In molte abitazioni è necessario trovare delle soluzioni per aumentare la luce in casa. Questo perché magari le aperture non sono sufficienti o abbastanza grandi oppure perché gli ambienti interni hanno una disposizione particolare dove l’illuminazione naturale è davvero poco presente.
Il benessere che una casa deve trasmettere a chi la abita, necessita di alcuni punti fermi che non possono davvero mancare al suo interno. La luminosità è proprio uno di questi.
Quindi, risolvere tale problema, è assolutamente necessario per aumentare il comfort che deve essere garantito nelle varie stanze di una dimora.
Alcuni escamotage sono immediati e non richiedono lavori invasivi o budget troppo elevati per essere attuati.
In altre situazioni, bisogna invece valutare delle alternative anche più incisive, dove l’intervento rientra obbligatoriamente in opere maggiormente importanti, per raggiungere interamente lo scopo.
Vi proponiamo allora 5 idee e consigli, per capire come fare per avere più luce naturale in casa e che nel dettaglio riguardano:
Tutti i suggerimenti che andremo ad approfondire, andranno naturalmente gestiti caso per caso e in base ad alcuni fattori fondamentali che caratterizzano la tipologia di mancanza di luce in ciascuna abitazione. Solo dopo un’attenta valutazione si potrà andare a formulare un progetto di relooking ad hoc!
Quando banalmente vengono tolte le tende per la pulizia di vetri e/o oscuranti delle varie finestre di casa, ci accorgiamo immediatamente di quanta luce naturale in più, entri negli ambienti.
Eliminare i tessuti su un infisso è un primo modo per aumentare l’illuminazione generale, garantendo un flusso continuo dei raggi solari in ingresso.
Se non si hanno abitazioni troppo a ridosso della propria e la privacy viene garantita, non è un problema rimanere senza tendaggi.
Un espediente ingegnoso che può aiutare, è quello di impiegare delle pellicole o addirittura degli spray, che opacizzano il vetro della finestra stessa, aiutando a far intravedere solamente delle sagome dall’esterno e rimanendo al contempo dei buoni conduttori per la luminosità.
Per chi invece non riesce a rinunciare all’idea di avere una qualcosa di schermante, allora il consiglio è quello di acquistare del tessile molto leggero e quasi trasparente, come se fosse un velo da sposa che permetta alla luce di filtrare comunque.
Altra modalità per avere più luce in casa è quella di utilizzare delle porte in vetro che separano i vari ambienti dell’abitazione. Il fatto di non avere dei pannelli pieni, assicura un passaggio di illuminazione diretto tra le stanze di casa. La trasparenza delle componenti vetrate, sia di piccole che di grandi dimensioni, è davvero utile in ogni punto in cui vengono inserite, e in particolare su ingressi bui, bagni ciechi o corridoi che non hanno affacci esterni, ma solo chiusi e diretti su zone giorno o zone notte.
Il chiarore che filtra dalle porte in vetro, aiuta ad illuminare in modo naturale la casa, consentendo di limitare anche l’accensione di apparecchiature elettriche, abbracciando una visione di vivere in modo green ed ecosostenibile la propria casa.
Per chi ne avesse la necessità è possibile modificare questa soluzione e nel caso specifico non installare solamente una porta in vetro, ma estendere questa modalità trasparente a tutta l’intera parete. In questo modo la luce entrerà attraverso una superficie più ampia e per chi desidera mantenere la propria intimità, sarà sufficiente installare delle tende scorrevoli all’interno della stanza, da chiudere all’occorrenza.
L’uso di colori chiari per rivestimenti, tinteggiatura e complementi d’arredo, aiuta senz’altro a rendere più luminoso un qualsiasi ambiente.
Un approccio poco invasivo e decisamente non costoso, per avere più luce in casa aumentando il benessere percepito al suo interno.
Essere circondati da pavimenti e pareti in bianco, aiuta nell’intento di amplificare anche la poca luce presente in una stanza, permettendo di giocare con qualche tono diverso per mobili e accessori.
Utilizzare un total white è l’idea più consigliata, quando le finestre sono davvero ridotte al minimo, l’appartamento è orientato a nord e le camere sono magari di modeste dimensioni.
Avere il colore bianco come fondo e d’insieme per tutto, permette di amplificare al meglio lo spettro luminoso esistente. E per chi pensa che l’ambiente possa risultare eccessivamente asettico, è fattibile pensare di scaldare l’atmosfera con arredi caratterizzati da materiali quali il legno o le fibre naturali (rattan, midollino e vimini), che riescono a personalizzare in modo confortevole e accogliente anche una tavolozza monocromatica.
Se le alternative di cui vi abbiamo parlato sinora non sono totalmente efficaci per risolvere il vostro problema di ottenere più luce in casa, è necessario valutare interventi più importanti, che possano soddisfare il fabbisogno di illuminazione naturale.
In base alla disposizione degli ambienti e alla loro localizzazione a piano terra o sopraelevato si può pensare di aprire un lucernario nel tetto per convogliare la luminosità diretta nello spazio interessato.
Tale scelta aiuta enormemente ad ampliare il passaggio di luce in casa; questo perché arriva in modo diretto e più efficace rispetto ad una finestra posta nella classica posizione verticale a parete. Inoltre si coniuga un secondo beneficio, che è quello di poter migliorare anche l’aerazione del locale stesso.
Il vetrocemento è un materiale edile che è stato ampiamente utilizzato e continua ad esserlo tutt’ora. Blocchi solitamente quadrati di cemento con vetro smerigliato su due lati, hanno trovato impiego in abitazioni di ogni genere e per risolvere un’infinità di problematiche relative alla luce.
Questi elementi, posizionati gli uni vicini agli altri, creano delle pareti divisorie dove la privacy è garantita così come l’ampliamento dell’illuminazione, attraverso la componente trasparente.
E’ un escamotage utile e pratico e se inserito nel contesto adatto serve senz’altro per avere più luce naturale in casa.
Adoperato in special modo per muri divisori in ingressi è anche utilizzato come pareti paraschizzi in cucina. Una duplice funzionalità che permette alla luce di passare e al contempo di avere una superficie facile da igienizzare.