Sicurezza, efficienza e funzionalità sono le prime tre qualità che una recinzione dovrebbe avere, senza naturalmente tralasciare o portare in secondo piano il fattore estetico, fondamentale per ottenere un look grandioso e scenografico che ottimizzi l’aspetto esteriore di ciascuna abitazione. Ma come scegliere la giusta recinzione per la casa?
Prima ancora di stabilirne la forma e l’andamento geometrico, oltre al colore, all’altezza e alla profondità, è bene capire quale sia la tipologia di materiale che più piace e che meglio si adatterà alla nostra idea di delimitare uno spazio così intimo come la superfice che circonda la nostra abitazione. Osservare progetti esistenti, per avere una migliore visione di ciò che realmente ciascun materiale ha da offrire, è il modo più corretto di procedere, per poi successivamente approfondire nel dettaglio quello realmente scelto per ciascun caso specifico.
Servirsi di una ricca vegetazione per realizzare una recinzione naturale per la casa, è un metodo che ben si associa sia a villette di campagna che ad abitazioni cittadine. Nel primo caso l’intento è quello di non discostarsi dal tema agreste comune a tutti gli elementi, nel secondo lo scopo è invece quello di smorzare i toni freddi e a volte impersonali dei materiali edilizi utilizzati e di avvolgerli da uno strato di natura che potrà portare solamente tanti benefici a fabbricati immersi nel cemento.
La semplicità di una siepe che circondi la nostra dimora è un sistema grandemente utilizzato anche per attutire i rumori verso edifici costruiti su viali ad intenso traffico e per schermare in modo meno artificiale le facciate su strada di bellissime dimore e preservare la giusta privacy dei suoi occupanti.
Molteplici sono le essenze adatte a tale progettazione. Le più conosciute sono sicuramente la:
Un materiale antico come il tempo, impiegato per molteplici scopi e usi nelle abitazioni in e outdoor. La pietra, riesce in ogni sua dimensione, a collocarsi sapientemente nelle varie zone di casa e in special modo nelle recinzioni esterne che donano un sapore antico a qualunque fabbricato vengano associate. Casette di paese o villette in aperta campagna sono ancora oggi caratterizzate da splendidi muretti a secco in pietra, tipici di alcuni luoghi e considerati come parte integrante di un edificio, da salvaguardare e sottoporre ad assoluta tutela.
In abitazioni più contemporanee, la pietra viene impiegata sia a livello decorativo che pratico, magari come riempitivo di particolari cancellate metalliche o realizzate in legno, per oscurare e proteggere sia da sguardi inopportuni che dai rumori molesti il perimetro di casa.
Una vasta gamma di recinzioni in legno, per delimitare la propria area giardino, circoscrivere e arredare una corte o dividere e sostenere rampicanti, trova largo apprezzamento sia in case dallo stile più classico che in abitazioni moderne e di ultima generazione. Negli edifici al top della classe energetica, vengono naturalmente considerate anche le zone esterne e utilizzare una lineare, alta e ottimale recinzione in legno, aggiunge sicuramente punteggio ad una casa già praticamente perfetta dal punto di vista eco-sostenibile, oltre ad avere un impatto estetico d’eccellenza, garantendo elevate prestazioni.
Per chi ama invece contornarsi di alberi, arbusti, cespugli e ricche aiuole fiorite, ma al contempo desidera impiegare un divisorio materico e leggermente più corposo, ecco che le classiche recinzioni basse in legno, magari tinteggiate in bianco, trovano la loro collocazione naturale in un intreccio spettacolare di verde e fiori. Bellissime perché seguono l’andamento perimetrale dei confini in modo geometrico, pur mantenendo quell’aspetto incolto e non artificiale tipico di una vegetazione paesaggistica.
Se siete dei tradizionalisti e volete rispecchiare le vostre idee anche nell’arredo di casa e nelle sue partizioni esterne, allora il mattone, solido, robusto e versatile fa al caso vostro. Un materiale sapientemente utilizzato nell’edilizia da sempre e impiegato in moltissimi progetti di recinzione per la casa perché pur essendo un prodotto “umile”, è facilmente lavorabile, produce un aspetto caldo e accogliente e permette di creare decorazioni di ogni genere su muretti e cinte. Molto spesso i disegni dei progettisti prevedono un’installazione di colonne e pilastri a determinate distanze, con l’inserimento di porzioni di muro pieno tra l’uno e l’altro sostegno.
In altri casi, magari su terreni con diverse pendenze, la recinzione risulta continua e più semplice nella geometria, ma sempre perfetta dal punto di vista della demarcazione e limitazione dello spazio esterno pertinente alla casa. In situazioni specifiche vengono invece richiesti dei blocchi lavorati con disegni ornamentali, per arricchire una zona outdoor, esteticamente affascinante oltreché sicura e affidabile.
Un’ulteriore tipologia che riguarda la cancellata di un edificio è la pratica recinzione in metallo, molto sfruttata in ogni contesto e circostanza. Dal classico ferro all’alluminio, dai prodotti zincati al ferro battuto, esistono infinite proposte e suggerimenti per realizzare una recinzione elegante ed efficiente con sagome, disegni, accessori e finiture per ogni tipo di esigenza.
Seguendo lo stile di una casa si può spaziare dalle tradizionali ringhiere lineari o a motivo arcuato con distanze regolari dei profili sottili e arrotondati e rifinite con complementi e optional di ogni genere (pomelli, punte a lancia e decori a ricciolo) per arrivare a minimalisti tubi in acciaio, con maglie distanziate a prova di effrazione e disposte solo in apparenza in modo fortuito, per ville moderne e futuristiche.
Sarà sufficiente un po' di fantasia e buon gusto per capire quale, tra le infinite recinzione in metallo, meglio si addica alla propria abitazione!