Emilia abate e francesco rotondale, architetti, fondono e confondono lavoro e vita nel proprio quotidiano. Si occupano di case, uffici, chiese, allestimenti, arredi, prodotti, città, portando ad ogni scala la loro modalità progettuale in cui ciascun segno non è mai casuale, ma sempre frutto di un pensiero. Si nutrono di tutto quello che amano e frequentano: cinema, arte, moda, teatro, musica, grafica, letteratura. Li accomuna l'innata predisposizione all'ascolto, la curiosità mai doma, l'onestà intellettuale. Affrontano ogni progetto con impegno ed entusiasmo, portando un doppio punto di vista che si fa sintesi dopo un lungo processo al termine del quale ogni orizzonte risulta ampliato. Vivono e lavorano a napoli.
Emilia abate e francesco rotondale, architetti, fondono e confondono lavoro e vita nel proprio quotidiano. Si occupano di case, uffici, chiese, allestimenti, arredi, prodotti, città, portando ad ogni scala la loro modalità progettuale in cui ciascun segno non è mai casuale, ma sempre frutto di un pensiero. Si nutrono di tutto quello che amano e frequentano: cinema, arte, moda, teatro, musica, grafica, letteratura. Li accomuna l'innata predisposizione all'ascolto, la curiosità mai doma, l'onestà intellettuale. Affrontano ogni progetto con impegno ed entusiasmo, portando un doppio punto di vista che si fa sintesi dopo un lungo processo al termine del quale ogni orizzonte risulta ampliato. Vivono e lavorano a napoli.