Se ci troviamo in fase di progettazione o di ristrutturazione della nostra cucina abbiamo la necessità di fare una scelta ponderata e intelligente, che tenga conto di numerosi fattori non ultimo la scelta di complementi d'arredo realizzati con ottimi materiali, funzionali e adatti alla nostre necessità d'uso, sempre tenendo in considerazione il design.
Una cucina deve essere in primis un luogo confortevole e pratico, dove si possano svolgere in serenità le principali mansioni quotidiane, ma questo non significa che non si possa dare grande risalto e carattere alla stanza facendo una scelta d'arredo che sia di design oltre che funzionale, e soprattutto senza dimenticare mai la qualità dei materiali.
La scelta del modello di cucina è particolarmente importante perchè data la funzione che questi tipi di complemento d'arredo devono svolgere è necessario che siano resistenti, funzionali e duraturi, in modo che la cucina si mantenga a lungo nel tempo.
Al di là delle considerazioni di stile dell'arredo, abbiamo la possibilità di scegliere fra numerosi modelli a seconda delle nostre esigenze (ne abbiamo parlato qui), anche se nella scelta finale dovremo considerare alcuni punti importanti come il tipo di struttura base, la meccanica che ne permette le aperture, il funzionamento e il piano di lavoro.
Le parti meccaniche sono estremamente delicate perché sono sottoposte a stress continui dovuti all'uso: sarà bene quindi verificare con cura i materiali con cui sono realizzate e la semplicità d'uso dei meccanismi, come l'apertura di cassettoni o cesti utilizzati per riporre gli utensili.
Un'altro elemento che gioca un ruolo fondamentale nel determinare una buona durata di una cucina è la qualità delle finiture, che se ben fatte faranno in modo che le parti più esposte a usura resistano intatte nel tempo.
I materiali con i quali sono realizzati i complementi d'arredo che sceglieremo per la nostra cucina devono rispondere a logiche di gusto, funzionalità, resistenza, durata e non vanno sottovalutati i costi.
I modelli di cucina presenti in commercio hanno pregi e difetti a seconda dei materiali che le compongono: alcune sono più facili da pulire, altre sono molto resistenti e non si rovinano facilmente, altre ancora sono realizzate con una combinazione di più materiali diversi che le conferiscono più di una buona caratteristica.
La maggior parte delle cucine sono realizzate in MDF, altre in legno (massello o impiallacciato); i rivestimenti più utilizzati sono in laminato, laccatura (lucido oppure opaco) e vetro.
Per laccato si intende la rifinitura di un materiale rifinito con un laccatura esterna (che può ovviamente essere di vari colori): in questo caso, bisogna ponderare sulla validità del materiale presente sotto la laccatura (in genere si tratta di pannelli di polvere di legno pressata), che costruisce la struttura della cucina.
Per quanto riguarda invece il materiale in MDF esistono diverse varietà e, a seconda della densità finale e del processo di fabbricazione e si distinguono tre categorie di pannelli in fibre di legno:
- LDF, ovvero a bassa densità;
- MDF, ossia media densità;
- HDF, cioè alta densità.
Le laccature su questi pannelli possono essere eseguite da due a sette mani. Più alto è il numero di mani più alta sarà la qualità della laccatura.
Il legno massello viene generalmente utilizzato per ottenere dei modelli molto classici e tradizionali, mentre il legno impiallacciato è costituito da un foglio di legno fissato a pannello di truciolare ed è applicato molto spesso in contesti d'arredo moderno e contemporaneo.
Il laminato è realizzato con un pannello di truciolare rivestito da un foglio di materiale melaminico o laminato, mentre i modelli in vetro sono generalmente composti da un telaio di alluminio nel quale vengono installate le lastre di vetro (ottime perchè facili da pulire e molto resistenti all'umidità).
Per quanto riguarda il piano di lavoro di una cucina, bisognerà parlare di materiali diversi che devono necessariamente essere estremamente resistenti: in genere vengono utilizzati il quarzo, il corian (risultato di un mix di materiali), la pietra lavica (una dei materiali più costosi) o, infine, l'acciao inox, utilizzato per le sue ottime caratteristiche anche nelle cucine professionali.