Arredare una cucina di campagna richiede che vengano seguiti dei canoni precisi che ne caratterizzino indiscutibilmente lo stile, rendendola immediatamente identificabile e riconoscibile tra i tanti orientamenti simili, proposti oggi giorno da architetti e interior designer. Il country style, lo shabby chic o la tendenza provenzale sono tutti riconducibili ad un progetto d’arredo che riguarda uno stile agreste, ma ciò che rende originale una farmhouse kitchen sono 5 elementi che non devono mancare in una realizzazione di interni con i fiocchi.
In questa particolare soluzione non si tratta di ideare un progetto, giocando sulle disposizioni, sugli abbinamenti di colore o sulla collocazione degli accessori. Qui gli ingredienti necessari sono dei veri e propri oggetti importanti, utili e pratici che connotano in modo inconfondibile una cucina da fattoria.
Gli aspetti fondamentali, che determinano come arredare una cucina in stile farm house, riguardano l’inserimento di:
La commistione di questi fattori è il cardine in una farmhouse kitchen ricca di fascino e carattere, dove si percepisce un’atmosfera calda, accogliente e rilassante, pur essendo organizzata intorno al concetto centrale di praticità.
In una tipica cucina, all’interno di una casa di campagna, non ci si aspetta davvero di trovare alcun materiale così innovativo o tecnologico più usuale in progetti di appartamenti cittadini. Questi prodotti di ultima generazione lasciano spazio a scelte più classiche e tradizionali, ma tutt’oggi ancora molto utilizzate per la loro capacità di soddisfare bisogni ed esigenze a livello quotidiano, in maniera esemplare. Il primo elemento che non deve mancare in una farmhouse kitchen è la ceramica che trova in un grande lavabo mono vasca la sua massima espressione.
Se per altri stili è possibile riscontrare la presenza di lavandini organizzati con sezioni differenti, in una cucina da fattoria è invece decisivo l’impiego di un unico acquaio di importanti dimensioni. La sua collocazione varia a seconda delle esigenze dei padroni di casa e varia da un lavabo sotto finestra, nell’isola o classico sul piano da lavoro. Con montaggio ad incasso può trovarsi inglobato nel mobile che lo contiene o essere a vista con un effetto davvero trendy.
Il secondo elemento, per arredare una cucina in stile farmhouse, riguarda la scelta di un piano cottura che necessità di alcune caratteristiche basilari e importantissime, che sono:
Rispetto alle soluzioni progettuali di tendenza moderna, che vedono l’induzione ormai al top per la cottura dei cibi, in tantissime altre progettazioni, come in una cucina di campagna, è in realtà ancora in voga la volontà di affidarsi ad una modalità di alimentazione abituale e consueta come quella a gas, con i suoi tipici fuochi abbinati a bruciatori tecnologici e griglie dal look più accattivante e di design.
La libera installazione o freestanding è un ulteriore aspetto specifico di una farmhouse kitchen che vuole necessariamente un blocco a sé stante e imponente nella sua progettazione, non previsto nell’isola ma a parete e corredato di cappa a tema.
Altro particolare importante è la combinazione con il più classico dei forni che sotto sembianze “antiche” trova invece in tutti i modelli le tipiche funzioni oggi giorno utilizzate (griglia, ventilato a vapore).
Usuale e assolutamente importante in una cucina in stile farmhouse è l’inclusione di un ampio frigorifero freestanding a vista. L’idea di base nella progettazione di questa tipologia di cucine è quella di voler ospitare molte persone nella propria casa e di essere preparati ad affrontare grandi pranzi e cene essendo attrezzati nel modo giusto con efficienti elettrodomestici. In acciaio o rivestiti da ante che richiamano linee e colore di quelle utilizzate per i pensili, questi refrigeratori, organizzati quasi a livello industriale, sono dotati di doppia anta e cassetti freezer incorporati molto utili, pratici e spaziosi. Una soluzione che coniuga perfettamente la funzionalità a un design lineare adattabile a qualsiasi tendenza di home decor.
L’isola in casa è ormai diventata un simbolo tanto amato e riscontrabile in qualsiasi stile e orientamento la si progetti all’interno di un ambiente cucina. Solitamente si vedono inglobate in questo spazio più funzioni, che prevedono anche l’inserimento di svariati elettrodomestici essenziali e pratici.
In una farmhouse kitchen per “puristi”, questo solitamente non avviene e l’isola centrale è concepita come un piano di lavoro capiente e un luogo dove potersi ritrovare in famiglia o con gli amici.
In realtà si può riscontrare l’inserimento del lavello, di una lavastoviglie o di un forno a microonde, quando le sue dimensioni sono davvero così importanti da poter far rientrare comodamente ogni mansione, senza dover togliere metratura utile all’una piuttosto che all’altra.
Ultimo, ma non meno significativo e rilevante rispetto agli altri quattro elementi considerati, è l’opzione mobili in legno che devono essere tassativamente inglobati in un progetto di una cucina in stile farmhouse.
Il fatto stesso che si stia parlando di una zona cottura in campagna, implica che questo materiale debba essere presente, ma in questo particolare orientamento estetico diventa il protagonista assoluto dell’interno ambiente.
Lasciato al naturale, ma più facilmente abbinabile nelle finiture in bianco o colorate, riesce a donare calore, personalità e carattere a farmhouse kitchen davvero sorprendenti e glamour chic. Infatti, per chi pensa che una cucina da fattoria debba necessariamente essere leggermente dimessa nella sua essenzialità e dove il look venga un po' messo da parte, è in errore.
E’ proprio l’impiego del legno, pur trattandosi di una scelta materica classica per eccellenza, che riesce a conferire quell’aspetto ospitale e confortevole a un ambiente molto sfruttato e vissuto, con un tocco ogni volta soggettivo e irripetibile nel suo genere.