Le porte salvaspazio sono una tipologia di infisso indispensabile da utilizzare quando in casa si hanno metrature particolari che non permettono di inserire una normale porta a battente; oppure quando la scelta stilistica di arredo e composizione degli ambienti, possono richiedere serramenti scorrevoli che richiamino le tendenze tradizionali di appartamenti ottoncenteschi con aperture in legno interno muro o mood più attuali in loft dove soluzioni trasparenti a scomparsa, trovano la loro ottimale collocazione.
Queste porte semplificano notevolmente l’organizzazione dello spazio in un’abitazione lasciando libere da ogni ingombro, pareti che possono così ospitare senza problemi arredi e accessori. Tutto diventa più agevole e i caratteri performanti che le contraddistinguono in stile e innovazione tecnologica, fanno propendere verso la scelta di prodotti nati come salvaspazio ma ormai utilizzati anche dove le dimensioni permetterebbero l’impiego delle classiche porte.
Inoltre, se un tempo questa modalità veniva impiegata in locali di servizio, come ripostigli, anti-bagno e piccolissime cucine, oggi giorno si adattano in realtà a tutte le stanze di casa, grazie a modelli e finiture che la rendono una soluzione dal design raffinato e ricercato.
Denominata anche “pocket door”, la porta salvaspazio scorrevole interno muro, garantisce un ingombro nullo poiché l’anta, una volta aperta, rientra nella sua totalità nella parete adiacente senza causare limiti o ridurre lo spazio di una qualsiasi zona di casa. Nate come serramento indispensabile per piccole aree o corridoi ristretti, trovano nel mercato contemporaneo altri utilizzi e attuazioni.
Per essere installate richiedono:
Esistono, per particolari progettazioni d’interni, porte scorrevoli interno muro anche a più ante che si aprono contestualmente grazie ad un movimento che può avvenire tramite l’installazione di un carrello interno.
Se occorre dividere gli spazi di casa con aperture, piccoli o grandi, ma non vi sono pareti a disposizione, ecco che una porta salvaspazio, sempre scorrevole ma su parte fissa vetrata, può soddisfare appieno lo scopo di separare più funzioni in un medesimo ambiente di casa con la praticità di inserire un infisso interno pratico e utile. Questa tipologia prevede naturalmente che venga applicata una struttura con binari a pavimento e a soffitto per poter permettere a un’anta di poter scorrere accanto all’altra.
A seconda della zona dove devono essere inserite, è indispensabile scegliere tra le diverse finiture proposte per la parte vetrata:
Le scorrevoli esterno muro, sono delle porte salvaspazio, chiamate anche hardware, la cui anta rimane visibile anche quando rimane aperta e scorre a ridosso della parete adiacente. A differenza di quelle a scomparsa hanno il vantaggio di non avere necessità di apportare modifiche murarie ma il contro di dover avere uno spazio a disposizione che le ospiti in fase di apertura e di avere, nelle versioni più classiche, un binario sovrastante ricoperto da una guida dello stesso materiale e colore della porta non così esemplare dal punto di vista estetico. Per ovviare a tale problematica, in alcune progettazioni, binari esclusivi vengono volutamente lasciati ed enfatizzati con geometrie e materiali che ricalcano la scelta stilistica dell’intero ambiente.
Sensazionali le grandi porte in legno con binario metallico scuro, ottimo in abitazioni ex-industriali come loft ed eccezionali in contesti moderni, quelle con ante in vetro e binari in acciaio lucido o satinato.
Vi sono poi le cosiddette porte scorrevoli esterno muro senza binario, o per meglio dire quelle dotate di pannello che essendo più ampio di un’anta tradizionale, riesce a nascondere tutto il meccanismo, donando un aspetto elegante, pulito e impeccabile all’intero ambiente di casa.
Una porta salvaspazio a libro fa parte della categoria di quei modelli pieghevoli, a scorrimento laterale, con ante composte da due o più parti verticali giuntate centralmente ma svincolate durante il movimento.
Maggiormente resistenti, rispetto alla tipologia simile a soffietto, riesce a coniugare bellezza estetica e funzionalità in ambienti di casa contenuti e dove non è possibile inserire né una porta a battente né una porta scorrevole sia interno che esterno muro per la limitata capacità di metratura.
Oltre alle classiche porte con larghezza standard, una porta salvaspazio a libro, è utilizzata per grandi luci e con proposte trasparenti che diventano un vero e proprio elemento di design che arreda oltre ad avere il tipico compito di chiudere e separare.
Se siete amanti delle proposte tecnologicamente alternative e quasi esclusive nel loro utilizzo, allora una porta salvaspazio rototraslante è ciò che fa per voi. La differenza rispetto alle tipologie sopracitate è che l’apertura di questa porta non avviene con movimento scorrevole ma l’anta ruota centralmente attorno a un perno e si apre (trasla) orizzontalmente facendo sì che la parte occupata dall’anta sia equamente divisa tra i due ambienti che separa.
Questa porta rototraslante può essere considerata come un ibrido dove tutti gli elementi che la compongono a livello visivo (telaio e coprifilo) sono gli stessi di una normale porta a battente, mentre ciò che è relativo al meccanismo di movimento è invece uguale a quello di una tipologia a libro.
Un’idea sicuramente da valutare quando le problematiche di spazi e ingombri sono importanti all’interno di una casa e li si vuole semplificare con soluzioni ad hoc senza dover tralasciare un’estetica impeccabile dal sapore innovativo ma elegante.