Arredare in modo personale una camera matrimoniale non è decisamente una cosa semplice. Personalizzare la zona notte di casa in modo davvero originale e unico, richiede in effetti qualcosa di più che dare un’occhiata ad una rivista o seguire qualche idea che può provenire da amici e familiari. I consigli di un designer d’interni esperto sono in questo caso essenziali, e determinanti per ottenere un progetto finale che abbia un look da copertina. Ascoltando le richieste e le esigenze dei committenti, saprà amalgamare funzionalità ed estetica, per dar vita ad un risultato davvero sorprendente, con effetto wow!
I complementi d’arredo che devono essere inseriti in una stanza padronale sono essenzialmente:
Pochi elementi che quasi in tutte le ideazioni hanno dimensioni e collocazioni standardizzate. Ciò che le differenzia maggiormente sono le scelte a livello stilistico e l’abbinamento con i colori di pareti e pavimento.
Osare con qualcosa di diverso, aiuterà moltissimo a “svecchiare” la concezione classica di camera matrimoniale e a soddisfare appieno i padroni di casa.
Soluzioni più strutturali o opzioni che riguardano esclusivamente la sezione decorativa, doneranno forza e carattere ad un ambiente intimo e oltremodo soggettivo.
Di seguito vedremo 5 proposte, che abbiamo selezionato tra le tante alternative, dove sono stati seguiti i suggerimenti e gli accorgimenti di designer d’interni, che con ideazioni esclusive e straordinarie, hanno saputo personalizzare una camera matrimoniale da 10 e lode.
La walk-in closet è un’ideazione che oggi giorno va per la maggiore in sostituzione del caro vecchio guardaroba, che a molti non piace avere come ingombro in camera da letto.
Il consiglio del designer d’interni, per personalizzare una zona notte unica seguendo questa concezione, è quella di sfruttare ove possibile le altezze per una cabina armadio su più livelli, da urlo.
In alcuni casi, dove le planimetrie risultano “particolari” è necessario fare di necessità virtù e sfruttare al meglio tutta la metratura disponibile. Grandi nicchie a parete diventano un armadio naturale con spogliatoio ampio e capiente, ma diviso su due piani raddoppia lo spazio in altezza, nascosto da decorativi sportelli con cornice.
Tale disposizione richiede un accesso diretto dalla camera matrimoniale stessa con una scala a pioli removibile, un ladder di tendenza che diventa anche un versatile appendiabiti a parete.
Se invece la progettazione è di nuova concezione, sfruttare le altezze per una cabina armadio estremamente pratica, richiede la realizzazione di un soppalco con una quinta a doppia mansione, che funge da separé e testiera tutto in un elemento. Una scala laterale minimalista e a sbalzo molto contenuta e non invadente permette di raggiungere la zona vestiti che guarda direttamente sulla stanza.
Un progetto a dir poco eccezionale che arredare in modo personale una zona notte esclusiva e distinta.
La seconda soluzione per arredare in modo personale una camera matrimoniale, riguarda un approccio a livello estetico di grande effetto. Decorare una parete tridimensionale dove è collocata la testiera, aiuta nell’intento di caratterizzare in maniera originale una zona notte che non tutti hanno.
Il consiglio dell’esperto non si limita a una carta da parati a rilievo o ad applicazioni in poliuretano a mò di cornice e boiserie.
Il muro a disposizione diventa una vera e propria opera d’arte dove disegni e sagome di profondità differenti, creano un movimento naturale e non eccessivamente invasivo, che racchiude il letto stesso dando vita a una testiera in formato XXL.
La silhouette e i profili vengono progettati dai designer d’interni in modo minuzioso e proporzionato rispetto ai complementi presenti e abbinato in base ai colori scelti.
Il materiale maggiormente impiegato è senza alcun dubbio il legno, facilmente lavorabile, caldo e dalle molteplici nuance neutre. Ma anche metallo, vetro e giochi di specchi, possono essere altrettanto efficaci per creare una parete tridimensionale e personalizzare la zona notte.
Palette nelle tonalità del bianco, giallo, grigio, tortora, azzurro e verde, sono tutte meravigliose e già ampiamente utilizzate per decorare le pareti di una camera matrimoniale in casa. Molti pensano di dover scegliere toni tenui e tendenti al pastello per rendere l’ambiente più disteso e rilassante. I consigli di un designer d’interni, relativamente alla cromoterapia, sono senz’altro utili a far comprendere il significato delle varie colorazioni e a indirizzare verso la valutazione più appropriata caso per caso.
Un capace professionista, farà anche comprendere che non è assolutamente da folli, tinteggiare con colori inusuali una zona notte di grande effetto, dove arredare in modo personale significa dar libero spazio alla propria fantasia esaltando i gusti soggettivi dei fruitori di tale stanza.
Intere pareti in nero, in blu o in verde ottanio, sono semplicemente stupende per contraddistinguere un’area relax con carattere e grinta, dove tinte dalla gradazione fredda sono appropriate per una decorazione a 360°.
Nuance più calde, nelle più svariate declinazioni del rosso, vanno altrettanto bene, ma la regola da considerare è quella di utilizzarle su una sola parete come punto di spicco nell’intera camera matrimoniale, personalizzandone una determinata porzione che risulterà la vera protagonista di tutta la zona notte.
Secondo alcune filosofie orientali la collocazione dei complementi all’interno di una camera matrimoniale, dovrebbe seguire alcuni principi fondamentali basati sull’orientamento dell’arredo rispetto a quello dello spazio e delle aperture.
Principi essenzialmente corretti per beneficiare della quiete e del meritato benessere alla fine di una lunga giornata, volendo riposare in modo disteso e rilassato.
Invertire la posizione dei mobili non è comunque vietato e a volte questa contro tendenza viene utilizzata se la metratura a disposizione non consente la conica ubicazione dell’arredamento o per rendere maggiormente accattivante ed energica una camera matrimoniale con un tocco in più tutto personale.
Il letto davanti alla finestra rappresenta una sistemazione molto in voga in una zona notte, per renderla innovativa, accogliente e in qualche modo differente rispetto alle solite già tanto visionate.
Il consiglio utile di un designer d’interni è quello di valutare tale alternativa quando le finestre hanno:
Arredare in modo personale una camera matrimoniale con un pezzo davvero unico e fuori dal comune?
Ecco che il consiglio del vostro designer d’interni fa capolino in una tra le zone notte più belle mai progettate. Inserire un letto sospeso è l’idea vincente. Originale, trendy e chic riesce nella sua apparente semplicità di forma e alla classica collocazione a parete, a personalizzare appieno una stanza padronale senza eguali.
Dormire in tutta sicurezza e con l’emozione di fluttuare leggeri nell’aria non implica stravolgimenti e progettazioni particolari.
Gli elementi che reggono tale struttura sono applicati a muro attraverso un sostegno posto al centro che regge il telaio. L’altezza è soggettiva e viene regolata in base alle richieste dei padroni di casa.
Il materasso è ad incasso e igienizzare nella parte sottostante non è mai stato così immediato.
Perfetto connubio di funzionalità ed estetica per personalizzare una camera da letto di stile e classe.