rapporto con le altre specie. Forme d’acqua ha contribuito a questa 59esima edizione attraverso la realizzazione tecnica della suggestiva fontana che è parte integrante dell’opera dell’artista simone leigh. La ricostruzione creativa della storia - delle storie - della black femme interiority è al centro della ricerca e delle opere di leigh che parlano di razza, genere e lavoro: l’artista crea imponenti sculture utilizzando tecniche e materiali di diversa provenienza, fondendo il lavoro plastico con la realizzazione di performance e sculture. Un video realizzato da shaniqwa jarvis che narra il work in progress del processo creativo delle opere create per l’esposizione da simone leigh è visibile qui. L’opera last garment è la statua in bronzo di una donna, raffigurata con il vestito sollevato alle ginocchia e china sull’acqua nell’atto di lavare uno straccio e fregarlo su pietra, scena ispirata da vecchie fotografie realizzate in giamaica da c. H. Graves, fotografie che ritraevano abitanti al lavoro ed erano vendute come souvenir. La scelta del total black, anche per il fondo vasca, enfatizza la fluidità dell’acqua che è contemporaneamente scenografia e parte integrante della realizzazione, evocativa di un tempo sospeso tra passato e presente. La vasca di grandi dimensioni (6 per 5 metri e altezza 30 centimetri) è collocata sotto alla grande vetrata presente sul soffitto della sala e si tratta di una struttura amovibile, realizzata per l’installazione di simone leigh e al termine della biennale sarà spedita negli stati uniti per proseguire il suo itinerario. Nel 2023 l’opera sarà visibile all’ institute of contemporary art di boston che ha commissionato l’opera per questa 59esima esposizione veneziana. I lavori edili del padiglione usa sono curati da cobar spa, già partner di forme d’acqua nella realizzazione del regium waterfront di reggio calabria, azienda che ha commissionato la realizzazione della vasca in acciaio inox e degli impianti necessari per l’installazione artistica dell’opera di simone leigh. è stata realizzata una struttura componibile in alluminio di forma rettangolare, che consiste in un telaio dove è inserito l’impianto tecnico e sostiene la copertura in telo nero alfafol dello spessore di 1 millimetro oase. La parte esterna è ricoperta da una lamina in acciaio aisi316 verniciato a polvere nero opaco. Le tubazioni, le pompe in bassa tensione e i filtri sono nascosti all’interno del telaio della vasca, per questa realizzazione la progettazione mep è stata mirata all’utilizzo di componenti facili da trasportare anche con spedizione aerea e da scomporre e ricomporre. L’opera artistica realizzata da simone leigh per la 59esima edizione della kermesse veneziana si trova al padiglione usa, edificio neoclassico di proprietà della solomon r. Guggenheim foundation. La dichiarazione di gianluca orazio, ceo di forme d’acqua – venice fountains: “contribuire all’importante installazione del padiglione usa è certamente motivo di orgoglio per tutti noi ed un riconoscimento anche per il nostro territorio, ricco di persone competenti, di know how artigiano, di professionalità votate alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni tecniche innovative. Il nostro mestiere si fonda sulle emozioni che l’acqua nelle sue infinite forme genera, instillando un senso di benessere e gioia nelle persone, ma questa volta è successo qualcosa di magico, l’incontro con l’opera ci ha toccato, coinvolto emotivamente, fatto sentire parte della storia contemporanea che preferiamo, fatta di condivisione di conoscenze, di esperienze e di arte nelle sue diverse forme e declinazioni.” Foto credits: marta formentello e us pavillion

Filtrazione biologica – largo san giorgio, pordenone - Pordenone (PN)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Filtrazione biologica largo san giorgio pordenone
Restauro di una fontana pubblica per un’acqua cristallina che accoglie anche la fauna locale Nel 2019 la città di pordenone ha assistito alla realizzazione di cinque progetti di riqualificazione urbana, tra cui la riorganizzazione e sistemazione di largo san giorgio, uno dei luoghi simbolo dell’identità pordenonese. In questo contesto, sul nuovo sagrato della chiesa omonima, è stata realizzata una fontana a specchio di pianta ottagonale, che riprende la pianta del vicino campanile e richiama le forme di una vasca battesimale. La progettazione originaria della fontana, realizzata da terzi, non includeva un impianto di filtrazione, perché si pensava che fosse sufficiente il solo sistema di movimentazione dell'acqua per mantenere lo specchio cristallino e privo di alghe. Tuttavia, questa scelta ha causato rapidamente gravi problemi di insalubrità e sporco dell'acqua, dato dall'assenza di un sistema di filtrazione, che hanno trasformato la fontana in un catino verde pieno di alghe. Di conseguenza, nel 2022, l'amministrazione comunale di pordenone ha incaricato forme d'acqua venice fountains di risolvere il problema. A seguito di un’attenta analisi dello stato delle parti mep, al fine di garantire l’acqua pulita e salubre, è stato necessario riprogettare l’intero sistema idraulico della fontana, introducendo un impianto di filtrazione biologico - altamente efficiente e rispettoso della fauna selvatica - e una nuova pompa per la movimentazione dell’acqua. Il filtro biologico produce acqua limpida (con una velocità massima di 17000 l/h) grazie alla combinazione tra il sistema di filtraggio e la tecnologia uv-c. Il funzionamento è semplice e richiede un basso consumo energetico: la pompa del filtro spinge l’acqua nel filterbox, dove passa attraverso tre diversi tipi di elementi filtranti che trattengono meccanicamente lo sporco, mentre le sostanze in sospensione e il fango biologico si depositano sul fondo del recipiente. Sugli elementi filtranti in espanso si sviluppano batteri utili, che puliscono biologicamente l’acqua: nel primo stadio avviene l’insediamento di batteri per la nitrificazione, che convertono l’ammonio iniziale in nitrito e successivamente in nitrato, mentre nell’ultimo stadio avviene l’insediamento di batteri per la nitrificazione e denitrificazione, che convertono il nitrato in azoto. Prima di essere reinserita nel circuito, l’acqua passa attraverso una fase di purificazione in cui viene irradiata con la luce uv-c del chiarificatore, che uccide le alghe sospese e gli agenti patogeni (batteri e germi). Grazie a questa implementazione, lo spazio urbano è stato completamente riqualificato e la fontana pubblica è stata recuperata, la quale ora finalmente svolge il suo ruolo di elemento di piacere visivo e di meta psicoterapeutica. Inoltre, lo specchio d’acqua è diventato un punto di incontro per gli uccellini, poiché grazie alla filtrazione biologica l’acqua non contiene sostanze chimiche che potrebbero nuocere alla loro salute.

Fontana danzante musicale - centro vacanze pra delle torri - Caorle (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana danzante musicale - centro vacanze pra delle torri
Nell’accogliente caorle, uno storico borgo di mare in provincia di venezia, si trova il centro vacanze pra delle torri: una grande struttura ricettiva a 4 stelle che si espande su 120 ettari di verde affacciati su una delle più belle spiagge d’italia. Qui è stata installata la prima fontana danzante musicale della costa veneziana: un progetto ideato da forme d’acqua venice fountain, in collaborazione con l’architetto simona m. Favrin - favrin design e scarpa building studio. Concepita ad hoc per arricchire l’attrattività del centro vacanze, questo nuovo tipo di intrattenimento visivo e musicale fa vivere momenti emozionanti e di pura meraviglia. La fontana danzante musicale è stata fortemente voluta dalla direzione e dalla proprietà del centro vacanze pra delle torri, per il suo grande potenziale esperienziale, in grado di arricchire l’offerta turistica del territorio mediante uno show unico che tocca la sensibilità degli spettatori. è stata collocata nel cuore del centro vacanze, nel sedime della storica fontana con getti statici. “questa fontana è dedicata alle nuove generazioni - dice stefano scrignoli, direttore del pra delle torri - molti ospiti hanno iniziato a trascorrere da noi le loro estati da piccoli, li abbiamo visti crescere e in questi anni hanno instaurato con la precedente fontana un rapporto emozionale, identificando con essa la vacanza. Oggi la fontana danzante musicale offre il meglio dell’evoluzione tecnologica, per generare con le sue coreografie di acqua e luci momenti di vero intrattenimento esperienziale e puro divertimento. Siamo certi che i bambini la ameranno e instaureranno un forte legame emotivo con essa, che diventerà per loro quello che l’altra fontana è stata per i loro genitori.” Il cuore della fontana danzante musicale è l’innovativo sistema di controllo oase wecs 1024/dmx/02: questo controller permette di gestire direttamente il getto d’acqua e la luminosità di ogni elemento, che, adattati al tempo, al fraseggio e alla dinamica del brano musicale, portano alla creazione di coreografie artistiche originali. La progettazione, la programmazione e la creazione degli show musicali sono state effettuate da forme d’acqua in collaborazione con arentech e favrin design. In ogni progetto forme d’acqua elabora e applica accorgimenti strutturali e tecnici rivolti alla tutela e alla gestione sostenibile delle risorse idriche. In questo caso si è scelto un impianto di ricircolo e filtrazione meccanica, composto da pompa fluidra astralpool sena 1/2 da 0,37kw con filtro a sabbia fluidra astralpool aster 350, e due centraline fluidra micro astralpool per l’acidificazione e la clorazione automatica dell’acqua con sonda di controllo e reintegro automatico in linea. A completamento, per salvaguardare ulteriormente le risorse idriche, è stato installato un anemometro, strumento che misura la velocità e la pressione del vento e regola proporzionalmente l’altezza dei getti. Un altro fattore importante che rende le nostre fontane sostenibili è l’efficienza energetica. In questo progetto l’illuminazione degli ugelli è affidata a fari oase profilux led rgbw s/dmx/02 ip68 da 24v, i jumping jet hanno un sistema di illuminazione led integrato rgb-w e, analogamente, tutti gli altri elementi sono alimentati da componenti a basso consumo. Pertanto la fontana utilizza circa 17 kw al giorno, che si traduce in un notevole contenimento dell’impiego delle risorse energetiche. La fontana si trova nella rotonda del viale principale: la base della precedente fontana - una vasca circolare in calcestruzzo dal diametro di 7,40 metri - è stata mantenuta ma ora all’interno si dirama una sequenza di cavi elettrici, pompe e ugelli, fissata ad un telaio circolare in acciaio inox aisi316, che affascina per la sua ordinata complessità. L’elemento centrale è un oase crown nozzle, servito da due pompe oase varionaut 270 da 24v. A seguire, disposti su due giri concentrici, sedici ugelli oase comet 5-8 silver (il primo set è composto da quattro elementi, il secondo da dodici) alimentati da una pompa oase varionaut 150 da 24v ciascuno. La stessa tipologia di pompa serve anche i quattro oase jumping jet rainbow star ii, posti a formare un quadrato che incornicia il tutto e crea un’alternanza di figure geometriche. Tutti gli elementi sono stati studiati e scelti per concorrere alla realizzazione di una fontana danzante musicale durevole nel tempo, innovativa e sostenibile, all’altezza dell’offerta del territorio e delle aspettative degli ospiti che trascorreranno dei momenti incantevoli e di vero stupore.

Restauro della fontana – piazza brescia, jesolo - Jesolo (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Restauro della fontana piazza brescia jesolo
L’intervento di restyling ad uno dei simboli più amati di jesolo Sono passati 58 anni da quando venne inaugurata per la prima volta la fontana di piazza brescia, a seguito di una riprogettazione dello storico giardino preesistente volta ad accogliere la grande vasca dal diametro di 12m, il cui interno era rivestito da mosaico vetroso policromo raffigurante specie marine, come molluschi e pesci, mentre un imponente getto d’acqua verticale fuoriusciva dal grande ugello centrale. Nel corso degli anni questa fontana ha instaurato un forte legame affettivo con residenti e ospiti, che trascorrevano piacevoli momenti ad osservarla o a colloquiare sul confortevole sottofondo dei suoi getti. Da un po’ di tempo, però, versava in uno stato di inutilizzo, pertanto il comune di jesolo ha indetto un bando dedicato alla progettazione tecnica e all’efficientamento energetico della fontana. Il bando è stato vinto da forme d’acqua venice fountains, mentre per il rifacimento di marmi e mosaici il comune si è affidato alla maestria di jesolo patrimonio s.r.l. Il primo step è stato la peer review della progettazione mep (mechanical, electrical and plumbing) ed il perfezionamento delle opere, in accordo con la direzione lavori del comune di jesolo, apportando così delle migliorie estetiche e tecniche per rendere la fontana più dinamica e maggiormente performante. Il primo di questi perfezionamenti è la nuova suddivisione della corona perimetrale di 96 ugelli oase comet 5-8 in otto segmenti con altrettante pompe astralpool victoria plus silent 2cv 380v, anziché nelle quattro iniziali, così da offrire scenari e giochi più dinamici ed articolati. La seconda modifica è l’inserimento del grande ugello centrale geyser oase 60t, alimentato da una pompa fluidra victoria plus silent 3cv 2,2kw 380v, il cui getto dinamico raggiunge i 6 m, a rimando dell’aspetto originale della fontana, dove compariva questo scenografico gioco d’acqua che la rendeva ancor più maestosa e attraente. L’ultimo ritocco consiste nella sostituzione dei fari led rgb con dei led teclumen mini sub rgb+w, i quali hanno il bianco integrato, per una maggiore differenziazione della paletta colori, modificabile e gestibile da remoto con l’app my fountain di forme d’acqua. Grazie ad un innovativo sistema in dmx e, soprattutto, alla creatività dell’arch. Simona m. Favrin (favrindesign) unita alle conoscenze tecniche-tecnologiche di arnaldo enzo di arentech, sono stati creati degli show originali che vestono la fontana di innumerevoli cromatismi e riflessi sempre diversi che catalizzano e amplificano il dinamismo dei suoi getti. Gli show riprendono il rosso del marchio istituzionale ed i colori del brand di promozione turistica della città di jesolo, assieme a quelli del territorio: l’assolata spiaggia dorata, la fresca pineta, l’acqua del mare, dei fiumi e della laguna. Nelle parole dell’arch. Favrin: “l’acqua – elemento fluido per eccellenza – ha la capacità (quasi) infinita di creare forme. L’utilizzo della tecnologia permette di amplificare le sue potenzialità compositive e di rendere ancora più potente e diretta la sua capacità espressiva grazie all’uso coordinato del colore.” L’acqua viene costantemente riutilizzata grazie ad un sistema di filtrazione dato da una pompa astralpool victoria plus 1cv 380v e ad un filtro a sabbia astralpool aster 600, che filtra l’acqua e la rimette in circolo pulita e cristallina, grazie anche ad una centralina emec con doppia pompa dosatrice che regola automaticamente i livelli di acido e cloro. Il livello dell’acqua viene mantenuto costante grazie ad un sensore di livello oase 20-4 con carico automatico con stop per motori a secco e da un troppopieno oase concrete part 100t. Grazie all’app my fountain è possibile gestire la fontana da smartphone, tablet o pc in tutte le sue funzioni, come ad esempio il controllo delle luci, la scelta degli show di acqua e luci, il monitoraggio dei valori di acido e cloro e la gestione dell’anemometro. L’intero progetto di recupero conservativo e riqualificazione ha un valore di circa 130.000€ ed è stato finanziato da un benefattore anonimo, il quale ha donato al comune di jesolo ben 425.000€ investiti nel rifacimento e nella riqualificazione di alcune aree della città, così da rendere ancor più apprezzata e voluta la restituzione di questa storica fontana. Photo credits: gianluca simonella & irene nardin

Fontana waterfall – salone del mobile, milano - Milano (MI)

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Una parete d’acqua e un sistema di fontane conquistano il salone del mobile 2022 Salone del mobile 2022, la manifestazione dedicata all’interior design è terminata con gran afflusso di persone ed entusiasmo per le tante novità in esposizione. Forme d’acqua ha contribuito alla realizzazione di un sistema di fontane e vasche per lo stand di kohler, multinazionale americana specializzata nel design e arredo bagno, che ha nominato freesmeier projects, inc come produttore esecutivo, e poi ha incaricato standgreen srl per la realizzazione dello stand alla fiera di rho, a milano. Standgreen ha incaricato forme d’acqua per la realizzazione di una suggestiva parete d’acqua e di un sistema di vasche di tracimazione. La parete d’acqua, punto focale dello spazio, invita i visitatori ad entrare in contatto con l’installazione, un complesso ma giocoso sistema di getti d’acqua e vasche di raccolta e tracimazione, intercalate da un’oasi acquatica. La grande parete d’acqua “waterfall” è contenuta in una teca di vetro che enfatizza il ruscellamento: l’acqua scorre all’interno di una struttura in acciaio aisi304 verniciato a polveri, realizzata assieme al partner franzato srl, struttura che contiene la vasca di tracimazione e la vasca di raccolta dalla quale l’acqua viene rilanciata e risale per far ripartire il gioco d’acqua. La struttura è allestita con rete anti schizzo e mandata per carico e scarico dell’acqua; nel fondo delle vasche sono stati posizionati dei ciottoli neri di plastica riciclata, leggeri e decorativi. In questo contesto, le vasche sono funzionali alla valorizzazione della rubinetteria di kohler: l’utilizzo delle fontane e dell’acqua nello stand non prevarica l’oggetto esposto, è un valore aggiunto che accompagna l’arredo bagno. La progettazione dello stand è stata curata in modo da consentire la visione totale da diverse angolazioni della componentistica esposta. L’impianto di ricircolo delle fontane consente il riutilizzo costante dell’acqua raccolta nelle vasche, reintegrata unicamente nella parte evaporata. In un’ottica sostenibile anche l’utilizzo di componenti riutilizzabili e ciottoli in plastica riciclata.

Parete d’acqua da interni – clinica dentale cappellin, torino - Torino (TO)

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Una cascata d’acqua a parete dal design elegante e ricercato In questo nuovo progetto forme d’acqua venice fountains ha progettato e realizzato una cascata d’acqua a parete dal design elegante e ricercato, punto di attrazione e allo stesso tempo elemento che infonde benessere e relax, grazie al suono delicato dello scorrere dell’acqua immerso in un ambiente caldo, dato dagli accostamenti cromatici di tonalità naturali. L’incarico è stato affidato dall’architetto roberta tricca, la quale si è occupata della progettazione e della direzione lavori della nuova sede della clinica dentale cappellin: uno studio all’avanguardia dagli ambienti moderni, luminosi e accoglienti di oltre 500m2 al dodicesimo piano del prestigioso palazzo lancia a torino. La cascata d’acqua presenta una parete di scorrimento alta 1,92m e larga 1,58m dalla texture bianca effetto onice, materiale ideale per esaltare la forza e la sontuosità dello spazio circostante. La parete è illuminata dal basso da una barra led white 3000k resinata ip68, che evidenzia il lieve movimento dell’acqua e attrae su di sé l’attenzione degli ospiti. La scocca è in acciaio aisi316l verniciato a polveri colore grigio, interamente progettata e realizzata su misura per armonizzarsi a pieno con il contesto creando un unicum nella suddivisione degli spazi che portano dall’ingresso alla sala d’attesa. La scocca serve anche a coprire le vasche di tracimazione e di raccolta, per mostrare e valorizzare la sola superficie di scorrimento. La vasca di raccolta è coperta da una lamiera forata assorbi schizzi e rumore, che isola la superficie dal fondo, dove è installata la parte tecnica, composta da un impianto di filtrazione automatico a basso consumo energetico, con controllo e iniezione di prodotti anti-alga e anti-calcare e sistema di carico automatico meccanico per il reintegro dell’acqua evaporata. La fontana utilizza sempre la stessa acqua che tracima dall’alto, riveste interamente la parete e viene raccolta dalla vasca inferiore, il tutto attraverso un perfetto controllo del movimento dell’acqua, che garantisce la totale assenza di schizzi. Per l’arch. Tricca l’obiettivo primario di questo ambizioso progetto è stato quello di creare - attraverso la scelta di materiali originali e ricercati - una "scatola" accogliente, che facesse da cornice alle attrezzature odontoiatriche: ogni studio è caratterizzato da una parete con carta da parati personalizzata, un elemento elegante, ma divertente a contrasto con la tecnologia dei riuniti.

