Valutare l’inserimento di uno specchio in bagno, non si limita solamente ad una selezione relativa a forma, stile e design. Questo elemento, a volte un po' trascurato o scelto alla fine di una progettazione di interni, richiede in realtà un’attenta analisi in termini di grandezza e illuminazione.
Quando ci si specchia per compiere le operazioni di routine quotidiana all’interno di un bagno, non ci limitiamo ad osservarci velocemente prima di uscire di casa, ma rimaniamo di fronte alla nostra immagine per un determinato tempo compiendo svariate operazioni. Un oggetto di piccole dimensioni non aiuta né in funzionalità né in estetica, pertanto optare per prodotti di dimensioni adeguate che possano adempiere al loro scopo è il primo passo da compiere.
In secondo luogo è fondamentale capire quale tipologia di illuminazione sia più adatta nel proprio bagno, poiché molte volte si incappa nell’errore di inserire complementi belli ma poco pratici. La questione luce, non dipende quindi da un unico fattore e oltre ai due già citati, tiene in considerazione anche altri elementi:
L’unico accorgimento è sempre quello di non unire i due effetti per evitare ombre e luci artificiali davvero sgradite.
Le lampade sospese sono una novità in campo illuminotecnico per quel che riguarda uno specchio in bagno. Mai si sarebbe pensato di utilizzare un’idea classica di lampadario a soffitto per illuminare in modo puntuale un elemento che tradizionalmente si colloca a centro stanza. La luce che scaturisce è indubbiamente rivolta verso il basso e con un diametro di azione limitato alla grandezza della lampada stessa. Per utilizzare questa metodologia sarà sufficiente cercare l’altezza ottimale, circa a metà dello specchio, per posizionarla nel punto corretto ed evitare punti bui o riflessi indesiderati.
Per uno specchio in bagno i faretti orientabili sono l’emblema della funzionalità. Facilmente indirizzabili dove la luce effettivamente è necessaria, diventano un perfetto alleato in ogni momento della giornata. Tale tipologia di illuminazione viene posizionata a soffitto e tramite il tipico pulsante posto accanto allo specchio è possibile far ruotare il dispositivo all’occorrenza.
Quando uno specchio in bagno diventa una vera e propria superficie riflettente continua su tutta la parete, illuminare in modo consono richiede escamotage e praticità a livello di interior ed estetica. Inserire delle luci comode, belle ma soprattutto utili richiede inevitabilmente una minima costruzione nei pressi del muro in questione. I faretti incassati a soffitto ricadono nella scelta più naturale poiché lampade a sospensione sarebbero davvero poco pratiche per una porzione specchiante così grande e men che meno fonti di luce a parete, come applique o led, che non trovano in questa soluzione progettuale il loro habitat naturale.
Ricavare una spalletta controsoffittata dove posizionare i faretti è un modo veloce per inserire la corretta e più giusta illuminazione sulla toeletta, in modo semplice ma efficace.
I faretti incassati diventano molto un elemento molto utile e parte integrante di uno specchio in bagno, caratterizzato da un’importante cornice lineare, che rappresenta un continuum con i complementi d’arredo sottostanti.
Molto di moda e utilizzata in ogni ambiente di casa, anche in bagno la tecnologia luminosa a led rappresenta un’opportunità di sperimentare nuove idee con notevoli pro:
Questa opzione in campo di arredo non piace sempre e va costruita secondo progettazioni oculate quando interessa il suo inserimento in porzioni murarie verticali o orizzontali.
Per uno specchio in bagno una soluzione da considerare è quella di impiegare un elemento con cornice integrata a led, dall’aspetto oltremodo contemporaneo e particolarmente vantaggioso in spazi dove l’illuminazione naturale è assente o inadeguata anche di giorno.
Alternativa eccellente, sempre impiegando il led, riguarda gli specchi in bagno retroilluminati. Volutamente soft, questa opzione molto elegante, raffinata e sicuramente poco invasiva, riuscirà però a garantire una perfetta illuminazione diffusa nei pressi della zona lavabo adempiendo perfettamente al suo scopo. Unico piccolo neo? Meglio l’utilizzo di una luce fredda per evitare l’effetto aureola con un’eccessiva scelta della temperatura.
Le applique sono una tipologia demodé per uno specchio in un bagno di tendenza? Niente affatto, è sufficiente come in ogni progetto, capire quale stile, colore e rifinitura meglio si adatti alla realizzazione in corso relativa ad un perfetto intervento di interior decor. Una prima collocazione è quella frontale rispetto alle presone che si stanno specchiando e collocata direttamente sopra l’elemento riflettente. Barre luminose piuttosto che strutture a uno o più bulbi rimarranno aggettanti rispetto allo specchio stesso donando carattere all’ambiente oltre che a rispettare la loro funzione di diffondere la luce ottimale.
Se lo spazio lo consente, applicare le più tipiche lampade a parete in posizione laterale rispetto allo specchio in bagno, è una ulteriore possibilità per collocare delle luci maneggevoli e utili. Questa ideazione permette più di tante altre di potersi sbizzarrire con tutto ciò che riguarda il fattore esteriore e legato ad una ricercatezza estetica che si armonizzi con l’ambiente circostante.
Predilezione per l’originalità e inclinazione verso nuove idee trendy e chic, presuppongono la voglia di indirizzarsi verso soluzioni combinate di più settori dell’illuminotecnica che sperimentano la commistione di vari elementi con soluzioni sorprendenti.
Accostare uno specchio retroilluminato a led con lampade sospese a cascata disposte lateralmente, è una fantastica scelta di abbinare due differenti fonti luminose da utilizzare ciascuna all’occorrenza e a seconda delle esigenze e del momento della giornata e serata.