Alessandra Marsegliaarchitetto

Il progetto prevede la realizzazione di una residenza estiva su tre livelli situata sulle alture di ostuni e completamente affacciata sulla splendida valle d’itria L’architettura dell’edificio è rappresentata da un imponente parallelepipedo costituito da solidi setti a forma di l rivestiti in marmo bianco spazzolato che, completamente chiusi verso la strada – solo un portale tripartito collegato da una pensilina all’edificio ne individua l’ingresso – si aprono invece interamente con grandi superfici vetrate scorrevoli verso la valle in cui muretti a secco, ulivi secolari e macchia mediterranea fanno da quinta ad una scena straordinaria. La terrazza lungo tutta la facciata delle vetrate incontra su un lato la grande piscina che si innesta a cuneo nell’abitazione formando una zona pranzo direttamente sull’acqua, qui la forza estetica ed emozionale del contesto paesaggistico sembrano quasi annullare l’elemento architettonico, interno ed esterno si fondono in un panorama mozzafiato. Cliente Privato Luogo Ostuni (br) Anno 2005 Stato del progetto Progetto Arredi Poliform Varenna Roda

Il progetto prevedeva la realizzazione di 10 esclusivissime suite completamente immerse nel verde insieme ad una piccola spa ed un ristorante dedicato in un plesso di castello monaci, rinomata location per matrimoni situata sulla provinciale lecce-taranto, alle porte di salice salentino. Il restauro conservativo degli edifici ha permesso il loro recupero e la loro rifunzionalizzazione trasformando le vecchie scuderie del castello in una moderna struttura ricettiva molto ambita ed apprezzata da chi sceglie di trascorrere una vacanza tra gli alberi e le vigne della tenuta. Il ricercato design degli interni reinterpreta con linguaggio contemporaneo il territorio e la sua storia attraverso il recupero dei materiali da costruzione tradizionali, dei colori, delle forme, delle trame e degli oggetti della memoria storica che dialogano con esso in perfetta armonia senza soluzione di continuità. Cliente Castello monaci Luogo San pancrazio salentino (br) Anno 2014 Stato del progetto Realizzato Arredi Moroso

L’intervento ha riprogettato gli spazi funzionali all’aperto dedicati ai vari momenti di una cerimonia o di un evento, dall’arrivo degli ospiti no al taglio della torta nuziale, interpretando il parco del castello come un open space da vivere tutto l’anno in continuità stilistica e funzionale con gli interni. Il progetto doveva riassumere le esigenze della committenza e le aspettative della clientela, in un’architettura in armonia con il verde, il vento e il sole e quindi segnata da un profondo e autentico legame con il territorio. Acqua, luce , texture, colori hanno trasformato il parco in un palcoscenico verde con proposte che stupiscono per la spregiudicatezza degli accostamenti degli arredi di design agli elementi naturali, ma dove ogni oggetto instaura una relazione con un altro oggetto creando geometrie variabili che danno carattere agli spazi verdi. Stanze all’aperto da vivere in ogni momento del giorno e dell’anno, spazi dove rifugiarsi, pensati per stati d’animo e situazioni opposte, di intimità e di tranquillità, ma anche di estrema convivialità. Castello monaci Luogo San pancrazio salentino (br) Anno 2015 Stato del progetto Realizzazione Arredi Paola lenti Moroso

Nella campagna di copertino una villa suburbana acquista una nuova identità spaziale grazie ad un intervento di ristrutturazione architettonica che ne ridisegna gli ambienti. “aprire e collegare tra loro gli spazi” queste le indicazioni dei proprietari che hanno guidato il progetto di ristrutturazione intervenuto sulle limitanti pareti divisorie esistenti attraverso interventi netti e visibili che hanno ride nito le zone funzionali della casa in un continuum spaziale tra interno ed esterno. Il living con il grande camino rivestito in legno di recupero della zona pranzo e la lunga libreria della zona divani che cela al suo interno una wine-room con una preziosissima collezione di vino rosso, passione sfrenata del padrone di casa, rappresenta il cuore pulsante della casa, centro nevralgico delle attività domestiche e di relazione. Lo spazio interno si fonde con quello esterno attraverso una grande vetrata che si affaccia sul giardino mettendo in comunicazone il living con la zona barbecue posizionata all’ombra degli ulivi in un rapporto costante tra ambiente domestico e paesaggio circostante attraverso l’ariosità degli interni che uidamente diventano esterni. Cliente Privato Luogo Cliente Privato Luogo Copertino (le) Anno 2015 Stato del progetto Realizzazione Arredi Gervasoni Anno 2015 Stato del progetto Realizzazione Arredi Gervasoni