Fontana dinamica a pavimento – piazza premi nobel, pinarella (ra) - Cervia (RA)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana dinamica a pavimento piazza premi nobel pinarella ra
A pinarella, meta rinomata per le vacanze estive di tante famiglie, si è da poco concluso un intervento di riqualificazione con l’obiettivo di rigenerare piazza premi nobel, il cuore della località. Nel 2022 l’amministrazione comunale di cervia ha voluto accrescere la qualità degli spazi pubblici di pinarella con un importante intervento di riqualificazione per dare una nuova immagine alla città, mediante l’eliminazione di alcune criticità: barriere architettoniche, pavimentazione impermeabile, zone d'ombra ridotte e mancanza di sistemi per la raccolta e il riciclo delle acque meteoriche. Il progetto architettonico porta la firma dell’arch. Marialuisa cipriani ed è incentrato sulla sostenibilità. Il design della piazza si sviluppa su un sistema geometrico astratto, basato sul quadrato, che genera una serie di spazi architettonici che si dilatano e si intersecano fino a coprire l’intera area. Una fontana dinamica a pavimento è l’elemento che simboleggia l’unione tra la città e il mare, enfatizzando l’aspetto ludico e ricreativo dei giochi d’acqua ed offrendo un effettivo miglioramento del microclima; inoltre, la vista dell’acqua crea nelle persone un effetto psicologico che anticipa la sensazione di refrigerio e benessere. La fontana a pavimento è formata da cinque ugelli dinamici disposti ai vertici e al centro di un quadrato, con getti che raggiungono i 2 metri di altezza e si muovono autonomamente l’uno dall’altro, grazie alla predisposizione di una pompa dmx a velocità controllabile per ciascun ugello. Ugelli, pompe e faretti sono alloggiati in cinque box interrati ispezionabili e comunicanti tra di loro. è presente un circuito idrico, che rimette in circolo sempre la stessa acqua, la quale viene filtrata e bilanciata autonomamente nei valori di ph e redox, evitando la formazione di alghe, calcare e la proliferazione di agenti patogeni. Per rendere ancor più spettacolare e scenografico il progetto, è stato installato uno spot led rgb-w in prossimità di ogni ugello, così da illuminare completamente i getti ed enfatizzare i giochi e le coreografie d’acqua: l'aggiunta di un led bianco ai tre fondamentali rgb offre cromatismi con tonalità più brillanti e definite. Al fine di mantenere la piena fruibilità della fontana e l’estetica dei giochi d’acqua, è stato installato un anemometro, che regola automaticamente l’altezza e l’accensione/spegnimento dei getti proporzionalmente alla pressione del vento. Si può gestire e monitorare da my fountain, l’app sviluppata da forme d’acqua che permette di intervenire anche sulla selezione degli show e di controllare in tempo reale e da remoto ogni aspetto e parametro della fontana. Tra i focus della riqualificazione c’era la necessità di prevedere spazi idonei per la realizzazione di eventi temporanei e sagre, così la fontana a pavimento si presta perfettamente al concept con i suoi getti che, se spenti, rendono l’area pedonale. I coperchi dei box sono stati adattati per essere rivestiti con lo stesso materiale della piazza e mantenere una continuità estetica della superficie. La realizzazione di una copertura vegetale accompagnata da aree in calcestruzzo architettonico drenante permettere la completa permeabilità del suolo. Nella realizzazione di una fontana a pavimento la permeabilità della pavimentazione è un elemento importante, perché drena l’acqua piovana e quindi non fa confluire l’acqua sporca nei box ed evita la necessità di realizzare una contropendenza a ridosso della fontana o una canalina di raccolta. L’acqua della fontana, il calcestruzzo drenante e l’alto tasso di vegetazione concorrono alla creazione di un impatto positivo sul microclima urbano e sulla sicurezza idraulica dell’area. In questo modo, attraverso spazi ripensati per contrastare l’effetto isola di calore e ridurre le polveri sottili, si aumenta la resilienza della città ai cambiamenti climatici.

Fontana dinamica a pavimento – porta paita, porto di la spezia - La Spezia (SP)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana dinamica a pavimento porta paita porto di la spezia
I porti di la spezia e marina di carrara fanno parte di un'ampia rete continentale di scali, che rappresentano importanti driver di crescita economica e sociale per l'unione europea. In particolare, il porto della spezia è il secondo porto container in italia per l'accesso diretto ai mercati di produzione e consumo del nord italia. Nel 2021 l’autorità di sistema portuale del mar ligure orientale ha incaricato lo studio di architettura e ingegneria fabrica società cooperativa di realizzare la progettazione di fattibilità e la progettazione definitiva dell’intervento di allestimento temporaneo dello spazio pubblico di porta paita - calata paita, dove spicca una fontana dinamica a pavimento di 4 ugelli realizzata su misura. La fontana si estende sul fronte banchina, in un’area rettangolare di 3600mm x 9250mm, lungo il confine tra la piazza e il solarium. Lo scopo della fontana è di abbassare la temperatura percepita e di raffrescare gli utenti, enfatizzando l’elemento acqua, così centrale in tutto il progetto. Le parti tecniche della fontana a pavimento - tra cui pompa, ugello, spot led e i passanti ip68 per le connessioni idrauliche, elettriche e dati - sono alloggiate in quattro box realizzati su misura in acciaio aisi 316l. Questi box interrati sono progettati per agevolare le ispezioni e consentono di coprire il lato superiore con lo stesso rivestimento della pavimentazione adiacente, proponendo così una soluzione che conferisce al progetto un design armonioso e omogeneo. I quattro zampilli d’acqua lavorano autonomamente l’uno dall’altro, grazie alla predisposizione di una pompa per ciascun ugello: in questo modo è possibile una maggiore differenziazione dei getti per la realizzazione di show d’acqua e luci, la cui programmazione viene svolta dai nostri tecnici tramite il controller oase wecs iii 512/dmx/02. Inoltre, la combinazione pompa – ugello scelta consente la realizzazione di getti d’acqua che possono raggiungere fino a 2m di altezza in soli 0.6s, ciascuno illuminato da uno spotled rgb+white dmx. Un anemometro regola l’altezza massima dei getti, abbassandola automaticamente e proporzionalmente in base alla pressione del vento, così da evitare che la fontana bagni al di fuori dell’area preposta e per mantenere l’estetica e la funzionalità dei giochi d’acqua. L’acqua utilizzata è sempre la stessa, grazie all’impianto di filtrazione e ricircolo, che la filtra e la bilancia automaticamente nei livelli di acido e cloro, rimettendola in circolo pulita e cristallina. In questo modo vengono garantiti la salubrità dell’acqua e l’utilizzo sostenibile delle risorse idriche ed energetiche, in quanto le pompe utilizzate sono tra le più efficienti sul mercato. Inoltre, è stato installato un impianto di declorazione con dosaggio automatico temporizzato di abbattitore di cloro/bromo. Il complesso della fontana è parte di un'area di 5.000 mq di waterfront, frutto di un accordo tra autorità di sistema portuale del mar ligure orientale ed lsct – la spezia container terminal, il cui obiettivo è presentare un nuovo approccio al mare, riqualificando l’area adiacente a porta paita. Il progetto prevede la trasformazione di calata paita attraverso il recupero e il riuso urbano delle aree aventi ad oggi funzioni portuali. La progettazione e realizzazione delle parti mep (mechanical, electrical and plumbing) della fontana sono state realizzate da forme d’acqua venice fountains su incarico dell’azienda agnese costruzioni s.r.l. Della spezia, che si è occupata della costruzione dell’intera opera di riqualificazione.

Fontana a pavimento - villaggio s. Francesco, caorle - Caorle (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana a pavimento - villaggio s Francesco caorle
Il centro vacanze villaggio san francesco di caorle è un camping 5 stelle incastonato tra pineta e spiagge, una struttura che offre molteplici soluzioni abitative ed esperienze ai visitatori. I lavori di restyling e la sistemazione degli spazi dedicati al food&beverage e alla socialità hanno previsto la riorganizzazione della piazza, un progetto realizzato dall’arch. Simona favrin che ha creato un interessante concept ampliando lo spazio collettivo ed inserendo una fontana dinamica al centro dello spazio a sostituzione della preesistente fontana statica da restaurare. Il restyling ha ridisegnato lo spazio, eliminandone la frammentazione per creare un ambiente unico, ampio ed accogliente, in grado di ospitare differenti funzioni. Al centro è stata realizzata una fontana a raso, che diventa il cuore pulsante e attrattivo della nuova piazza e, al tempo stesso, permette di mantenere la totale fruibilità dello spazio. Pedane rialzate ospitano i dehors per le attività di ristorazione mentre sedute e fioriere creano spazi per la sosta, creando un’oasi di benessere e frescura per gli ospiti del camping village. Per la creazione della nuova area conviviale, forme d’acqua ha eseguito il mep design e la realizzazione tecnica della fontana dinamica a pavimento, un’opera dalle diverse funzionalità: nelle ore diurne invita i più piccoli al gioco e all’interazione, nelle ore serali spettacolarizza la piazza con giochi di luce programmati per stupire e meravigliare gli ospiti. L’utilizzo dell’area rialzata come palcoscenico per show musicali e teatrali è reso possibile dalle caratteristiche della fontana a raso, che si sviluppa su di una superficie piana calpestabile, dalla quale i getti d’acqua escono e ricadono direttamente sul suolo, senza barriere architettoniche, uno spazio libero che, una volta spenta la fontana, può facilmente accogliere spettatori ed essere fruibile per eventi e spettacoli. Per il nuovo concept della piazza, l’arch. Favrin ha voluto enfatizzare l’aspetto giocoso: la pavimentazione è stata pensata come un mosaico ispirato ai pixel, che si intensifica convergendo verso il cuore della piazza, la fontana. Qui i colori della pavimentazione, ispirati al luogo con i toni caldi della sabbia e della terra d’umbria, lasciano il posto ai colori freschi e giocosi dell’acqua, declinando verso il verde e l’azul macauba, quest’ultimo un colore che riprende il restauro della fontana d’ingresso. Le tonalità marine del gres si alternano sulla pavimentazione in un gioco di pixel che invita al movimento tra i getti dinamici della fontana. I giochi d’acqua sono resi possibili dalla posa di 9 ugelli disposti in tre file da tre, arricchito dalle luci rgb+white che consentono la programmazione di show di acqua e luce personalizzati: un’immersione emozionale nei giochi cromatici che enfatizzano e riflettono l’acqua della fontana. Il vano tecnico che contiene il cuore tecnologico e l’impianto di filtrazione della fontana è un box fuori terra realizzato su misura e mimetizzato da un aiuola verde. La fontana a pavimento ha un impianto di ricircolo dell’acqua che viene raccolta, filtrata e rimessa continuamente in circolazione, reintegrata solo nella parte evaporata, all’insegna della sostenibilità.

Fontana semi dinamica a pavimento – darfo boario terme - Darfo Boario Terme (BS)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana semi dinamica a pavimento darfo boario terme
Un progetto di riqualificazione urbana e di architettura site-specific, che ridisegna e rivede gli spazi pubblici mediante le potenzialità dell’acqua e dei suoi design. Darfo boario terme (bs) è una nota località termale della bassa valle camonica al centro di un’affascinante cornice montana. Piazza einaudi, meglio nota come il piazzale dell’autostazione, è il cuore della città: tra il 2020 e il 2022 è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione urbana, dove spicca un’attraente fontana semi dinamica a pavimento nel cuore della zona centrale pedonalizzata. Undici getti d’acqua illuminati da spot led rgb+white escono dalla pavimentazione e creano delle coreografie di acqua e luce - grazie alla programmazione in dmx - e arricchiscono la scenografia del luogo. Sullo sfondo la stazione ferroviaria, così la fontana a pavimento accoglie i visitatori in modo originale e favorisce la creazione di un luogo di condivisione, passaggio e incontro, per chi transita e per chi la sceglie come punto di ritrovo, considerato che l’intera area è in gran parte pedonale per garantire sicurezza. Dei filari di aceri incorniciano la zona pedonale e amplificano il senso di benessere dato dall’unione dell’elemento acqua alla vegetazione. La fontana è stata progettata per essere sostenibile, con i consumi idrici ed elettrici più bassi del mercato mondiale: 480w per movimentare l’acqua di 11 ugelli e farla arrivare fino a 2 metri di altezza. Altra caratteristica delle fontane di forme d’acqua è la facile manutenzione: un sistema di 11 box su misura in acciaio inox aisi316 collegati tra loro a vasi comunicanti, creano un circuito unico dove il 100% dell’acqua viene filtrata ogni ora. La facciata superiore di ciascun box presenta due fori contigui, uno per la fuoriuscita del getto d’acqua e l’altro per la luce dello spot led. Gli ugelli sono disposti in due file, ognuna collegata ad una pompa oase varionaut 240 24v/dmx/02 240w, che regola l’altezza e le dinamiche dei getti, permettendo di realizzare singolari effetti d’acqua - generati della programmazione attraverso sinusoidi e onde quadre – ottenibili grazie all’alto livello della tecnologia di oase living water. L’acqua è sempre la stessa e viene automaticamente reintegrata solo al bisogno attraverso la lettura del sensore di livello oase wls 20-4. L’acqua che ricade sulla pavimentazione rientra subito nei box attraverso i tagli da 8mm anti tacco, evitando in questo modo dispersioni. La pavimentazione antiscivolo r11 garantisce la sicurezza dei bambini che giocano e corrono tra i getti d’acqua. La fontana semi dinamica a pavimento è stata concepita per essere la porta della città e luogo deputato a manifestazioni ed eventi. La progettazione è stata fatta nel 2018 dallo studio botticini+facchinelli arw, che ha ridisegnato piazza einaudi riportandola al suo scopo originario – la socializzazione – e ha ridefinito gli spazi rendendoli idonei a nuove esigenze, senza offuscare o sminuire il contesto urbano e le bellezze naturali circostanti. Il progetto si estende su un’area totale di intervento di 7.293 m2 divisa in tre sezioni distinte: la realizzazione della fontana fa parte di quella centrale, dedicata alla definizione di un’area pedonale fronte stazione ferroviaria, ai lati della quale si aprono le altre due zone carrabili. Nel complesso i passaggi pedonali garantiscono un raccordo tra i vari punti cruciali del progetto - la stazione dei treni, quella delle corriere, il parcheggio e la cittadina – e sfociano nel dinamismo dato dai getti multicolore della fontana a raso. Le opere edili sono state realizzate dalla ditta 3c aedificatoria, l’azienda general contractor specializzata in costruzioni edili, che ha affidato a forme d’acqua venice fountains la progettazione della parte mep e la realizzazione dei giochi d’acqua.

Gold flowers - villa privata, italia - Italia

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Gold flowers - villa privata italia
Il restauro di fontane negli ultimi anni ha assunto un carattere predominante, non solo per il tessuto urbano, ma anche nel contesto privato, per il forte valore aggiunto che esse offrono alla buona riuscita dell’intero progetto. La fontana da giardino è un arredo che racchiude in sé un fascino particolare, un elemento ricercato che si collega ai tempi antichi quando svolgevano un ruolo sociale (in assenza degli acquedotti diventavano luogo di aggregazione sociale con le persone che si riunivano per attingevi l’acqua), ma soprattutto simbolico, volto a dare prestigio alla famiglia e alla dimora. Questo progetto nasce dalla voglia di un privato di restaurare la fontana già presente nella sua villa al momento dell’acquisto: estimatore di vetro artistico di murano hanno voluto portare anche negli esterni questa sua passione, ma soprattutto ottenere una fontana che incontrasse a pieno il suo gusto estetico. Da qui l’architetto simona m. Favrin – favrindesign, conoscitrice ed esperta di vetro di murano, ha progettato il restyling della fontana con un design essenziale e lineare, impreziosito da elementi artistici in vetro, che accrescono la capacità espressiva del connubio vetro e acqua. Assieme al restyling del design, sono state progettate e rinnovate sotto un profilo sostenibile tutte le parti impiantistiche, elettriche ed idrauliche, così è nata gold flowers. La fontana che si mostra come un giardino acquatico ricco di elementi naturali riprodotti in vetro artistico di murano: sei farfalle decorative si alternano tra diciotto spighe di tipha in vetro cristallo soffiato in fornace con bolle e foglia d’oro, mentre sulla superficie dell’acqua sono adagiate nove foglie di ninfea realizzate in fusione con doppio vetro in lastra di murano sulle quali poggiano tre rane. Le foglie di ninfea sono sostenute da dei supporti tailor-made in acciaio aisi316 verniciati a polveri, progettati per armonizzarsi con la struttura generale e gli elementi decorativi, per non creare dissonanze. Invece, le spighe di tipha sono realizzate con canne in acciaio aisi316 custom, dalla cui sommità esce un leggero ricciolo d’acqua che scende avvolgendo il vetro e ne evidenzia i particolari in oro. La vasca rialzata si presenta davanti alla facciata dell’abitazione ed è di forma semicircolare, che abbraccia l’edificio e allo stesso tempo si apre verso il grande giardino. Ha dimensioni importanti, con un diametro di 7 metri e un’altezza di 0,5 metri: con il restyling si è scelto di coprire il vecchio rivestimento in sassolini e di sostituirlo internamente di travertino bianco stuccato, per renderlo resistente all’acqua, e sabbiato, per dare una finitura porosa, mentre esternamente è presente del travertino bianco solo sabbiato. Il colore bianco-brunastro del travertino crea un’unione tra il paesaggio circostante e gli elementi in vetro artistico di murano, proponendosi come uno scenario elegante che mette in risalto le bellezze naturali del verde e del giardino acquatico. Gli elementi vitrei sono stati realizzati dal maestro nicola moretti e dal maestro giancarlo signoretto, con la supervisione artistica dell’arch. Simona marta favrin. La fontana è interamente gestibile tramite l’app my fountain di forme d’acqua, che permette di interagire scegliendo i colori o i giochi di luce, come anche monitorare i livelli di acido e cloro e eventuali manutenzioni. Scheda tecnica gioco d’acqua: lieve ricciolo d’acqua che fuoriesce dalla sommità delle spighe di typha impianto di filtrazione di movimentazione dell’acqua: pompa astralpool by victoria plus silent 1/2cv 0.43kw con filtro a graniglia aster sand filter 500 doppia pompa dosatrice per l’acidificazione e l’ossigenazione automatica dell’acqua con sonda di controllo e di reintegro sensore di livello oase 20-4 scarico di fondo oase concrete part 70 t troppo pieno in bronzo oase overflow/drain armature 70/1000 t pannello di controllo per la completa gestione della fontana e di tutte le sue funzionalità illuminazione: 14 spot led minisub ip68 12v rgbw teclumen centralina cambiacolore consumo elettrico: 0,430 kw movimentazione dell'acqua delle canne 0,238 kw illuminazione 0,430 kw pompa di filtrazione 0,030 kw centraline dosaggio chimico = 1,010 kw assorbimento complessivo fontana

