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L’edificio oggetto del restauro risale al 1700. Nei secoli quest’ultimo ha subito diversi interventi di ristrutturazione a cause di diversi terremoti e maremoti che hanno danneggiato l’intero borgo di chianalea di scilla. Il progetto ha previsto la riorganizzazione spaziale e strutturale dell’intero edificio e la conseguente variazione delle altezze interne dei piani; infine sono state rimosse le numerose superfetazioni che nei secoli hanno modificato l’originario aspetto del manufatto architettonico, compromettendone al contempo gli standards abitativi. I vincoli paesaggistico/ambientali presenti in tutto il borgo di chianalea hanno determinato le scelte progettuali in maniera sostanziale. All’interno dell’edificio è stato inserito un nuovo sistema strutturale costituito da travi e pilastri di legno lamellare, collegato al piano primo fuori terra e ancorato ai muri perimetrali in pietra. Il nuovo reticolo strutturale sorregge i solai dell’edificio e la copertura. Le cornici delle bucature, i balconi e il portale d’ingresso sono stati realizzati in tufo, i balconi che si affacciano sul mare sono in legno. Le superfici murarie in pietra sono state liberate da tutti gli strati d’intonaco e cemento e riportate al loro aspetto originario.

L’appartamento, avente una superficie di 62 mq, è localizzato al quinto piano fuori terra di un fabbricato sito in milano (mi). Il nuovo sistema d’ingresso all’abitazione ha come fulcro spaziale una parete ruotata rispetto alla rigida ortogonalità di tutti gli ambienti interni. La parete ruotata è collocata di fronte alla porta d’ingresso, la rotazione genera forti tensioni spaziali e “rompe” la prospettiva centrale del connettivo preesistente. L’inserimento di questo nuovo elemento progettuale è consequenziale alla demolizione di parte dei tramezzi interni che separano il corridoio centrale dalla camera e dal bagno. La parete ruotata “dilata” lo spazio d’ingresso proiettandolo verso la zona living . La rotazione della parete e l’eliminazione del disimpegno hanno permesso di aumentare la superficie del bagno. La zona pranzo/cucina è stata completamente rinnovata tramite la creazione di un unico ambiente che si apre sul disimpegno centrale. Una porta in vetro separa la cucina dal disimpegno garantendo una buona illuminazione naturale a quest’ultimo.

Il progetto di sopraelevazione e ristrutturazione dell’involucro edilizio ha individuato una strategia progettuale tendente a recuperare e amplificare qualità architettoniche potenziali insite nell’edificio, attraverso, demolizioni e variazioni destinate a migliorarne l’aspetto estetico e quello distributivo/funzionale. L’edificio è volumetricamente composto da due parallelepipedi traslati sul lato più lungo, la traslazione genera uno spazio filtro sul fronte principale, dove si articolano la scala esterna d’ingresso e uno spazio carrabile. Sul retro, un cortile privato delimita il lotto. Il fulcro compositivo dell’intervento è la scala interna, che definisce un tracciato funzionale, spaziale e materico attraverso cui si articolano i tre livelli abitativi. La scala si articola dallo spazio esterno di accesso all’abitazione, collegando la quota stradale con quella del pavimento al primo piano fuori terra, proseguendo il suo percorso verticale ai due livelli superiori. Il rivestimento di pietra lavica conferisce all’intero “blocco scala” un aspetto monolitico e massivo. Tutte le spazialità interne si articolano intorno alla scala, dalla zona living del primo piano fuori terra alla zona notte del livello superiore. Tre bucature verticali illuminano naturalmente e scandiscono sul prospetto il “blocco scala” che termina il suo percorso verticale al terzo livello dell’abitazione, un ambiente aperto destinato al riposo ed allo svago dove ampie bucature, aperte su terrazze, permettono la relazione con l'esterno.il progetto ha previsto la parziale demolizione dei balconi esistenti al fine di conferire all’involucro edilizio una netta unità volumetrica, formale e plastica. L’ampliamento e la creazione di nuove bucature “ridisegnano” e aggettivano le superfici murarie dei due fronti finestrati. La tipologia di copertura è a falda unica, inclinata verso sud per permettere il favorevole orientamento di un impianto fotovoltaico integrato. La struttura della sopraelevazione è in acciaio, l'intradosso esterno del tetto è rivestito con doghe di legno niangon in corrispondenza delle parti aggettanti sui fronti finestrati e della loggia prospiciente il fronte strada.