Il programma d’intervento prevede la realizzazione di un complesso ricettivo polifunzionale con relativi servizi annessi quali ristorante, lounge bar/degustazione vini e prodotti tipici locali, piscine, fitness&spa, maneggio, attraverso il recupero e la rifunzionalizzazione di una masseria del settecento situata sulla litoranea salentina. Un restauro conservativo del complesso immobiliare insieme ad un suo ampliamento permettono di trasformare un edificio storico appartenente all’architettura rurale salentina in un luogo di accoglienza dove trascorrere una vacanza, organizzare mostre, incontri ed eventi, conoscere il territorio circostante anche attraverso la degustazione di vini e piatti eccelsi della tradizione locale, fare lunghe passeggiate a cavallo e praticare sport a livello agonistico. L’offerta ricettiva è costituita da 9 camere disposte al primo piano della masseria e da 12 esclusivissime suite degli ulivi disposte su due livelli e completamente immerse nel verde. Tutte le suite hanno ingresso indipendente e sono dotate di angolo cottura, quelle al piano terra hanno un giardino privato e una mini pool con idromassaggio, veranda con camino, mentre quelle al primo piano hanno ampie terrazze porticate con bracere. Tra la masseria e le suite degli ulivi prendono posto 3 piscine di forma e funzioni diverse, mentre nel piano ipogeo della masseria viene ricavata la zona fitness e la spa con piscina termale. Cliente Privato Luogo Lecce Anno 2013 Stato del progetto Progetto Arredi Gervasoni B&b italia Letti&co.

Il progetto nasce dalla necessità di creare un parcheggio terminale utilizzato per la sosta lunga a servizio dell’aeroporto di brindisi “papola casale”contenendo i costi di utilizzo senza però rinunciare ad un servizio altamente professionale. Il parking prevede 202 posti auto a raso, di cui 4 per disabili, un’area servizi dove saranno collocati gli uf ci, l’alloggio per il custode, i servizi igienici, la fermata della navetta, la cassa del parcheggio ed i distributori automatici di bevande e snack. All’interno del parcheggio sarà inoltre presente un servizio navetta viaggiatori gratuito messo a disposizione della clientela per trasportare i passeggeri dal parcheggio all’aeroporto e viceversa. La progettazione ha strutturato il parking come un insieme di aree funzionali legate tra loro in cui il verde ed i materiali utilizzati danno una valenza architettonica all’intera struttura del parcheggio. La funzione che infatti riveste il verde all’interno del progetto ha un ruolo importante nella caratterizzazione degli spazi di sosta e nella de nizione dei percorsi contribuendo alla quali cazione complessiva dell’ambito di intervento sia da un punto di vista ambientale che architettonico. Per mitigare l’inserimento dell’intervento e per rendere più gradevole la percezione del parcheggio, nell’ambito del tessuto connettivo circostante, viene prevista una piantumazione di essenze arboree di tipo autoctono utili anche per ltrare i gas inquinanti provenienti dagli scarichi delle auto e visto il livello di inquinamento delle acque recuperate dalle corsie di accesso e di manovra del parking verranno realizzate aree di in ltrazione di acque denominate rain gardens che collaborano ad aumentarne il livello di sostenibilità ambientale. Cliente Privato Luogo Brindisi Anno 2016 Stato del progetto Progetto

Il progetto prevede il potenziamento di un centro sportivo esistente incentrato sul calcio attraverso la realizzazione di una serie di attrezzature sportive, ricreative e di servizio tali da trasformare l’impianto sportivo in un polo di eccellenza per il calcio praticato a livello professionale e riconosciuto dalla federazione italiana giuoco calcio (figc) con una scuola di calcio èlite per piccoli amici, pulcini, esordienti, giovanissimi ed allievi dove organizzare incontri sportivi e tornei di campionato regionale ed allenamenti delle squadre di calcio anche di serie a. Nel dettaglio il progetto prevede come attrezzature sportive un campo di calcio regolamentare con gradonate, due campi di calcio a 5 (calcetto), un campo polifunzionale coperto, gli spogliatoi, la palestra con la spa, alle quali si af ncano le strutture di servizio come la reception, gli uf ci, la sala stampa e una foresteria di 20 camere; completano il centro sportivo le attrezzature ludico ricreative quali l’area gioco bimbi ed il bar con il ristorante. Il centro sportivo così organizzato diventerebbe un circolo esclusivo seguito da allenatori ed istruttori altamente quali cati dove giocare a calcio o ritrovarsi per un aperitivo con i vip dello sport. Cliente Privato Luogo Ugento (le) Anno 2016 Stato del progetto Progetto

