Se siete a caccia di idee per rinnovare la vostra casa in modo differente e che sappia stupire amici e familiari, allora dovrete necessariamente sfogliare e soffermarvi sui progetti che Archisio vi proporrà tra poco, per lasciarvi ispirare nel trovare soluzioni che sapranno rendere ancora più bella la vostra abitazione aggiungendo dei dettagli fondamentali e particolari. Le pareti in pietra sono il tema di cui vi vogliamo parlare e soprattutto di come questo rivestimento unico in casa sappia decorare in maniera eccelsa interi muri o anche solo piccoli inserti dei vari ambienti della vostra dimora, donandogli carattere e grinta, ma con un’eleganza sorprendente.
Innanzitutto bisogna contraddistinguere le tipologie di pietra tra cui è possibile scegliere e valutarne le qualità e i fattori peculiari secondo le tre E: edile, estetico, economico:
Ma vediamo insieme come effettivamente poter progettare delle decorazioni chic e tendy che arricchiscano i vari ambienti di casa.
In un open space, dove più funzioni si concentrano in un unico spazio, avere tanti punti di riferimento per enfatizzare ciascuna zona è davvero necessario per ottenere un progetto lineare e ben proporzionato. La pietra viene maggiormente inserita per adornare un’area del soggiorno, o per mettere in risalto il camino, o ancora per delineare una zona lettura accanto alla finestra della cucina. In questo caso, dove piccoli parti di muratura vengono interessate, è fattibile avvalersi indifferentemente di ciascuna tipologia di pietra, senza dover pensare troppo al budget, che si discosta davvero di poco da un prodotto all’altro.
Se invece una parete in pietra deve risultare la protagonista nel living, perché sono sia il contesto che lo stile scelto che lo richiedono, servirsi di quella naturale è l’opzione migliore da vagliare perché diventando l’assoluta padrona dell’ambiente, dovrà avere una resa inappuntabile sotto tutti gli aspetti.
La sala da pranzo, con i suoi pochi e utilissimi arredi, deve avere al suo interno qualche elemento che la renda briosa, non convenzionale e con un look impeccabile a seconda della tendenza stilistica a cui fa riferimento.
Complementi vintage e colori più attuali o ideazioni più classiche in legno e tinte pastello, sapranno fungere da perfetto sfondo per una parete completa o con piccoli inserti in pietra naturale, che metteranno in evidenza i punti di forza di un ambiente conviviale e informale, dove radunarsi e consumare pranzi e cene in allegria e serenità.
In cucina, la pietra artificiale è di gran lunga impiegata per paraschizzi su tutta la superficie muraria sopra i mobiletti, con risultati funzionali qualitativamente efficaci. La finitura tende quasi sempre sul chiaro e sul rasato per riuscire ad ottenere un livello di igienizzazione pressoché perfetto.
In alcuni progetti più intraprendenti è però possibile veder utilizzata una pietra naturale, anche nella versione ciottoli, per rivestire pareti divisorie o piccole porzioni, a mò di grande quadro che connota in modo esclusivo e personalizzato un ambiente cucina un po' diverso dal solito.
Anche in bagno la pietra trova il suo spazio ideale su intere pareti o su porzioni di queste che richiedono un intervento mirato per mettere in risalto alcuni elementi presenti in questa stanza di servizio.
Possono essere impiegate indifferentemente pietra naturale, ricostruita o eco, con l’accortezza di scegliere un prodotto molto resistente all’umidità e al vapore acqueo. Toni scuri o neutri, grandi dimensioni o piccole mattonelle, lisce o maggiormente ruvide, sono solo alcuni dei tanti aspetti da valutare e grazie ai quali ci si può davvero sbizzarrire nel trovare la composizione più congeniale per ciascuna richiesta.
Per evitare un effetto rustico all’interno di una camera da letto, in special modo se vogliamo utilizzare la pietra in un appartamento con complementi d’arredo contemporanei, sarà ottimale optare per la soluzione riscostruita, che pur garantendo il risultato voluto, avrà quel non so ché di attuale, che riuscirà a non far stonare una parete rivestita nella sua realizzazione finale.
Per evitare un tono troppo cupo e freddo, optare per delle sfumature calde, tendenti al giallo, sapranno stemperare un’atmosfera che risulterebbe toppo asettica, in un luogo che deve mantenere i caratteri di relax, accoglienza e comfort.