Francesco Pavesi

Bottega 29 ha studiato gli arredamenti interni e gli spazi esterni dell’ hotel, dove appena entrati lo sguardo viene rapito dalla planimetria della città. Nella hall un bancone dallo stile elegante e dalle linee pulite è arricchito con delle lampade a sospensione che emanano una sensazione di leggerezza. L’attenzione per la vivibilità e la ricerca di un’atmosfera piacevole si leggono in tanti dettagli della progettazione. Come nelle tonalità dei pavimenti che rilassano lo sguardo, nelle luci che creano un’atmosfera accogliente, nell’allestimento con foto che raccontano la storia locale. Nel ristorante l’effetto è quello di camminare nella piazza del duomo, tra la gente e i profumi di quella terra. La sala è illuminata dalla luce naturale diffusa dalle vetrate della sala. Una vetrata ha la vista piscina e l’altra una terrazza occupata da tavolini e sedute per la colazione all’aperto. Nel giardino si alternano parti pavimentate e verdi che ospitano l’area relax, ideale anche per le feste. Uno spazio di libertà arricchito con piante tipiche della zona per valorizzare il legame con il territorio e far conoscere ai turisti la vegetazione mediterranea.

Progetto in fase di approvazione, nell’appennino parmense in località manzano di langhirano, provincia di parma. Il design è semplice, essenziale, le linee sono pulite, le ampie vetrate favoriscono la diffusione della luce naturale e una sensazione di relax grazie al panorama verde e alla vista della val parma. Le ville sono dotate di giardino privato e porticati con vista giardino dal quale si ammira la piccola chiesa di manzano che offre pace e tranquillità. Per evitare di scavare eccessivamente il terreno, è stata sfruttata la naturale pendenza al fine di creare una perfetta armonia tra andamento del terreno e posizione della casa. Il terreno si trova in posizione strategica poiché circondato dalla natura e a pochi minuti da langhirano con i suoi principali servizi. Area fresca d’estate e piacevolmente ventilata.

Ampia, luminosa e immersa nel verde. La sala degustazione della tenuta si sviluppa sopra la cantina di vinificazione ed è concepita anche come luogo di riunione e per convegni. È un progetto che interpreta alla perfezione la tendenza degli ultimi anni di rendere l'ambiente di lavoro accogliente, flessibile e stimolante. Tinte color pastello in sintonia con il paesaggio verde esterno e in contrasto con il soffitto e il pavimento; giochi decorativi sulle pareti; arredi in legno; ampie vetrate che favoriscono la diffusione della luce naturale e una sensazione di relax grazie al panorama verde. Alla base della progettazione la volontà di creare un ambiente semplice ma arricchito di elementi particolari, come i tavoli in legno dal design essenziale, le pareti, il bancone del bar con dettagli realizzati a mano da giorgio pavesi e il bagno che guadagna respiro grazie all'intera parete in vetri.

Arredi minimal, forme essenziali, riciclo di alcuni mobili già presenti. Ogni ambiente è identificato in modo creativo da un’icona ad indicarne l’uso: un boccale di birra per la cucina, una tv per il soggiorno, un mappamondo per la camera degli ospiti. La scelta di riutilizzare alcuni dei mobili è stata dettata sia dal ridotto budget dei committenti sia dalla consapevolezza del loro valore e della loro qualità. Geometrie e tinteggi delle pareti producono un contrasto interessante con il colore chiaro del pavimento, la cui tonalità favorisce la diffusione della luce naturale dando l’idea di maggiore ampiezza. La libreria a parete del soggiorno si sviluppa orizzontalmente, composta da mensole occupate non solo da libri, in modo da creare un insieme di vuoti e pieni.