Fontana da esterno con rainwall e schiumogeni, cantina ventiventi - Medolla (MO)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana da esterno con rainwall e schiumogeni cantina ventiventi
Un’imponente cortina d’acqua che si infrange su una lunga fontana da esterno “il progetto ventiventi nasce dal desiderio della famiglia razzaboni di dar vita ad una realtà nuova e differente, nel distretto viticolo a nord di modena.” con queste parole vittorio razzaboni, insieme ai figli riccardo, andrea e tommaso, racconta la cantina ventiventi della società agricola il borghetto: un’attività interamente famigliare dedicata ad una viticoltura biologica ed ecosostenibile, che ha scelto come metodo di produzione il metodo classico. Sicuri che niente crei più contatto umano di una buona bottiglia di vino, si è scelto di realizzare un punto di incontro e di aggregazione in un contesto salubre ed immerso nella natura destinato a degustazioni ed eventi. Per la progettazione di questo ambizioso complesso vitivinicolo, vittorio razzaboni si è affidato allo studio di architettura zaccarelli di mirandola (mo), diretto dall'arch. Franco zaccarelli, operante in vari ambiti di intervento, dalle nuove realizzazioni alle ristrutturazioni edilizie, dalla progettazione architettonica all'architettura di interni e design. L’arch. Chiara berselli ha curato il progetto e la direzioni lavori: per creare un tocco di originalità ed esperienzialità al luogo, ha scelto forme d’acqua per la progettazione e la realizzazione della grande rain wall su fontana da esterno filo pavimento, cuore pulsante dell’area degustazioni, per un nuovo modo di interpretare la socialità e l’enologia. Parallelo al camminamento che porta alla cantina, a chiusura del lato più corto della vasca, abbiamo il punto d’inizio della fontana: una grande rain wall, alta 8m e larga 4m, la cui ammaliante discesa d’acqua è data da due collettori di distribuzione, alimentati da altrettanti tubi di mandata. Gli ugelli sono disposti ad una distanza di 5cm l’uno dall’altro lungo quattro file sfalsate, per un totale di 308 ugelli che offrono un senso di uniformità e dinamismo alla maestosa cortina d’acqua luminosa, la quale moltiplica ed enfatizza i riflessi di acqua e luce arricchendo l’intero contesto. La caduta dell’acqua, prima di rientrare nella vasca, viene attutita da un telaio flottante frangischizzi e assorbi rumore, realizzato su misura in acciaio inox aisi 316 con tessuto metallico disposto su due differenti livelli, che la rende particolarmente silenziosa e mantiene asciutta e sicura la pavimentazione circostante. La cortina d’acqua è illuminata da cinque spot led rgbw, che coprono angolazioni diverse al fine di offrire un’illuminazione uniforme e completa. La fontana a specchio gioca su tre lati perimetrali della sala, per un effetto fluido totalizzante tra il design e l’offerta: una lunga vasca d’acqua, profonda 15cm, sulla quale si alternano quattro camminamenti, due sedute in stile chaise longue e tre grandi isolotti dedicati alle degustazioni. Accanto agli isolotti, si sviluppano nell’incipit del lato più lungo tre ugelli schiumogeni, il cui getto si infrange morbido sulla superficie dell’acqua creando un caratteristico effetto schiuma che si dissolve in tante piccole onde. La scelta di inserire degli schiumogeni è funzionale alla ricerca di intensità ed originalità, per offrire vari punti di interesse alla vista e nuove ispirazioni alla creatività. Tutti gli elementi sovrastanti la vasca, come gli isolotti, le sedute e i camminamenti, sono illuminati da barre subacquee led rgbw, incassate e removibili per ispezioni e manutenzioni, che creano piacevoli intrecci tra la fontana ed i complementi d’arredo. Il sistema rgbw offre la possibilità di scegliere tra infinite tonalità e sfumature, tutte selezionabili da un semplice radiocomando dedicato alla gestione dell’illuminazione più adatta al mood del momento. A completamento del progetto, un impianto fogger installato lungo il perimetro della vasca e al primo piano dell’edificio. Un perfetto connubio tra effetto scenico e raffrescamento climatico, necessari entrambi ad offrire un’esperienza unica e piacevole agli ospiti: l’acqua nebulizzata crea una nebbia di goccioline di dimensione media inferiore a 10 micron, le quali assorbono il calore presente nell’ambiente trasformandosi in vapore acqueo. In questo modo l'energia impiegata per trasformare l'acqua in gas viene eliminata dall'ambiente e l'aria si raffredda, riducendo la temperatura di 6/8°. Inoltre, specialmente nelle ore serali, le nebbie illuminate dai colori della fontana creano un caratteristico effetto scenografico, a metà tra il magico ed il misterioso, capace di attrarre l’attenzione e incrementare il senso di esperienzialità del luogo. Scheda tecnica Gioco d’acqua: Rain wall di 308 ugelli oase comet 3-6s 3 ugelli oase schaumsprudler 55-15e Impianto fogger Impianto di filtrazione: Pompa astralpool by fluida sena 1hp 0.62kw con filtro a graniglia aster sand filter 600 Griglia prefiltrante per aspirazione, realizzata su misura in acciaio aisi 316 Doppia pompa dosatrice per l’acidificazione e l’ossigenazione automatica dell’acqua con sonda di controllo e di reintegro Sensore di livello oase 20-4 Scarico di fondo oase concrete part 70 t Troppo pieno in bronzo oase overflow/drain armature 70/1000 t Pannello di controllo per la completa gestione della fontana e di tutte le sue funzionalità Impianto di movimentazione dell’acqua: due pompe astral victoria plus silent 3cv 2,2kw ip55 che mandano l’acqua ai due collettori della rain wall Illuminazione: 5 spot led rgbw teclumen 26 barre subacquee led rgbw ip68 Consumo elettrico: 4,400 kw giochi d'acqua 0,160 kw illuminazione cascata d'acqua 1,060 kw illuminazione vasca d'acqua 0,730 kw filtrazione = 6,350 kw assorbimento massimo fontana Foto credits: cantina ventiventi

Parete d’acqua – cantina giusti dal col - Nervesa Della Battaglia (tv)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Parete dacqua cantina giusti dal col
La cantina giusti dal col è una nota azienda vitivinicola, di proprietà dell’imprenditore ermenegildo giusti, le cui dieci tenute si trovano a nervesa della battaglia, alle pendici orientali del colle del montello (tv). La parete d’acqua realizzata da forme d’acqua venice fountains, su incarico della società e.ma.pri.ce spa, rientra nel progetto di costruzione della nuova cantina della tenuta sienna, a cura dello studio d’architettura e paesaggio armando guizzo. Questa cantina ipogea si sviluppa su cinque piani, per la maggior parte estesi nella profondità del suolo (da quota di -8,00 m a quota di +6,70 m), sovrastati da vigneti che si espandono sull’intera collina fino a coprire una piazzetta aperta, interrata, dove è stata progettata la grande parete d’acqua. L’architetto armando guizzo, parlandoci del progetto, racconta: “le due curve ondulate che caratterizzano il profilo della “nuova architettura” sembrano così opera della natura, che ha sollevato con delicatezza in due punti il terreno per ottenere lo spazio necessario alla lavorazione dei frutti (uve) che quel territorio esso stesso produce.” La particolarità di questa fontana è quella di mascherare dietro la sua magnificenza la parete di contenimento della collina: per poter realizzare la piazzetta scoperta si è cercato un espediente che risolvesse il problema del sostenimento del terreno e allo stesso tempo ne garantisse il migliore inserimento nel contesto architettonico ed ambientale. La scelta è caduta sulla creazione di una grande parete d’acqua dall’effetto scenico unico, dal design ricercato e dall’enorme valore esperienziale. La fontana si compone di due pareti contigue inclinate, da 20 m e 27 m, per un totale di 47 m di larghezza e 8 m di altezza: i 376 m2 di superficie di scorrimento sono in cemento armato, lasciato volutamente a vista, per conferire all’acqua movimento e dinamicità. L’effetto che si viene a generare è quello di un grande velo d’acqua a cascata, uno spazio trasparente inserito armonicamente in uno spazio verde, che cattura l’attenzione del visitatore, infonde tranquillità e genera un senso di benessere sia mentale che fisico. La sfida principale di questo progetto è stata lo studio e l’elaborazione tecnica del sistema di tracimazione, che permettesse il ricircolo di ben 350.000 litri d’acqua all’ora, prendendoli dalla vasca sottostante e riportandoli alla vasca di tracimazione soprastante, consentendo la loro discesa uniforme sull’intera superficie della parete. Si è optato per un impianto composto da cinque pompe fluidra astralpool maxim autospiranti da 5,5 cv iii, integrate da un sistema di carico automatico e da un dispositivo di protezione di emergenza contro il funzionamento a secco. Le tubazioni scelte sono da 90 mm di diametro, per consentire all’acqua di scorrere e di essere trasportata con facilità. L’impianto di filtrazione automatico, con controllo del cloro e del ph, è costituito da un filtro a sabbia fluidra astralpool aster d.350 5mc/h, una pompa fluidra astralpool sena da 0,33 cv e da due pompe dosatrici proporzionali e volumetriche fluidra astralpool exactus da 5l/h a bar 7. L’intera parete è illuminata da diciannove fari oase profilux led rgb-w +110/dmx/02, disposti uniformemente lungo la base. Il controller oase wecs ii 512/dmx/02 e il plc siemens esaltano la maestosità della parete d’acqua con giochi di luce personalizzabili. La centralina è comandabile sia in loco, grazie ad un touch screen weintek installato nel quadro elettrico, che da remoto. Forme d’acqua venice fountains e la cantina giusti dal col condividono l’approccio sostenibile delle loro produzioni: che si tratti di una fontana o di un buon vino, il benessere dell’ambiente e la salvaguardia del territorio sono elementi imprescindibili. In forme d’acqua la tutela e la gestione sostenibile delle risorse idriche e l’utilizzo di componenti a basso consumo sono caratteristiche presenti in ogni progetto e, anche in questo caso, nonostante le dimensioni imponenti della parete d’acqua, è stato possibile realizzare una fontana fedele ai principi aziendali e durevole nel tempo.

Giochi d’acqua in piscina – villa privata, venezia - Venezia (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Giochi dacqua in piscina villa privata venezia
Giochi d’acqua in piscina – villa privata, venezia Scenografiche parabole d’acqua per affascinare e coinvolgere Nell’entroterra veneziano, nelle vicinanze di jesolo e delle sue rinomate spiagge dorate, nel giardino di una grande villa privata sono stati creati dei giochi d’acqua per la piscina interrata di nuova realizzazione, ideata per dare nuova vita al verde e all’intero complesso abitativo. Forme d’acqua venice fountains si è occupata della progettazione e della realizzazione dei giochi d’acqua, su richiesta del proprietario della villa, per valorizzare l’intero progetto di restauro e di landscaping, ma soprattutto per rendere ancor più spettacolare la piscina e l’area verde circostante. Per dare dinamicità e vitalità allo specchio d’acqua sono stati creati due giochi diversi:  nel primo gioco un collettore con dodici ugelli statici crea delle leggere parabole d’acqua, che dal bordo piscina arrivano alla vasca;  il secondo gioco è dato da due jumping jet contrapposti che fanno risplendere l’acqua con i loro archi luminosi. I dodici ugelli del primo gioco d’acqua sono interrati ed escono dalla pavimentazione in pietra come se fossero i getti di una fontana a raso. Per poter generare le parabole d’acqua, la disposizione degli ugelli diverge verso lo specchio d’acqua grazie ai fori ad asola, che ne semplificano la regolazione e permettono la creazione di un lungo varco a cascata. Il rivestimento lapideo è amovibile per consentirne una facile rimozione ed agevolare le manutenzioni. Grazie all’installazione di due pompe – una per ogni gioco d’acqua - i getti dei jumping jet e degli ugelli si muovono sincronicamente generando una scenografia viva, che affascina e coinvolge. L’illuminazione dei getti dei dodici ugelli è affidata a sei spotlight led white 3.000k, che fan vibrare i riflessi delle parabole, enfatizzando lo scenario generatosi da questo portale acquatico. Invece, i jumping jet hanno l’illuminazione led rgb+white integrata, che crea dei getti luminosi, mutevoli e selezionabili nelle forme e dei colori, grazie ad un radiocomando che controlla anche l’attivazione degli ugelli del collettore. La piscina si estende su uno specchio d’acqua di quasi 100m2, con profondità che va da un minimo di 1,30m ed un massimo di 2m, nella quale è presente anche una zona relax arricchita da getti idromassaggio. L’intero progetto porta la firma dell’ing. Andrea morando, il quale si è occupato anche della direzione lavori. La parte edile è stata curata dall’impresa gri.gest s.r.l. Di ceggia (ve), mentre la piscina è opera de il germoglio cooperativa sociale o.n.l.u.s di robegano di salzano (ve). Scheda tecnica Gioco d’acqua - parabole: • collettore realizzato su misura in acciaio inox aisi 316l; • 12 ugelli statici oase comet 5-8 s; • una pompa astralpool sena 1,5cv 430w. Gioco d’acqua – archi: • 2 oase jumpingjet rainbow star ii /dmx/02; • una pompa astralpool victoria plus silent 1cv 780w; Illuminazione: • 6 spotlight led teclumen mini sub white 12v/ac 10w ip68 16° Controllo: • radiocomando per controllo getti e luci dei jumping jet e attivazione ugelli.

Giochi d’acqua in piscina – katja resort bosco canoro, bibione (ve) - San Michele al Tagliamento (VE)

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Accessibility & technology: le keyword per una piscina perfetta La progettazione inclusiva è tra gli attori principali dell’architettura moderna, che mira all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla creazione di spazi indoor e outdoor vivibili ed accessibili al maggior numero di persone possibile, indipendentemente dalle abilità e dall’età. Katja resort bosco canoro di bibione (ve) è un virtuoso esempio di progettazione inclusiva, una vera oasi di pace caratterizzata da ambienti sani, equi e sicuri. Forme d’acqua venice fountains ha collaborato alla realizzazione della piscina esterna con la progettazione mep e l’implementazione di un sistema digitale di controllo per la gestione dei giochi d’acqua e delle funzioni smart e dell’interazione piscina/utente. All’esterno dell’hotel si trova la grande piscina inclusiva in biodesign: uno spazio accessibile a tutti, dai bambini agli adulti, ma soprattutto alle persone con disabilità o limitate capacità motorie, che offre 70m2 di spazi dedicati ai bambini e 100m2 agli adulti, con una rampa per disabili che facilita l’ingresso alle vasche. A rendere il tutto ancor più particolare e suggestivo, due jumpingjet rainbow star ii/dmx/02 di oase, collegati a 2 pompe fluidra astralpool victoria plus silent 1/2 cv iii, creano delle architetture d’acqua, plastiche e scultoree, con getti d’acqua limpidi e precisi completamente illuminati dalla luce degli spot led rgb integrati che si sincronizzano con l’illuminazione della piscina. I jumpingjet escono da due fori posti sulla scenografia di rocce, realizzata da un connubio di massi sintetici in grado di dialogare perfettamente con quelli naturali in pietra piasentina, una roccia sedimentaria tipica della zona. Gli show dei getti d’acqua sono stati progettati per accrescere il coinvolgimento tra la piscina e l’utente attraverso suggestive scenografie; uno di questi show rievoca i riflessi del mare, giocando con i colori e la dinamicità dei jumpingjet che enfatizzano l’illuminazione e il design della fontana. Per forme d’acqua è importante creare un’interazione forte tra la piscina e l’utente, per questo ha progettato e realizzato un sistema digitale di controllo per la gestione dei giochi d’acqua e delle funzioni smart, che permette di comandare tutte le componenti della piscina attraverso l’app my fountain - dai giochi d’acqua all’illuminazione, dagli scivoli fino all’impianto di filtrazione - in modo semplice e intuitivo direttamente da smartphone, tablet o pc. Il sistema di controllo è basato su plc - il cervello dell’automazione - e sul gateway ft di forme d’acqua - il convertitore dei protocolli di rete – attraverso il quale l’app my fountain dialoga con tutti i sistemi digitali di controllo della piscina. Altra caratteristica fondamentale dei progetti di forme d’acqua è la capacità di supervisionare e gestire fontane e giochi d’acqua da remoto per poter garantire le manutenzioni predittive, come quelle straordinarie, indentificando e risolvendo in tempo reale anomalie e malfunzionamenti. Nelle parole dell’arch. Luca sommariva di nuforms design, ideatore e curatore degli esterni di katja resort bosco canoro: “il progetto relativo alla realizzazione della piscina all’interno del residence “bosco canoro” nella località di bibione, si pone come dialogo tra l’elemento acqua e la macchia mediterranea che costeggia il litorale dove sorge il residence. A completamento dell’idea progettuale, il desiderio di rendere il più possibile inclusivo l’intervento, ivi compresa la particolare attenzione alla disabilità. Le forme organiche della vasca balneabile sono state rese possibili dall’utilizzo della tecnica costruttiva biodesign a bassissimo impatto ambientale. Ne risulta un landscape di grande impatto visivo e sensoriale, dove estetica e funzionalità dialogano perfettamente, creando una sinergia in grado di garantire relax, benessere e sicurezza.” Le caratteristiche principali che fanno di katja resort bosco canoro una piccola oasi di inclusività sono il suo essere: - accessibile a tutti e non pensato per persone con età o disabilità specifica; - sostenibile perché le risorse idriche impiegate dai giochi d’acqua vengono costantemente filtrate e riutilizzate, e le parti elettriche hanno consumi molto bassi; - ecologico perché inserito armoniosamente nella natura e nel verde, elementi caratteristici dell’area in cui sorge; - sicuro in modo che tutti possano godere di momenti di puro relax e divertimento in totale sicurezza; - confortevole per far sentire l’ospite a proprio agio e rendere l’esperienza unica. L’intera parte tecnologica e la programmazione degli show musicali è stata realizzata da arentech, brand di ecosistem sas.