Il progetto ha sviluppato l’idea imprenditoriale di partenza – creare un punto vendita plurimarche di corsetteria comprendente tutto l’intimo femminile, dalla lingerie all’intimo modellante, dall’underwear al beachwear -studiando il marchio e lo spazio vendita concepito per sintetizzare, da un punto di vista progettuale, l’anima e la loso a del marchio. Il concept non è inteso come mera vetrina espositiva dedicata alle utime novità presenti sul mercato, ma piuttosto come luogo intimo e segreto dedicato ad ogni donna dove scegliere i propri capi. Un concetto espresso attraverso un sistema di installazioni a parete simili alle ante di un armadio, un luogo esperenziale in cui si mostrano i dettagli di ogni prodotto esposto e in cui si racconta, attraverso schizzi e disegni, i possibili abbinamenti e out t ottenibili. La ricercatezza delle collezioni presentate si ritrova nelle texture dei materiali e delle niture scelte e nella palette di colori dove il rosa cipria e le sue sfumature fanno da protagoniste dominando tutta la scena dello spazio di vendita insieme al rovere sbiancato dei pavimenti. Un ruolo fondamentale spetta anche all’illuminazione, indispensabile per sottolineare luci e ombre, dare risalto alle forme e alle texture dei capi, senza mostrarsi troppo se in veste tecnologica, diventando protagonista del progetto se oggetto di design illuminante. Cliente Privato Luogo San pietro vernotico Anno 2013 Stato del progetto Progetto

Il programma d’intervento proposto da cantine due palme, uno dei maggiori poli cooperativistici della puglia e del sud d’italia conosciuto a livello nazionale ed internazionale, consiste nella realizzazione di una struttura ricettiva polivalente progettata sul mondo del vino e di cantine due palme in particolare, in grado di attrarre buyers, nazionali ed internazionali, enoturisti ed appassionati del vino di tutto il mondo. Il progetto recupera, valorizza e rifunzionalizza l’ex stabilimento vinicolo angelini, un complesso immobiliare dell’ottocento, attraverso un delicato ed attento intervento di restauro conservativo che, nel rispetto dei caratteri tipologici, morfologici e materici del manufatto, adeguata la struttura alle nuove esigenze funzionali di una moderna struttura alberghiera attraverso la conformità alle recenti normative in materia di sicurezza antisismica e di risparmio energetico. Al piano terra prendono posto tutti i servizi dell’albergo, dal foyer alla reception, dal lounge bar/degustazione vini ai ristorant, dalla bilioteca agli spazi dedicati ai seminari, agli incontri, agli eventi organizzati da cantine due palme, fino alla zona meeting con una sala conferenze e due sale riunioni. Al primo piano, invece, dietro la facciata in stile liberty, vengono ricavate 3 suggestive suite con camino ed idromassaggio mentre il resto del piano è occupato da altre 26 camere con terrazza. Una piscina con idromassaggio nel cortile interno dell’edificio e una zona fitness con una spa che utilizza la wine-therapy al piano interrato completano la gamma dei servizi offerta dalla struttura ricettiva. Cliente Cantina due palme Luogo San pietro vernotico Anno 2012 Stato del progetto Progetto Arredi Moroso Moab 80

