Sagi Architetti

Progettazione e direzione lavori per la ristrutturazione di un condominio composto da piano terra, primo piano e piano interrato adibito a garage. L’immobile è circondato da una corte esterna di ca. 700 mq destinata a parcheggio. La necessità della committenza è di porre fine all'infiltrazione d’acqua piovana nei locali interrati ed eliminare gli evidenti segni di ammaloramento già causati dal fenomeno. Inoltre, abbiamo proposto ai clienti di intervenire sia internamente, lungo le pareti delle autorimesse contro la risalita capillare di umidità, sia esternamente alla palazzina, lungo le pareti del piano terra dove si è riscontrata la mancanza di impermeabilizzazione. Per risolvere definitivamente ed efficacemente il problema di infiltrazione, il progetto prevede un'azione profonda sulla copertura esterna dei garage: demolizione e rifacimento del massetto pendenzato, impermeabilizzazione e nuova pavimentazione, speciali giunti di protezione con sistemi innovativi stop_water.

Progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per la ristrutturazione di un appartamento sito al 7° piano di un condominio. I lavori consistono nella rimozione della copertura della veranda in cemento amianto, nuova distribuzione interna, rifacimento impianti, sostituzione infissi e porte interne, posa nuova pavimentazione, tinteggiatura ed arredamento. Il desiderio della giovane coppia, che presto andrà a vivere la casa, è quello di avere uno studio spazioso per lavorare ed accogliere i clienti, un'ampia zona giorno e comode camere da letto con bagno annesso.

Progettazione e direzione lavori per la ristrutturazione interna ad un appartamento sito al 5° e 6° piano di un condomino sulla strada parco_pescara: nuova suddivisione interna e collegamento verticali, rifacimento impianti, sostituzione infissi interni ed esterni, posa nuova pavimentazione, tinteggiatura interna ed esterna. Il desiderio della committenza, una coppia in pensione, era quello di creare al piano 6° uno spazio per la loro figlia, dotato di tutti confort per i periodi di soggiorno presso i genitori. Inoltre, per sfruttare al massimo sia l'ambiente del piano inferiore abitato dalla coppia, sia quello superiore, è stata sostituita la scala esistente con una di dimensioni inferiori, in acciaio e legno ed è stato sfruttato il precedente vano mediante il prolungamento del solaio.

Progetto di un box auto ripartito in due unità. Una struttura leggera, prefabbricata, di facile cantierizzazione, rapida realizzazione ed abbattimento al minimo dei rischi per la sicurezza durante i lavori. La struttura prefabbricata è realizzata in pareti di lamiera bianca da 50 mm, copertura in pannelli coibentati grecati 30+40 mm rosso siena, travi-arcarecci-colonne metalliche saldati, profilati e tubolari metallici zincati, lattoneria in lamiera,portoni basculanti in lamiera a rigatura verticale. L'organismo è ancorato a terra su un preesistente basamento in cemento armato. Il desiderio del committente era quello di avere un box auto tutto per se'. Dopo diversi inutili tentativi susseguitesi negli anni e che avevano ostacolato burocraticamente la realizzazione del manufatto, siamo riusciti a realizzare il piccolo grande sogno.

Il progetto consiste nel recupero di un vano finestra in disuso posto in una veranda, mediante la valorizzazione e l'utilizzo dello spazio. La struttura è stata realizzata su misura da un maestro falegname ed infine tinteggiata di bianco. Lo studio geometrico della composizione si basa sulla suddivisione simmetrica dell'area in 4 porzioni uguali e nella ulteriore ripartizione in sottomoduli. Il desiderio della committenza era quello di recuperare il vano finestra che ormai non viene più utilizzato come tale ed allo stesso tempo continuare a far filtrare la luce nell'ambiente retrostante adibito al servizio igienico, nascondendo la parte inferiore per la privacy.

Progetto di ristrutturazione e direzione lavori di un piccolo locale commerciale da adibire a caffetteria e sito in centro a pescara. Il progetto ha previsto la valorizzazione del soppalco in acciaio esistente, il rifacimento degli impianti elettrico ed idrico/sanitario, il rifacimento servizio igienico, la posa di nuova pavimentazione, tinteggiatura ed arredamento interno. L'ambiente si basa sullo stile industriale con effetto work in progress: colori neutri, uso preponderante di acciaio e legno. Il banco bar, così come la mensola posta in vetrata, sono stati ideati in sinergia con la committenza e costruite direttamente in loco.