Parete d’acqua d’interni - segafredo select dus, aeroporto di düsseldorf - Germania

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Segafredo select è il nuovo format di mzb group - massimo zanetti beverage group, la holding costituita da un ampio network di società di noti marchi internazionali, tra i quali segafredo zanetti che costituisce uno dei tre più grandi franchising network del caffè nel mondo, presente in tutti i continenti. Segafredo select è stato creato con l’obiettivo di offrire l'apice della cultura italiana del caffè ad un pubblico globale attento al design. In questo modo, ogni select attinge dal marchio segafredo ciò che più lo caratterizza e lo rende sinonimo di italianità, come il meglio del moderno design made in italy, un'offerta singolare di cibi e bevande ispirati alla tradizione culinaria del bel paese e l’immancabile atmosfera unica e rilassata della piazza, particolare sempre più desiderato dai clienti. Stefano ricci, head designer di mzb group, ha scelto forme d’acqua per la progettazione del mep design e la realizzazione della fontana scenica per il nuovo segafredo select dus, presso l’aeroporto di düsseldorf (flughafen düsseldorf international), germania. Il progetto prevede una grande parete d’acqua posta al centro del back bar, attrazione primaria della location, sulla cui superficie di scorrimento è installata l’insegna “segafredo”, che viene risaltata dai riflessi dell’acqua, che scivola dietro di essa, illuminati da una barra led white 3000k. Ogni nostra fontana viene progettata e realizzata su misura, così anche in questo caso si è presentata l’esigenza di ricorrere a sistemi che prevedessero differenti declinazioni della medesima tipologia di gioco d’acqua: per questa parete, larga 3,20m e alta 2.25m, si è posta grande attenzione alla progettazione della parte mep, per offrire una fontana dal design moderno ben inserita e integrata nel back bar, al fine di facilitare il lavoro dei bartender, mantenendo l’area di lavoro perfettamente fruibile e quindi asciutta. Per questo motivo la vasca di tracimazione e quella di raccolta sono incassate nella scocca, per mostrare e valorizzare la sola superficie di scorrimento, ed è stato installato un inverter per controllare l’uscita dell’acqua al momento dell’accensione, per evitare di bagnare l’area circostante. L’intera fontana, dalla scocca alla superficie di scorrimento, si presenta come una struttura autoportante realizzata in acciaio inox aisi316 verniciato a polveri di colore nero, così il materiale e la colorazione si integrano perfettamente con il resto dei complementi d’arredo ed il design, mantenendo un flusso continuo tra essi. Per mantenere l’acqua pulita, cristallina e completamente inodore – trattandosi di un ambiente indoor - si è scelto un impianto di filtrazione con dosaggio automatico di prodotti anti-calcare e anti-alga, collocati nel vano tecnico presente alla base della fontana. Le fontane da interno per il settore ho.re.ca sono sempre più richieste per la loro naturale capacità di creare un ambiente qualitativo e stimolante, portando come conseguenza un’ottimizzazione delle performance e del benessere psico-fisico. Grazie alla flessibilità e riconfigurabilità di un prodotto su misura (con estetica e dimensioni perfettamente adattate al contesto) ciò che si trasmette al cliente è la percezione di un ambiente accogliente, avvolto da un clima confortevole e piacevole, dato dal connubio potere dell’acqua e originalità del design. Scheda tecnica Impianto di filtrazione e movimentazione dell’acqua: Una pompa astralpool victoria plus silent da 1 cv Inverter schneider Doppia pompa dosatrice controllate da centralina temporizzata per l’iniezione di prodotti liquidi anti-calcare e anti-alga Illuminazione: Barra led white 3000k 24 volt ip 68 Assorbimento massimo: 625 watt

Regium waterfront – reggio calabria - Reggio Calabria (RC)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Regium waterfront reggio calabria
Dal masterplan di zaha hadid architect, una scalinata dove l’acqua unisce ed accentua la fluidità delle forme esaltandone la scorrevolezza Il suo stile viene definito parametrico, un’organizzazione stratificata degli spazi che crea una successione di piani interconnessi tra loro. Un’architettura, frammentata, scomposta, priva di elementi ortogonali che possano interrompere quell’infinita fluidità dei flussi delle sue opere. Zaha hadid non è stata solo una dei massimi esponenti dell’architettura decostruttivista, ma la sua dirompente creatività l’ha portata ad essere la prima donna a vincere il pritker prize nel 2004. Dal 2016 lo studio zaha hadid architect (con sede a clerkenwell - londra, fondato nel 1980) porta avanti la sua eredità artistica realizzando masterplan dal design inconfondibile, continuando come se lei fosse ancora presente e mantenendo viva la sua immagine nelle opere che progetta. Reggio calabria ha da poco inaugurato parte del progetto regium waterfront, situato a nord de “il più bel chilometro d’italia” - il lungomare falcomatà - riqualificando e rigenerando l’intera area del waterfront del centro città elevandola a nuovo polo di aggregazione sociale. Il concept si ispira alla forma della stella marina per la sua simmetria e per la proverbiale capacità di rigenerazione: come la stella marina ha la capacità di autorigenerarsi un braccio, reggio calabria attraverso l’architettura rigenera benessere e bellezza ad un’area urbana degradata. Con questo progetto si è vista la realizzazione di un nuovo sistema di aggregazione nella zona antistante l’area dell’ex parcheggio della rotonda nervi con la creazione di una piazza inferiore ed una piazza superiore (nell’area della pineta zerbi), collegate da una scalinata di accesso, da e per la città, accompagnata da una discesa d’acqua. L’elemento acqua non è nuovo nella progettualità di zara hadid architects: già nel masterplan per la roca london gallery era presente la metafora dell’acqua in movimento, immaginando una galleria erosa dalle onde del mare. Nel regium waterfront, sarà la posizione strategica della città che domina sullo stretto di messina o l’influenza dei mari che bagnano l’italia su tre lati, ma l’elemento acqua si percepisce con forza nella fluidità instabile e asimmetrica delle forme riflesse nella lunga fontana adiacente la scalinata. L’acqua della fontana scende armoniosa lungo tre gradini alternati da altrettante vasche, che ne assorbono la dinamicità ed evidenziano la libertà delle forme generate dal suo scorrere. Forme d’acqua venice fountains ha curato la progettazione mep e la realizzazione della fontana, predisponendo un sistema di filtrazione e ricircolo dell’acqua per garantire durevolezza dell’opera ed un uso sostenibile delle risorse idriche. Il sistema di filtrazione è dato da una pompa astrapool pump sena 1/2hp 0,37kw 220v 7800l/h con filtro a graniglia astrapool aster sand filter 350 collegato ad un pannello astrapool con doppia pompa dosatrice per acidificazione e clorazione automatica dell'acqua con sonda di controllo, reintegro automatico in vasca ed un sensore di livello dell'acido in serbatoio. Invece, il sistema di movimentazione dell’acqua è dato da tre pompe astrapool pump victoria plus silent 1cv 076kw 220v ip55 16000l/h con una prefiltrazione lineare tailor-made in lamiera forata lungo tutta larghezza. Le bocchette di fondo in acciaio inox aisi316 distribuiscono la mandata dell’acqua. Cifra stilistica inconfondibile dei progetti zaha hadid architects è l’uso del cemento liscio bianco resinato che permette la realizzazione di architetture come fossero vere e proprie sculture: superfici pure, schiette, che liberano la fantasia delle forme su strutture svincolate dai canoni estetici tradizionali. Nel connubio tra la materia cemento e l’elemento acqua, l’illuminazione si fa spettacolo proiettando cromatismi unici sul costruito circostante attraverso barre led rgb+white 3000° ip68 resinate bianco opaco. A completare la progettazione della fontana un sistema di carico automatico con stop per motori a secco (dato da un sensore di livello oase 20-4 e un’elettrovalvola da 1 1/2" ff) e un troppo pieno in bronzo oase overflow/drain armature 70/1000 - a garantire un livello costante dell’acqua - ed una pompa di sentina per lo svuotamento automatico del vano tecnico. Infine, un pannello di controllo consente la gestione automatica della fontana, della filtrazione e del carico automatico. La realizzazione di questo progetto ha necessitato l’intervento di enti, studi di progettazione ed aziende internazionali altamente specializzati: il comune di reggio calabria ha conferito ad artuso architetti associati la progettazione definitiva ed esecutiva del masterplan, coordinata dall’arch. Filippo innocenti di zaha hadid architects, project director del progetto regium waterfront. Cobar spa, la società incaricata per la realizzazione ed il coordinamento dei lavori, ha affidato a forme d’acqua la progettazione esecutiva e la realizzazione della fontana artistica. Nel suo complesso questo progetto ha disegnato un’aurea alla città di reggio calabria, la quale, oltre a vantare di una storia trimillenaria ed opere d’arte di inestimabile valore, ora illumina l’italia con questo piccolo mondo reale sospeso tra la fantasia e l’infinito. Chissà se il giovane nando martellini immaginasse che “il più bel chilometro d’italia” (come venne definito da lui nel 1955) sarebbe stato oggetto di intervento della prorompente creatività di zaha hadid architects, ma siamo certi che condividerebbe con noi che questo intervento abbia reso ancor più affascinante questo incantevole waterfront.

Per aspera ad astra, villa grock - museo del clown, imperia - Imperia (IM)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Per aspera ad astra villa grock - museo del clown imperia
Tra le colline di oneglia a imperia, si erge maestosa villa grock, residenza della famiglia del “re dei clown” adrian wettach, la villa è stata acquistata dalla provincia di imperia nel 2002 ed aperta al pubblico nel 2010, dopo un primo restauro del parco. L’edificio ora è sede del museo del clown, dove un accurato percorso multimediale si snoda nelle stanze della villa tra stupore e meraviglia. Nel suo meraviglioso giardino, allontanandosi di poco dalla grande peschiera e proseguendo verso l’entrata della villa, giungiamo ai piedi della scalinata principale dove è situata per aspera ad astra (“attraverso le asperità sino alle stelle”). Questa piccola fontana è posta in una nicchia decorata da raffigurazioni simboliche, con dei chiari riferimenti massonici sulle pareti e nella iscrizione stessa, che al tempo rappresenta anche un’allusione alla vicenda biografica di grock: dalla faticosa partenza da un piccolo paesino svizzero alla popolarità e fama mondiale acquisite attraversando mille peripezie. In per aspera ad astra un catino superiore raccoglie l’acqua che scorre da una fessura nella parete e si riempie fluendo a cascata nella vasca inferiore e nel troppo pieno, per defluire alla peschiera, rientrando nel sistema di circolazione e filtrazione. La filtrazione biologica è data da un complesso sistema di passaggi attraverso una serie di moduli, nei quali sono installati dei filtri a tamburo, delle lampade uv, che abbattono la carica virale e batterica dell’acqua, un sistema di ossigenazione e un digestore di materiale organico, il tutto in completa assenza di additivi chimici, così che le acque possano essere smaltite in pieno rispetto dell’ambiente. Le pompe sono allocate in un box fuoriterra adiacente nascosto dalla vegetazione. Nelle ore serali, al pari delle altre fontane, è illuminata da due faretti led white 3000°k teclumen, che risaltano l’acqua in scorrimento circondata dall’allure magica della nicchia. Scheda tecnica Gioco d’acqua: - tracimazione dell’acqua dal catino a parete superiore a quello inferiore Illuminazione: - 2 spotlight led teclumen minisub white 3000k 12v/ac 10w ip68 16°

Fontana degli aranci - villa grock, imperia - Imperia (IM)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana degli aranci - villa grock imperia
Di ritorno alla splendida villa grock, sulle colline di oneglia (imperia), abbiamo realizzato il restauro della fontana degli aranci, con la progettazione e realizzazione di un impianto di filtrazione biologico, la riqualificazione degli elementi ancora usabili e la creazione di un impianto di illuminazione, che valorizzasse la struttura architettonica e l’estroso gioco d’acqua nelle ore notturne. Originale nelle forme che ricordano l’agrume, la fontana degli aranci è stata progettata per ottenere particolari effetti e giochi d'acqua, grazie ad una ragionata alternanza di vuoti e pieni, definiti dalle lesene. Il ripristino dei due ugelli centrali, che producono zampilli verticali, e l’inserimento di una corona di ugelli in corrispondenza delle costolature, aumenta l’effetto di ruscellamento dell’acqua lungo le lesene, che incontra una successione di piccoli catini producendo l’effetto di piccole cascate. 15 spotlight led white 3.000°k teclumen, posti armoniosamente lungo il perimetro esterno e interno della cupola, contribuiscono ad accrescere l’effetto sorprendente “sali e scendi” dato dalla tracimazione dell’acqua lungo gli spicchi e la risalita centrale. La fontana ha un impianto di ricircolo e filtrazione biologico, che attraverso un sistema modulare garantisce la circolazione di acqua priva di alghe e batteri patogeni. L’acqua è aspirata da una pompa, che la manda a un sistema di filtri a tamburo e da lì fluisce ed è irradiata da una lampada uv; questo complesso sistema abbatte la carica batterica e virale dell’acqua e scongiura la formazione di calcare, alghe e altri organismi. La sostenibilità dell’impianto è data dal mancato utilizzo di prodotti chimici, come cloro e acido, e soprattutto dal riuso dell’acqua, che torna costantemente in circolo. L’efficienza energetica e manutentiva è assicurata anche attraverso la scelta di materiali di qualità e tecnologie innovative. Se pensato nell’insieme delle tre fontane storiche di villa grock, la realizzazione di questo sistema di filtrazione biologico consente un enorme risparmio idrico: le vasche contengono più di 800 m3 di acqua che si rigenera continuamente, consentendo il reintegro della sola parte evaporata. L’applicazione di forme d’acqua my fountain permette il controllo e gestione delle fontane da remoto attraverso diverse funzionalità, come la personalizzazione dell’accensione e lo spegnimento dei giochi d’acqua e dell’illuminazione. Riporta anche dati e parametri sulla filtrazione e depurazione dell’acqua ed è stata creata per garantire maggior efficienza e poter intervenire per una manutenzione più efficiente e sostenibile. Scheda tecnica Impianto di movimentazione dell’acqua e gioco d’acqua: - 18 ugelli oase comet 5-8s - 1 corona circolare realizzata su misura in acciaio aisi 316 divisa in 4 settori - 1 pompa astralpool victoria plus silent 1,0cv 380v 0,66kw ip55 Impianto di filtrazione: - 1 pompa astralpool maxim 3,5cv 380v 2,60kw ip55 - 1 pompa aquamax oase 20000 12v 260w ip68 - 1 lampada uv oase bitron eco 55 220v 55w ip68 - 1 filtro oase filtoclear 30000 220v 55w ip68 - 2 prefiltrazioni in acciaio inox aisi316 Illuminazione: - 1 corona interna per supporto led realizzata in acciaio inox aisi316 - 9 spotlight teclumen led minisub white 3000k 12v/ac 10w ip68 16° - corona esterna - 6 spotlight teclumen led minisub white 3000k 12v/ac 10w i Foto credits: luca turli

Peschiera – villa grock, museo del clown, imperia - Imperia (IM)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Peschiera villa grock museo del clown imperia
Peschiera – villa grock, museo del clown, imperia (im) Le acque della peschiera ritornano limpide grazie alla filtrazione sostenibile Siamo ad imperia, sulle colline di oneglia circondati dal maestoso parco di villa grock, che porta il nome d’arte di adrian wettach, celebre clown di inizio ‘900, acquirente dell’appezzamento con vista sul mare e artefice della costruzione della villa nel 1927. Il progetto fu seguito dal geometra armando brigonole, che lavorò di concerto con lo stesso grock, e la tenuta riflette lo stile eclettico del proprietario. Numerosi i dettagli architettonici che omaggiano il mondo circense (lampioni, colonne, balaustre, affreschi) e l’impianto d’inequivocabile stile liberty è arricchito da rimandi ad artisti a lui contemporanei, come picasso e gaudì. Lo stile fantasioso e orientaleggiante del parco e della villa sono il riflesso della personalità eccentrica del “re dei clown”, palcoscenico della vita e dell’arte della spensieratezza da un lato e dall’altro spazio ricco di riferimenti metafisici e filosofici. L’incantevole parco è luogo magico che riflette al pari della villa l’eccentricità del suo creatore, il patrimonio vegetale racchiude essenze tipiche dei giardini storici di riviera: cedri libanesi, abeti, magnolie, olivi, cycas e una gran varietà di fiori. L’atmosfera fiabesca è data dal perfetto equilibrio tra la ricca vegetazione e gli elementi architettonici presenti, come le tre fontane: peschiera, per aspera ad astra e fontana degli aranci. Forme d’acqua è artefice del restauro e riqualificazione delle tre fontane, che necessitavano una completa rivisitazione dell’impianto in chiave sostenibile e il ripristino dell’antico splendore dei giochi d’acqua, arricchito da un’illuminazione che ne esaltasse la scenografia unica. Il progetto originale non prevedeva un percorso di ricircolo e filtrazione dell’acqua che veniva immessa dall’acquedotto e scaricata nelle fognature; per il ripristino delle fontane e dei giochi d’acqua si è scelto di realizzare un impianto di filtrazione biologico, completamente privo di sostanze chimiche aggiunte. Con l’ausilio delle più innovative tecnologie e una accurata progettazione mep abbiamo riutilizzato parte del sistema di circolazione delle acque previsto nel progetto di wettach e creato un percorso di ricircolo, dove la grande peschiera centrale costituisce il bacino di approvvigionamento idrico dei giochi d’acqua. Questo intervento è volto a migliorare l’efficienza energetica e manutentiva dell’impianto originale, mentre la sostenibilità è data anche dall’assenza di trattamenti chimici che consentono lo smaltimento con le acque meteoriche. La peschiera è una grande vasca di 645 mq, al cui centro si erge centro una piccola isola con un tempietto esotico, raggiungibile tramite un ponticello ad arco, decorato in modo originale con colonne a fuso d’ispirazione orientale. Tre pompe aspirano l’acqua dalla vasca conducendola ai tre moduli oase, nei quali ha luogo il processo di filtrazione biologica e igienizzazione; in seguito l’acqua trattata viene rimandata nuovamente alla vasca (riutilizzando così sempre la stessa). La filtrazione è un complesso sistema di passaggi attraverso dei filtri a tamburo, una disinfezione eseguita da lampade uv, che abbattono la carica virale e batterica dell’acqua, un sistema di ossigenazione e un digestore di materiale organico, il tutto in completa assenza di additivi chimici. Le pompe si trovano in un box adiacente nascosto dalla vegetazione. I giochi d’acqua della peschiera sono dati da due scenografici ugelli oase vulkan con effetto decorativo a corolla, così come previsti nel progetto originario, alimentati tramite due pompe di solo ricircolo. Sono state posizionati in prossimità degli ugelli 8 faretti led teclumen ad illuminazione bianca, che enfatizzano i getti in notturna. La peschiera e le altre fontane di villa grock sono monitorate e gestite attraverso l’applicazione my fountain, con la quale si possono regolare parametri, valori e funzionalità, gestire l’accensione e lo spegnimento dei giochi d’acqua e delle luci. L’app consente anche il controllo costante da parte dei tecnici che possono intervenire da remoto in caso di necessità. Scheda tecnica Gioco d’acqua: - 2 ugelli oase vulkan 300/19 - 8 silver h5m g3 - 2 pompe astralpool victoria plus silent 3cv 380v 2,20kw ip55 Impianto di filtrazione: - 3 pompe astral victoria plus silent 1cv 380v 0,76kw ip55 - 6 prefiltrazioni in acciaio inox aisi316 installate in parete nelle aspirazioni - 3 lampada oase uv bitron eco 240 220v 240w ip68 - 3 filtro a tamburo autopulente oase proficlear premium tf-l a pompaggio egc 220v 1050w/pulizia - 5w/ordinario ip68 - 3 ossigenatore oase aquaoxy 4800 220v 60w ip68 - 9 digestore materiale organico oase proficlear premium modulo moving bed con hel-x Impianto di movimentazione dell’acqua: - 1 pompa astral victoria plus silent 3cv 380v 2,20kw ip55 - 2 prefiltrazioni in acciaio inox aisi316 d90 40.000l/ora installate in parete nelle aspirazioni Illuminazione: - 4 spotlight led teclumen minisub white 3000k 12v/ac 10w ip68 95° - 4 spotlight led teclumen minisub white 3000k 12v/ac 10w ip68 16°

Fontane a pavimento – piazza santa maria, cameri (no) - Cameri (NO)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontane a pavimento piazza santa maria cameri no
Tecnologia e design: la trasformazione delle storiche vasche mosaicate in due fontane dinamiche a pavimento Nella nuova piazza santa maria a cameri (no) sono ritornati i giochi d’acqua, che già nel passato hanno contraddistinto quest’area del centro urbano. Tratto caratteristico di questa piazza è la colonna, eretta nel 1740, che sorregge la statua della vergine maria, attorno alla quale, nel 1926, venne realizzata una fontana a basamento di forma tondeggiante e armoniosa con al centro zampilli d’acqua e, a contorno, alcuni alberi e panchine; per anni è stata un piacevole sfondo della vita mondana che girava attorno al centro cittadino di cameri. A partire dagli anni ’70 il concetto di piazza sfuma e al posto della fontana vengono realizzate due fontane trapezoidali, con funzione di spartitraffico, che sono rimaste inalterate fino alla messa in opera di questo nuovo progetto. Con questo intervento di riqualificazione e messa in sicurezza di via matteotti e piazza santa maria l’amministrazione comunale ha voluto riportare l’acqua nel cuore della piazza, offrendolo come gioco per bambini e non, con due fontane a pavimento a corollario della statua della vergine maria. I giochi d’acqua si estendono sue due aree di forma quadrata, nelle quali sono disposti geometricamente 9+9 ugelli che escono dal rivestimento lapideo e l’acqua viene illuminata da altrettanti spot led rgb+w 3.000k. Per la realizzazione di queste fontane sono state predisposte due vasche in calcestruzzo a filo pavimento, dove sono state installate le strutture in acciaio aisi 316 costruite su misura e contenenti gli ugelli, gli spot led e i principali elementi elettrici ed idraulici. Le coreografie di acqua e luci sono realizzate grazie a due pompe oase varionaut (una per ciascuna fontana) ed un controller dmx oase wecs ii, che permette di programmare l’altezza e l’intensità dei getti d’acqua ed i colori degli spot led. Con l’app my fountain l’utente finale gestisce le fontane direttamente dal proprio smartphone, tablet o pc in modo efficace, grazie ad un’interfaccia intuitiva e di design; inoltre, il controllo da remoto permette ai nostri tecnici di monitorare tutte le funzionalità delle fontane, intervenendo al bisogno sui parametri con manutenzioni predittive, garantendone in questo modo la piena e costante funzionalità. Un vano tecnico fuori terra realizzato su misura in acciaio inox aisi 316 verniciato a polveri, con apertura superiore e doppia anta frontale e una laterale (entrambe ventilate), contiene e protegge al suo interno il “cuore pulsante” della fontana: l’impianto di filtrazione ed il sistema di controllo e bilanciamento automatico dei livelli di acido e cloro, con i contenitori dei prodotti chimici. L’intero progetto mira a riqualificare e mettere in sicurezza il centro storico di cameri con le sue piazze e vie principali, mediante numerosi interventi importanti orientati al decoro urbano e alla sua valorizzazione che sono legati al rilancio e alla vivibilità della città. La progettazione per la riqualificazione e messa in sicurezza della via matteotti e la direzione lavori è stata curata dall’arch. Paola piccoli. Durante la presentazione del progetto di piazza santa maria, il sindaco di cameri giuliano pacileo disse: «anche in questo caso vogliamo pensare a uno spazio da vivere che sia di maggiore socializzazione». Ora che l’intervento è completo, possiamo affermare che ha valorizzato l’intera area con due moderne fontane contornate da sedute in pietra, un piccolo giardino di piante in vaso ed una rinata zona pedonale, trasformando piazza santa maria in un nuovo polo urbano di socializzazione, scelto da cittadini e viaggiatori per passare momenti di puro relax e svago a contatto con l’acqua e le bellezze architettoniche della città. Scheda tecnica Gioco d’acqua:  18 ugelli oase 5-8 silver;  2 pompe oase varionaut 240/dmx/02;  controller dmx oase ii wecs 512/dmx/02. Impianto di filtrazione:  pompa astralpool sena 1/3hp 0,25kw con filtro a graniglia di vetro aster sand filter 350;  doppia pompa dosatrice emec per l’acidificazione e la clorazione automatica dell’acqua con sonda di controllo e di reintegro;  sensore di livello oase wss 04;  troppo pieno in bronzo oase overflow/drain armature 70/1000 t;  pannello di controllo per la completa gestione della fontana e di tutte le sue funzionalità completo di server x1 per il controllo da remoto con app my fountain. Illuminazione:  18 spot led teclumen minisub ip68 12v rgbw Consumo elettrico: 0,480 kw giochi d'acqua 0,306 kw illuminazione 0,250 kw filtrazione = 1,036 kw assorbimento complessivo

