Un tappeto in casa è uno degli elementi d’arredo più utilizzati sin dai tempi più antichi. Utilissimo per completare l’aspetto estetico e lo stile dei vari ambienti di una abitazione, assume al contempo la funzione di scaldare, nel vero senso della parola, i vari spazi interni in un’ideazione di home relooking.
Già, perché un tappeto offre nell’immediato quel senso di tepore quando si cammina a piedi nudi, ci si siede a terra per giocare o ci si sdraia in compagnia di un buon libro da leggere.
Infinite sono le combinazioni che interessano la scelta di un accessorio così fondamentale, e che nel dettaglio riguardano:
Tutti elementi che mescolati insieme, danno vita a oggetti unici e dal design particolare.
Oggi vi vogliamo parlare di una scelta stilistica unica, ovvero di come arredare casa con un tappeto vintage. Tanti elementi retrò sono ritornati in auge quando si tratta di progettare una nuova dimora, perché ammettiamolo, il fascino di questi complementi è davvero intramontabile.
Abbiamo definito questa soluzione come “unica” perché utilizzare un tappeto datato, significa personalizzare alcune zone giorno o notte, in modo del tutto originale e con un pezzo esclusivo che nessun altro potrà mai possedere.
Includerlo in contesti diversi e abbinarlo agli stili più disparati, consente di creare delle progettazioni vintage di tendenza, giocando con tappeto dall’ appeal senza tempo, che ben si inserisce nell’ottica attuale e odierna di vivere la casa.
Un ingresso con una passatoia in stile retrò sottolinea immediatamente il carattere e la singolarità, di progettare una entryway estrosa e anticonformista. Mixare diversi accessori, colori e finiture richiede di per sé un’eccentricità a livello estetico, che in pochi hanno il coraggio di far emergere. Se a questo aggiungiamo il riutilizzo del tappeto della nonna, allora il termine “stravaganza” è quello che maggiormente definisce un progetto di interni, con un vintage carpet che si rispetti.
Bellissimo, mai fuori moda e davvero confortevole, infonde un senso di grandissima cordialità non appena si varca la soglia di casa.
Abbiamo già parlato del layer look style: un trend del mondo dell’arredamento, che ha la peculiarità di sovrapporre fisicamente i tappeti in casa, i quali riposti uno sopra l’altro, caratterizzano e personalizzano i vari ambienti con un aspetto fresco e distintivo. Adoperare forme e dimensioni diverse aiuta naturalmente a raggiungere lo scopo. Ecco che allora un tappeto vintage in formato XXL in soggiorno, diventa l’ultimo “strato” che si appoggia su passatoie più contemporanee o su elementi marginali che contraddistinguono una zona ben definita per la sua funzione, all’interno del soggiorno stesso.
Un modo molto versatile di giocare con oggetti che già si possiedono e necessitano solamente di essere rivisitati con nuove idee e piccoli restyling, utili per arredare casa.
Ciò che contraddistingue e delinea una sala da pranzo è l’utilizzo di un tappeto posto al di sotto di tavolo e sedute. Abbinare questi mobili in modern style ad un accessorio tipicamente vintage, ha davvero tantissimi pro a suo favore.
I vantaggi che scaturiscono da un progetto di commistione di un tappeto retrò in una sala da pranzo moderna, riguardano:
Provare per credere!
Nessuno spazio in casa, come uno studio anche gestito in maniera minimal, è il luogo decisamente più adatto ad essere arredato con un tappeto vintage. Una zona molto privata e spesso contenuta nelle dimensioni, che racchiude tutto un mondo molto personale e intimo. Qui un accessorio retrò riempie l’intera zona e funge da sfondo a mobili, lampade, libri e quadri, che si amalgamano benissimo in una commistione di stili che si fondono gli uni con gli altri.
Una commistione solo apparentemente casuale, che viene invece studiata a priori in modo che tutto dialoghi alla perfezione.
Anche un bagno contemporaneo, arredato con un tappeto vintage, offre risultati inaspettati in un progetto d’interni davvero sensazionale e unico. Un tocco di colore e di tradizione che si tramanda è estremamente utile anche all’interno di una stanza di servizio, che deve risultare, oltreché funzionale e pratica, anche accogliente e ricercata.
Un accessorio tessile retrò è la classica ciliegina sulla torta da posizionare centralmente o in prossimità del mobile del lavabo, dove l’attenzione verrà focalizzata su un punto ben preciso, attorno al quale ruoterà tutto il resto.
Oltre agli abbinamenti sopra descritti, sappiamo bene che il retrò diventa un degno complice di un orientamento orientale, legato all’utilizzo di elementi naturali.
Mobili in legno, accessori in fibre e tessili prodotti artigianalmente, fanno da sfondo ad una camera da letto esotica dove un tappeto vintage trova la sua perfetta collocazione.
Con i suoi disegni e i suoi colori si accosta molto bene a pareti monocrome a contrasto e ad elementi neutri, appesi alle pareti o disposti direttamente sul tappeto stesso.
Un connubio ottimale che offre l’opportunità di personalizzare una zona notte senza troppa fatica.
Per chi pensa che uno stile vintage nella cameretta per bambini sia demodé, è senz’altro in errore. Sempre più spesso si vedono realizzazioni di tendenza anche negli ambienti per i più piccoli, dove pur progettando con un pensiero rivolto alla funzionalità di spazi per il gioco o per lo studio, si guarda con occhio tecnico anche al trend estetico da far emergere.
Un tappeto retrò è un pezzo unico e molto spesso raro, che diventa il protagonista di quest’area per i piccini di casa, che dona calore e un senso di familiarità ad una nursery accessibile a tutti e con quella giusta dose di alto design.