Enrica Leonardis

Il progetto sviluppa parallelamente due temi: la conservazione e l’innovazione. La nuova organizzazione degli spazi si pone infatti come obiettivo di raggiungere la massima funzionalità dell’abitare, con il minimo delle modifiche all’impianto originario, in modo da consentire la conservazione delle porte con cornici modanate, delle cornici in gesso dei soffitti e dei pavimenti di valore, attribuendo a ciascuno la giusta destinazione d’uso: parquet in legno massello in sala e in camera matrimoniale, cementine decorate nello studio, marmo di candoglia in ingresso e corridoio. Il progetto prevede la realizzazione di tre portali prospettici, uno tra ingresso e sala da pranzo e due tra sala da pranzo e sala relax, grazie ai quali si sviluppa una forte connessione prospettica e fruitiva tra le aree principali della zona giorno.

Bari, 2013 Il padiglione sorge nel parco monumentale della residenza storica villa de grecis, dove si integra nel sistema del verde offrendo nuovi spazi di fruizione. I 300 mq di superficie coperta, libera da sostegni intermedi, costituiscono uno spazio flessibile dedicato a ricevimenti, eventi ed esposizioni. La struttura è in acciaio e vetro, con coperture morbide e “seconda pelle” a brise-soleil in legno (in corso di installazione). I brise-soleil fissi e scorrevoli assicurano l’adeguato apporto solare nelle diverse stagioni. All’interno, la campata centrale ospita il grande lampadario in acciaio inox a specchio, sospeso con 20 cavi a “cono guariniano”.

Questo progetto parte dalla necessità di trasformare radicalmente un appartamento di ampia metratura ma con poco spazio per vivere, visto il lungo corridoio e la sequenza di disimpegni che caratterizzava l’impianto originario degli anni 80. Avviato a fine 2019, il progetto e la ristrutturazione sono stati realizzati a cavallo del lockdown, con tenacia, successo e una particolare soddisfazione.

Milano, 2024 Ristrutturazione di un appartamento in stabile d'epoca che unisce la funzionalità e il design contemporaneo al fascino degli elementi originali anni '20, quali le volte alte e i decori in stucco a soffitto. Il progetto integra queste peculiarità di pregio esistenti con una nuova disposizione degli ambienti, più aperta ed attuale, ottenendo una zona giorno con open space, cucina separata e bagno ospiti e una zona notte a due camere con disimpegno dedicato ed inserimento dell'imprescindibile secondo bagno. Il nuovo bagno è accessibile sia dal disimpegno che dalla camera padronale, grazie ad una doccia cromoterapica con doppia apertura, una verso il bagno e una direttamente in camera. Il letto e la scrivania con libreria divisorio lago air sembrano sospesi e donano luminosità all'ambiente. L'arredo integra elementi contenitori modulari dalle linee minimal e una cucina dal design rigoroso (veneta cucine), con elementi salienti quali il tavolo da pranzo in legno e vetro (calligaris) e illuminazione di design d'ultima generazione (artemide). Progettazione interni, pratiche edilizie, capitolato e computo metrico, direzione lavori Enrica leonardis

Siamo partiti con un restyling delle camere da letto. Nel corso del progetto, abbiamo scoperto che tutta la famiglia sognava di ottenere il secondo bagno senza sconvolgere la casa. Con il progetto, il sogno è diventato realtà!

Questo progetto di interni trasforma un locale in zona navigli in un habitat funzionale dotato di ogni comfort e di una estetica originale. La scala che porta al livello sottostante diventa occasione per un volume colorato che vitalizza il living. Una parete attrezzata in cartongesso contiene la tv e diventa una scenografia luminosa per tutto l'ambiente. Le pareti prendono vita con una giungla immersiva in carta da parati.