L’albero della nebbia - camping village waikiki - Jesolo (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Lalbero della nebbia - camping village waikiki
Un’installazione artistica che suscita benessere nella nuova laguna del camping village waikiki L’albero della nebbia è un’installazione che rientra nell’articolato progetto di landscaping denominato natural art oasis degli architetti simona marta favrin – favrindesign e devis rampazzo – studio adr per il camping village waikiki di jesolo (ve). “l’arte genera benessere” da questo presupposto si apre e si svolge l’intero progetto, volto a creare spazi verdi e spazi blu intrisi di arte, luoghi che infondono benessere e migliorano la vita apportando benefici concreti. è ormai noto che l’arte riduce lo stress e l’ansia, ma soprattutto aumenta le emozioni positive e si sposa perfettamente con il nuovo e sempre più presente tipo di viaggiatore, che ha a cuore la sostenibilità e ha sete di nuove esperienze, purché siano originali e alla portata di tutti. Il progetto natural art oasis nasce dalla richiesta della proprietà del camping village waikiki, che cercava un vero differenziale per i suoi ospiti, che facesse loro vivere e ricordare positivamente la vacanza, non solo per i servizi proposti, ma per la sinergia tra offerta, spazi, natura, arte e benessere diffusa nell’intera struttura. Cinque i concetti chiave che hanno guidato la progettazione del landscape: Benessere fisico e mentale, rigenerazione ambientale e personale, sostenibilità ecologica ed economica, esperienza, bellezza L’elemento che meglio unisce queste cinque parole chiave è l’albero della nebbia: un’installazione artistica che si erge da una delle dune della nuova laguna, una piscina sinuosa che si estende su un’ampia superficie bianca di 500m2 dal fondale in morbida gomma. La struttura dell’albero, interamente custom made, è stata ideata dall’arch. Favrin, per conferire un suggestivo effetto scenico e sensoriale all’ambiente acquatico circostante: dagli otto rami di pari lunghezza si diffonde una leggera nebbia di vapore acqueo nebulizzato, che abbassa la temperatura percepita e rinfresca l’aria offrendo sollievo nelle giornate più afose. Al calar del sole le luci rgbw, poste alla base dell’opera, creano dei sorprendenti giochi di luce con effetti cromatici che rendono la nebulizzazione una nuvola illuminata di colori sempre nuovi. “l’albero della nebbia nasce da due sensazioni magiche legate alla mia infanzia. – racconta l’architetto simona m. Favrin - la nebbia che avvolge le cose smussandone i contorni e cancellando i confini dei luoghi, e un gesto che forse tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo compiuto: soffiare sulla sfera piumosa e leggera del soffione e guardare volare nell’aria i suoi semi, magari nella speranza che si realizzasse un desiderio. “ogni respiro è una seconda possibilità” Un gesto semplice ma così potente da ricondurci in un attimo alla sensazione di spensieratezza e di gioia che caratterizza l’infanzia. Con un salto di scala, il soffione di taraxacum officinale si trasforma in un grande albero tecnologico in acciaio, dotato di ugelli nebbia che diffondono nell’ambiente acqua nebulizzata ad alta pressione. Quasi un organismo vivente, immaginato come il generatore della nebbia che, nei giorni delle stagioni di mezzo, avvolge le terre umide della pineta in un soffice manto d’ovatta.” La struttura è in acciaio aisi 316 verniciata a polveri, con alla base i quattro fari rgbw; l’altezza è di 3,45m e la larghezza dei rami è di 2,08m. L’impianto nebbia è composto da 24 ugelli, divisi in tre per ogni ramo e alimentati da una pompa fog premium, che irrora acqua sterilizzata da una lampada uv. A completamento della parte tecnica è stato installato un anemometro che misura la velocità del vento e sospende l’effetto nebbia in caso di condizioni meteo sfavorevoli. Il tema della sostenibilità è molto sentito, soprattutto dai viaggiatori, che si rivelano sempre più consapevoli ed informati sulla materia, pertanto una gestione attenta e sostenibile del verde viene letta dal cliente come un valore aggiunto che va a rafforzare l’immagine del territorio e della struttura ricettiva stessa. Come conseguenza di ciò, la progettazione ideata attraverso la sinergia di spazi verdi/spazi blu/arte è un elemento imprescindibile alla realizzazione “sostenibile” del paesaggio, la quale si basa su una considerazione congiunta di parametri agronomici, ecologici, funzionali, estetici, di adattabilità al sito ed ai requisiti di manutenzione. In questo modo la progettazione è concepita come strumento per valorizzare gli elementi esistenti, generare customer experience e potenziare l’effetto benefico da essa generato. Scheda tecnica Gioco d’acqua: 24 ugelli in ottone da 0,50 micron Impianto nebbia: Pompa fog premium da 3l/min 70bar 815w Kit filtrazione 2x9” completo Sterilizzatore con lampada uv Pannello di controllo per la gestione automatica dell'albero della nebbia con temporizzatore e delle luci rgbw Anemometro Illuminazione: Teclumen led mini sub rgbw 12v/ac 17w oc ip68 90° cavo da 15m Centralina oc a pulsanti e con telecomando per la gestione dell'illuminazione rgbw Assorbimento massimo: 0,815 kw pompa nebbie 0,068 kw illuminazione = 0,883kw assorbimento complessivo

Fontana a pavimento - nuova piazza gina borellini, concordia sulla secchia (mo) - Concordia sulla Secchia (MO)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana a pavimento - nuova piazza gina borellini concordia sulla secchia mo
Una fontana semi-dinamica per la ricostruzione del centro storico. è il 29 maggio 2012 quando un terremoto colpisce duramente il comune di concordia sulla secchia lasciando ceneri e macerie lungo le strade. In questi anni gli interventi atti a ricostruire il territorio sono stati tanti, tra questi spicca il programma “rigenerazione e rivitalizzazione dei centri storici colpiti dal sisma”, per il quale nel 2015 il comune ottiene un finanziamento regionale di 1.250.000€, parte del quale destinato alla realizzazione della nuova piazza gina borellini, designata a sorgere nell’incrocio tra via garibaldi e via della pace, a simboleggiare un nuovo inizio senza mai dimenticare il passato. Vincitore del bando indetto dal comune per la progettazione della nuova piazza è lo studio km 429 architettura di viadana (mn). L’arch. Alessio bernardelli (capogruppo del progetto) ha lavorato per ricreare una nuova centralità, un cardine tra passato, presente e futuro trasformando viale garibaldi, da strada a piazza, fulcro di nuove attività per un rinnovato senso di attrattività. Relativamente al progetto, l’+arch. Alessio bernardelli racconta: “necessita iniziare dalla piazza, luogo storico e simbolico per il cittadino, attuare la trasformazione urbana del paese. Un nuovo luogo è stato insediato nel centro storico, un simbolo per ripartire dalla tradizione.” L’impresa edile vincitrice della gara d’appalto è merighi srl di cento (fe), che ha affidato a forme d’acqua venice fountains per la progettazione mep (mechanical, electrical and plumbing) e la creazione dei giochi d’acqua. La fontana è il punto nodale dell’intervento: si estende su un’area rettangolare di quasi trenta metri quadrati ricoperta in pietra di luserna fiammata, dove due file parallele da cinque getti ciascuno contrastano e dialogano con le architetture circostanti, creando una scenografica cortina d’acqua. Lo scheletro della fontana è costituito da dieci box in acciaio aisi 316 realizzati su misura, incassati a filo pavimento e collegati tra loro: otto misurano 250x250xh300mm e contengono l’ugello oase komet 5-8 e lo spot led, mentre gli altri due centrali - con misure 500x500x500mm – hanno dimensioni maggiori per poter ospitare anche le due pompe oase varionaut 150 24v/dmx/02, con le quali, grazie anche al controller oase wecs ii 512/dmx/02, è possibile creare e programmare le coreografie di acqua e luci. Vista la presenza di due sole pompe, ognuna comunica con cinque box allineati, offrendo giochi, altezze e colori che si sviluppano uguali lungo la successione, in questo modo le due file dialogano tra loro in un contrappunto che genera allegria e freschezza. Per il ricircolo e la filtrazione dell’acqua è stata installata una pompa sena 0.5 hp di astrapool by fluidra, nella quale è presente un filtro a graniglia aster d.350 5mc/h, indispensabile per trattenere sporcizia e detriti, mentre una centralina con doppia pompa da 5l/h 7 bar rileva costantemente i livelli di ph ed rx e gestisce il dosaggio automatico di acido e cloro liquido, reintegrandoli al bisogno e garantendo in questo modo acqua sempre limpida e cristallina. L’illuminazione è affidata a dieci spot led oase profilux s rgb-w/dmx/02 collegati a tre underwater led driver compact/dmx/02 per enfatizzare i movimenti della fontana nelle ore serali e dare un tocco di colore sempre nuovo al costruito che abbraccia la nuova piazza. La fontana a pavimento è la tipologia più richiesta negli ultimi anni, indipendentemente dal committente, perché tanto tra le aziende quanto nelle pubbliche amministrazioni vengono inserite con sempre maggiore frequenza in progetti nuovi o di riqualificazione, dove si mira a valorizzare il contesto sposandolo con la piena fruibilità del luogo. Ecco che le fontane a pavimento diventano scenario deputato ai luoghi d’incontro, per via della forte attrattiva che esercitano sulle persone, ma anche per la loro versatilità che consente, se spente, di svincolare l’area, scomparendo completamente e consentendo di utilizzare l’area per eventi, allestimenti o manifestazioni che necessitino di spazi liberi da fruire a pieno. Inoltre, avendo tutta la parte elettrica e meccanica alloggiata in vani dedicati ed essendo presenti delle caditoie perimetrali ai box utili al defluire dell’acqua, queste fontane risultano particolarmente sicure e consigliate ad ambienti molto frequentati.

Fontana dinamica da interno – hotel arnica scuol *** - Svizzera

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana dinamica da interno hotel arnica scuol
Una fontana di grande effetto ed insonorizzata, il cui silenzio reinventa lo spazio circostante Situato ai margini del bosco, dove la pineta "dschember" domina la selvaggia valle dell'inn, l'hotel arnica di scuol ***s (canton grigioni, svizzera) gode di una posizione unica circondata dalle maestose montagne dell'engadina. Aperto nel 2001 dai coniugi tinetta e hanspeter zogg, l’hotel arnica è stato ampliato a partire dal 2012 con la realizzazione di due edifici moderni ed eleganti: la "haus dschember", l'imponente ellisse in pino cembro, e la nuova casa “la funtana”, il cui design si ispira all’elemento acqua. La funtana, realizzata su progetto dello studio architectura feuerstein, è stata terminata a fine 2020 ed è ispirata alla tradizione dell'acqua minerale e dei bagni di scuol, così tanto negli interni quanto negli esterni l'acqua diventa l’elemento di richiamo. Nella nuova hall dell'hotel, la fontana da interni realizzata da forme d’acqua venice fountains accoglie gli ospiti con i suoi morbidi getti e i suoi ammalianti giochi di luce ed acqua. La direzione ricercava una fontana che offrisse un’ospitalità unica e dinamica, senza rinunciare però all’assoluto silenzio caratteristico dell’ambient della struttura, che diventa sinonimo di relax e benessere, elementi imprescindibili dell’offerta dell’hotel arnica. La fontana è il complemento di design che maggiormente spicca nella hall, grazie al grande impatto dato dalle sue linee semplici ed essenziali. é realizzata su una vasca rettangolare in acciaio aisi 316, ispezionabile per favorire le procedure di manutenzione, ed è verniciata a polveri color nero sablé – effetto che al tatto richiama la sensazione di una carezza sulla sabbia. L’interno è coperto da una lamiera forata assorbi schizzi e rumore che isola la superficie dal fondo, dove è installata la parte tecnica, e ne conferisce anche il colore grigio acciaio. I giochi d’acqua sono generati da otto ugelli comet 3-6s h2000mm, ciascuno collegato ad una pompa oase varionaut 90/dmx/02 24v dc 60w ip68 (alloggiate sotto la lamiera forata) e ad uno spot led teclumen mini sub dmx ip68 12v 17w rgb+w. Grazie al controller oase wecs 512/02 è possibile creare show originali di acqua e luci; per questa fontana sono state realizzate tre sequenze dinamiche da sei minuti ciascuna, programmate e personalizzate secondo i gusti e le esigenze della direzione dell’hotel. La vasca è interamente avvolta ai lati da sei alti pannelli di vetro artigianale color cristallo, che assolvono lo scopo di evitare il propagarsi delle onde elettroacustiche e, quindi, di assicurare un perfetto silenzio; inoltre, questa struttura diventa uno scrigno che arricchisce l’intero design della fontana conferendole dinamicità in altezza ed allo stesso tempo una maggiore compattezza nelle linee. La fontana è adiacente alla bussola d’ingresso, con la quale condivide una parete (quella di fondo sul lato lungo) integrando e legando i due elementi in un unico a servizio dell’accoglienza. L’impianto di ricircolo e filtrazione garantisce una gestione sostenibile delle risorse idriche, ma soprattutto acqua pulita e limpida: è composto da due pompe dosatrici peristaltiche 4l/h, una per il dosaggio del prodotto anticalcare e l’altro per l’antialga. Un pannello di controllo in 220v permette la gestione automatica della fontana, nel quale è alloggiato anche il controller oase wecs 512/02 necessario alla creazione, alla programmazione ed al controllo degli show dinamici, anche da remoto. Questa fontana è unica nel suo genere per vari motivi, il principale è che solitamente questa tipologia viene richiesta in spazi outdoor, per arricchire piazze o scoperti, mentre qui siamo all’interno di una struttura ricettiva. Il secondo aspetto a renderla interessante è l’involucro in vetro cristallo, che non toglie nulla alla visita degli ospiti, ma insonorizza e, allo stesso tempo, reinventa lo spazio e completa il design della fontana. Il terzo motivo è più tecnico-organizzativo: l’intera fontana era stata preallestita, così da facilitare e abbattere i tempi d’installazione, ma anche per arrivare alla consegna in piena tranquillità con un prodotto finito e testato.

Fontane da interno - ristorante sushizero - San Martino Siccomario (PV)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontane da interno - ristorante sushizero
Nel paese lombardo di san martino siccomario, alle porte di pavia, il ristorante sushizero accoglie i suoi ospiti in un modo completamente nuovo, grazie al suo design originale. Trattandosi di una catena, il mood ed il concept del progetto sono gli stessi dei quattro locali inaugurati tra il 2018 e il 2019 a buguggiate (va), verbania (vb), alessandria e sesto calende (va), mentre i materiali e gli elementi principali sono stati rielaborati conformemente alla planimetria e al sistema distributivo. Per la realizzazione del progetto la proprietà si è rivolta a lendstudio architettura ingegneria di lodi, nel quale operano gli architetti nicola bottoni ed elisabetta puviani, gli ideatori e curatori del design. L’arch. Nicola bottoni – direttore artistico del progetto - così descrive la nascita del concept: “un enorme spazio vuoto completamente di nuova edificazione, asettico, privo di qualsiasi vincolo e preesistenza a cui relazionarsi, uno dei tanti capannoni contenitori di funzioni e realtà commerciali più disparate. Affrontare questo enorme vuoto non è stato semplice, si è cercato di realizzare un ambiente sorprendente ma allo stesso tempo accogliente, in cui l’ospite si senta trasportato in un luogo e in un’atmosfera completamente lontana dal “non luogo” (citando marc augè) rappresentato dal contesto commerciale periferico in lui il locale è situato.” L’acqua è presente già all’entrata, dove due grandi pareti d’acqua speculari accolgono gli ospiti e li dirige verso il cuore del locale, dove si espande un’ammaliante fontana a specchio, che riflette i nidi e le palafitte realizzate sulla sua superficie. Forme d’acqua venice fountains si è occupata della progettazione mep della parete d’acqua e ha curato l’intera parte progettuale ed esecutiva della fontana a specchio. La fontana a specchio è contenuta in una grande vasca a filo pavimento di 140m2, rivestita di pietra verde guatemala, accessibile da un pontile che porta ad un isolotto, dove sono alloggiati un mini bar e un’altra piccola postazione adibita a conciergerie, e a sette isole ricoperte da una struttura custom made rievocante un nido, al cui interno si trovano sedute e tavoli. Lungo il perimetro della vasca sono state realizzate venti salette a palafitta, sospese sull’acqua, la cui parte strutturale in ferro è rivestita esternamente da listelli di legno. Il fulcro di questa fontana è il sistema di filtrazione, dato da una pompa astralpool sena 3/4hp 0,55kw 220v 10400l/h e un filtro a graniglia astralpool 500 9000l/h 11/2" collegati ad una valvola selettrice a sei vie, che aspira l’acqua attraverso le sei bocchette di aspirazione astralpool, la depura e la riemette alla vasca attraverso sei bocchette di mandata astralpool. Un sensore di livello oase 20-4 ed un’elettrovalvola da 1" ff gestiscono il carico automatico su immissione filtrazione. Il pannello micro astral regola automaticamente l’acidificazione e la clorazione, mentre il livello dell’acqua è mantenuto costante dalla sonda di controllo, dal sistema di reintegro automatico in linea e dal troppo pieno. L’intera fontana, come l’impianto di filtrazione e il carico automatico con stop per motori a secco si gestiscono mediante un pannello di controllo lovato posto nel vano tecnico. Le pareti d’acqua all’ingresso sono due alte cascata speculari, dove l’acqua scivola leggera lungo i pannelli di vetro tecnico color cristallo che le compongono. Una pompa fluidra victoria plus silent 3/4hp 0.61kw 220v 1100l/h prende l’acqua dalla vasca della fontana a specchio e la porta filtrata alla sommità della parete, dalla quale un collettore e due file adiacenti di quaranta ugelli oase comet 3-6 argento ciascuna la rimandano al vetro. L’illuminazione a barre led complanari alla vasca è scelta per far dialogare la luce con l’acqua: il bianco caldo del led enfatizza i riflessi e le forme specchiate, infondendo un senso di leggerezza e di mistero ai nidi e alle palafitte, mentre i camminamenti sembrano ondeggiare sulla superficie. Rispetto agli altri locali della catena sushizero, questo è il più introverso: si chiude in sé stesso proiettando il visitatore in un ambiente totalmente differente dalla propria quotidianità, in una dimensione onirica che libera la mente e le emozioni.

