Ivo Magnabosco

Fabbricato unifamiliare in classe a4 a basso consumo energetico dotato di un design moderno ma equilibrato e di impiantistica all' avanguardia con riscaldamento e raffrescamento a pavimento , pompa di calore , impianto fotovoltaico , ventilazione meccanica controllata con recupero di calore

Un vecchio fienile viene trasformato in un'abitazione moderna ed attuale, mantenendo inalterato il volume originale e reinterpretando gli spazi interni per ricavare ambienti a doppia altezza nei quali i diversi piani interagiscono per creare relazioni spaziali e giochi di luce nuovi. L'abitare moderno trae ispirazione dalle preesistenze originarie per creare un ambiente che riprende gli antichi spazi architettonici con un linguaggio del tutto nuovo. Grandi vetrate a sud, luce dall'alto, minimalismo delle finiture affidato alla semplicità del pavimento in rovere, della pietra serena e del colore bianco delle pareti e dei soffitti inclinati caratterizzano gli ambienti interni.

Il progetto nasce dall'esigenza di dare all'azienda una nuova immagine, in grado di rispecchiarne il ruolo di leader nel settore della costruzione di macchine ed impianti per l'industria alimentare, acquisito grazie a un'esperienza trentennale. La parte amministrativa è quella a cui si è dedicata maggiore attenzione: biglietto da visita dell'azienda, si impone come cardine della composizione e domina il fronte strada. Dietro alla grande e imponente vetrata l'atrio a tutta altezza diventa punto di partenza e di incontro dei flussi attraverso l'intero edificio.

Realizzazione della nuova sede della ditta sasautomation a schio. Edificio in classe a++++ realizzato con le più avanzate teciche di isolamento termico delle pareti e dei soffitti, utilizzo di impianti in pompa di calore per il riscaldamento e raffrescamento alimentati da un impianto fotovoltaico di 34 kw che consente di rendere quasi autosufficente l' edificio.

Con questo progetto la casa sociale entra nel futuro: i 7 appartamenti a basso impatto ambientale realizzati hanno centrato l'obiettivo di creare un edificio di nuova generazione con ridotto fabbisogno di energia. L'edificio ha un'immagine moderna, con linee semplici, rigorose ma arricchite da elementi porticati e scale in ferro e pietra. Il trattamento differenziato dei fronti e delle finestrature segue la logica dell'orientamento delle facciate per captare, attraverso le ampie vetrate, l'energia termica. Il fabbricato avrà un basso impatto ambientale grazie a ridotte emissioni di co2 dovute al basso consumo di energia fossile e alla produzione di energia pulita derivata dal sole. Il risultato sarà eccezionale: 20 volte meno inquinante degli edifici tradizionali! L'edificio ha ottenuto doppia certificazione energetica in classe a con gli enti certificatori casaclima e vi.energia, che hanno tilasciato il certificato energetico e la targhetta energetica propria dell'edificio, avendo un consumo pari a 18 kwh/mqanno.

Questa casa indipendente degli inizi degli anni '70 gode di una posizione privilegiata, immersa nel verde e con vista sulla città. L'intervento mira a valorizzare l'edificio, e passa prima di tutto attraverso la completa riconfigurazione delle facciate, a cui si attribuisce un ritmo regolare cadenzato dalle aperture. Un grande portico si innesta nell'abitazione, diventandone il carattere dominante e al contempo influenzandone la distribuzione interna: si crea infatti un nuovo grande soggiorno a doppia altezza con travi a vista e un soppalco che vi affaccia.

L’idea del progetto nasce dallo studio della particolare conformazione del terreno: sfruttandone l’andamento collinare, infatti, si è realizzata una zona giorno con grandi vetrate rivolte verso sud, dalle quali si può godere di ampie vedute sulla pianura sottostante. La zona notte è collocata ad un livello inferiore rispetto alla zona giorno e affaccia anch’essa su un giardino privato. La peculiare configurazione del tetto a botte caratterizza il soggiorno dandogli un’altezza variabile con una curvatura dolce ed avvolgente. L’architettura esterna – grazie all’impiego di materiali quali l’acciaio e lo zinco-titanio – appare essenziale e moderna. L’interno è invece caratterizzato dal calore dei pavimenti in rovere e dalla pulizia delle pareti bianche. L’ambiente presenta un gioco cromatico ottenuto attraverso l’utilizzo di materiali naturali: dal legno delle librerie e degli armadi, al grigio della pietra serena del camino, al vetro del parapetto della scala, all’acciaio della canna fumaria: tutto in un mix di semplicità ed eleganza. L’arredamento completamente disegnato su misura, nasce assieme alla progettazione dell’edificio e contribuisce a definire l’idea spaziale e a creare il comfort dell’ambiente domestico.

