Ecologia e salute
le case in legno sono rispettose dell’ambiente e delle persone che la abitano, perché il legno è l’unico materiale da costruzione che respira. Le case in legno garantiscono assenza di ponti termici e rischi di condensa, grazie all’elevata permeabilità al vapore, inoltre può essere realizzata completamente secondo i canoni della bioedilizia scegliendo gli opportuni materiali. Proprietà meccaniche del legno
il legno in generale (ed in particolare il legno lamellare) è un eccellente materiale da costruzione in quanto presenta elevata resistenza a trazione, compressione, flessione, è elastico, ha un basso peso specifico, ottime caratteristiche termo-acustiche ed è di facile lavorazione. Durabilità
le case in legno, se ben realizzate, sono costruzioni che durano secoli e ne sono riprova le tantissime costruzioni in legno sparse in tutto il mondo che ancora si conservano perfettamente integre nonostante abbiano attraversato nel corso dei secoli chissà quali avversità. La durata, o meglio durabilità, dell’edificio è strettamente connessa ai trattamenti che vengono effettuati su quelle parti lignee che rimangono direttamente a contatto con gli agenti atmosferici e/o patogeni. pertanto con piccoli e semplici accorgimenti si può tranquillamente aumentare la vita di quelle parti esposte. Antisimica e resistente al fuoco
la resistenza del legno ai terremoti è stata più volte collaudata in paesi ad elevato rischio sismico come america e giappone, dove si costruisce abitualmente in legno. Il legno ha caratteristiche che lo rendono in grado di resistere alle forze telluriche e che ne fanno, per certi aspetti, il surrogato ideale dell’acciaio. A differenza di quest’ultimo, però, il legno presenta, contrariamente al pensare comune, anche un’ottima risposta al fuoco. Secondo quanto previsto dalle nuove norme tecniche per le costruzioni (ntc) del 14/01/2008, gli edifici sismoresistenti a struttura in legno devono essere progettati secondo i 2 livelli di capacità dissipativa, o classi di duttilità (cd), previsti: classe di duttilità alta (cd “a”) e classe di duttilità bassa (cd “b”). Le nuove norme, seguendo quanto previsto anche dagli eurocodici, prevedono il fattore di struttura q0, ovvero il parametro che indica la capacità di una struttura in legno di ridurre le azioni sismiche. Il massimo del valore del fattore di struttura q0 viene riscontrato negli edifici con sistema costruttivo platform frame, edifici sismo-resistenti a struttura in legno con alta capacità di dissipazione energetica (cd “a”) per i quali q0 = 5,0.