Uno strumento molto utile e sempre più impiegato da architetti e interior designer, per far comprendere appieno e in maniera immediata come potrà risultare un progetto di home decor, è una moodboard. Molto spesso i disegni in pianta, in 3D o gli schizzi relativi a progettazioni di interni non sono sufficienti a mettere in evidenza i punti di forza che verranno realizzati all’interno di un solo ambiente o di più camere di una casa oggetto di ristrutturazione o di nuova creazione.
Collegare colori, materiali, arredi e accessori coordinati può essere semplice per i professionisti del settore con una mente allenata nel visualizzare in anteprima ciò che dovrà essere il risultato finale.
Ma per rendere davvero partecipi i committenti e fargli capire e apprezzare sin dal primo momento lo stile e l’atmosfera che si respirerà nella loro futura abitazione, è necessario servirsi di mezzi sia fisici che digitali per mostrare a livello tangibile la creazione del look perfetto per gli ambienti della loro casa, con una moodboard appositamente prodotta per ciascuna richiesta.
Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta!
Il termine moodboard, a livello letterario viene scorporato nelle due parole mood, che significa umore e board, che vuol dire tavola. Unite esprimono l’utilizzo di un collage di suggestioni e caratteristiche ovvero una pratica e funzionale raccolta di immagini (se in formato digitale) o di oggetti (se in formato tattile) all’interno di una tavolozza esplicativa di un progetto di varia natura. Nasce come essenziale e vantaggioso espediente per molti professionisti del settore casa, che hanno a disposizione un ulteriore strumento per mostrare in modo chiaro e a livello visivo la linea guida di un’ideazione di interni e l’essenza stilistica che guiderà nella scelta dei colori, materiali e dei prodotti ad essa collegati.
Esistono tipologie differenti di moodboard ma la prima grande suddivisione riguarda la discriminante della corporeità di questa tavola di stile.
La versione fisica e concreta, è una vera e propria cartella materiale dove viene collocata una composizione con campioni tangibili di: pezzi di vario tessuto per i mobili e accessori, palette e prove di colore per soffitti e pareti, porzioni di piastrelle per rivestimenti, effetti di carte da parati e quant’altro
La presentazione incarna l’ispirazione del professionista serio e preparato, che ascoltando i desideri e le esigenze dei cuoi clienti, ha la capacità di concretizzare un progetto logico, coerente e spettacolare, da mettere in scena.
Nell’interpretazione informatica e computerizzata, ci si avvale invece dell’utilizzo di software che raccolgono le immagini caricate, permettendo di organizzarle e disporle in modo coerente esattamente allo stesso modo di come viene fatto nella versione fisica.
L'utilità di questo escamotage è l’immediatezza di essere catapultati nel progetto stesso e ancor di più nel clima che si andrà a respirare all’interno della casa, oggetto di lavori. Solamente osservando e toccando i piccoli elementi presenti nella moodboard, si percepiranno le sensazioni di stile e tendenza di uno o più ambienti in cui si vivrà poi realmente ogni giorno.
Per creare una moodboard è necessario partire da una sua commistione imprescindibile con un elemento importante e che riguarda la scelta di una palette forte di riferimento. Molto spesso il cuore di un progetto riguarda proprio un colore tanto amato o simbolo di qualcosa che per noi è significativo e indispensabile, e attorno al quale ruoterà l’intera realizzazione.
Questa tinta servirà per coordinare tutta la tavolozza riguardante non solo la tinteggiatura delle pareti ma anche le finiture dei vari complementi d’arredo, le fantasie tessili da impiegare e le scelte cromatiche per accessori e optional.
Quando si hanno dei dubbi sull’ottima riuscita nella scelta di abbinare diversi materiali in un unico ambiente, il metodo più semplice e veloce per capire se gli accostamenti saranno di nostro gradimento e vincenti sul look finale, è affiancare fisicamente dei campioni materici che moltissimi brand e showroom mettono a disposizione proprio per tale scopo con delle moodboard create su misura.
Confrontare finiture in legno con quelle metalliche o porzioni di prodotti in corian piuttosto che in vetro, ci farà capire nell’immediato se l’idea inziale è realmente quella che ci si aspettava o se è meglio propendere per altre soluzioni che convincono maggiormente.
Stabiliti i colori e i materiali che andranno a comporre il collage della moodboard di un progetto, il passo successivo è quello di decidere la composizione e la trama dei tessuti, che variano dai tendaggi, ai cuscini, a coperte e copriletti, per accostare quelli giusti e più in sintonia con gli altri elementi che saranno presenti nell’ambiente. Spesso si ricade su soluzioni già consolidate nel tempo e poco azzardate, proprio perché non si ha la facoltà immediata di visionare anche opzioni più accattivanti e apparentemente in contrasto.
Vedere dal vivo righe e pois o fiori e disegni geometrici, permette di apprezzare alcuni tra i tanti tra gli abbinamenti più particolari e originali che una moodboard ben realizzata ci può mettere di fronte per ottenere look strabilianti per progetti freschi e personalizzati!
Una moodboard che si rispetti non può non inserire un tocco di design all’interno di un progetto casa e che può essere messo in evidenza sia grazie a qualche pezzo di arredo importanti o anche con una serie di accessori ben scelti e collocati. Immagini esplicative di tavoli, divani, librerie o luci, quadri e vasellame, diventano un elemento di grande importanza per avere un quadro d’insieme di un ambiente simile a quello da arredare che nell’immediato metterà tutti di fronte a soluzioni complete e fonte di ispirazione diretta.
Per chi desidera toccare con mano, è invece possibile recarsi in atelier e negozi di arredo, che creano delle piccole ambientazioni ad hoc, dettagliate e create per i più bisognosi di avere realmente davanti agli occhi degli interni di home decor da studiare e apprezzare.