Novoli (le), work in progress Idea progettuale per l’ampliamento della depéndance di una villa a d’epoca a novoli. Luci e ombre della campagna salentina penetrano all’interno della residenza attraverso un portico-veranda e aperture strombate nelle spesse mura. Funzionalità e integrazione nel paesaggio sono al servizio del riuso. Idea progettuale Enrica leonardis

Milano, 2016 Interni eleganti e funzionali, pronti a soddisfare gli ospiti e i turisti più esigenti, con atmosfere e dettagli ispirati al fascino della milano metropolitana e capitale della moda. Sulle pareti di soggiorno e cucina open space si avvicendano lo skyline milanese e motivi optical, rigorosamente in bianco e nero. Lo skyline richiama la vista panoramica che si ha dal balcone dell'appartamento, posto al settimo piano. La camera da letto è contraddistinta dal volume rosso cardinale della cabina armadio, dal gioco di luci sulla testata (vibia, puck) e dai motivi tessili e floreali della carta da parati (sacho, belfiore). Comodo angolo laptop flessibile e perfettamente integrato grazie al tavolo a ribalta (calligaris) e agli sgabelli "invisibili" (kartell, charles ghost).

Rinnovare completamente un appartamento all’ultimo piano esposto a est, con una lunga balconata. L’organizzazione degli ambienti è fluida, aperta e funzionale. Le nuove boiserie seguono la logica degli spazi contemporanei, fatta di quinte prospettiche, traguardi visivi e fondali. Grazie a una concezione innovativa, fondono il calore e l’espressività di materiali autentici e vitali, come il legno, la ceramica e il vetro, dando un’impronta unica alla casa.

Milano, 2017 Trasformazione di una zona giorno tradizionale degli anni '60, in un open-space assoluto, con cucina a isola, zona pranzo baricentrica e ampia zona relax. Lo spirito è contemporaneo, riscaldato dalle note vintage e svedesi del bianco alternato al legno sbiancato e ai colori decisi delle pareti. Il divisorio centrale in cartongesso gestisce gli spazi e le diverse aree funzionali, creando suggestive aspettative nello scoprire a poco a poco cosa c'è dietro la quinta. Il bianco, dominante, è esaltato dalle geometrie morbide che vengono illuminate direttamente dalle finestre: il controsoffitto stondato, il tavolo da pranzo ovale tulip (eero saarineen) con le sue sospensioni sferiche castore di artemide. Sul divano, campeggiano un fondale turchese intenso e l'intramontabile tolomeo di artemide. Progettazione interni, pratiche edilizie Enrica leonardis

Bari, 2012 Interior design per l'articolazione degli spazi e progetto degli arredi per una zona living di 60 mq in un attico del nuovo polo residenziale di poggiofranco. Una parete attrezzata con mobile buffet ed elementi filtro vedo-non vedo (realizzazione f.a.i.m. Arredamenti) racchiude l'angolo divani e dà la giusta privacy al tavolo da pranzo (lago air). Il legno di rovere, i toni freddi delle superfici laccate e i riflessi del lampadario di cristallo (misia arte) si fondono in un look contemporaneo dall'eleganza senza tempo. La parete tv e gli armadi a muro sono rivestiti con i trompe d'oeil di fornasetti in carta da parati (realizzazione do interiors). I divisori in cartongesso disimpegnano la zona studio e il bagno per gli ospiti, consentendo allo stesso tempo una fruizione agevole e circolare dello spazio. Progettazione interni, pratiche edilizie Enrica leonardis

Bari, 2007 In un vano attico di 32 mq trovano posto un ingresso con zona studio, una zona relax con divano letto e cabina armadio, una zona pranzo e un disimpegnato angolo cottura. Funzionalità a prova di single! Progettazione interni, pratiche edilizie, direzione lavori Enrica leonardis con aurora basile e maurizio leonardis

