All'interno di molti bagni ad un certo punto si può trovare un gradino e viene spontaneo chiedersi se si tratta di un elemento puramente decorativo oppure se abbia un qualche ruolo funzionale. A volte i gradini sono più di uno per soddisfare esigenze specifiche.
Nonostante generalmente si cerchi il più possibile di evitarli, poiché rappresentano una barriera architettonica e possono costituire un pericolo, soprattutto se in casa ci sono bambini o anziani che rischiano di inciampare, è innegabile che rappresentino un elemento decorativo se realizzati in modo tale da avere un impatto scenografico.
Se da un lato c'è qualcuno che considera i gradini in bagno scomodi e pericolosi dall'altro c'è chi li trova una scelta estetica che apporta un carattere distintivo all'ambiente.
La presenza di un gradino in bagno determina anche una sorta di separazione tra diverse aree. Questo aspetto risulta ulteriormente accentuato quando si utilizzano due pavimentazioni differenti. Il cambio di materiale è utile anche per segnalare il pericolo poichè il gradino viene evidenziato e diviene più visibile evitando piccoli incidenti. Si possono utilizzare anche delle luci per marcare ancora di più il cambio di altezza.
In alcuni casi il gradino in bagno ha un valore esclusivamente estetico che dona dinamicità all'ambiente ed enfatizza degli elementi particolari della stanza. Inoltre il leggero cambio di quota accentua la distribuzione interna dello spazio in una maniera inconsueta ed elegante.
In generale l'effetto che si ottiene è molto suggestivo, ma il gradino non è viene necessariamente realizzato al solo scopo decorativo. Si tratta infatti di una soluzione molto usata nelle ristrutturazioni in cui si modifica la distribuzione del bagno e si ha la necessità di mantenere le dovute pendenze per gli scarichi.
L'inserimento del gradino può derivare infatti da un fattore esclusivamente funzionale. Un'esigenza tecnica che durante una ristrutturazione ha portato alla costruzione di un piccolo rialzo per risolvere un problema.
Il gradino può essere quindi un elemento progettato appositamente per caratterizzare il bagno oppure può trattarsi di una soluzione necessaria. Vediamo alcuni esempi.
Una distribuzione molto raffinata per il bagno è quella in cui si allineano la doccia e la vasca da bagno, ponendole in fila una dietro all'altra. Dal bagno si accede alla doccia ed attraversandola si ha accesso alla vasca posta alle sue spalle. Inserendo un gradino per separare ogni elemento si ottiene una progressione verso l'alto che rende il bagno un ambiente dall'aspetto lussuoso.
Il gradino delimita gli spazi senza suddividerli quindi non si ha alcun ingombro e l'ambiente rimane arioso e spazioso. Si tratta di una soluzione ideale per un bagno con sviluppo in lunghezza, anche se piccolo.
Uno dei motivi principali che può spingere verso la realizzazione di un gradino in bagno è la necessità di avere più spazio in altezza per ospitare gli impianti all'interno del pavimento. Può accadere infatti che, a causa delle elevate distanze dei sanitari dalla colonna di scarico principale, per ottenere le corrette pendenze sia necessario sopraelevare il pavimento di una zona all'interno del bagno. Si tratta quindi di un'esigenza tecnica molto importante per evitare malfunzionamenti degli impianti. Realizzando un gradino le tubature guadagnano lo spazio necessario per poter mantenere la pendenza minima dell'1%.
Il fatto che il gradino, o i gradini, siano un elemento scaturito da un'esigenza tecnica e talvolta non previsto nel progetto di ristrutturazione può essere vissuto come una soluzione di ripiego.
Questo accade soprattutto quando si eseguono ristrutturazioni con cambio di distribuzione dello spazio oppure quando si aggiunge un secondo bagno distante rispetto a quello principale. Solitamente si cerca di evitare di dover creare un gradino per favorire il corretto deflusso degli scarichi. È una soluzione che viene utilizzata quando non è possibile attuare altre possibili opzioni come l'installazione di un trituratore o di una apposita pompa.
Anche in questi casi però si può convertire quella che è una soluzione tecnica in un elemento decorativo, cercando di realizzare il gradino in modo che si possa integrare bene nell'ambiente.
Un altro motivo che rende necessaria la realizzazione di un gradino in bagno è l'installazione di una vasca ad incasso. In questo caso l'altezza aggiunta deve essere sufficiente a coprire quella complessiva della vasca ottenendo un effetto armonioso e gradevole alla vista. Inoltre, la vasca ad incasso permette di nascondere alla vista l'impianto per un effetto minimalista ed epurato.
Quando il bagno è particolarmente ampio si riesce ad integrare più facilmente nell'ambiente una vasca ad incasso poiché si possono creare delle aree realmente distinte e dare particolare risalto ad un elemento così rimarchevole. Occupando un angolo della stanza la vasca ad incasso sopraelevata diventa una zona relax in quota, al pari di una efficiente e rigenerante spa.
Per entrare agevolmente nell'acqua e concedersi un rilassante bagno sarà utile aggiungere più scalini, in un numero da calcolare a seconda dell'altezza complessiva ottenuta.
La creazione di un rialzo è una soluzione valida anche per enfatizzare bellissime ed originali vasche da bagno freestanding. Grazie al gradino o ai gradini che pongono la vasca leggermente più in alto quest'ultima si ritrova al centro della scena conquistando una posizione di rilievo che gli permette di acquisire il ruolo di protagonista assoluto dell'ambiente. La vasca appare come messa su un piedistallo, sul quale può mostrarsi in tutta la bellezza delle sue linee, mentre le forme spigolose dei gradini contrastano con le curve sinuose che la caratterizzano.
Essendo posta su una piattaforma realizzata in materiali differenti rispetto al pavimento della stanza, la vasca da bagno a libera installazione appare esaltata e valorizzata in tutto il suo splendore. Ammirare la vasca da tutti i lati sarà più semplice mentre dall'interno si avrà una vista privilegiata.
Un'altra situazione in cui si può fare ricorso al gradino è la realizzazione di un'elegante doccia walk in rialzata rispetto al pavimento principale. Posizionare la doccia sul gradino è utile a meglio identificare la zona dedicata a questa funzione in assenza di un piatto doccia e di un box doccia che ne delimitano i confini su tutti i lati. Anche dal punto di vista estetico un intervento di questo genere impreziosisce e caratterizza l'architettura del bagno.