Cascata d’acqua – una sushi restaurant - San Giovanni in Persiceto (BO)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Cascata dacqua una sushi restaurant
In questo progetto forme d’acqua venice fountains ritorna a collaborare con l’arch. Nicola bottoni di lendstudio di lodi (lo) per la realizzazione di una grande cascata d’acqua per un ristorante di cucina orientale fusion. Questa volta siamo a san giovanni in persiceto (bo) e il ristorante è una sushi, il quale è stato progettato per rendere unica l’esperienza grazie alla cura dell’arredamento e all’atmosfera affascinante e suggestiva che lo avvolge. Il ristorante è situato in un edificio commerciale, oggetto di una importante riqualificazione che ha coinvolto totalmente gli interni e gli esterni, al fine di portare luce naturale dentro al locale e focalizzare l’intera attenzione verso la grande cascata d’acqua. Internamente si è intervenuti dando gran voce al tema del ristorante, il mondo acquatico, declinato nei colori del nero, grigio, corten e oro applicati in pattern alternati in una serie di elementi geometrici, che creano un gioco cromatico che accompagna gli ospiti durante l’intera esperienza. La grande parete a cascata accoglie l’ospite già dall’esterno e lo accompagna per tutta la profondità del locale, diventando spina distributiva e strutturale dello spazio. Posta al centro della sala, difronte alla porta d’ingresso, la cascata si rivela come elemento cardine dell’intero ristorante, sia per chi è seduto a tavola, sia per chi usufruisce delle due porte che danno al giardino perimetrale. La cascata, inoltre, diventa uno scenografico backdrop per le persone che socializzano nell’area d’attesa. La cascata si erge su un’altezza di 5,35m per una larghezza di 1,15m, data da un doppio vetro color cristallo, utilizzato anche come parapetto, al centro del quale è presente il logo del ristorante. L’acqua tracima dalla sommità della parete, scendendo lentamente per coprire interamente la superficie di scorrimento e arrivare nella vasca sottostante, senza bagnare l’area circostante. Forme d’acqua venice fountains si è occupata della progettazione e della realizzazione delle parti mep (mechanical, electrical and plumbing) della fontana, predisponendo una pompa per la filtrazione e il ricircolo dell’acqua e un pannello automatico per il controllo ed il bilanciamento dei valori dei prodotti antialga e anticalcare, al fine di garantire acqua sempre cristallina e salubre, ma anche pulita per evitare di danneggiare gli impianti o rovinare l’estetica della fontana. Forme d’acqua si è occupata anche della progettazione e realizzazione su misura della vasca di tracimazione in acciaio aisi 316l, il materiale ideale per le installazioni costantemente a contatto con acqua trattata e che richiedono componenti dalla forma precisa e dalla saldatura pulita e resistente.

Fontane da interno - ristorante amy sushi, reggio emilia - Reggio Emilia (RE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontane da interno - ristorante amy sushi reggio emilia
Acqua e vetro: una fontana per cenare Il ristorante amy è una realtà consolidata nel panorama della ristorazione all you can eat, nata da giovani imprenditori con decennale esperienza nel settore, e molto sviluppata nel territorio lombardo, con all’attivo una ventina di unità. L’arch. Nicola bottoni di lendstudio architettura e ingegneria si occupa della nuova immagine di amy, sia per i futuri locali che per quelli già attivi. Il concept progettuale si sviluppa attorno alla formalità e alla composizione architettonica della casa tradizionale giapponese. All’interno del ristorante, un lago dorato, diviso in tre sezioni, diventa pavimentazione e ospita sulla sua superficie i tavoli della sala, che sono disposti sui due lati lunghi della vasca a filo pavimento e sono raggiungibili dal camminamento in pietra, mentre dei giochi d’acqua rimandano alla vegetazione acquatica di bordo lago. Una vasca centrale sovrastata da una passerella posta davanti all’ingresso divide il lago in due, dove due fontane artistiche impreziosiscono gli spazi con la bellezza dei loro elementi in vetro ispirati alle spighe di typha latifolia (mazzesorde). Ogni fontana artistica è data da un gruppo di nove canne in acciaio aisi 316, dalle quali un ricciolo d’acqua esce dolcemente e ricopre la superficie del vetro di murano, realizzato a mano e illuminato a led white 3000k. L’intero specchio d’acqua è caratterizzato da una finitura in resina dai toni caldi, creata appositamente su disegno dell’artista mino longo, con cui amy ha già collaborato per la realizzazione del progetto di shenzen (cina) e di altavilla vicentina (italia). Come già visto nel design ideato per amy sushi di altavilla vicentina, la sfida della location di reggio emilia è stata riportare lo stesso tema in uno spazio commerciale in disuso, rendendo il concept identificativo del locale e svincolato dal contesto. In generale il ristorante si mostra come un ambiente caldo e raffinato, caratterizzato dai colori dei metalli bronzati e dai legni chiari e da differenti tipologie di tavoli e sedute, per dare ai clienti la percezione di avere sempre uno sguardo differente tornando nel locale, aumentandone così il forte valore esperienziale e la voglia di ritornarci per ammirarlo da nuovi punti di vista. Photo credits: lendstudio architettura e ingegneria Scheda tecnica Impianto di filtrazione e di movimentazione dell’acqua: - una pompa astralpool sena 1/3cv collegata ad un filtro aster 350 - una pompa astralpool victoria plus silent 3/4cv, collegata ad un filtro aster 600, ed un pannello emec per il bilanciamento automatico dei valori di acido ed ossigeno; - carico automatico con centralina lovato e sensore di livello oase 20-4; - troppo pieno e scarico di fondo in acciaio aisi316 d75. Illuminazione: - led white 3000k ip68

Fontane da interno - ristorante amy sushi - Shenzhen - Cina

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontane da interno - ristorante amy sushi
Amy sushi è una nota catena di ristoranti giapponesi presente nel territorio lombardo con diciassette sedi. Nel 2019 la proprietà ha voluto fare un ritorno alle origini portando un lussuoso ristorante giapponese a shenzhen, la quarta città più vasta della cina. Per questa nuova sede, situata al piano terra di un avveniristico grattacielo, gli architetti nicola bottoni ed elisabetta puviani di lendstudio architettura e ingegneria di lodi hanno realizzato un progetto che proponeva uno stile raffinato ed internazionale, adatto ad accogliere la clientela locale tanto quella internazionale, scostandosi dal trend di quel momento che proponeva ristoranti dal design minimalista e legati all’architettura tradizionale giapponese. Il concept del progetto è racchiuso nell’idea di “ritorno alle origini”: un ritorno alla natura riproducendo negli interni un’ambientazione che richiama uno stagno, che spezza completamente con l’esterno, dove si trova un’architettura altamente tecnologica e moderna tipica della metropoli. In questo progetto l’acqua ha un ruolo chiave: il tema è portare l’acqua in una costruzione creata dall’uomo ed accentuare il suo forte simbolismo legato alla vita, al tempo e all’io. Per questo l’arch. Bottoni, direttore artistico del progetto, ha deciso di affidarsi ad artigiani dell’acqua per la realizzazione delle fontane custom made e dunque a forme d’acqua venice fountains. Il concept trova sua piena attuazione nella grande fontana a specchio a filo pavimento, sulla quale si sviluppa la sala ristorante, che rappresenta l’immagine dello stagno, dove si alternano armonicamente cinque isole con fontane artistiche che riproducono le spighe di mazzesorde (typha latifolia). Lo stagno, rappresentato dalla fontana a specchio, si propaga su 100m2 ed è attraversato da un camminamento in pietra, sul modello dei passi giapponesi, che porta a undici grandi ninfee (incassate rispetto alla quota di pavimento) dove sono alloggiati i tavoli in ferro calandrato. Si alternano in questo specchio d’acqua lacustre cinque fontane artistiche dalle linee essenziali, ciascuna formata da nove lunghe canne sottili cave in acciaio iasi 316 dalla cui sommità sgorga l’acqua che scende lieve sulle mazzesorde realizzate a mano in vetro di murano su tre colori (oro, argento e nero) dal maestro vetraio nicola moretti. In ciascuna delle cinque fontane è installata una pompa oase aquarius universal premium eco 3000 che manda l’acqua alle canne e ne regola il flusso. Il fascino attraente di queste fontane artistiche è dato dalla loro elegante semplicità e dal forte potere comunicativo degli elementi che la compongono: il vetro, l’acqua e l’acciaio. Lo scorrere dell’acqua e i riflessi di questi elementi sulla superficie specchiante della fontana vengono enfatizzati dalla luce calda di quindici spot oase profilux led 350/01. Un connubio perfetto tra elementi naturali, vetro e finiture parietali hanno portato ad un design innovativo in questa lussuosa location dove regna l’artigianato made in italy: entrare in amy sushi è come immergersi in un’opera d’arte fatta di elementi naturali ed ambienti lacustri, che si oppongono all’artificiosità dell’esterno ed accolgono gli ospiti con il loro spontanea bellezza.

Fontane da interno - ristorante sushic - Biella (BI)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontane da interno - ristorante sushic
Nel centro di biella da poco è stato inaugurato sushic, un nuovo ristorante giapponese dal design innovativo, diventato in breve tempo il locale più cool della città, con i suoi interni originali ed eleganti interamente realizzati su misura. Progettazione e direzione artistica portano la firma dell’architetto nicola bottoni di lendstudio architettura ingegneria di lodi, un consorzio creativo basato sulla collaborazione e la condivisione di differenti esperienze di professionisti operanti in diversi settori, che spaziano dall’architettura al restauro, dalla grafica all’editing. Creatività e attenzione al dettaglio contraddistinguono i lavori dell’arch. Bottoni, che ha scelto forme d’acqua venice fountains per la realizzazione delle tre fontane da interno del ristorante giapponese sushic: un’ampia fontana a specchio al centro della sala e due pareti d’acqua nei bagni dei clienti. La fontana a specchio a filo pavimento è una grande vasca rettangolare di 140 mq, profonda 18 cm e con 15 cm di acqua, il cui bordo è rifinito da un profilo metallico, che si apre alla vista degli ospiti che entrano nel locale. Il fondale rivestito in gres colore ardesia riflette gli interni e genera una sensazione di benessere e relax. Al suo interno nove isole flottanti ospitano ciascuna un tavolo e sono collegate tra loro da un sentiero di pietre, che richiama il tobiishi dei giardini del tè giapponesi: il tutto sembra galleggiare sull’acqua, ricreando un ambiente bucolico, in cui la frenesia della città è lasciata alle spalle. Ciascuna isola è avvolta da una copertura bianca, che cambia colore con il mutare dei toni dell’illuminazione, spaziando dal bianco al viola, dal rosa al blu: questi nidi, oltre e creare un forte senso di privacy, così adagiati sull’acqua conducono il visitatore verso un mondo irreale e meraviglioso. L’acqua della fontana viene filtrata e rimessa in circolo grazie quattro bocchette di aspirazione e a cinque di mandata, collegate ad una pompa astralpool by fluidra sena da 1/3hp 0,5kw in 220v da 7800l/h con filtro a graniglia astralpool aster sand filter 350. I valori di acido e cloro sono rilevati ed equilibrati da un pannello astralpool con doppia pompa dosatrice peristaltica con sonda di controllo e reintegro automatico in linea, così da garantire acqua sempre pulita e cristallina. Un sensore di livello oase 20-4 mantiene costante la quantità d’acqua, evitando che le pompe lavorino a secco, mentre un sistema di troppo pieno evita l’eventualità di tracimazione accidentale. La gestione della fontana, del sistema di filtrazione e del carico automatico sono facilmente comandabili da un secondo pannello di controllo installato nel vano tecnico. Una barra led warm white, complanare all’intero perimetro della vasca, illumina lo specchio d’acqua, crea un gioco perpetuo di riflessi che valorizza le architetture circostanti e ammorbidisce i volumi caratterizzati da linee ortogonali. Le due pareti d’acqua realizzate nei bagni dei clienti, sono identiche tra loro nelle dimensioni e nell’aspetto. In ciascuna parete, grazie ad una pompa oase aquarius 9000 220v 195w ip68, l’acqua viene presa dalla vasca di raccolta sottostante, filtrata e mandata alla sommità, dove due collettori alimentano 40 ugelli oase comet 3-6 argento che mandano l’acqua in maniera armonica ed equilibrata alla parete di scorrimento. Questa fontana crea uno sfondo fluido e dinamico, una lama d’acqua che corre dietro agli specchi installati parallelamente ad essa, e termina nella vasca di raccolta, realizzata all’interno del lavabo in vetro. Nella vasca di raccolta è presente un sensore che mantiene costante il livello dell’acqua, la quale viene integrata al bisogno per evitare la marcia a secco, mentre due pompe dosatrici peristaltiche equilibrano automaticamente le quantità di prodotti anti-alga e anti-calcare, per garantire acqua pulita e durevolezza nel tempo. Nel feng shui l’acqua è un elemento naturale che si muove, fluisce e scorre ed è identificata con la forza e la ricchezza. L’acqua, inoltre, è un elemento che rinfresca e purifica, tanto che in questo ristorante ogni passo che l’ospite muove verso la sala lo conduce sempre più lontano dalla mondanità e sempre più vicino allo straordinario mondo immaginifico di sushic.

Restauro della fontana di piazza dante - imperia - Imperia (IM)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Restauro della fontana di piazza dante - imperia
La fontana di piazza dante, a oneglia, è lo storico biglietto da visita della città che da più di sessant’anni accoglie i visitatori con i suoi giochi d’acqua e la dolcezza dei suoi putti. Opera dello scultore virgilio audagna, che la realizzò nel 1956, la fontana si erge al centro della piazza, nel cuore del centro storico ottocentesco della città, dal quale si diramano le vie principali e i porticati di ispirazione tipicamente piemontese che ospitano eleganti e lussuosi negozi. Il comune di imperia ha affidato il restyling della fontana a forme d’acqua venice fountains, che ha realizzato i lavori seguendo la progettazione tecnica del restauro curata dall’ing. Marco savini. Al primo sopralluogo l’area si presentava in disuso da alcuni mesi e la vasca era interamente ricoperta da una patina di calcare, pertanto il primo step di forme d’acqua è stato quello di formulare un’attenta progettazione mep che identificasse le soluzioni più adatte per consegnare alla città una fontana durevole nel tempo e sostenibile. La fontana si presenta al centro di una rotonda stradale in una vasca rialzata con tre giochi d’acqua che dialogano tra loro: il punto d’incontro è il maestoso ugello geiser centrale oase 60t il cui getto raggiunge i tre metri di altezza, nel quale convergono gli zampilli della grande corona di novantasei ugelli oase comet 3-6 complanare al perimetro della vasca e gli archi d’acqua degli ugelli oase comet 5-10t dei quattro putti. L’acqua della fontana viene movimentata da cinque pompe, che la aspirano e la rimettono in circolo ottimizzando la gestione delle risorse idriche: tre pompe fluidra victoria plus silent da 3cv da 2,2kw alimentano una il geiser e le altre due la corona perimetrale in acciaio inox aisi 316, mentre i putti sono collegati ad una pompa fluidra victoria plus silent da 1/2cv da 0,43kw. La quinta pompa, una fluidra victoria plus silent da 1/2cv, è affidata alla filtrazione della vasca, assieme ad un filtro a graniglia astralpool aster sand filter 500 e un pannello emec con doppia pompa dosatrice per la gestione dell’acidificazione e la clorazione con sonda di controllo a lettura continua con reintegro automatico in linea e controllo da remoto. Sono stati installati anche un dispositivo di carico automatico con un sensore di controllo oase 20-4 e centralina lovato, e uno di troppo pieno custom made ispezionabile con incasso a parete in acciaio inox aisi 316 e due scarichi, realizzato con due oase concrete part e due oase plug 70t. Un anemometro regola proporzionalmente l’altezza dei getti in base alla velocità e alla pressione del vento, salvaguardando ulteriormente le risorse idriche ed evitando di bagnare accidentalmente i veicoli e le persone che transitano attorno alla rotonda. A completare il restyling, una scenografica illuminazione data da sedici spot teclumen led mini sub rgb+w 12v/ac 17w dmx ip68 120°, che, grazie al protocollo di comunicazione dmx ed un centralina di interfaccia è possibile impostare la regolazione automatica e selezionare i giochi di luce tramite l’app my fountain. Nel vano tecnico dell’ex palazzo comunale di oneglia è presente il pannello di controllo per la gestione automatica della fontana, dell'illuminazione, della filtrazione e del carico automatico con stop per motori a secco, il tutto con controllo da remoto. Le opere edili sono state coordinate da forme d’acqua e hanno riguardato la pulizia e il ripristino dei marmi, l’impermeabilizzazione della vasca con malta cementizia sikatop seal-107 bianco con aggiunta di pigmentazione arreghini k81 tavern buff 4055p e la rimozione della vecchia corona di ugelli e della tecnologia obsoleta. Inoltre, sono state apportate delle modifiche strutturali funzionali alla nuova tecnologia. A corredo dell’intervento, l’azienda e-gardening si è occupata del recupero e ripristino dell’area verde circostante, con la ristrutturazione dell’impianto di irrigazione automatico con sensore a pioggia e del rifacimento del verde con posa di prato pronto. Il restyling della fontana è legato ad un ampio progetto di riqualificazione urbana, che tocca anche il rifacimento dei portici di via bonfante, lo spostamento delle edicole sulla piazza e il trasferimento del capolinea dei bus nel vicino largo nannolo piana. Il costo dell’intervento, pari a un milione e 650 mila euro, è finanziato interamente dalla regione liguria tramite il fondo strategico regionale.

