Luca Riperto Architetto

Posto al terzo piano di un palazzo inizio ‘900, in prossimità dello storico parco del valentino di torino, l’appartamento, grazie all’esposizione ideale, beneficia della luce naturale e delle sue variazioni nell’arco della giornata, dall’alba al tramonto. In accordo con la committenza, il focus del progetto è stato il recupero e la valorizzazione degli elementi storici dell’appartamento, rimuovendo superfetazioni e parti degradate e correggendo i limiti della distribuzione senza stravolgerne l’impianto originario. Colori e nuovi materiali sono stati selezionati in armonia con i colori delle decorazioni storiche, dei materiali esistenti e della luce naturale. Per le pareti è stata studiata una tinta neutra che reagisce alla luce che entra dalle ampie aperture cambiando tonalità con lo scorrere delle ore della giornata. Di più su archilovers e houzz: https://tinyurl.com/2bmronro e https://tinyurl.com/29rueoe8

Nel cuore della milano del design, un appartamento degli anni 30 da recuperare e trasformare in un ambiente moderno e funzionale

Uno spazio informale per vivere e coltivare la passione per il cinema e le buone letture: queste le linee guida del progetto di ristrutturazione di un piccolo ma luminoso appartamento in torino. Di più su archilovers: https://tinyurl.com/23epntjd

Un’armadiata capiente per la collezione di abiti: questa era la richiesta principale della committenza, in occasione della ristrutturazione dell’appartamento in una casa di inizio novecento nel quartiere santa rita di torino

Collaborazione con studio comparetto di torino, verdacqua project - piscine castiglione e cibi arredamenti. Commissionata da una committenza privata, la piscina è stata progettata nel rispetto delle caratteristiche ambientali del sito. In pianta, lo sviluppo lineare segue l’andamento delle curve di livello del versante collinare, riducendo l’impatto visivo dell’intervento. Il lato lungo verso valle realizzato a “sfioro”, enfatizzando la vista della collina antistante, accresce la percezione di contatto con la natura e il paesaggio. L’uso del cemento armato è limitato agli aspetti strutturali, anche in considerazione del contesto geologico, mentre tutte le restanti componenti sono prefabbricate e montate a secco, dalla vasca della piscina ai rivestimenti. L’adozione di una copertura scorrevole consente la fruizione della piscina anche nelle stagioni intermedie e in condizioni meteorologiche sfavorevoli.

Progetto e direzione lavori di un intervento di recupero, consolidamento e valorizzazione delle facciate di un edificio storico costruito negli anni '30 del novecento a torino.

Collaborazione con studio busca di ivrea. Il centro sportivo comunale di viverone, primo lotto esecutivo di un complesso più ampio che comprenderà in futuro campi di calcio e attrezzature per l’atletica, è stato inaugurato nel 2008. Il concept deriva dal progetto degli architetti luca riperto e gianni busca, primi classificati al concorso di idee bandito dal comune di viverone a cavallo degli anni 1999-2000. Formalmente l’edificio si caratterizza per le geometrie essenziali, ispirate all’architettura rurale del luogo, nonché per una distribuzione dei volumi crescente, finalizzata alla riduzione dell’impatto visivo del grande corpo di fabbrica del campo gioco collocato nella parte posteriore. L’orientamento tiene conto delle caratteristiche del clima temperato italiano e privilegia quindi la disposizione dell’asse principale lungo la direzione est-ovest. Dal punto di vista strutturale e tecnologico sono state adottate soluzioni che coniugano confort degli utenti e bassi costi di gestione e manutenzione: struttura portante in lamellare, tamponamenti in blocchetti splittati faccia a vista, pavimenti radianti a bassa temperatura, impianto fotovoltaico.