Sostenibilità e materiali naturali caratterizzano questo edificio unifamiliare dalle forme semplici, studiate per ottimizzare i guadagni solari e ridurre i consumi energetici. All'esterno un volume compatto con un grande portico a doppia altezza e grandi aperture rivolte a sud. Allíinterno due livelli collegati dalla doppia altezza del soggiorno che costituisce líelemento più caratteristico dellíabitazione. La tecnica costruttiva scelta è il prefabbricato in legno, che ha garantito rapidità di costruzione e controllo dei costi. La parete a telaio ed il tetto sono completamente isolati con fibra di legno dello spessore variabile tra i 20 ed i 30 cm,garantendo un ottimo isolamento termico sia in inverno che in estate.

Questo lavoro risulta interessante in quanto è stato condotto un risamento energetico di un appartamento inserito in un condominio, intervenendo unicamente all' interno della singola proprietà e senza intervenire su parti comuni, quindi si puo' fare anche in condominio. Interventi realizzati: - isolamento delle pareti dall' interno con fibra di legno - sostituzione dei serramenti con telai in legno-alluminio e triplo vetro basso emissivo - riscaldamento radiante a soffitto in quanto nel pavimento c' era poco spessore, - ventilazione meccanica controllata per il ricambio d' aria con recupero dell' energia termica, per garantire un' ottima qualità dell' aria senza dispedere energia.

Un noto chef del panorama culinario nazionale - e non solo - ha deciso di rinunciare al lusso e ai riflettori per tornare nella terra natìa e dar vita a una nuova avventura che suona come una sfida: tutto comincerà in un casolare con fienile alle porte di schio, immerso nel verde di cinque ettari di terreno da cui si gode una vista mozzafiato. Lì lo chef ricreerà il proprio eden - come egli stesso lo definisce - offrendo ai suoi ospiti la cucina d'alto livello che l'ha reso celebre.

La necessità di ampliare lo spazio dedicato agli uffici diventa il pretesto e l'occasione per una riconfigurazione completa dell'immagine dell'azienda. Un'imponente struttura reticolare sorregge il nuovo volume ed emerge dall'esistente per la sua forza geometrica, per la sua dimensione e per il suo cromatismo contrastante. Il nuovo coronamento dell'edificio è una presenza massiccia e dominante, che si impone sul corpo di fabbrica sottostante, nonostante la leggerezza e la trasparenza delle vetrate che ne chiudono i lati. Un grande pilastro sorregge questa "scatola vetrata", sorregge parte del peso della struttura in acciaio, e porta in alto il marchio dell'azienda, diventandone il segno distintivo.

La ristrutturazione di un'abitazione unifamiliare affiancata degli anni '50 si è tradotta in una completa riconfigurazione degli esterni così come degli interni, ed è diventata preziosa occasione per una riqualificazione energetica dell'immobile stesso, rendendolo di fatto a basso consumo energetico con il raggiungimento della classe energetica b. L'intervento si è concretizzato attraverso la coibentazione dell'intera superficie disperdente - il tetto, il solaio della cantina e le pareti esterne - e la sostituzione dei vecchi serramenti con dei nuovi a taglio termico. I pannelli solari termici in copertura garantiscono la produzione di acqua calda sanitaria e alimentano l'impianto di riscaldamento a pavimento, oltre che a provvedere al riscaldamento dell'acqua della piscina in giardino.

Il nostro primo progetto certificato casaclima in classe b. Uno dei primi edifici privati premiato con la targhetta casaclima sorti in provincia di vicenza. Una tecnica costruttiva innovativa rispetto alle usuali realizzazioni. Líeliminazione dei ponti termici e líimpiego di materiali isolanti naturali quali la fibra di legno o il cappotto in silicato di calcio, con spessori doppi rispetto a quanto impiegato dalle costruzioni coeve, l'impiego del triplo vetro con l'utilizzo del gas argon e vetri basso emissivi, lo sfruttamento degli apporti solari passivi e líottimo orientamento verso sud della facciata principale, hanno consentito di raggiungere líobiettivo di realizzare un edificio a basso consumo energetico, che oltre ai consumi ridotti per il riscaldamento ed il raffrescamento, è caratterizzato da un comfort interno di un livello decisamente superiore rispetto agli edifici tradizionali.

