La doppia cappa in cucina è un nuovo elemento di tendenza, che viene oggi giorno utilizzato per progettare una zona cottura di casa chic e dallo spiccato design.
Con le innumerevoli evoluzioni in ambito tecnologico, per quel che riguarda elettrodomestici e accessori, vi sono sempre più possibilità di migliorare l’utilizzo di questa parte di abitazione molto vissuta. Facilitarne la fruizione e l’accessibilità con strumenti all’avanguardia, ottimizza il connubio estetica - funzionalità, evidenziando le peculiarità di entrambi i fattori senza che l’uno debba necessariamente escludere l’altro.
Molti però si chiederanno, ma perché arredare un ambiente cucina con due cappe?
La risposta non è univoca e ogni volta che vediamo questa particolare collocazione, dobbiamo capire quale problematica nello specifico, si è andati a risolvere inserendo questo duplice tubo aspirante nella cucina stessa.
I motivi che portano a scegliere una doppia in cucina, riguardano:
Doppia cappa in cucina? Partiamo dalla scelta di questa inusuale installazione che vede come fattore primario della sua installazione, un esclusivo fattore estetico.
Le cucine odierne, più tradizionali o contemporanee che siano, prevedono nel 90% dei casi la progettazione di un’isola centrale, che porta spesso ad avere un bancone in formato XXL dove si cerca di ottimizzare la metratura a disposizione. Questa soluzione aiuta ad aggiungere cassettoni o armadietti contenitivi, con un top continuativo per zone pranzo o snack o intervallato dall’integrazione di lavabi e fornelli a gas o a induzione.
Se le cappe a scomparsa sono utili e di grande effetto visivo, quelle tradizionali al di sopra dei fuochi vengono ancora ampiamente utilizzate, con le loro infinite alternative di forma, misure e colori. Tuttavia, per non avere uno skyline sproporzionato tra elemento orizzontale e verticale, l’escamotage di installare due cappe per equilibrare la visione d’insieme, gioca un ruolo fondamentale nell’intero progetto.
A livello di estetica, avere un unico elemento a sé stante sospeso nel vuoto su un’isola extra – large, non è esattamente ciò che ci si aspetta in una realizzazione che dovrebbe essere trendy e alla moda.
Lavorare in una cucina esistente, dove si sta per attuare un progetto di ristrutturazione, richiede una capacità professionale, dove è necessario scendere a compromessi inerenti alla risoluzione di inestetismi invalicabili.
Colonne e pilastri portanti, muri perimetrali dagli spessori importanti, aperture presenti e impianti non removibili, sono solamente alcuni degli impedimenti anti – estetici che si possono incontrare durante la progettazione di una zona cottura.
Una doppia cappa può assolutamente rappresentare una tra le tante soluzioni per mascherare inestetismi in cucina e al contempo compiere il suo compito a livello funzionale.
Se per esempio l’impianto del gas impone una determinata collocazione dei fuochi tra due aperture, è ovvio che la cappa andrà disposta esattamente al di sopra di questi. Ma molto spesso la posizione dello sfiato per i fumi e vapori può essere decentrato o comunque non ricadere nello spazio più ottimale per essere coperto e risultare “bello” alla vista. Ecco che una duplice cappa salva capra e cavoli!
La simmetria rispetto al piano a gas sarà garantita, mascherando un inestetismo davvero scomodo e risultando
Un altro motivo per cui una doppia cappa viene installata in una cucina, riguarda la sua funzionalità da abbinare ad un piano cottura fuori misura. I fornelli moderni non sempre rispettano le dimensioni standard che tutti conosciamo e in alcuni circostanze, per richieste personali o per praticità, ci troviamo di fronte a fuochi disposti in lunghezza piuttosto che in larghezza.
Una sola cappa non riuscirebbe ad adempiere al meglio al suo compito perché l’aspirazione avverrebbe solamente in quel punto preciso, lasciano fuori i fuochi più distanti. Una doppia soluzione ottempera al meglio al suo scopo e oltre ad essere di tendenza, risulta necessaria e senza alcun dubbio pratica ed efficiente.
La praticità di una doppia cappa, la si apprezza quando si possiedono in cucina dei piani cottura multifunzionali. Ovvero dei fornelli che hanno delle parti integrate dove sono stati predisposti degli spazi appositi per diversi accessori, come ad esempio una friggitrice incorporata o dei fuochi che sfruttano l’accensione e l’utilizzo della legna per alimentare una parte del piano cottura.
Questi elettrodomestici aggiuntivi necessitano per legge di avere ciascuno la propria cappa con delle caratteristiche peculiari, come filtri appositi per le diverse emissioni di combustibile utilizzato. Inoltre ciascuna possiede delle tempistiche differenti per arrivare alla capacità massima di aspirazione intensiva con conseguente differente risparmio energetico. Insomma, quando sono presenti diverse modalità di cottura è sempre meglio arredare una cucina con due cappe funzionali, che sono esteticamente perfette e rispettano le normative in termini di legge previste.
Quando in una cucina non è presente una canna fumaria, si deve ricorrere necessariamente ad una soluzione alternativa che prevede anche l’utilizzo di una doppia cappa in cucina. Questi elementi particolari sono costituiti da una struttura solitamente in metallo, che riveste tutta la parte funzionale e meccanica della cappa stessa. Il sistema di filtraggio e depurazione è doppio e sistemato all’interno della scocca dell’elettrodomestico. Sono presenti dei pannelli removibili con retine facilmente igienizzabili e che catturano i grassi dovuti ai procedimenti di cottura. Mentre i carboni attivi ottimizzano lo smaltimento degli odori.
Trattandosi di una circolazione forzata e che non prevede lo scarico diretto con l’esterno, ci si avvale di due cappe che svolgono un duplice lavoro per migliorare il processo aspirante di vapori e fumi. Tale escamotage aiuta a mantenere l’ambiente salubre e pulito, durante le fasi di preparazione dei cibi.
Un modo adatto di procedere, per arredare una cucina con due cappe dove la funzionalità ben si sposa anche con l’estetica dallo spiccato design, di questi odierni elementi.