Il portone o il cancello esterno rappresentano il primo approccio con la casa. Essendo un elemento visibile dall’esterno, come la facciata, esprime lo stile della casa e dei suoi abitanti per cui la scelta della soluzione giusta va ponderata con cautela soffermandosi su diversi aspetti.
Prima dell’acquisto di un portone o di un cancello occorre valutare tra le altre cose:
La scelta sarà influenzata dalla configurazione dello spazio esterno e dalle esigenze per quanto riguarda l'accesso. Influisce nella scelta anche l’aspetto estetico che deve allinearsi al contesto in cui va ad integrarsi. Determinante anche la frequenza di utilizzo che varia in funzione della tipologia di edificio. Se si tratta di un condominio ad esempio sarà necessario un cancello o un portone più solido e resistente poiché viene utilizzato da più persone.
Da valutare anche la forma delle ante del cancello o del portone.Queste differiscono soprattutto nella parte superiore, che può essere dritta oppure a spiovente o curva. La forma infliuenza lo stile del portone o del cancello che può essere ulteriormente personalizzato con l'aggiunta di elementi decorativi.
Tipiche nei portoni le ante piene mentre i cancelli hanno un aspetto più aperto avendo ante traforate.
Per rendere più comodo l’uso di portoni e cancelli si può integrare un sistema di apertura automatizzato con l’inserimento di un motore. La gestione a distanza sarà molto agevole grazie al telecomando e non sarà necessario scendere dall’auto per aprire e chiudere.
Qualsiasi scelta per essere presa in modo razionale richiede un’analisi dei pro e dei contro. Nel caso di portoni e cancelli entrambe le soluzioni offrono una sensazione di sicurezza, sia quando si è in casa sia quando si è fuori, poiché si tratta di elementi di chiusura di dimensioni importanti. Questa percezione è maggiore se l’accesso è dotato di un sistema di allarme.
Nei portoni le ante a pannello chiuso riescono a schermare completamente, proteggendo la privacy poiché impediscono di vedere dall’esterno ciò che avviene al di là del portone.
Per i cancelli invece le ante possono essere traforate, ovvero costituite da una struttura a griglia che lascia vedere l’interno dall’esterno e viceversa, oppure semi-traforate, ovvero costituite da un pannello chiuso solo in parte. Questa soluzione è da valutare attentamente soprattutto in presenza di bambini o animali domestici poiché potrebbe rappresentare un pericolo.
Trattandosi in definitiva di un elemento di protezione, il materiale che costituisce portoni o cancelli ha un ruolo fondamentale nella loro efficacia.
Da non dimenticare che a partire dal 2017 è obbligatorio che cancelli e portoni abbiano la marcatura CE secondo la norma UNI EN 13241:2016 per cui solo i prodotti che la riportano possono essere installati.
Tra i materiali più utilizzati per portoni e cancelli, l'alluminio è resistente e duraturo, non richiede particolare manutenzione ed è molto leggero se paragonato ad altri metalli, inoltre non arrugginisce. I cancelli o i portoni in alluminio offrono molte opzioni in termini di design, anche con linee moderne e minimaliste.
Il ferro battuto permette di realizzare decori di pregio che danno autorevolezza all’ingresso principale della casa. Con questo materiale si realizzano cancelli molto solidi e resistenti ma tendono ad arrugginire, cosa che non accade con materiali come l’acciaio galvanizzato, anch’esso da valutare per la realizzazione di cancelli o portoni.
Risultano estremamente leggeri portoni e cancelli realizzati in PVC. In questo caso però la leggerezza non si accompagna alla grande resistenza, per i serramenti per esterni in questo materiale possono essere rinforzati con l’inserimento di elementi in alluminio. Anche dal punto di vista estetico il PVC è una scelta meno pregiata rispetto ad altre soluzioni ma è un’idea a cui ricorrere quando si ha un budget ridotto.
Altro materiale con cui si realizzano portoni e cancelli è in legno, le cui caratteristiche variano in base all’essenza. Da preferire quelle più dure che assicurano maggiore resistenza nel tempo. Purtroppo il legno è soggetto ad invecchiamento e alla formazione di spaccature.
Per orientarsi sulla tipologia di apertura da scegliere per il portone o il cancello bisogna tenere conto di aspetti come lo spazio che si ha a disposizione e la pendenza del terreno
L'apertura a battente è la più comune per cancelli e portoni. L’apertura delle ante è a 90° o 180°, mentre il senso di apertura solitamente è verso l’interno poiché verso l’esterno solo in pochi casi non si invade il suolo pubblico. Il cancello o il portone principali si possono accompagnare ad una più piccola porta pedonale.
Portoni e cancelli con apertura scorrevole hanno un ingombro ridotto e sono ideali nelle situazioni in cui c’è poco spazio. Può avere una o più ante che si aprono in senso opposto. Il funzionamento si basa sull’installazione di una guida a pavimento lungo la quale le ante possono scorrere.
Un’alternativa sono i cancelli scorrevoli autoportanti da considerare quando l’installazione della prima opzione non è possibile.
La manutenzione è fondamentale per preservare in buono stato il portone o il cancello. Innanzitutto è necessario effettuare una pulizia periodica per eliminare depositi di sporco ed eseguire un controllo del funzionamento per prevenire guasti.
Per portoni e cancelli con apertura a battente bisognerà controllare la ferramenta e oliare per garantire un'apertura fluida. Per quelli con apertura scorrevole invece bisogna tenere il binario di scorrimento sempre libero da detriti che si possono accumulare finendo per ostruire il passaggio delle ante e che potrebbero portare alla fuoriuscita del cancello o del portone dal binario.
La manutenzione varia anche in base ai materiali di cui sono fatti cancelli o portoni. Quelli in PVC o in alluminio richiedono scarsa manutenzione, è sufficiente la pulizia per farli durare a lungo. Quelli in metalli non trattati richiedono invece l’applicazione di prodotti antiruggine mentre quelli in legno l’applicazione di impregnante per rafforzare le fibre e proteggerle dagli agenti atmosferici.
Scegliere un portone o un cancello per la propria casa partendo dai costi non è un modo corretto di operare. Cercare il risparmio può andare a discapito della propria sicurezza e della durata del nuovo serramento.
Come sempre, i costi per prodotti su misura variano in base alle caratteristiche del portone o del cancello. Dimensioni importanti comportano una spesa maggiore mentre misure standard hanno un costo inferiore rispetto a soluzioni su misura. Il costo varia anche in base al materiale. I cancelli in alluminio sono i più costosi mentre quelli in PVC sono i più economici.
La realizzazione di un portone o un cancello comporta una spesa di circa 500€ al mq, a cui si aggiungono i sistemi di automazione. Approssimativamente l’installazione di un portone o un cancello carrabile ha un costo che parte da circa 2.000 €.