Ormai è noto, la carta da parati è ritornata in auge e oltre al consueto impiego su una o più pareti in vari ambienti, come soggiorni o camere da letto, viene adoperata in luoghi e situazioni inconsuete ma che creano delle opportunità originali per progetti di decori d’interni personalizzabili e unici. Materiali innovativi, disegni rinnovati e finiture tecnologiche, hanno dato vita a prodotti che possono essere sottoposti a sollecitazioni, umidità e cambi repentini di temperatura senza subire danni o alterazioni.
Per ammodernare ambienti obsoleti, con interventi contenuti e costi non troppo elevati su superfici raccolte, è un espediente che può senz’altro fare al caso nostro.
In quali spazi però le idee originali da realizzare con la carta da parati, trovano la loro massima espressione? Ecco cosa proponiamo in base alle proprietà e qualità di ciascuna.
Una carta da parati in bagno, resistente a sbalzi termici, a schizzi d’acqua e all'umidità è un prodotto molto utilizzato oggi giorno quando si vuole realizzare un progetto decorativo originale e oltremodo inusuale.
Per chi pensa non sia una cosa fattibile, rimarrà sorpreso dalle nuove componenti plastiche che compongono questa carta da parati vinilica, ottima per essere utilizzata anche sulle pareti di un bagno poiché resistenti, semplici da pulite e soprattutto impermeabili. Si applicano con delle colle speciali della famiglia dei polimeri, idrorepellenti e indicate contro muffa, funghi e batteri.
Viene utilizzata in modo meraviglioso quando si lavora in un bagno cieco, dove soggetti paesaggistici assolvono la funzione di creare un’impressione illusoria di avere uno spazio più ampio e quasi sconfinato che rende maggiormente vivibile il bagno stesso.
Esiste anche un brevetto di Wall&Decò, sulla fibra di vetro che è la componente particolare e fondamentale di una carta da parati composta da quattro strati (isolante, fibra di vetro, carta decorativa, finitura) adatta per essere utilizzata in bagno grazie alla sua massima resistenza ai liquidi. Una corretta manutenzione prevede cura e manodopera delicata e pulizia costante con panni morbidi e prodotti igienizzanti neutri.
Applicata al muro come una tipica e tradizionale tappezzeria, la carta da parati verniciabile è il risultato di una lavorazione particolare di tessuto non tessuto a base di fibra di cellulosa di colore neutro, proprio per dare la possibilità di essere successivamente dipinta, in modo totale o in parte, per conferire all’ ambiente in cui è inserita uno stile davvero estroso e distintivo con cambi di look in poche mosse. La maggior parte delle proposte richiamano disegni geometrici, righe, finti mattoni o boiserie che hanno la funzione di mettere in luce pareti altrimenti monotone e spoglie.
Una volta incollati i fogli, la carta da parati verniciabile può essere tinteggiata utilizzando un pennello e colori lavabili non troppo diluiti per ottenere uno strato compatto della tonalità prescelta. Con un rullo morbido è possibile rifinire con una seconda mano di colore. La procedura è la medesima che si dovrebbe intraprendere per imbiancare una parete muraria.
Alcune presentano fantasie in rilievo che lasciate in bianco o a volte colorate, danno la sensazione sia visiva che tattile, di essere morbide e vellutate.
Un effetto decorativo che non ci si appresterebbe mai a realizzare ma che invece, gestito nel modo corretto con accessori e complementi d’arredo coordinati, può dar vita a look esclusivi e ricchi di originalità con una applicazione identica a quella impiegata per le pareti. La carta da parati sul soffitto è una soluzione inusuale che pochi padroni di casa prendono in considerazione quando si apprestano a progettare o a rinnovare un ambiente all'interno della loro abitazione. In realtà è un modo come un altro per creare uno stile particolare che può parlare di noi esternando i nostri gusti personali. Figure geometriche o mood urban jungle trovano nei contesti appropriati una perfetta collocazione, splendidi nei soggiorni o in porzioni di camere padronali per creare un perfetto contorno letto con richiamo a parete.
Non convenzionale, incredibile ma al contempo clamorosa e spettacolare. Rivestire con carta da parati per esterni e personalizzare nel modo più completo la propria dimora è una pratica ancora poco sviluppata ma richiesta in alcune progettazioni di grande contemporaneità in cui l’estetica trova il suo massimo sviluppo.
Si tratta di carta da parati mista e applicata con un primer o colla speciale da stendere su tutta la superficie interessata. Realizzata in fibra di vetro (come quella adatta per rivestire le pareti dei bagni) con l’ aggiunta di componenti elastiche in polipropilene e finitura protettiva in non tessuto. Resistente a qualsiasi agente atmosferico, è ignifuga e antismog e permette una corretta ventilazione del muro. Va necessariamente lavorata e incollata da personale tecnico qualificato che sappia stenderla nel modo più opportuno senza lasciare bolle d’ aria o difetti e anomalie.
Rivolgersi a esperti per una posa perfetta della carta da parati, è prassi comune quando la si applica in modo tradizionale e ancor di più se la vogliamo impiegare in maniera inusuale. Alcuni tipi di pose devono essere davvero impeccabili e prevedono nel dettaglio alcuni espedienti preparatori che solo figure professionali competenti possono realizzare.
Ad esempio, la carta da parati in bagno, presuppone pareti perfettamente asciutte, stuccate e levigate in modo eccellente prima che venga steso lo strato di colla e se la si volesse incollare su piastrelle preesistenti, sarà necessario applicare un rasante per creare un fondo liscio e ben spianato. Stesse regole per la carta da parati per esterni. Parlando invece di applicazione a soffitto, gli accorgimenti riguardano una prima tinteggiatura nel colore che richiama la carta da parati stessa, per evitare che nel tempo si intravvedano micro righe bianche tra i fogli. Importantissima la posa da parte di professionisti, tappezzieri o pittore edile professionista, su una superficie scomoda per evitare bolle e antiestetiche imperfezioni.