Marianna Leinardi

Mi contatta una signora romana, vicina alla pensione, per trasformare il suo bilocale di 45 mq in un'abitazione elegante e contemporanea. Abitato già da qualche anno, necessitava di una riorganizzazione dell'arredo e di un rinnovamento estetico. Il progetto di restyling ha riguardato: - la sostituzione delle finiture (pavimento, rivestimenti e sanitari del bagno), - l'inserimento di nuovi arredi (la cucina, l mobile della sala, un tavolo consolle e l'aggiunta di due moduli all'armadio esistente), - il relooking di mobilia esistente (in ordine di apparizione: la credenza all'ingresso, la poltrona con il poggia piedi, il divano, il letto in tessuto, lo scrittoio della camera, alcuni quadri dipinti dalla figlia), - fino alla progettazione delle tende. A lavori ultimati, ci siamo recate in negozi di arredo per valorizzare gli ambienti con i giusti complementi (tappeti coordinati, copriletto, plaid, vassoi, tavolini, piccola libreria, lampadari). Un progetto che mi ha appassionata e coinvolta per la forte sintonia e la fiducia reciproca. P.s. Uno dei molti esempi di fiducia: le ho trovato e fatto comprare su subito.it le lampade gemelle in ottone alle quali è stato realizzato il cappello su misura.

Dopo un sopralluogo di conoscenza e di presa visione dei lavori, incrociando le richieste della cliente, l'analisi dello stato di fatto, le tempistiche ed il budget, ho redatto queste tavole di progetto per il calcolo del preventivo (separato per voci: mio compenso, opere edili, opere di falegnameria e lista dei materiali/arredi). Su richiesta della cliente ho proposto una ditta tra quelle con cui collaboro. La signora non era stata molto esaustiva circa i suoi desideri/necessità per il nuovo bagno, limitandosi ad un timido: "semmai eliminerei la vasca per una doccia messa sul lato corto" e "mi piacerebbero quelle mattonelle che vanno ora con quei disegni tutti diversi, alternate al finto legno. Vorrei creare un'atmosfera calda". Ma niente paura! Molte sono le volte in cui mi capita di suggerire soluzioni a cui il cliente non aveva pensato (o detto). La mia esperienza e peculiarità di donna+architetto, mi fa procedere in parallelo fra intuizione ed empatia, miglioramento estetico e funzionale. Mi è stato chiaro da subito che 6 mq di bagno sono uno spazio prezioso da ottimizzare in un bilocale senza ripostiglio, di appena 45 mq. Così è nato il progetto che ha conquistato la cliente. - alla sinistra dell'ingresso, al posto della vasca, è stata pensata una zona lavanderia/asciugatrice/mettitutto, con soffitto ribassato anch'esso utilizzabile come ripostiglio; - la colonna sull'angolo sarà ampliata fino a 70 cm per creare l'alloggio della doccia, mentre un muretto ospiterà lo scarico del wc, le nuove tubazioni dei sanitari riposizionati e fungerà da mensola; - il vecchio calorifero sarà sostituito da un termo-arredo nei pressi della doccia, in modo da liberare lo spazio dietro la porta, dove verrà inserita una scarpiera.

L'obbiettivo dell'intervento era di aggiornare l'immagine di questo bagno (datato ed anonimo) con opere non invasive e a basso costo. Come? Smaltando le mattonelle esistenti e introducendo un decoro, ora molto di moda (le cementine). Trattandosi di una seconda casa poco utilizzata, ma messa a rendita durante i mesi estivi, è importante che ogni ambiente risulti gradevole, accogliente e di carattere, per attirare l'attenzione e conquistare, già a partire dall'annuncio di affitto. Tuttavia, proprio questa sua destinazione, non lasciava molto tempo alla realizzazione. L'applicazione dello smalto è stata limitata al pavimento e ad una zona del paramento poiché, essendo un vernice bicomponente, solidifica in fretta e richiede una certa velocità nella stesura, procedendo per piccole quantità alla volta e con tempi lunghi di attesa: 12 h tra una mano e l'altra e 48 h affinché si possa calpestare/fruire. Scelte le zone da valorizzare (quella dei sanitari, essendo la prima su cui cade l'occhio entrando) e quelle da migliorare (il pavimento e la zona lavabo), ho optato per apporre una decorazione in mattonelle adesive in pvc e per un colore abbinato, personalizzato in un colorificio della zona. Quest'ultimo ha donato un senso di freschezza e di maggior pulizia alle mattonelle, mentre il decoro devia l'attenzione dalle altre parti del bagno non ristrutturate. Un allestimento con oggetti dal sapore estivo e mediterraneo (cappellino di paglia, borsa e ceste in vimini), nonchè emozionale (candele e conchiglie) completano l'intervento, contestualizzandolo e "conferendogli la parola".

Restyling di un bilocale a roma zona notte