Re-built Studio

Nel quartiere vomero della città di napoli è stata effettuata la totale ristrutturazione edilizia di un appartamento inserito all’interno di un edificio degli anni 50 del secolo scorso. La trasformazione interna ha comportato il totale abbattimento dei tramezzi esistenti e la rimozione di tutte le vecchie pavimentazioni risalenti all’edificazione del fabbricato stesso. Gli spazi sono stati studiati per essere suddivisi in maniera ottimale in ambienti di zona giorno e zona notte, concedendo cosi la giusta privacy a seconda delle zone “vissute” dell’appartamento. Per quanto concerne la zona giorno vi è stata la realizzazione di un unico grande open space soggiorno-cucina, suddividendo la stessa dal soggiorno tramite la progettazione di un elemento di porta ferro-vetro, concedendo, cosi, trasparenza e profondità agli spazi ed allo stesso tempo un ambiente cucina idealmente chiuso. La zona notte viene racchiusa, invece, in una parte a se stante dell’appartamento, concedendo cosi piena tranquilità e riservatezza nei momenti necessari. La scelta dei materiali è stata studiata in ogni minimo dettaglio, partendo dalla scelta della pavimentazione in parquet di essenza di rovere, dando il giusto tocco di calore all’appartamento sin dalla sua base. L’uso dei colori alle pareti, alternati tra nuance di verdi e giallo senape, è stato abbinato alle forme date al colore con le sue linee diagonali, oltre che all’uso, in specifiche aree, di parati decorativi che creano, senza ulteriori ornamenti, il giusto arredo all’interno dell’ambiente. I bagni sono stati studiati e realizzati con materiale in pavimentazione che non avesse linee di fuga; da ciò la scelta ricaduta sull’ecomalta, materiale innovantivo dalle grandi prestazioni, coniguato insieme a rivestimenti ceramici con fuga colorata, al fine di rendere maggiormente leggero l’ambiente e parato in fibra di vetro. In ultimo, ma non per ordine di importanza, lo studio su misura di tutte le opere in falegnameria, andando a rendere “sartoriali” tutti gli ambienti dell’abitazione e creare un unico filo conduttore tra arredo, colore, pavimento e rivestimenti.

In quello che viene considerato il “salotto buono” della città di napoli la committenza ha richiesto la riqualificazione di un appartamento in un edificio di inizio novecento volendo rapportarsi nel migliore dei modi con il mare. La struttura portante del fabbricato non ha consentito di poter effettuare grandi trasformazioni degli spazi e si è cercato di ottimizzare l’esistente, rendendo il connubio tra l’appartamento ed il mare una unica cosa. L’intera ristrutturazione si è incentrata sui toni del blu, partendo dall’uso di pitture decorative che sono state utilizzate per valorizzare forme interne all’appartamento stesso e i vari “occhi” che rapportano l’interno con la vista verso il mare dal balcone. Oltre alle pitture decorative, per dare maggiore enfasi e lettura degli spazi, vi è stato un uso sapiente dei parati decorativi. Tutto questo si è unito ad una pavimentazione in parquet di noce, creando un utile contrasto con i toni di blu scelti ed all’uso di ceramiche nei bagni che richiamassero lo stile vietrese e il loro rapporto con il mare.

Nel cuore del quartiere pigneto, a roma, la riqualificazione dell’appartamento è stata studiata per ottimizzare gli spazi e renderli il più funzionali possibile. Si è partiti dalla volontà di recupero del parquet già presente nell’immobile, di una rara essenza di ulivo, che ha dato un ulteriore valore nella riorganizzazione degli spazi. Pitture decorative negli ambienti principali, con tinte rilassanti e che ben si sposano con gli elementi di arredo studiati nel dettaglio, scelta di rivestimenti che fossero di richiamo allo stile anni 60 e che fossero ben connessi tra di loro, hanno dato una nuova vita a questo appartamento di 68 metri quadri in un quartiere culturalmente rinnovato negli ultimi anni.

L’appartamento, situato nel quartiere vomero della città di napoli, ha visto una completa rilettura degli spazi azzerando la vecchia distribuzione interna per seguire le esigenze del committente. L’ampio spazio soggiorno-pranzo, la suddivisione distinta tra spazio giorno e notte e la personalizzazione degli ambienti sono state le chiavi di lettura della riconversione dell’appartamento. La progettazione ha seguito le richieste di arredo su misura realizzando elementi di falegnameria che si conformano agli spazi. Materiali di pregio quali pavimentazione in doussie d’africa, pitture decorative a guscio d’uovo e ceramiche a bicottura hanno reso lo spazio abitativo personale e unico.

L’appartamento, situato nel quartiere san ferdinando della città di napoli, non ha subito variazioni in quella che è la sua forma, data anche la sua piccola dimensione La volontà della committenza era di dare nuova vita ad un piccolo bilocale per darne funzione di attività di casa vacanze senza dover trasformare gli spazi interni. La riqualificazione dell’immobile ha quindi riguardato lo studio dei materiali più utili per dare una nuova rilettura agli spazi, dando maggiore enfasi tramite l’uso del colore. La pavimentazione è stata completamente sostituita andando ad utilizzare parquet in tutti gli spazi, anche nel bagno.

L’appartamento, situato nel quartiere posillipo, consente di avere una visione d’insieme della città di napoli. La ristruttuazione ha mantenuto la distribuzione degli spazi interni inalterata creando una zona soggiorno pranzo spaziosa e accogliente. Le zone filtro contribuiscono alla funzionalità degli ambienti e della vita quotidiana.

Il progetto riguarda una conversione di una abitazione in b&b. La ristrutturazione è stata completa, sfruttando le considerevoli altezze dell’immobile in modo da realizzare un soppalco con funzione di camera da letto. I colori e la scelta degli arredi richiamano la tradizione marinara della città e l’utilizzo di elementi tecnici innovativi conferisce leggerezza al monolocale e alla sua nuova funzione.

Il progetto, consistente nella riqualificazione di una “tiny” house, ha comportato uno studio approfondito della suddivisione degli spazi per realizzare un unico ambiente soggiorno-cucina e per rispecchiare la nuova tendenza all’open space e la rigenerazione prospettica degli spazi. Allo stesso tempo, data l’ottimale esposizione naturale del fabbricato, si è dato maggiore risalto alle parti vetrate utilizzando serramenti basso emissivi, nel rispetto della nuova categoria di abitazioni tendenti alla zero energy, con uno studio accurato per le latitudini meridionali.

Welcome home

Il locale, situato nel quartiere di san niccolò, è stato realizzato in un “fondo”, adibito a laboratorio artistico, operando una riconversione in un moderno bistrot. Elementi della tradizione fiorentina, dati dalla conservazione del pavimento di cotto fiorentino, e fusioni di stile post-industriale di stampo nord-europeo, hanno potuto rendere innovativo, con elementi d’arredo minimali, il concept dell’attuale locale a funzione commerciale.