L’appartamento è localizzato al 4° piano f.t. Di un edificio facente parte di un complesso residenziale formato da quattro corpi di fabbrica con diverse elevazioni che si sviluppano attorno ad uno spazio centrale alberato. L’obiettivo principale del progetto è riprogettare l’intero sistema distributivo, attraverso quest’operazione sarà possibile: ampliare la zona giorno, collegare in maniera funzionale cucina e zona living e separare nettamente l’abitazione in zona giorno e zona notte. L’appartamento ha una superficie di circa 100,00 mq, i due fronti finestrati sono orientati sull’asse nord-sud. Il progetto prevede la demolizione di tutte le tramezzature interne che separano l’attuale salotto dagli spazi distributivi centrali, a seguito di tale operazione la zona giorno si amplierà notevolmente. Le posizioni di bagno principale e cucina saranno invertite, in tal modo la cucina sarà direttamente connessa con la nuova zona living e si “aprirà” sulla zona pranzo ricavata in prossimità del vecchio disimpegno centrale. Il sistema di accesso alle stanze da letto sarà modificato in maniera tale da creare uno spazio studio che si sviluppa lungo una parete attrezzata. Le dimensioni delle stanze da letto saranno ridotte per creare una cabina armadio connessa alla camera matrimoniale e un ripostiglio. Il progetto prevede inoltre la creazione di un bagno di minori dimensioni collegato alla camera matrimoniale. Il bagno privato, servente la camera matrimoniale, sarà dotato di un sistema di ventilazione forzata. La creazione di un’ampia zona living, ottenuta grazie all’eliminazione dei disimpegni, amplifica e qualifica notevolmente le spazialità dell’appartamento. Un grande ambiente luminoso e flessibile costituisce il nuovo nucleo della casa, diviso in zone funzionali ma privo di partizioni.

L’appartamento, localizzato al piano rialzato di un edificio residenziale in linea di quattro piani fuori terra, ha una superficie lorda di circa 85,00 mq, i due fronti finestrati sono orientati sull’asse est – ovest. Il progetto ha previsto la riorganizzazione spaziale e funzionale della zona living e l’adeguamento tecnologico di tutti gli impianti. Un ampio ambiente con diverse funzioni costituisce il nuovo ingresso all’appartamento, dove sono localizzate: la zona living, la zona pranzo e la cucina. Attraverso il disimpegno si articolano la zona notte dell’appartamento e i servizi. Un “volume contenitore” a pianta trapezoidale e caratterizzato dalla deformazione plastica di uno spigolo, separa il disimpegno di ingresso dalla zona pranzo. Due “pareti deformate” segnano lo spazio di accesso alla zona notte e aggettivano l’intera zona giorno generando relazioni spaziali con il “volume contenitore” antistante.

Il fabbricato, oggetto dell’intervento, è localizzato nel centro storico del comune di almenno san salvatore, la sua costruzione risale prima del 1942. Il fronte principale è orientato a sud-ovest e si affaccia su un cortile privato. Il piano primo fuori terra è rialzato di circa 1 ml rispetto alla quota del cortile, a questo livello sono localizzati un bagno, una cucina e una zona giorno di modeste dimensioni. Il piano secondo fuori terra accoglie la zona notte, un disimpegno collega tutti i vari ambienti con la scala interna. Il sistema strutturale dell'edificio è in muratura portante. La struttura del tetto è costituita da travi e travetti in legno, il manto di copertura è in coppi. Il progetto ha previsto la riorganizzazione funzionale del piano primo fuori terra, l'eliminazione di una delle due camere al piano secondo fuori terra e l’adeguamento tecnologico di tutti gli impianti. Le modifiche previste sono rivolte alla migliore razionalizzazione degli ambienti, in funzione delle esigenze specifiche dei proprietari. Gli interventi previsti al piano primo fuori terra mirano alla creazione di un ambiente unico in cui saranno localizzati cucina, zona relax e zona pranzo. Il bagno di questo livello abitativo sarà collocato a ridosso della scala interna ad "l". Al livello superiore la zona disimpegno sarà ridotta al fine di aumentare le dimensioni del bagno e saranno create due camere da letto con dimensioni adeguate.