Oltre a dare un carattere moderno agli ambienti e ad offrire una maggiore area calpestabile per la non presenza di ante che si aprono all'interno della casa, le finestre scorrevoli offrono una visione aperta verso l'esterno, realizzando una soluzione organica tra l'indoor e outdoor.
Se la soluzione sembra perfetta, però, diversi elementi importanti sono da tenere in considerazione quando si vogliono installare delle finestre scorrevoli. Vediamo quali sono i punti-chiave da non trascurare in fase di decisione.
Uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione è il fatto che nei sistemi scorrevoli vi è una parte di finestra che si sovrappone ad un'altra, questo dettaglio è di notevole importanza in termini di capacità di aerazione e ventilazione degli ambienti. La scelta dell'utilizzo delle finestre scorrevoli è pertanto assoggettata al rispetto dei rapporti previsti dal regolamento edilizio e di igiene del proprio comune riguardo l'aerazione degli ambienti, ovvero è possibile utilizzarli solo nel caso in cui la parte fissa della finestra non infici su un buon ricambio d'aria.
Una volta verificato questo aspetto di primaria importanza, va valutato prima di tutto la posizione delle finestre, ovvero la loro esposizione al sole e quindi le ore di luce o il tramonto di cui si può godere per capire quali tipi di vetri e schermature solari adottare. La parte a scorrimento deve garantire una semplice apertura e chiusura e le ante non dovranno essere eccessivamente grandi perché la loro manovrabilità sia agevole.
In caso di nuova installazione possiamo prevedere, laddove possibile, dei sistemi con dei controtelai a scomparsa all'interno del muro con la necessità ovviamente di realizzare maggiori lavori edili ma con un notevole risultato estetico per l'annullamento totale visivo dell'infisso. Oltre a tale tipologia di finestra scorrevole chiamata "a scomparsa" , le più comuni risultano essere:
· "finestra scorrevole alzante": nello spostamento l’anta mobile viene sollevata da terra per scorrere su una guida.
· "finestra scorrevole traslante": l’anta mobile scorre parallelamente all'anta fissa dopo essersi spostata all'interno, attraverso carrelli e guide.
· "finestra scorrevole in linea": le ante scorrono su binari tra loro paralleli.
Le finestre scorrevoli possono essere realizzate nei diversi tipi di materiali: in PVC, alluminio, legno o alluminio-legno, pertanto questa tipologia di infisso non presenta alcun vincolo sulla scelta dei materiali più consoni per la propria casa.
Gli infissi scorrevoli sono perfetti per chi vuole sfruttare al massimo gli spazi domestici e outdoor comunicanti, godere di un ottimo panorama senza ostacoli e realizzare una soluzione di continuità con giardini ed esterni. Data la grande superficie che in genere necessitano, tali finestre risultano molto sicure e solide, realizzate con doppi vetri di ottimo spessore, garantendo la perfetta protezione dagli agenti atmosferici e al contempo una grande visibilità verso l'esterno.
Di norma i vetri utilizzati per questo tipo di finestre, presentano un beneficio ambientale: la luce naturale si percepisce al massimo, conservando il calore durante l'inverno. Senza le ante a battente, lo scorrimento diventa anche una soluzione salva-spazio se gli interni non sono troppo ampi.
Al contrario, tra i “contro” si deve valutare che l'esposizione al sole può essere tale da surriscaldare gli ambienti: vetrate grandi possono incrementare la temperatura interna durante l'estate quindi, andrà valutata la presenza di sistemi oscuranti. Un altro fattore controverso è l'affidabilità del serramento in termini di antieffrazione nel caso in cui non si provveda ad utilizzare particolari chiusure di sicurezza e per le loro caratteristiche di scorrimento i costi di questa tipologia di infissi risulta più' alta rispetto alle finestre tradizionali.
I modelli di finestre scorrevoli più raffinati, detti a profilo ridotto o frameless, sono caratterizzati da un telaio sottile e quasi invisibile, che offre più luce e panoramica per la realizzazione di ampie superfici vetrate – fino ad oltre 4 metri di altezza.
Il telaio è progettato in modo da scomparire all'interno delle murature, incassato nella parete superiore, inferiore e laterale.
I telai in queste finestre possono unire più pannelli e far scorrere diverse ante, usando giunture solitamente in alluminio, leggere ma solide. Ispirate al design minimalista, le soluzioni frameless donano un impatto estetico di grande effetto ma sono le più costose, nell'ambito delle finestre scorrevoli esterne.
Nel caso in sui il telaio della finestra scorrevole è quello tradizionale, questa soluzione assicura un alto isolamento termo-acustico, elimina del tutto gli spifferi e la possibilità di far entrare il freddo oppure il caldo e non richiede particolari esigenze sui lavori di predisposizione per l'installazione.
Per un comfort senza limiti, le azioni di apertura, chiusura e scorrimento delle vetrate possono essere gestite dalla presenza di un motore elettrico e in caso di blackout la finestra potrà essere comunque manovrata con un funzionamento manuale.
Spesso le finestre scorrevoli motorizzate sono richieste nell'ambito aziendale per negozi e attività commerciali, dove vengono manovrate anche da particolari sensori di persone; ma anche nell'ambito domestico si fa sempre più strada la soluzione della finestra automatica elettrica, inserita magari in un progetto di domotica.
La versione delle finestre scorrevoli esterne con movimento elettrico, garantisce un movimento silenzioso e sicuro. Un sistema comodo da azionare, tramite i comandi da remoto, che migliora la qualità della vita, soprattutto per chi ha una ridotta mobilità, semplificando la gestione dei serramenti.
La protezione dai raggi solari è fondamentale, e soprattutto per superfici così ampie viene consigliata tramite dei sistemi a lamelle, che si integrano nella facciata e assicurano una soluzione efficace per l'oscuramento.
Definiti anche raffstore o frangisole, gli oscuranti hanno dei meccanismi di sollevamento e di inclinazione che permettono la regolazione della luce come si desidera; ottimizzano l’energia solare anche in funzione della maggiore o minore temperatura interna.
Questo sistema oscurante presenta vantaggi non solo di difesa dai raggi UV e dal calore, ma anche in funzione anti-intrusione, per una maggiore privacy. In molti casi le lamelle sono anche sostituibili singolarmente, consentendo un'ottima manutenzione.
I raffstore si possono integrare negli infissi a scorrimento in modo elegante, senza ledere il design complessivo delle finestre né l'aspetto della facciata dell'edificio.
I prezzi per l'acquisto e l'installazione dipendono principalmente dal tipo di telaio e dalle dimensioni delle vetrate, e sono valutati di regola al metro quadro. In linea di massima vengono valutati circa 800-1.000 euro al mq per vetrate scorrevoli in PVC; per finestre scorrevoli in alluminio 700-900 euro, fino a 1.000-1.300 euro al mq per quelle in legno, e circa 1.500 euro quelle a massima luminosità con telaio ridotto. Le finestre scorrevoli elettriche, invece, hanno in genere dei costi di circa 500-700 euro in più per il motore elettrico.
A questi costi va aggiunto il montaggio delle finestre che in genere variano dai 100 ai 150 euro di manodopera a serramento.
Nelle richieste di preventivo, inoltre, è fondamentale chiedere in dettaglio anche i costi di trasporto oltre a quelli della manodopera, nel caso non fossero inclusi nel prezzo degli infissi ed eventuale smaltimento di infissi esistenti.