Il progetto di ristrutturazione dell’abitazione posta nel centro storico di gissi propone, in chiave moderna, lo stile delle residenze del primo novecento, alcune ancora presenti. Le modanature in facciata sono lineari e realizzate in polistirolo espanso rigido. La sopraelevazione di un piano della struttura ha permesso di ricavarne la zona notte. L’interno, arredato e rifinito in stile contemporaneo, è stato quasi completamente demolito e ricostruito per definire nuovi spazi di distribuzione più consoni alle esigenze abitative odierne della committenza: una giovane coppia con due piccole bimbe. La copertura è interamente realizzata in legno con travi e perline a vista. E’ dotato di pannelli sandwich in polistirene che consentono la giusta traspirazione e ventilazione. Le tamponature sono state dotate di cappotto in polistirolo per garantire, sia in inverno che in estate, il confort ambientale. Diversi elementi sono stati appositamente progettati: la ringhiera della scala interna è stata disegnata su misura e realizzata in acciaio mediante taglio ad acqua.

La costruzione sorge in riva ad un laghetto adibito a pesca sportiva e su una superfice costruita pari a 87 mq. L’idea progettuale è finalizzata alla creazione di un locale intrattenimento per i pescatori: circolo privato attrezzato di bar, servizi igienici e area pic-nic coperta. La struttura portante è realizzata in legno e poggia su una fondazione a platea in cemento armato. Ha ingombro massimo di 12,50 m x 6,90 m ed altezza media interna pari a 3 m. La copertura è completata da perline e pannelli sandwich in alluminio e poliuretano. Le tamponature sono in muratura. La scelta del legno è riconducibile al sito in cui sorge la fabbricazione: si integra perfettamente con la bellezza naturale del laghetto e dalla folta vegetazione. A servizio del locale è presente un’area parcheggio di circa 1.100 mq per un totale di 40 posti auto ed un’area pic-nic all’aperto pari a 590 mq. La sfida è stata riuscire a realizzare il sogno di una vita del nostro committente: un'area immersa nella natura dove trascorrere la vita lavorativa ed allo stesso tempo godere dei benefici del contesto circostante

Cambio di destinazione d'uso da residenziale ad ufficio e ristrutturazione interna

Progettazione e direzione lavori per la ristrutturazione e messa in sicurezza delle facciate esterne di una piccola palazzina. Il piano terra è adibito ad attività commerciale; al piano superiore si sviluppa l'appartamento.

Si tratta di un portariviste in acciaio inox. Omaggia l'icona delle autovetture degli anni '30/'40: riproduce le sagome del maggiolino volkswagen. La brillantezza dell'acciaio inox lo rende elegante ed adatto ad ogni tipo di ambiente ed arredamento: dagli uffici alle abitazioni, dagli spazi contemporanei a quelli classici. Un'idea regalo originale. Le dimensioni sono pari a 56x7x h18 cm. Sulla targa del maggiolino è inciso il nostro logo "sa_gi design".

Progetto di manutenzione e valorizzazione del terrazzo di un’abitazione posta nel centro storico di furci. Posa in opera di canale di gronda e pluviale, tinteggiatura delle pareti, rivestimento parete con lastre di pietra per esterni, verniciatura della ringhiera e nuovo arredamento. Il desiderio della committenza era quello di risolvere le problematiche causate dall'acqua piovana alle pareti degli edifici delimitanti il terrazzo, risanare le pareti ed ottimizzare lo spazio.

Progetto di ristrutturazione per il completamento di un’abitazione sita a siderno (rc). Realizzazione di tamponature e aperture a livello del secondo e terzo piano fuori terra. Messa in sicurezza dei balconi e posa in opera delle relative ringhiere. Tinteggiatura delle facciate esterne.

