Il soppalco è una soluzione moderna e funzionale per donare carattere agli ambienti e contemporaneamente sfruttarli in tutta la loro possibilità: vediamo insieme come realizzarlo.
Quando ci troviamo a dover svolgere le nostre attività quotidiane in ambienti caratterizzati da spazi piccoli una soluzione può essere quella di decidere di realizzare un soppalco.
Un soppalco è una struttura sopraelevata, alla quale si accede tramite una scala, inserita all’interno di uno spazio abitativo per sfruttarlo al meglio, ricavando uno spazio in più, sopraelevato, che si può destinare a usi diversi come zona notte, ripostiglio o studio.
Per poter realizzare un soppalco nella nostra abitazione dobbiamo assicurarci che le misure delle altezze e delle superfici siano tali da permetterne la messa in opera.
Ci sono, infatti, delle misure specifiche che devono essere rispettate e che sono imposte dai regolamenti edilizi: in termini generici l’altezza minima della zona sottostante il soppalco non deve essere maggiore di 2 ml, mentre quella dell’intero ambiente non deve essere inferiore ai 4,30 ml.
La superficie del soppalco non deve superare 1/3 della superficie totale dello spazio all’interno del quale lo stiamo realizzando.
Il soppalco potrà avere un’altezza inferiore a quella già menzionata solo nel caso in cui non si tratti di un ambiente abitabile, ma che abbia come destinazione d’uso quella del ripostiglio.
Un soppalco viene generalmente realizzato “a mezza stanza” all’interno di uno spazio abbastanza grande; esistono due tipologie di strutture: il soppalco ancorato a pavimento grazie all’uso di pilastri, e il soppalco ancorato alle pareti (normalmente la soluzione più utilizzata perché in questo modo si riesce a sfruttare più efficacemente gli spazi, non dovendo avere a che fare con l’ingombro generato dai pilastri).
La struttura è realizzata grazie a un sistema di travi di sostegno che vengono agganciate ai muri portanti dell’immobile e che variano in lunghezza a seconda delle dimensioni della stanza.
Bisogna poi considerare il posizionamento delle scale d'accesso al livello del soppalco, che possono essere poste di lato utilizzando una scala lineare, oppure occupare più spazio facendo una scelta estetica più netta installando delle scale a chiocciola.
Possiamo realizzare un soppalco utilizzando diversi materiali; il più usato è certamente il legno, anche se molto spesso viene abbinato a vetro e ferro (materiale molto utilizzato in contesti urbani e moderni per donare all’ambiente un tocco di carattere in più).
Il legno, infine, può anche essere abbinato a elementi realizzati in muratura, ma in questo caso presenta caratteristiche strutturali leggermente diverse e la struttura portante è realizzata principalmente in ferro.