Lo studio della nuova area di urbanizzazione prevedeva un mix di tipologie edilizie che producesse anche un mix sociale. In quest'area sono stati infatti realizzati edifici ad appartamenti, case a schiera, villette bifamiliari e persino una grande villa singola con un grande giardino. Una sfortunata congiuntura ha portato al fallimento della ditta costruttrice, quando più della metà degli alloggi era stato già realizzato e in gran parte venduto, con evidenti danni a carico degli acquirenti, che pensavano di aver perso i loro risparmi. Grazie però alla tenacia di alcuni dei compratori e di alcuni professionisti locali che hanno creduto in una 'mission impossible', è stata costituita una cooperativa tra i creditori del fallimento che è riuscita a rilevare tutte le case, completare quelle che erano da finire e vendere quelle ancora libere, rientrando in possesso delle abitazioni acquistate dalla ditta fallita. Per il nostro studio è stata una esperienza unica che ci ha coinvolto per una decina d'anni, durante i quali siamo passati dalla profonda frustrazione per il fallimento, alla soddisfazione per l'esito positivo della vicenda, dovuta all'opera laboriosa e coraggiosa di persone eccezionali.

Risparmio energetico, riduzione delle emissioni di co2, indipendenza energetica attraverso l'autoproduzione di energia e utilizzo di materiali naturali sono le peculiarità che contraddistinguono questo edificio, premiato dalla regione veneto con un consistente finanziamento a fondo perduto per l’edilizia sostenibile. L’ottima prestazione dell’involucro e lo sfruttamento delle fonti rinnovabili garantiscono l’indipendenza energetica: un impianto fotovoltaico in copertura e uno geotermico di superficie alimentano una pompa di calore elettrica, che a sua volta fornisce energia pulita all’impianto di riscaldamento radiante a bassa temperatura; pannelli solari termici forniscono acqua calda riscaldata dal sole. La qualità dell’ aria interna è garantita da un impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore. Grande attenzione è stata prestata al recupero dell’acqua piovana, che viene raccolta in una cisterna di accumulo e utilizzata per gli sciacquoni dei water e l’irrigazione del giardino, evitando così lo spreco di acqua potabile. I materiali naturali impiegati all’interno dell’abitazione, quali il battuto alla veneziana dei pavimenti, il legno di rovere o il biancone di asiago, le pitture naturali delle pareti e i legni privi di formaldeide degli arredi, rivelano l’interesse per la salubrità degli ambienti.

La casa g incontra la volontà del cliente di abitare nella declinazione cittadina di una casa di montagna, che garantisca però alte prestazioni energetiche. Alla tradizione rappresentata dall'uso del legno e del sasso, si affianca l'innovazione del sistema costruttivo - ovvero pareti prefabbricate in legno a telaio e altamente isolate - e l'efficienza garantita dalla ventilazione meccanica controllata per la climatizzazione sia invernale che estiva e dall'utilizzo di dispositivi quali i pannelli solari termici e fotovoltaici per coprire il fabbisogno di energia elettrica e di acqua calda sanitaria.

I nuovi uffici sorgono accanto allo stabile produttivo, e al contempo marcano con forza un netto distacco da esso. L'organismo architettonico è formato da un corpo di fabbrica principale - una grande "scatola vetrata" - su cui si innesta un volume che esibisce la propria forza e la propria diversità. Questo diventa una vetrina che mette in mostra ciò che l'azienda lavora con passione e con un'esperienza più che trentennale: l'acciaio. Un rivestimento in lamiera scandisce le facciate seguendo il disegno che regola l'intera composizione: un tracciato forte e nervoso di tubi in acciaio che corrono senza soluzione di continuità da terra sino alla sommità del tetto.

La caratteristica di questo progetto di abitazione bifamiliare ecologica a basso consumo energetico sta nella coniugazione di due tecnologie costruttive diverse tra loro: la parte interrata è realizzata completamente in opera con strutture portanti in cemento, mentre la parte fuori terra è realizzata in legno prefabbricato fuori opera. I tempi di realizzazione dell’intero edificio sono stati di circa 10 mesi: la parte in muratura interrata è stata realizzata in due mesi, mentre la parte in legno è stata montata in una sola settimana; resto del tempo è stato impiegato per completare impianti e finiture interne ed esterne. I pregi di una casa prefabbricata in legno si possono riassumere in: ottimo isolamento termico e risparmio nei costi di riscaldamento, impiego di materiali naturali ed ecologici, salubrità degli ambienti interni, costi certi di realizazione rispetto a quanto previsto nel preventivo, rapidità di esecuzione, ambienti interni caratterizzati dal calore del legno.

L'intervento su questa casa degli anni '80 passa attraverso 2 fasi: l'ampliamento dell'appartamento al primo piano e una completa riqualificazione energetica dell'intero immobile.

Restauro di casale sulle colline vicentine mantenendo la struttura in sasso esistente a vista . Rifacimento dei solai e delle coperture in legno

Villa m