Milano, 2016 Ristrutturazione con linee rigorose ed eleganti, per la zona giorno di 20 mq e il bagno di un appartamento metropolitano in zona washington. L'organizzazione degli spazi è attenta e calibrata per offrire tutti i comfort: zona relax con divano angolare, tavolo da pranzo in area dedicata (può ospitare fino a 6 persone), angolo cottura ben disimpegnato e con finestra, tavolo multiuso a scomparsa, ingresso con quinta. Sapiente la commistione di elementi di arredo lago, sediarreda e arredo3, con pannelli a parete di aurora basile e foto di mauro lovecchio, per un habitat contemporaneo dall'animo fortemente minimal. Color design all'insegna delle tinte neutre, dove osano con carattere le note del blu e dell'azzurro. Progettazione interni Enrica leonardis

Putignano (ba), 2012 Concorso di idee per la riqualificazione delle piazze aldo moro ed enrica berlinguer nel centro di monopoli. Pietra portante ed innovazione della tradizione architettonica pugliese sono i principi ispiratori del progetto di riorganizzazione delle due piazze a ridosso del centro storico di putignano. Progetto architettonico Enrica leonardis con michele montemurro (capogruppo), francesco de filippis, valentina dambruoso. Collaboratori: g.c iaia, v. Lotti, m. Korbi, m. Manzari, s. L’erario, c. Maringiò

Bari, 2008 Disegni esecutivi delle strutture in acciaio e cemento armato Enrica leonardis con maurizio leonardis Lecce, 2009 Disegni esecutivi delle strutture in acciaio e cemento armato Enrica leonardis con maurizio leonardis

Bari, 2013 Il progetto si fonda sul principio dei “pendoli”, cioè sistemi di fruizione costituiti da un polo di accesso, un percorso e un traguardo di arrivo. In particolare il progetto integra tre sistemi pendolo, che rispettano gli accessi consolidati dell’area e offrono prospettive varie e diversificate di fruizione tematica del parco: - boulevard delle palme, con zone d’ombra e aiuole colorate, che conduce all’anfiteatro. - viale dei prunus, verso la fontana. - passeggiata sulla duna erbosa e nella macchia mediterranea, verso le aree gioco. Progetto del verde Enrica leonardis con alessia benvestito, fabiana coppola e marco pasciuto Collaboratori: d. Fedele, e. Candeloro, f. Peschechera

Bari, 2014 Restyling del giardino e della piscina di una villa in città. Mix di materiali tradizionali e high-tech: la pietra di apricena per la pavimentazione dei percorsi e dell'area relax e le mattonelle in legno ricomposto per la pavimentazione flottante a bordo vasca. Grazie a questo connubio, si sono ottenute grandi economie nella posa in opera, senza rinunciare al comfort d'uso, alla praticità nella manutenzione e alla durata nel tempo. Per il rivestimento della piscina, mosaico su rete color celeste cielo. Sotto il portico, la pavimentazione esistente in maiolica è valorizzata da un suggestivo angolo divani, tra tende mosse dal vento di profumo mediterraneo. Progetto del verde e del bordo piscina Enrica leonardis

Verona, 2010 Progetto in mostra alla 45^ marmomacc di verona, nell’esposizione dei vincitori del premio per tesi di laurea sull’impiego dei materiali litici. Il progetto riguarda un terminal intermodale nel bacino portuale di brindisi. La forma architettonica rispetta l’istanza storica dei luoghi e si pone in continuità con il rispettivo carattere costruttivo, fondato sull’impiego dei materiali litici locali con funzione sia portante che rappresentativa. La ricerca, propedeutica al progetto, ha preso le mosse dalla stereotomia della pietra (disciplina del taglio dei solidi) per poi giungere ad un approccio innovativo fondato sulle logiche informatiche, che ha consentito di esplorare le variazioni formali compatibili con gli elementi architettonici. Progetto, grafica tavole in mostra Enrica leonardis con stella de paola, vincenzo minenna, francesco peschechera, rossella refolo, nicola sacco Relatori: caludio d’amato, giuseppe fallacara