Roberto Crespi

L'elemento caratterizzante il progetto è la grande vetrata del soggiorno e il soppalco che si affaccia su di essa. Il rapporto con la natura circostante è la chiave di lettura di tutto il progetto: dal salone si gode di un'ottima vista sulla valle del brembo stabilendo un rapporto diretto con il territorio circostante. La vetrata è esposta a sud ed è ombreggiata dall'aggetto del tetto durante la stagione estiva, mentre durante la stagione invernale è fonte di rapporto di calore naturale. La forma del tetto, con un colmo inclinato, esalta la volontà di aprire gli ambienti interni allo spazio circostante. Tutto il lato sud è occupato dalla zona giorno (soggiorno e cucina) mentre gli spazi secondari sono situati a nord. Il nucleo centrale del progetto è il soppalco che, collocato al centro della pianta, è percepibile da tutti gli ambienti e stabilisce una connessione con il soggiorno offrendo un punto di vista particolare sulla grande vetrata. I principali materiali utilizzati sono il legno, sia per la copertura che per tutti i pavimenti e l'acciaio per i parapetti e le scale. Si tratta di un progetto in cui le scelte architettoniche principali sono state dettate dal contesto dal contesto naturalistico che ha imposto l'orientamento, le aperture, la disposizione e l'uso dei materiali. La forma della vetrata risulta arrotondata ed inclinata verso l'interno con l'obbiettivo di toglierle monumentalità date le ragguardevoli dimensioni, quasi sei metri di altezza, e aumentare al tempo stesso la superficie aperta fino al massimo consentito. Giusto Dati tecnici Destinazione d'uso: villa unifamiliare Ubicazione: brembate di sopra (bg) Anno: 2009 Superficie del lotto: 10.000 mq Superficie lorda di progetto: 300 mq Altezza massima fuori terra: 8 m Numero piani fuori terra: 2

Il principale obiettivo funzionale del progetto è stato quello di rendere l'edificio completamente accessibile, data la particolarità della committenza, un ragazzo tetraplegico, per dare la possibilità di accedere in ogni luogo dell'edificio anche stando su una sedia a rotelle muovendosi liberamente al suo interno in sicurezza e autonomia. L'accessibilità deve garantire alta qualità dello spazio costruito per consentirne la fruizione totale nell'immediato, per questo ha rivestito un ruolo fondamentale l'utilizzo della domotica che consente di gestire tramite tablet, o attraverso un comando vocale, tutte le aperture/ chiusure delle porte, le persiane, le luci, tutti gli impianti, i dispositivi elettrici e gli strumenti audiovisivi che ci sono in casa. La scelta compositiva principale prevede una linea orizzontale continua, interrotta solamente dal volume del soggiorno a definire in modo chiaro la gerarchia delle parti. Dall'ingresso si accede al soggiorno: esso è il cuore del progetto, da quest'ambiente si raggiungono direttamente tutte le altre stanze della villa ed è l'unico spazio con altezza superiore ai 3 m. E' caratterizzato dalla presenza di due vetrate contrapposte sui lati corti che mettono in relazione i due giardini della casa, creando così continuità tra spazio esterno e spazio interno. Tale continuità è data anche dalla omogeneità dei materiali; infatti la pavimentazione in legno dell'interno prosegue all'esterno e definisce lo spazio del portico e dei percorsi. Il soggiorno assume così il ruolo di una ''corte coperta ''che distribuisce facilmente tutti gli ambienti. I materiali utilizzati all'interno sono principalmente due: legno e intonaco bianco. Legno per la pavimentazione sia interna che esterna ed anche per i soffitti, intonaco bianco per le pareti verticali. Dati tecnici Destinazione d'uso: villa unifamiliare Anno: 2012 Superficie del lotto: 800 mq Superficie lorda di progetto: 160 mq Altezza massima fuori terra: 4,5 mq Numero piani fuori terra: 1