E' stato realizzato un progetto per la ristrutturazione di un appartamento degli anni '60 sviluppato su due livelli. Nella zona giorno, al piano primo, è stato eliminato un tramezzo per avere uno spazio che fungesse sia da ingresso che da studio per l'accoglienza dei clienti, secondo le necessità del committente. Inoltre è stata ricavata la cucina dietro il vano scala che collega i due livelli. Nella zona notte, posta al piano sovrastante, sono stati ripensati gli spazi per poter ricavare una camere da letto in più, date le esigenze della committenza: è stato prolungato il solaio su parte della scala slittato il bagno, appunto, sopra il vano scala con annessa la lavanderia.

Progetto di un edificio di 10 piani adibito ad uso residenziale a palmas, in brasile, in collaborazione con un'impresa italo-brasiliana. Il piano terra è destinato ad attività commerciale. La forma curvilinea segue il profilo del sito. Le facciate sono caratterizzate dal rivestimento rosso della lamiera traforata che, oltre alla funzione decorativa, funge da frangisole. Inoltre, essa riprende la forma curvilinea della planimetria. Brasile

Progetto di un grattacielo di 23 piani a palmas in brasile in collaborazione con un'impresa italo-brasiliana. La pianta trae la forma di un fiore suddiviso in 4 petali. In ognuno di essi vi è un appartamento di circa 200 mq a piano. Nella parte centrale sono presenti i collegamenti verticali. Il piano terra è adibito ad uso commerciale. Brasile.

Progetto di una piazza e di edifici plurifunzionali negli emirati arabi. Ai piani terra sono presenti attività commerciali; ai piani primi uffici; il resto è destinato ad uso residenziale. La piazza rettangolare attorno alla quale si snodano i palazzi è semplicemente caratterizzata da due diagonali che si incrociano: una fascia verde ed una pavimentata. Sono presenti anche una fontana ed uno specchio d'acqua.

Progetto premiato con la menzione speciale_concorso di idee per la progettazione di una scuola innovativa a pescina (aq)_www.scuoleinnovative.it L’idea progettuale nasce dall'osservazione del suggestivo paesaggio su cui si affaccia la città di pescina: la valle del fucino con i suoi campi di coltivazione di colore cangiante, dai toni caldi della terra a quelli vivaci del verde delle piantagioni. Formano un’attenta maglia regolare di rettangoli a larghezza variabile. Affascinati dall'incantevole panorama, riproponiamo nel progetto della scuola la stessa maglia sia a grande scala per i 5 volumi e la piazza sul fiume, sia a piccola scala per gli arredi e la pavimentazione. Le pareti interne ed esterne sono in vetro per avere la visuale continua verso l’esterno e verso l’interno stesso. Per ogni disciplina, per la socializzazione/relax sono state pensate aule diverse con arredi appositamente progettati per le specifiche esigenze. Il paesaggio si propaga dentro la scuola mediante patii ed alberi di specie autoctona.

Il progetto è concepito nel rispetto del paesaggio circostante, optando per un sistema di mimetizzazione mediante copertura e pareti verdi minimizzando, così, l’impatto visivo. La forma dell’edificio è dettata dalla conformazione sinuosa del terreno. Tutta l’area sulla quale si è intervenuti è interpretata come un continuum da vivere e da utilizzare. Sia la copertura che il livello fiume rappresentano grandi piazze: punti di svago, socializzazione e relax per godere del magnifico panorama. Il richiamo alla natura risulta evidente nelle forme utilizzate nella struttura: i pilastri si ramificano alla sommità come i rami degli alberi, mentre la planimetria dell’impianto richiama la forma di una foglia. Il ponte in legno ed il tunnel interrato pongono in connessione le due parti opposte del territorio. Project team: arch. Eleonora d’andreagiovanni, arch. Sabrina albanese, arch. Giampiero nanni.

