Un pied-à-terre è una piccola abitazione solitamente dislocata in città o in una metropoli, ad una certa distanza dalla propria dimora abituale. Può coincidere con un monolocale, un bilocale o un mini appartamento cittadino, all’interno di loft o palazzine in zone centrali e facilmente raggiungibili.
Nonostante il suo utilizzo sia temporaneo, per periodi transitori lavorativi o a volte anche per svago, è necessario pensare ad una progettazione per arredare una seconda casa, completa e ben strutturata.
Inoltre se inserire le mansioni fondamentali tipiche di una abitazione è il primo aspetto da considerare, lo stile e il design sono il secondo punto altrettanto importante, per raggiungere un livello estetico eccellente che connoti un bellissimo appartamento cittadino.
Il pied-à-terre che Archisio vuole presentarvi oggi è uno splendido esempio di come un unico grande locale sia stato suddiviso in tante aree pratiche e organizzate, mantenendo la funzionalità tipica che ci deve essere in una abitazione con l’accortezza di seguire un progetto d’arredo di tendenza per una seconda casa alla moda.
Una ristrutturazione formidabile dove legno e metallo sono i materiali impiegati sia per i rivestimenti che per l’arredo, in forme e finiture differenti. La scelta stilistica si basa su un ibrido tra lo scandinavo e l’eclettico, dove il rigore e i concetti minimal del primo orientamento sono alleggeriti dall’uso dei colori del secondo, per creare un’atmosfera allegra nell’ intero spazio.
Il progetto di questo pied-à-terre potrà sembrare al primo colpo d’occhio minimalista ed essenziale. In realtà avere un grande unico spazio completamente libero da organizzare, per creare un bellissimo appartamento cittadino, non è sempre la soluzione più facile da materializzare.
Con intuito ed esperienza i pro di questa realizzazione, hanno capito quanto fosse importante sfruttare la parete finestrata con vista per una zona giorno completa e luminosa, benché collocata all’estremo opposto rispetto ad un ingresso ribassato di qualche gradino.
Qui cucina e sala da pranzo trovano il loro perfetto inserimento in un attrezzato open space che prevede un’area cottura lineare contenuta ma ben strutturata e alleggerita dall’assenza di pensili. Mensole a giorno e un mobile laterale multifunzionale completano l’idea di arredo basico, ma caratterizzato dall’abbinamento materico eccezionale di legno e metallo che coniuga tradizione e modernità.
Questo stesso tema viene riproposto sia per il punto luce a cascata che per il tavolo su ruote, dove l’unicità di questo filo conduttore rende omogenei e armonici i due spazi adiacenti.
Il concetto di arredi mobili è molto utile in ambienti ariosi che si prestano a continui cambi di postazione e che per bisogni particolari possono traslare posizione e rendersi più ottimali.
Il soggiorno con area relax è stato ridotto davvero all’indispensabile, proprio per l’idea innata che un pied-à-terre racchiude in sé. Un divano a due posti, nuovamente su ruote come il tavolo da pranzo e una poltroncina in stili e colori differenti, rendono versatile un living arioso e sempre in movimento. Infatti, proprio grazie alle dimensioni ridotte dei mobili e alla facilità di poter essere spostati, la zona giorno può essere ripensata ogni volta, in base alle esigenze del momento per creare salottini distinti o aree più intime e collegate.
Tavolini da caffè, tappeti, consolle o armadi sono decisamente poco utilizzati in un progetto e arredo di una seconda casa di passaggio. E anche gli accessori devono essere ridotti al minimo, senza però esagerare nell’idea di avere ambienti freddi e disadorni.
Ciò che rende favoloso il soggiorno in questo bellissimo appartamento cittadino è l’escamotage di aver inserito una parete a specchio sul fondo. Ingigantire anche solo idealmente lo spazio e amplificare al massimo l’illuminazione naturale, sono i due aspetti vincenti di questa seconda casa spettacolare.
La zona notte, completamente aperta sull’open space, diventa una camera da letto spaziosa e capiente, tutta dedicata ad una grande alcova matrimoniale che fa da padrona nell’intero spazio. Nulla di più è aggiunto se non qualche piccolo ornamento, come un cavalletto da pittore e una sedia a mo’ di comodino, versatile e removibili.
Proprio per mantenere vivo il significato di pied-à-terre, non sono stati pensati né predisposti grandi armadi guardaroba o cassettiere poco utilizzate. Qualche appendiabito nell’ingresso e un piccolo vano a muro sono in realtà sufficienti per contenere l’indispensabile durante la fruizione di questo appartamento che diventa una “tana” sporadica da vivere per tempi ridotti.
Decorativi e originali i 9 lampadari a discesa in carta di riso che riempiono in modo naturale la parete di fondo della testiera letto.
Anche il bagno, come del resto tutti gli altri ambienti, viene pensato in questo pied-à-terre per essere pratico e di design, dove tutto l’occorrente è presente anche se in forma mini. I rivestimenti chiari aumentano la luce e la percezione degli spazi, grazie anche ad uno specchio su misura posto sopra il lavabo che amplia la dimensione contenuta dell’anti bagno. Nessuna console o mobiletto sono presenti, lasciando il posto ad una struttura in muratura con mensola per riporre biancheria e accessori. Doccia e servizi si trovano in serie in un locale adiacente, sempre contornati dalle medesime piastrelle in gres porcellanato, semplici ma eleganti.
Una chicca di questa seconda casa riguarda il progetto e arredo di un soppalco che sovrasta la zona notte, voluto e penato per i padroni di casa per ospitare uno studio con biblioteca privata. A livello estetico questa sopraelevazione movimenta l’andamento forse leggermente troppo piatto e uniforme di una planimetria che si estende su un unico livello, ad eccezione del mini ingressino che porta direttamente al bagno. Creare una superficie aggiuntiva e sviluppata in altezza, giova all’equilibrio di questo bellissimo appartamento cittadino creando uno spazio aggiuntivo per riporre volumi da leggere o da consultare per motivi lavorativi.
Anche in questo caso il progetto e arredo sono limitati ad una serie di librerie su misura in bianco e disposte in linea per occupare l’intera area disponibile. Raggiungibile con una scala minimalista in legno, conferma la scelta di questo elemento materico davvero preponderante, ma non ridondante, nell’intero pied-à-terre.