Fontane dinamiche e a sfioro - camping marina di venezia - Venezia (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontane dinamiche e a sfioro - camping marina di venezia
Nel nostro territorio, che ha fatto dell’accoglienza e del turismo en plein air il suo punto di forza, le strutture del settore sono all’avanguardia e si distinguono per la loro eccellenza. Il campeggio marina di venezia è il perfetto esempio di tutto ciò, una struttura a cinque stelle che ha portato il tradizionale campeggio ad altissimo livello, rappresentando un’eccellenza riconosciuta in tutta europa. Il “marina” è una struttura leader, con una storia e una tradizione che vengono premiate ogni anno dai turisti fedeli che, numerosi da tutto il mondo, scelgono di trascorrere le proprie vacanze in questa location accogliente, con un servizio di grande qualità, e un’offerta turistica impeccabile. La stagione 2018 rappresenta il raggiungimento di un traguardo importante: il sessantesimo anniversario dalla fondazione dell’attività. Tutta la struttura è stata quindi sottoposta ad un’importante ristrutturazione, seguendo un innovativo progetto ideato dallo studio di architettura mtlc di matteo thun e luca colombo. Forme d’acqua è stata incaricata dal marina di venezia di realizzare le fontane disegnate dallo studio cz che ha progettato, su incarico degli architetti, tutto il landscaping dell’intervento di ristrutturazione. Partendo dal progetto iniziale ci siamo occupati quindi della progettazione esecutiva, per passare poi alla creazione vera e propria delle strutture e alla loro installazione. Il progetto affidatoci è stato molto impegnativo, a causa delle tempistiche imposte per la realizzazione. E’ stato infatti necessario lavorare in tempi strettissimi, approfittando dei pochi mesi di chiusura invernale del campeggio, in un cantiere complesso e in continuo sviluppo, coordinandoci con le molteplici professionalità coinvolte nella realizzazione dell’imponente progetto. Il risultato finale è di fortissimo impatto: abbiamo realizzato ben 13 fontane che abbelliscono i punti più importanti del nuovo intervento. Le fontane in questione sono divise in due gruppi; un primo gruppo comprende 6 moduli di fontane a raso collocate lungo la nuova zona commerciale della struttura, con negozi, ristoranti, bar e un supermercato, ed un secondo gruppo di fontane è invece composto da 7 grandi vasche a sfioro, realizzate presso la centralissima piazza europa, punto scenografico di partenza del nuovo“liston”, il percorso che attraversa la rinnovata area pedonale commerciale. I due gruppi di fontane sono quindi legati tra di loro in un percorso ideale che accompagna il visitatore nella sua passeggiata per lo shopping, l’aperitivo o il gelato dopocena, regalandogli qualche piacevole momento di relax e refrigerio. Le 6 fontane a pavimento del primo gruppo sono state realizzate nella zona dedicata ai negozi e allo shopping. Rivestite di colorate piastrelle dal sapore “mediterraneo”, sono posizionate nelle corti su cui si affacciano i cluster che ospitano le attività commerciali, allietandole con giochi d’acqua a diverse altezze. Sono stati creati moduli differenziati, con dieci, sei e quattro ugelli, che di adattano ai differenti spazi in cui sono collocati. Ogni ugello è illuminato da una barra a led a tenuta stagna e a basso consumo, con luce bianca neutra, dimmerabile. I moduli di fontane utilizzano pompe oase varionaut 150 dmx da 130 watt, in grado di pompare un valore medio 120 litri di acqua al minuto e sono comandati da una centralina computerizzata oase wecs ii 512/02 accessibile dai nostri tecnici anche da remoto, che controlla le luci e le pompe. Il sistema inoltre legge automaticamente i dati sulla purezza dell’acqua, per dosare all’occorrenza i trattamenti disinfettanti e anticalcare necessari. Una delle caratteristiche progettuali più interessanti di queste fontane è l’utilizzo di un anemometro che controlla la velocità del vento che soffia sulla struttura , riducendo automaticamente, se necessario, l’altezza degli ugelli e di conseguenza modificando il flusso dell’acqua. Le fontane di piazza europa sono invece sette vasche in acciaio inox aisi 316 spazzolato, collocate a filo pavimento, con misure che vanno dai 13 ai 7 metri di lunghezza, per una profondità di 24 cm ciascuna. Sono fontane a sfioro, comandate da un sofisticato sistema di pompe oase acquamax ecoexpert 36000 e 44000, in cui l’acqua crea una superficie perfettamente piatta, chiara e trasparente, per poi tracimare lungo tre lati della vasca. Le due fontane da 10 metri hanno due “jumping jet” collegati ad una pompa oase acquarius 12000, che creano un getto d’acqua assolutamente perfetto che va a finire nella vasca di fronte, creando una specie di tunnel d’acqua sotto il quale è possibile passare senza bagnarsi. Tutto il sistema è arricchito da un impianto “fogger” composto da ben 42 ugelli in grado, grazie alla nebulizzazione microscopica delle gocce d’acqua, di rinfrescare l’ambiente circostante nelle ore più calde e di creare inaspettati effetti scenografici nelle ore serali, quando le nebbie si mescolano alle luci, amplificandone la suggestione. Tutte le fontane realizzate per questo importante progetto sono a carico automatico con arresto di emergenza in caso di assenza di acqua e sistema di “troppopieno” per evitare allagamenti. Come sempre nelle nostre realizzazioni, anche in questo progetto ci siamo impegnati per un utilizzo coscienzioso dell’acqua. Tutte le fontane realizzate per il marina di venezia sono collegate a un sistema che riutilizza l’acqua delle piscine del parco acquatico del campeggio: uno dei piccoli, ma importanti accorgimenti progettuali, che ci consentono di lavorare in maniera ecologica, certi di non sprecare un bene così prezioso e indispensabile. I giochi d’acqua e luce trasformano le corti dei cluster in un luogo in cui giocare a tornare bambini, camminando tra i getti d’acqua in movimento, e portano vitalità e colore negli spazi dello shopping. Lo scorrere impercettibile dell’acqua nelle vasche, i riflessi dell’acciaio che diventa tutt’uno con la superficie specchiante dell’acqua, la perfezione dei giochi d’acqua dei jumping jet si completano con il fascino suggestivo dei giochi di nebbia e luce che, la sera, trasformano piazza europa in un ambiente magico, in cui è impossibile passare senza fermarsi e lasciarsi avvolgere dall’atmosfera carica di suggestioni. Tutti gli elementi, studiati, progettati e realizzati con grande attenzione, concorrono sinergicamente alla creazione di scenari differenti e mutevoli, in cui ognuno degli ospiti del marina di venezia, potrà trovare il momento e lo spazio giusto per vivere la sua esperienza speciale, rendendo la sua vacanza indimenticabile.

Fontane dinamiche annex beach - Cannes, Francia

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontane dinamiche annex beach
Nella splendente cannes, la perla della costa azzurra, sono da poco terminati i lavori di ristrutturazione di annex beach, il famoso ristorante della promenade de la croisette, il viale che si estende per due chilometri tra spiagge di sabbia bianca, boutique di lusso e strutture esclusive, come il palais des festivals et des congrès, sede del celebre festival cinematografico. Il restyling di annex beach è stato ideato e curato dal celebre artista jacques garcia, che per la prima volta ha deciso di dirigere un progetto artistico su una spiaggia. Architetto e interior designer rinomato, jacques garcia è diventato un punto di riferimento esclusivo a livello mondiale in materia di eleganza e raffinatezza. L’hotel costes a parigi, il métropole a montecarlo, l’hotel victor a miami, la mamounia a marrakech o il ritz a parigi: i più importanti palazzi hanno unito la loro magnificenza alla sua avvolgente creatività. Garcia ha realizzato gli interni di annex beach ispirandosi alle grotte di palazzo borromeo dell’isola bella: entrare in questo ristorante è immergersi in un immaginifico regno sommerso, in cui i giochi di colore dei rivestimenti in granigliato a onde bianche e nere, si moltiplicano nei riflessi dei soffitti a specchio e si amplificano nel suono dell’acqua delle cinque fontane. L’intera opera è stata curata e realizzata da luxurylamera, azienda specializzata nelle decorazioni d’interni di lusso, che esegue in tutto il mondo prestigiose realizzazioni di alta gamma, sia per costruzioni private che per il settore dell’hotellerie. Un ruolo importante quello dato ai giochi d’acqua in questo progetto. Per la loro realizzazione, luxurylamera, si è avvalsa delle competenze di forme d’acqua venice fountains, che ne ha curato la progettazione e l’esecuzione tecnica e tecnologica. L’attrazione principale è la fontana alla base della riproduzione su vetro dipinto a mano dell’emblema presente nella casa del fauno di pompei (napoli, museo archeologico – ii secolo a.c.), un mosaico che raffigura la scena di lotta di un polpo che avvinghia un’aragosta, contornato da un’imponente cornice dall’eccezionale effetto scenografico. Le altre quattro fontane sono disposte armonicamente nel lato lungo del ristorante, alla base di quattro grandi specchi anticati, realizzati nell’isola di murano, che rafforzano e amplificano la suggestione creata da questo design “acquatico”. Per la realizzazione delle fontane dinamiche sono state create cinque vasche in acciaio inox aisi316 verniciato a polveri di colore nero, opera del nostro partner franzato gianni: la principale rivestita da granigliato nero, mentre le altre quattro con specchi dall’effetto anticato realizzati a mano. L’illuminazione delle quattro fontane è data da una barra led bianca 3000°k 24v 14,4w ip68, mentre nella fontana principale è affidata ad una barra pixel led 60 rgb-w, integrata e perfettamente complanare alla struttura, potenziata da una barra led nettuno 40° con lente concentrante 2700k in 24v, per dare alla parete dipinta una luminosità più ampia, scenografica e attraente. Alla base della fontana sei ugelli dinamici oase komet 10 - 12, ciascuno collegato ad una pompa oase varionaut 90 /dmx / 02 in 24 v, che permette un controllo indipendente di ciascun elemento; mentre, nelle altre quattro fontane, una pompa oase varionaut 150 /dmx / 02 in 24 v alimenta sei ugelli oase komet 5 – 8, per una gestione omogenea dei getti. Tutte le cinque fontane sono dinamiche: i giochi di acqua e luci sono creati grazie al controller oase wecs 1024 /dmx / 02, che permette di intervenire sui getti d’acqua, personalizzandone l’intensità e i colori e di gestire la programmazione delle scenografie nell’arco della giornata. Per assicurare una perfetta funzionalità e durevolezza nel tempo, in ogni vasca sono state installate due pompe peristaltiche con controllo e iniezione automatica di prodotti anti-alga e anti-calcare ed un sensore di livello minimo e massimo dell’acqua con reintegro automatico. Con questo ambizioso progetto nel locale più cool della baia di cannes, annex beach, dove il lusso abbraccia la sostenibilità e la creatività delle fontane taylor-made di forme d’acqua, si è fatto un passo in avanti verso un percorso eco-friendly, per un lusso sostenibile nel pieno rispetto dell’ambiente.

Cubo - linea solidi - Manoppello (PE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Cubo - linea solidi
Manopello è uno storico comune in provincia di pescara dove di recente è stato inaugurato il completamento dell’intervento di riqualificazione dell’area esterna dell’ufficio delegazione sta-to civile. Il progetto, redatto dal tecnico incaricato architetto e interior designer francesco giu-seppe iacovone, ha permesso il restyling dell’intera area di pertinenza dell’immobile pubblico con pavimentazione, arredi urbani ed area verde, restituendo alla collettività un edificio accessibile, fruibile e privo di barriere architettoniche. Forme d’acqua venice fountains ha dato il proprio contributo al restyling con la progettazione mep e la realizzazione della fontana cubo della linea solidi. Si tratta di una fontana a sfioro, dalle linee semplici e chiare, ma proprio per questo di grande ef-fetto scenografico. Un’elegante struttura in acciaio inox aisi 316, durevole e stabile, verniciata a polveri tinta corten, la rendono estremamente compatta e di design. Silenziosa e sostenibile, la fontana utilizza sempre la stessa acqua, grazie ad un impianto a basso consumo energetico, costi-tuito da una pompa oase aquamax eco expert 12000 220v 350w ip68 che consente la movimen-tazione e il ricircolo dell’acqua. Un impianto di filtrazione e di dosaggio dei prodotti anti-alga e anti-calcare mantengono la pulizia dell’acqua e garantiscono durevolezza nel tempo alla parte sia estetica che meccanica. L’acqua crea una perfetta superficie specchiante sulla sommità del cubo, per poi tracimare lungo i quattro lati e ricadere nella vasca inferiore in modo preciso, senza bagnare l’area circostante, mentre un sistema di carico automatico meccanico con galleggiante reintegra al bisogno la quan-tità evaporata. Lo scarico ed il troppo pieno servono anch’essi a mantenere costante il livello dell’acqua, per evitare eventuali tracimazioni. L’illuminazione è affidata ad un anello di luce dato da una barra led resinata white 3000k 24v 14,4w/m complanare all’intero perimetro della vasca inferiore, grazie al quale si mantiene l’effetto specchiante in cima e si apprezzano maggiormente le armoniose dinamiche dell’acqua che scivola lungo le pareti del cubo. Con quest’opera di restyling, manoppello scalo si è riappropriata del pieno potenziale della sua sede, dove sarà ancor più piacevole celebrare iniziative pubbliche e matrimoni con rito civile, grazie al nuovo design urbano riqualificato ed impreziosito da arredi ricercati, come la nostra fon-tana, ed il verde circostante riprogettato e reso ancor più scenografico. La fontana è stata accolta dai cittadini con grande entusiasmo, proprio dovuto alla sua forma semplice ma di grande effet-to innovativo, in quanto l'ambiente se pur di piccola entità richiama un salottino d'attesa che dall'interno viene collocato all'esterno dell'edificio.

Fontana a pavimento - camping union lido - Venezia (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana a pavimento - camping union lido
Il campeggio union lido, una delle più importanti e storiche realtà nel settore del turismo open air di cavallino treporti, ha commissionato a forme d’acqua una fontana per piazza venezia, uno dei punti di incontro, proprio nel cuore della struttura. Una fontana a pavimento statica, concepita per intrattenere i visitatori con il movimento costante e il suono dell’acqua. Questa tipologia di fontana è l’ideale per abbellire piazze pubbliche, centri commerciali e campeggi; da accesa è centro dell’attenzione per grandi e bambini e alla sera si impreziosisce dell’effetto della luce. Una volta spenta invece torna ad essere uno spazio asciutto, pedonale o carrabile, accessibile a tutti e fruibile per eventi o spettacoli. Il progetto realizzato per lo union lido è caratterizzato da 12 getti d’acqua ad altezza regolare di circa 160 cm ciascuno. Ogni ugello è ospitato in un pozzetto quadrato realizzato in acciaio aisi 316 dalle dimensioni di cm 20x20, dotati di un foro centrale per l’uscita dell’acqua e di una caditoia a fessura che ne permette la raccolta. L'acqua viene poi rimessa in circolo evitando gli sprechi e i consumi eccessivi. I getti d’acqua sono creati da 12 ugelli oase comet 10-12 t, illuminati da altrettanti faretti oase profilux 350 a tenuta stagna ip68 con luce a led bianca. Ma il centro nevralgico della fontana è la pompa oase acquamax eco expert 44000 che da vita al movimento dell’acqua. Per garantire la massima efficienza e funzionalità del progetto e la pulizia dell’acqua, la fontana è dotata di un impianto di filtrazione che prevede l’acidificazione e la clorazione dell’acqua evitando la formazione di calcare e di alghe. Una sonda di controllo rileva il livello di acido solforico e cloro nell'acqua che, se necessario, vengono reintegrati da un sistema automatizzato. Nel pozzetto antistante la fontana è posizionato un sensore di livello che, quando necessario, invia un impulso al sistema di carico automatico e integra l'acqua evaporata.

Parete d'acqua - centro vacanze villaggio san francesco, caorle - Caorle (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Parete dacqua - centro vacanze villaggio san francesco caorle
Forme d’acqua venice fountains ritorna a caorle (ve) per ridisegnare la fontana d’ingresso del centro vacanze villaggio san francesco, la struttura ricettiva a 5 stelle che estende la sua offerta su trentatré ettari di costa, tra la verde pineta e la spiaggia dorata. Di proprietà della famiglia biasuzzi dal 1950, da allora si è affermato come meta ideale per famiglie con bambini e amanti dell’open air, ma soprattutto per gli appassionati di sport, grazie al fitness center ricco di servizi dedicati per tutte età. Il progetto ha coinvolto la fontana che accoglie gli ospiti all’ingresso del centro vacanze: la proprietà voleva rinnovarla per darle un aspetto contemporaneo, che rispecchiasse la cura e la qualità dei servizi offerti. Nelle parole dell’architetto simona m. Favrin - favrin design, che ha curato l’intero progetto: “la fontana è un biglietto da visita importante per una struttura ricettiva, dà il benvenuto ai visitatori e trasmette in maniera immediata e diretta il modello di accoglienza che verrà loro riservato. Per questo, in accordo con la proprietà, abbiamo deciso di rinnovarla completamente. Mantenendo la forma originaria, abbiamo lavorato sulla scelta dei materiali da rivestimento e cambiato il gioco dell’acqua. Una parete d’acqua, scenografica ed elegante, ha sostituito la lama d’acqua originaria e il rivestimento in mosaico colorato ha lasciato il posto a materiali naturali, la pietra sedimentaria meteora beige e l’azul macaubas, prezioso marmo dalle bellissime venature azzurre, che si ispirano, nei colori e nella texture, alla sabbia e all’acqua del mare.” La scelta di questi due materiali naturali è dipesa principalmente dalla loro grande durevolezza e resistenza all'assorbimento dell'acqua, caratteristiche fondamentali per un rivestimento durevole nel tempo. La lavorazione a rigatino del meteora beige, con i suoi solchi orizzontali di profondità diverse, genera nella tracimazione dell’acqua un singolare effetto di ruscellamento, che rievoca il disegno dell’acqua del mare sulla sabbia. Contrapposto alla ruvidezza della meteora beige, il colore variegato e mutevole dell’azul macaubas, viene valorizzato dall’acqua che scivola indisturbata sulla sua superficie levigata lucida, a richiamo delle onde del mare. Entrambi i materiali sono stati forniti e lavorati da zanet s.r.l., la storica azienda di musile di piave (ve) che dal 1950 fornisce marmi e prodotti selezionati al servizio dell’architettura. L’impianto tecnologico è stato studiato per garantire la sostenibilità ambientale, valore fortemente sentito e condiviso da forme d’acqua venice fountains e dal centro vacanze villaggio san francesco. La fontana è alimentata da una pompa fluidra astralpool victoria plus silent da 2 cv, che aspira l’acqua dalla vasca sottostante e la rimanda nella vasca di tracimazione (costruita in acciaio inox aisi 316 verniciato a polvere di colore beige, che crea una continuità tonale con il resto). L’impianto di filtrazione è composto da una pompa fruidra astralpool sena da 0,3 kw, un filtro aster d.350 da 5mc/h e una centralina con pannello combinato fruidra astralpool micro astral per il controllo del ph e della clorazione. Sono presenti, inoltre, un dispositivo di carico automatico con sonda magnetica, che al bisogno reintegra automaticamente l’acqua per riportarla a livello, ed un impianto di scarico e troppo pieno, che evita la tracimazione accidentale dell’acqua. Anche illuminazione della fontana è stata concepita per una gestione sostenibile delle risorse energetiche, mediante utilizzo di componenti a basso consumo ed alto rendimento, quali undici spot oase profilux led s w/01 white in 24 v da 10 w 4000k che illuminano l’intera fontana valorizzando ed esaltando il movimento dell’acqua e le nuance dei materiali. A completamento del restyling architettonico, dietro la parete d’acqua, è stata aggiunta una quinta in calcestruzzo che ospita la nuova insegna, a rilievo e retroilluminata a led bianco per impreziosirne l’effetto visivo. La parte superiore è dedicata alla scritta “villaggio san francesco”, disegnata con un elegante font corsivo, mentre le cinque stelle sono state installate nel lato sporgente a destra della parete. L’insegna, in acciaio inox aisi 304 lavorato a laser e verniciato tinta corten, è stata disegnata su misura e realizzata, in collaborazione con i nostri partner franzato gianni s.r.l. E arentech. Con questo progetto di ristrutturazione forme d’acqua venice fountains, assieme ai suoi preziosi collaboratori, ha ridisegnato l’estetica della fontana rendendola sostenibile e ha contribuito con essa alla riqualificazione del territorio e della sua offerta turistica.

