Come in ogni progettazione di interni o esterni che si rispetti, trovare l’accessorio giusto che concluda al meglio un’ideazione ben studiata di uno o più ambienti, per ottenere una soluzione esteticamente bella, particolare e confortevole, è la classica ciliegina sulla torta che rende davvero perfetta una realizzazione di home design.
Se ci soffermiamo in una zona giorno, e nel dettaglio ci occupiamo di un progetto riguardante la cucina, è naturale capire che le decisioni da prendere sono moltissime e suddivise in due categorie: quelle macro che riguardano elementi imponenti come elettrodomestici, disposizione, stile, rivestimenti e quelle micro che interessano la collocazione di utili lucine sotto pensile, la dislocazione di piccole pratiche prese e la scelta per la maniglia delle ante.
Proprio quest’ultima ricade in un aspetto dedicato agli optional molto corposo e da non sottovalutare. Se apparentemente un piccolo oggetto come la maniglia da usare quotidianamente per le ante della cucina sembra facile da analizzare, quando ci si trova di fronte a cataloghi espositivi con infinite misure, forme, colori e finiture, la scelta non è più così semplice.
Trovare la tipologia corretta che sappia esaltare la tendenza stilistica della cucina stessa e che al contempo risulti funzionale perché impiegata innumerevoli volte al giorno, è una sfida aperta per ciascun padrone di casa che si sta apprestando a definire gli ultimi tocchi per il proprio angolo cottura trendy e impeccabile.
Se la linearità della vostra cucina deve rimanere invariata per mantenere la purezza delle forme, la tecnica dell’ apertura a gola è quella che fa per voi. Uno stratagemma intelligente e comodissimo per aprire un pensile o un cassettone in modo diretto, grazie ad un incavo ricavato nella parte alta o in quella laterale rispetto all’ anta stessa.
Queste maniglie in cucina, risultano integrate nel sistema dei mobili e pertanto non visibili esternamente. Percepite come un lieve movimento geometrico sulla superficie dei complementi d’arredo determinano l’ aspetto ergonomico di carattere per il vostro progetto di puro design.
Al contrario, per chi non ama le mezze misure, tuffarsi nel mondo dei maniglioni XXL, è utile per inserire aperture comode ma molto eleganti. Determinare la proporzione perfetta rispetto all’ anta della cucina è il primo passo da valutare, in modo da calcolare una giusta dimensione che non risulti eccessivamente invasiva a livello globale. Stabilire una sequenzialità e un ritmo definito di tali maniglie, consente di ottenere un rigore estetico distintivo per qualsiasi stile di cucina scelto.
L’ indecisione verso soluzioni estreme di misure troppo eccessive o al contrario di “non” maniglie, farà propendere inevitabilmente verso quelle scelte intermedie dove si collocano le cosiddette maniglie slim. Definite da una forma snella e molto spesso da colori neutri, finiture satinate e non eccessivamente appariscenti, questa tipologia di apertura trova la sua peculiarità nell’ inserirsi nell’ anta di una cucina con grandezze differenti a seconda della metratura del modulo, 30, 60 0 90 cm. In base a questa distinzione si otterrà in un unico disegno una successione asimmetrica ma studiata a livello ottico per movimentare stili anche più tradizionali e classici.
Una forma poco utilizzata e che in pochi tengono in considerazione è un inconsueto ovale, che associato a pomelli per la cucina, scala invece la vetta della classifica delle aperture trendy. Inusuale, originale e insolita questa maniglia trova la sua collocazione in cucine con mobili più limitati e dove di solito i pensili vengono sostituiti invece da mensole a giorno. Questo escamotage è pensato per evitare che su ante vicine con apertura a cerniera verticale i pomelli ovali si trovino in posizione troppo vicina con un risultato a livello estetico poco piacevole.
Cucine tradizionali, dal sapore country o shabby, diventano il luogo perfetto dove inserire gli intramontabili pomelli tondi per le ante di una zona cottura classica e di gran classe. In svariate finiture, dal satinato al lucido, dall’ ottone all’ acciaio, riescono in ogni progettazione a dare quel senso di continuità nel tempo di una soluzione tipica e da manuale datata ma ancora in voga e di moda per le ideazioni di cucine odierne e attuali.
Scelte per motivi stilistici e per la praticità del non vedere costantemente le classiche “ditate” intorno all’ apertura dei mobili, le maniglie a conchiglia in cucina sono il perfetto connubio di funzionalità, equilibrio e avvenenza.
Utilizzate moltissimo nello scandinavian style, rimandano effettivamente la mente ai tipici ambienti nordici con la loro silhouette che presuppone una presa esclusiva dal basso. Sono indispensabili quasi e molto frequenti, gli abbinamenti con i pomelli tondi nella parte alta dei pensili. Questo per evitare un’impugnatura scomoda e poco maneggevole dopo una determinata altezza.
Eccezionali e fuori dal comune sono le alternative a livello materico per le maniglie all’ interno di una cucina. Un prodotto a cui non si era mai pensato prima per un accessorio simile è la pelle, nelle sue straordinarie varianti di colori e morbidezza. Eleganti e di stile, applicate ad arco orizzontale o in versione pendente e ripiegate su sé stesse, questi appigli diventano un optional bello e importantissimo per chi desidera stupire con elementi innovativi di tendenza.
Cucine volutamente rustiche, dove l’ immagine che ne scaturisce ricorda gli ambienti tipici nelle case dei pescatori lungo la spiaggia. Un look quasi rudimentale ma che in alcune circostanze ben si accosta all’ idea estetica che si vuole raggiungere se utilizzato in piccoli angoli cottura e in abitazioni utilizzate nel fine settimana o per le vacanze. Non eccessivamente pratiche per un utilizzo quotidiano, trovano invece approvazione in locali contenuti e usufruiti in modo sporadico dall’ aspetto marinaro e con uno stile seaside.