Elena Simion

Elena simion ha frequentato lo iuav di venezia conseguendo la laurea magistrale in architettura per la conservazione con una tesi sperimentale sul restauro dei materiali lapidei. Figlia d’arte, si forma come stagista nello studio architetti associati schweizer-piazzetta e all’interno della soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di venezia e laguna dove rimane per alcuni anni lavorando come assistente alla d.l. Con l’arch. Tiziana favaro. Ha collaborato inoltre con la soprintendenza ai beni architettonici di trento, affiancando l’arch. Katia svaldi nell’attività di ricognizione, studio e catalogazione dei manufatti architettonici presenti sul territorio provinciale trentino, nonché con l’arch. Elisabetta fabbri per un restauro e ampliamento presso l’isola di san giorgio maggiore a venezia. Prende parte a numerosi workshop internazionali in materia di architettura e restauro, conseguendo, nel 2013, il titolo di alta specializzazione in “entomologia, patologie e tecnologie innovative per i trattamenti dei beni culturali” all’istituto europeo del restauro e dal 2014 fa parte del team di “restauratori senza frontiere”. Attualmente collabora con a!atelier a venezia e con lo studio di architettura marini in trentino per diversi lavori di restauro monumentale e di ristrutturazione. E’ inoltre consulente esterno per l’ufficio patrimonio dell’azienda ulss e dal 2016 è collaboratrice ed assistente universitaria in materia di restauro per l’università iuav di venezia, con la prof.ssa arch. F. Salatin e il prof. Arch. M. Piana.