Fontana a sfioro - eywa, portogruaro - Portogruaro (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana a sfioro - eywa portogruaro
Situata poco fuori il centro di portogruaro, città storica di grande fascino nel veneto orientale, eywa sport & spa è una realtà del tutto nuova per il territorio, ideata e realizzata su progetto dell’architetto andrea zambon, che ne curato il design e la direzione lavori. Un luogo unico nel suo genere, dove si vivono esperienze vere in completa armonia con la natura, grazie ad una grande spa ed una sala fitness ultra accessoriata con una serie di corsi per tutte le età. All’interno di questa realtà è stata realizzata la nuova fontana che con la sua forma a “l” accompagna per circa venti metri le persone lungo il viale d’ingresso al centro eywa. La parte esecutiva della fontana è opera del gruppo zanutta spa, storica azienda di muzzana del turgnano (ud), leader del mercato dell'arredocasa, dell'edilizia e della termoidraulica con ben venti punti vendita tra il friuli venezia giulia e il veneto. Alessandro vedovotto, responsabile della filiale di jesolo, ha scelto forme d’acqua per la realizzazione della nuova fontana. La fontana a sfioro e filo pavimento ha una profondità di 15 cm, arricchita da sei ugelli schiumogeni oase schaumsprudler 55-15e 11/2, e una vasca perimetrale con canalette di raccolta. L’acqua tracima sui sei lati e viene accumulata, filtrata e rimessa in circolo garantendo una gestione sostenibile delle risorse idriche: il sistema di filtrazione è formato da una pompa monofase autoadescante astralpool sena 1hp 0.75kw in 220v da 12800 l/h e un filtro a sabbia astralpool aster 600 da 14000 l/h, gestito da un pannello combinato con doppia pompa dosatrice, sonda di controllo e reintegro automatico per acidificazione e clorazione automatica dell’acqua. Le quattro pompe di mandata per la tracimazione astralpool victoria plus da 3cv iii 2,20kw in 380v da 34000 l/h ip68 portano l’acqua alla vasca, attraverso due immissioni, e ai sei schiumogeni. La canalina di copertura degli ugelli è formata da un telaio in acciaio inox aisi 316, realizzato su misura dal nostro partner franzato gianni s.r.l. Sono presenti, inoltre, un sistema di carico automatico in linea con sensore livello oase 20-4, due scarichi di fondo a pavimento oase concrete part 70 t e troppo pieno in bronzo oase 70/1000 t. Per enfatizzare le forme della fontana e la dinamicità dell’acqua, la vasca presenta una luce calda e diffusa data da una barra led white da 14.4w/mt in 24v 2700k ip68, resinato bianco opaco, complanare ai due lati adiacenti al viale. Il rivestimento perimetrale esterno della fontana è in porfido trentino, attraente materiale lapideo dalle ampie diversificazioni cromatiche, le cui caratteristiche principali sono la durevolezza e la resistenza all’usura e ai fenomeni meteorologici. Gli interni della vasca ed i suoi bordi laterali sono stati realizzati in calcestruzzo “a vista” trattato a resina trasparente opaca. Invece, tutti i rivestimenti e pavimenti negli interni della struttura sono realizzati con materiali pregiati di porcelanosa grupo, la multinazionale riconosciuta a livello mondiale come eccellenza nei settori dell’architettura e dell’interior design, per la sua ampia e variegata offerta di prodotti premium, l’elevata qualità ed il design innovativo e sostenibile. “tree of life” è la fontana dell’albero della vita, che rappresenta la sorgente della vita stessa come luogo di nascita e rinascita. La sua simbologia la collega metaforicamente a eywa personificando il nuovo centro sport&spa con la rinascita dell’uomo, dove l’acqua della fontana lo accompagna fino all’ingresso di quello che sarà il punto in cui si genererà una nuova vita fondata sul benessere fisico e mentale.

Restauro fontana a specchio - garden senato, milano - Milano (MI)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Restauro fontana a specchio - garden senato milano
In via senato 14 a milano, nel cuore del quadrilatero della moda, nell’ottobre 2019 è stato ultimato l’intervento di restauro di garden senato, che ha interessato le facciate dell’edificio, il cortile d’onore, il portico, la pergola, lo spazio polifunzionale e il giardino. Il progetto è a cura dell’architetto alessandra dalloli, che con metodo e approccio conservativo ha posto la massima attenzione al contesto generando un senso di continuità tra il nuovo e l’esistente. Al centro del grande giardino di 2000 mq, nel quale si diramano numerosi sentieri tra aree verdi e aiuole fiorite, è posta la fontana circolare a sfioro con la scultura "l'annunciazione dell'amore" di antonio filippo cifariello, la cui ristrutturazione è opera di forme d’acqua venice fountains. “la fontana - racconta l’arch. Alessandra dalloli - con la sua acqua cristallina è l’elemento vivo del progetto; è un luogo di pausa contemplativa che dialoga con tutti gli ambienti circostanti. La vasca tonda con l’acqua che tracima a sfioro specchia il cielo creando bellissimi riflessi di luce sulla statua di antonio filippo cifariello adagiata al centro”. L’intera parte tecnica, gestita da un pannello di controllo, è progettata per garantire acqua cristallina e durevolezza nel tempo. Sulla circonferenza esterna è presente una vasca di raccolta dell’acqua di tracimazione, rivestita da un cordolo flottante e asportabile, che consente un’ispezione semplice e veloce. Due pompe astrapool victoria plus silent da 3cv fanno circolare l’acqua della tracimazione in un circuito chiuso, senza sprechi. Sul fondo della vasca, a filo pavimento, è inserita una immissione custom made in acciaio inox aisi316, che centralizza tutte le mandate mantenendo specchiante la superficie dell’acqua la filtrazione è garantita da un filtro a quarzite astralpool aster sand filter 350 accoppiato ad una pompa astralpoool sena 1/3cv. Il controllo dei valori dell’acqua è regolato da una doppia pompa dosatrice astralpoool exactus, per l’acidificazione e la clorazione automatica. Il controllo del livello dell’acqua in fontana è rilevato e gestito da una centralina lovato a 4 vie, con sonde di controllo oase 2000-3/5 ed elettrodo aggiuntivo oase 2000-1, per il reintegro automatico in linea e la marcia a secco. La fontana si presenta come un placido specchio d’acqua, illuminato da spot micro led ip68 warm white 3000k, che riflette ed amplifica le bellezze del giardino circostante e la lucentezza della statua in bronzo di antonio filippo cifariello (molfetta 1864 - napoli 1936). Oltre ad essere di grande effetto scenografico, questa fontana presenta anche il grande pregio di essere sostenibile: i sistemi di ricircolo e filtrazione consentono di riutilizzare sempre la stessa acqua riducendo drasticamente il consumo delle risorse idriche. Nelle parole di gianluca orazio, ceo di forme d’acqua: “un lavoro sviluppato nell’arco di due anni, iniziato con il supporto alla progettazione tecnica e proseguito con la realizzazione dell’opera da parte dei nostri specialisti. Il restauro conservativo rimane sempre uno degli interventi più interessanti, anche nell’affascinante mondo delle fontane”. Grazie a questo importante intervento, ora il complesso di via senato 14 è una location d’eccellenza, con ambienti unici destinati ad ospitare eventi di ogni tipo. La fontana, riportata al suo originario splendore, con la sua eleganza rinnovata e la dolcezza materna della statua, è tornata ad essere l’elemento scenografico principale del giardino. Ph: anna socci - asocci photographer

Empire world - kurdistan iracheno - Erbil - Kurdistan Iracheno

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Empire world - kurdistan iracheno
Su incarico di falcon group, importante azienda del mercato iracheno, leader nel settore della progettazione edile, forme d'acqua ha realizzato tre fontane da esterno nel nuovo complesso multi-funzione empire world in costruzione ad erbil, nel kurdistan iracheno, l’insediamento urbano più antico al mondo ancora abitato. Falcon group ha fortemente voluto forme d’acqua per realizzare le fontane dell’area pedonale dei ristoranti con plateatico denominata empire avenue, grazie alla competenza e all'efficienza dimostrate in altri progetti precedenti sviluppati nel territorio. In un lavoro durato quasi un anno forme d’acqua ha realizzato tre ampie vasche allineate, ciascuna profonda 28 cm, con ugelli schiumeggianti e giochi di luce colorati, progettate non solo per abbellire l’area, ma anche per contribuire al benessere ambientale, rilasciando umidità in un luogo molto secco e schermando i rumori del traffico provenienti dalla strada vicina. Le tre fontane hanno uno sviluppo totale di 150 metri: le due vasche più piccole sono lunghe 20 metri, mentre la più grande è lunga 50 metri e comprende al suo interno una cascata lunga 35 metri. L’impianto è costituito da 18 pompe oase acquamax 44000, capaci di movimentare ciascuna ben 44.000 litri di acqua all’ora. Gli ugelli dei giochi d’acqua sono in totale 40, più altri 3 che creano tre alte colonne d’acqua, alte tre metri, nella vasca più grande. Ogni ugello è illuminato da un faretto oase led rgb profilux 350/01. In una prima fase forme d’acqua si è occupata della progettazione e della realizzazione dell’impianto. Dopo aver posizionato i pozzetti, creato i vani tecnici, fissato i tubi e collegata la linea elettrica, abbiamo lasciato spazio alla nostra controparte curda per le gettate di calcestruzzo e l’impermeabilizzazione delle strutture. Nel frattempo ci siamo occupati della scelta e della spedizione in kurdistan delle ceramiche di rivestimento interno delle vasche. Dall'italia abbiamo anche fornito i marmi dei rivestimenti esterni e della cascata d'acqua della vasca principale, ispirandoci per la scelta dei colori al contrasto tra la sabbia del deserto e l’acqua, facendoli vivere in armonia nel nostro progetto. Le fontane sono rivestite internamente da piastrelle color acquamarina di gres porcellanato e smaltato, realizzate da ce.si. Ceramica di sirone, che danno un effetto chiaro e trasparente all'acqua, mentre il rivestimento esterno è fatto di 700 lastre di pietra d'istria, levigata, bocciardata e diamantata su nostro disegno da zanet srl. Una volta completata questa fase ci siamo presi cura dell'installazione degli ugelli, delle pompe e delle luci, lavorando soprattutto sulla programmazione del sistema tecnologico wecs e del software weps tramite il protocollo dmx, che consente i giochi di luce e acqua. Fondamentale è stata la realizzazione dell'impianto di filtrazione della fontane, progettato e realizzato su misura per far fronte ad un così grande impiego di acqua. Le corrette dosi di acido solforico e cloro aiutano a mantenere l’acqua pulita e limpida: l’acido evita l’accumulo di calcare, mentre il cloro funge da disinfettante evitando la formazione di alghe. Per valorizzare ulteriormente le fontane forme d’acqua è stato incaricata, in corso d’opera, di realizzare un impianto "fogger": una serie di ugelli speciali che nebulizzano delle microscopiche gocce d’acqua. Il "fogger" o “mistscaping” rende le fontane ancora più suggestive, soprattutto alla sera, creando una sottile nebbia che amplifica l'effetto delle luci a led. Di giorno invece la nebulizzazione dell'acqua aiuta a rinfrescare l’ambiente, regalando un piacevole effetto di refrigerio. Infine i nostri tecnici hanno fornito la formazione necessaria al personale dell’empire world per la gestione della centralina elettronica dell’impianto e quindi della programmazione degli show. Forme d’acqua sarà comunque in grado di monitorare le fontane e ricevere notifiche su eventuali anomalie 24 ore su 24 grazie ai controlli da remoto installati.

Water garden - Erbil- Kurdistan Iracheno

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Water garden
Water garden va a completare, assieme a waterfall, river e roundabout, il complesso progetto realizzato per una villa privata a erbil, nel kurdistan iracheno, assieme allo studio cracknell di dubai, tra i più importanti studi di architettura del paesaggio del medio oriente, per il quale forme d’acqua ha curato il design tecnologico e la realizzazione della fontana. La purezza delle linee compositive che danno forma a questo spazio acquatico di grande effetto, è sottolineato dalla linearità dei passi in pietra bianca, che frammentano lo spazio regolare dello specchio d’acqua, creando percorsi visivi polarizzati dal bel esemplare di ulivo italiano. La geometria degli spazi si arricchisce della vitalità e dei colori della natura: si tratta di un vero e proprio lago naturale con pesci e piante, che con il tempo si svilupperanno andando a colonizzare l’habitat acquatico aggiungendo alla composizione la variabile bellezza delle forme naturali. Water garden è studiato infatti affinché l’acqua utilizzata sia pura e soprattutto possa permettere la vita. Si sviluppa su di una superfice di 12 x 6 metri, con un volume complessivo di circa 80 mq di acqua ed è dotato di un sistema a doppio fondo che ne regola la temperatura, mantenendola fresca in un ambiente come quello del kurdistan che può facilmente raggiungere, nelle giornate più calde, i 45 gradi. La tecnologia utilizzata è oase, che scegliamo per tutti i nostri progetti, per la qualità e l’affidabilità dei suoi prodotti. Per water garden abbiamo utilizzato un impianto di filtrazione biotech screenmatic con spugne e carboni attivi, governato da due pompe sommerse aquamax ecopremium, mentre la sterilizzazione dell’acqua viene effettuata da una lampada autopulente bitron c a raggi uv da 110w. Questo ci consente di poter dare al nostro cliente un importante valore aggiunto: la garanzia di “acqua limpida oase”, una certificazione che garantisce la purezza dell’acqua. Si tratta quindi di uno spazio acquatico di grandissimo effetto, progettato per essere funzionale ed avere una bassissima necessità di manutenzione, da compiere in modo semplice e veloce.

Roof garden con sedum - Drago Village

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Roof garden con sedum
Si tratta di un importante giardino pensile, realizzato in un residence turistico nella centralissima piazza drago di jesolo lido - venezia. Il residence drago appunto, ha numerose aree verdi sopra ai garage interrati. Interpretando il progetto edilizio dell’arch. Andrea scarpa, abbiamo inserito una vegetazione mediterranea, con palme, dracene, oleandri, phormium e ligustri. In orizzontale, insieme ad alcuni stacchi di prato, si stende il tappeto prevegetato di diverse specie di sedum. Per caratterizzare l’intervento abbiamo realizzato le alzate per le piante più importanti con lame in corten presso piegate ed inserito dei camminamenti in tavole di larice siberiano naturale su telaio inox. Con lo stesso materiale abbiamo costruito anche una fioriera addossata lunga 20 metri, molto compatta, allevata a ligustro.

Garden peraga - Peraga

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Garden peraga
In collaborazione con l'architetto simona m. Favrin, abbiamo integrato il progetto del noto vivaista e cultore del paesaggio ivano garbuio. Abbiamo creato un giardino d’acqua con un lago naturale e cinque fontane in acciaio che si integrano in maniera originale con l’intorno naturale. L'ambientazione è unica, un insieme ordinato di forme e colori, di dettagli e sfumature, è un quadro d'arte di grande valore. Nei dettagli cogliamo una delle fontane ed il particolare della sorgiva in rocce autoctone e ciottoli del dora baltea.

Lama d'acqua verticale - Pramaggiore (VE)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Lama dacqua verticale
Nelle ristrutturazioni delle piazze pubbliche sta divenendo sempre più un elemento di riconoscimento, aggregazione e prestigio: la fontana. Nei centri storici delle realtà urbane, la fontana assume quindi un valore civico forte e, proprio per questo, deve aderire perfettamente alla realtà storica, urbanistica e sociale del territorio in cui si inserisce. Così ha fatto l’arch. Moris valeri che, nella riqualifi cazione del centro cittadino del comune di pramaggiore, in provincia di venezia, ha contestualizzato una fontana con due importanti cadute d’acqua,equilibrate e raccordate da una lunga canalina a raso. Noi ci siamo occupati della progettazione e realizzazione di tutta la parte impiantistica per la movimentazione dell’acqua (120.000 litri/ora).

Zampilli d'acqua - grand hotel duca d'aosta - Trieste (TS)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Zampilli dacqua - grand hotel duca daosta
Nella piscina del grand hotel duchi d’aosta abbiamo realizzato, in collaborazione con l'arch. Devis rampazzo e l'officina fabbrile bacciolo, un gioco d’acqua con 63 ugelli in bronzo, che svolge la funzione di corrimano. In attività normale gli zampilli sono alti 20 cm, mentre al passaggio degli ospiti, le fotocellule azionano una seconda pompa che fa salire gli zampilli a 80 cm, così da mettere in evidenza ed in sicurezza la scala di accesso alla piscina. Un intervento semplice ma efficace, che funziona con l'acqua della stessa piscina, anima il centro benessere come un cuore pulsante.

Fontana danzante - Kish

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Fontana danzante
Fontana danzante a kish

Cascata d’acqua con laghetto artificiale, villa privata - Pavia (PV)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Cascata dacqua con laghetto artificiale villa privata
Come spesso accade, anche questa fontana nasce da un’idea e dalla collaborazione tra professionalità, ma in questo caso anche il committente ha avuto un ruolo fondamentale. Il progetto è nato nel contesto di un meraviglioso giardino, un’area complessiva di quasi 800 mq, in una villa in provincia di pavia; è una cascata centrale alimenta da tre vasche, collegate da un vaso comunicante, che formano un vero e proprio laghetto artificiale. Il progetto esecutivo della fontana è stato disegnato da daniele colla, architetto di giardini di milano ed eseguito da forme d'acqua, ma la committente del progetto ha collaborato attivamente con l'architetto nella scelta di alcuni dettagli e particolari, seguendo la sua idea originale. Nelle parole dell'architetto colla: Il progetto di pavia è stata una bella esperienza di condivisione e collaborazione creativa con la mia cliente. Ci siamo trovati sin da subito su molti aspetti estetici del progetto che si è evoluto da una prima semplice idea disegnata su un taccuino, ispirati dal progetto di carlo scarpa dell'ingresso iuav a venezia. Un progetto apparentemente semplice, ma che nasconde un lungo lavoro di consultazione con specialisti del settore che hanno reso possibile questa idea. Devo complimentarmi con la cliente per la sua determinazione e ringraziarla per avermi dato questa opportunità. Per permettere la presenza di piante acquatiche, forme d’acqua ha progettato e realizzato un sistema di pulizia e filtrazione meccanico, composto da un filtro a sabbia e soprattutto da un particolare impianto oase filtoclear dotato di un set di spugne ad alta resistenza per trattenere sporco e impurità e di una lampada a raggi uv per la sterilizzazione dell’acqua. Nel pozzetto di aspirazione è alloggiata la pompa di filtrazione oase aquamax eco expert 16000 che spinge l’acqua sporca verso il filtro dal quale esce pulita e in pressione fino a rientrare nella vasca. La cascata centrale invece è azionata da una pompa oase aquamax eco expert 26000. Nel laghetto è inoltre presente un sistema di carico automatico per compensare l’acqua evaporata, azionato da un sensore di livello automatico. Un progetto bello ed elegante, che si inserisce in un contesto verde molto curato, frutto di un piacevole lavoro di squadra per il quale abbiamo messo a disposizione la nostra conoscenza e competenza tecnica. Una doppia soddisfazione per forme d’acqua portare a termine questo progetto!

Ali riflesse - Tarcento (UD)

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Archisio - Forme Dacqua - Progetto Ali riflesse
julia utensili spa è una ditta leader a livello mondiale nel settore del taglio con utensili circolari. Produce seghe circolari, coltelli e una gamma di attrezzature da taglio per numerose tipologie di materiali, dal metallo alle stoffe. Forme d’acqua è stato contattato per abbellire la prestigiosa sede della ditta in provincia di udine, con una fontana di grande effetto: ali riflesse. Il concetto di questa fontana è molto semplice, ma raffinato e di grandissimo impatto scenografico: si tratta di due vasche riflettenti con effetto infinity pool. Sulla superficie d’acqua perfettamente liscia, si specchia l’immagine dell’edificio. La fontana è composta da due vasche simmetriche in calcestruzzo lisciato, con uno sfioro frontale e laterale di 12 metri complessivi ciascuna . Le vasche hanno una misura interna di 8 metri per 5 con una profondità di 20 centimetri e contengono l’imponente quantità di 1500 litri di acqua ognuna, ovvero un totale di 3000 litri complessivi. Il gioco d’acqua consiste in una leggera cascata con effetto lama sullo sfioro, in acciaio inox, leggero e preciso, che forma un velo d’acqua impercettibile. L’acqua si infrange delicatamente sui ciottoli di carrara, per poi ritornare alla vasca e perpetuarsi nel suo viaggio, lento e silente. I due specchi d’acqua simmetrici fanno da ali all’ingresso della hall e le conferiscono prestigio e solidità, ma la particolarità della fontana è che l’effetto riflettente, in certi momenti della giornata, a risultato della rifrazione solare, si moltiplica, andando a proiettarsi all’interno della hall stessa. Le immagini sono amplificate dai riflessi, e i riflessi si compenetrano con le immagini, così che nella hall si abbia l’effetto di camminare sull’acqua.
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