Il concorso di progettazione “riqualificazione di uno spazio urbano – piazza clemenziano” ha l’obiettivo di recuperare un’area pubblica presente nel centro storico della città di nola e garantire ai cittadini un luogo di passeggio, interscambio sociale e culturale. L’idea di progetto si basa sull'illusione prospettica della pavimentazione geometrica. Si allude alla tridimensionalità dei cubi che variano progressivamente di dimensione per accentuare il senso di profondità. La disposizione dei moduli è dettata dalla promenade centrale collocata diagonalmente all'area. In tal modo la percorrenza dello spazio si allunga fisicamente e percettivamente. Il disegno della pavimentazione si ingrandisce man mano che ci si avvicina alla chiesa in modo che l’utente abbia la percezione di apertura verso il punto d’arrivo. Percorrendo il camminamento in senso contrario, la riduzione dei moduli accentua notevolmente la prospettiva offrendo al fruitore un forte senso di lontananza. Per la pavimentazione si propone il tufo, tipico materiale lapideo del territorio nolano e della provincia di napoli. E’ suggerito in tre colori diversi: il bianco, il giallo ed il grigio che richiamano le facciate degli edifici, storici e non, ivi presenti. La geometria cubica che si ripete a dimensione variabile viene riproposta anche in alzato mediante i dispositivi di illuminazione. Disposti lungo la promenade per evidenziarne il percorso, essi sono ispirati ai celebri gigli della città di nola.

Il concorso di idee “riqualificazione urbana ed ambientale e gestione della rotatoria ex anas - uscita autostrada sa-rc nel comune di battipaglia (sa)” ha l’obiettivo di creare un’isola verde, nella città, a servizio dei cittadini, garantendo un introito economico per il comune. L’idea di progetto propone la decostruzione del simbolo della rinascita: battipaglia riemerge dalle 3 gravi tragedie che si sono susseguite nella storia. 3 cerchi attorno ai quali si snodano sinuose le fasce di pietra bianca che dividono le aree a verde e salgono dolcemente di quota in vari punti divenendo sedute per gli utenti. L’area circolare centrale è adibita ad orto botanico; lo spazio est contiene uno specchio d’acqua e quello ovest ospita un’area ludica. A sud della rotatoria vi sono: bar-ristorante, bike sharing ed erboristeria/bottega delle verdure dove vengono venduti i prodotti coltivati nell’orto botanico. L’ascensore/ponte consente, una volta noleggiata la bicicletta, di raggiungere in totale sicurezza la pista ciclabile, senza interferire con la viabilità.

Il concorso di idee “una rotonda per la ceramica ed il territorio” a pavullo nel frignano si prefigge l’obiettivo di valorizzare l’arredo della rotatoria. L’idea è creare uno spazio di arte contemporanea che cattura l’attenzione dei passanti. Si riprende la forma del cubo di rubik che festeggia proprio nel 2015 40 anni dalla nascita. La forma astratta si contrappone al materiale tradizionale: gres porcellanato della collezione black&white di mirage. La struttura del cubo è concepita in cemento armato e su di essa verranno incollate le piastrelle. Abbiamo giocato sul significato del cubo di rubik che rappresenta un meccanismo tanto semplice quanto complesso: assemblaggio di forme semplici, i quadrati, ma risoluzione molto complessa. Così come gli splendidi paesaggi di pavullo ed il suo settore industriale quali l’azienda mirage. Natura e industria: due fenomeni tanto semplici nella loro concezione quanto complessi nella loro funzionalità. Due meccanismi perfetti.

Il concorso di idee “un crocevia per casteggio e per l’oltrepò” in provincia di pavia ha l’obiettivo di riqualificare e valorizzare la rotatoria. L’idea nasce dalla peculiarità del sito, energia passata, presente e futura: la viticoltura. Si propone la struttura dei vigneti: filari paralleli di pali in acciaio cor-ten tipo a ai quali è posta una sfera simboleggiante il chicco di uva e di materiale plastico dipinto con pittura bianca fosforescente. Di notte essa si illumina grazie alla fonte di energia eccitatrice composta dalla luce dei pali esistenti. L’intento è stato quello di proporre un progetto economico, flessibile, leggero, a basso impatto ambientale, zero consumo energetico e volto alla promozione del paesaggio di casteggio. Materiali di grande durabilità e che non richiedono manutenzione. La rotatoria potrà rappresentare un’occasione per ricordare ai viaggiatori casteggiani e forestieri l’importanza della viticoltura, virtù casteggiana e fonte di ricchezza per le generazioni passate e future.