La proprietà è sita poco distante dal centro urbano della città di cassino, ma a quota superiore in una zona occupata da boschi di acacie, pioppi e bagolari ed attraversati da una copiosa quantità di fiumi e ruscelli. Costretti ad agire entro due condizionamenti – la precedente struttura ed il terreno in pendio, si è voluto sfruttare l’elemento più suggestivo del luogo: la straordinaria veduta sul paesaggio e su un ruscello che attraversa la parte sottostante del giardino. Tale salto di quota è inoltre sfruttato per ricavare un basamento seminterrato, destinato in prevalenza alla zona relax, su cui sembra adagiarsi il resto del fabbricato, che si sviluppa per altri due piani fuori terra. A mò di belvedere, infatti, sul versante che domina il dislivello, intorno ad un giardino d’inverno, che amplifica e comunica direttamente con l’esterno, è distribuita la zona giorno, costituita da un soggiorno, pranzo, cucina, bagno e due studi. Gran parte dell’arredo è realizzato su disegno, avvalendosi di maestri artigiani del legno, del marmo, del ferro e di tappezzieri in prevalenza locali. Alle aperture esistenti della facciata si aggiungono ampi lucernari fissi a soffitto che permettono, già dall’ingresso, di percepire e mantenere la sensazione di continuità con l’ambiente esterno. Lo stesso avviene, infatti, in uno dei due locali studio, in cui il lucernario diventa una vera e propria parete vetrata, che, con parte di pavimento aggettante, sembra immergerti completamente nel verde circostante. Attraverso una scala interna, si accede in un open space che accoglie lo spazio gym e la spa con i relativi ambienti di servizio. L’esterno della spa, evidenziato in facciata da un contrafforte, messo in evidenza ancor di più dalla differente tinteggiatura in color testa di moro, è pavimentato con un deck a doghe legno africano circondato da un giardino di alberi di melograni e siepi di mirto e westringia.