L’intervento recupera e rifunzionalizza una cantina vinicola risalente agli anni sessanta del secolo scorso realizzando un centro di produzione del vino altamente tecnologico. E’ stato ridisegnato l’intero assetto dell’edi cio dettato dalle nuove esigenze funzionali e produttive e creato un nuovo layout distributivo degli spazi che coinvolge le aree produttive, la sala degustazione e gli uf ci direzionali. Un lifting sapiente che ha lasciato inalterate le proporzioni della cantina vinicola e ha previsto la riapertura delle nestre superiori perimetrali, traformando gli interni dell’opi cio in una luminosa scatola grigia e rossa dove i punti di vista cambiano continuamente correndo dal basso verso l’alto e viceversa ad abbracciare con lo sguardo i dettagli architettonici dei ballatoi-passerella che contornano ed attraversano tutti i fermentini, della scatola di cristallo del laboratorio al piano terra e della parete realizzata con licheni rossi della sala degustazione al primo piano. A coprire il pavimento dei grandi ambienti comuni della cantina una gettata di microcemento grigio scuro, lo stesso colore usato per il grande piazzale di manovra, mentre la copertura dell’edi cio è rivestita in legno teak. E sempre di teak sono i gradini delle scale di accesso alle passerelle e gli stessi percorsi in quota che si accompagnano all’acciaio inox delle ringhiere e della ferramenta tecnica dei fermentini. Cliente Megale hellas Luogo San pietro vernotico (br) Anno 2012 Stato del progetto Realizzato Arredi Sinetica Poliform

L’apertura di questo nuovo spazio espositivo dell’azienda produttrice di in ssi e lavorazioni in ferro ha come idea centrale quella di creare uno spazio di qualità e grande vivibilità dove le immagini delle installazioni realizzate, la luce, i materiali delle pareti e dei supporti espositivi facciano da sfondo ai prodotti esposti. La particolare atmosfera è dovuta proprio alla scelta dei materiali e dei colori utilizzati in sintonia con l’immagine aziendale come il ferro cor-ten che riveste la parete tridimensionale retroilluminata con la scala dai gradini sospesi dell’ingresso, il grigio ardesia della pannellatura delle pareti ed il nero pece del pavimento che riprendono il marchio aziendale, i cristalli che dividono le varie zone espositive dello store, materiale di punta nella produzione aziendale. Non manca poi l’apporto tecnologico costituito dal sistema dei corpi illuminanti e dagli schermi a led che fanno girare informazioni tecniche sui prodotti venduti. Il punto vendita è organizzato secondo un percorso espositivo che intercetta varie zone esplicative dove vengono esposti i prodotti dell’azienda insieme a notizie tecniche e immagini di realizzazioni eseguite, e si completa con una zona di approfonndimento con il cliente intorno ad un tavolo con schermi. Nel piano ammezzato prendono posto gli uf ci tecnici. Cliente Privato Luogo Lecce Anno 2011 Stato del progetto Realizzato

La richiesta della committenza era quella di realizzare degli spazi uidi, luminosi e comunicanti tra loro. La dif coltà progettuale è stata quella di concepire una spazialità diversa da quella preesistente senza tuttavia snaturare l’eredità storica dei luoghi. Lo svuotamento delle murature e la permeabilità degli spazi voltati ottenuti con le grandi vetrate scorrevoli bronzo ha trasformato il susseguirsi di spazi chiusi e poco illuminati in una serie di spazi aperti e essibili, concepiti in modo innovativo tali da favorire l’interazione tra i dipendenti, ma anche la riservatezza, se necessario. Gli uf ci di castello monaci sono spazi concepiti infatti rispetto alle reali esigenze dell’azienda ed organizzati all’insegna della essibilità e della funzionalità, capaci di bilanciare i bisogni di privacy e di comunicazione, di concentrazione e di collaborazione, di isolamento e di interazione. L’approccio progettuale ha privilegiato gli aspetti percettivi e qualitativi degli spazi attraverso un accurato studio integrato di soluzioni tecnologiche e funzionali che hanno spaziato dalla ricerca della giusta illuminazione al comfort acustico e climatico, dai materiali utilizzati alle texture delle niture, dalla palette dei colori agli arredi. Cliente Castello monaci Luogo San pancrazio salentino (br) Anno 2011 Stato del progetto Realizzato Arredi B&b italia Minotti

La residenza è situata sulle alture della campagna ostunese tra ulivi e secolari e muretti a secco che corrono no al mare che si vede in lontananza. La struttura della masseria risale al ‘600 ed è rimasta integra nei lavori di recupero, un corpo centrale contorniato da altri corpi di dimensioni più contenute tali da formare una sorta di piccolo borgo autonomo dove prendono posto tutti gli ambienti domestici della casa, dalla cucina al living, al grande salone doppio, alla biblioteca, luogo preferito dal padrone di casa. Al piano superiore sono posizionate le suite della zona notte, ognuna caratterizzata da un camino, dove la grande terrazza, spazio che un tempo veniva usato come essiccatoio per i prodotti agricoli, è oggi trsformata in un meraviglioso giardino pensile vissuto intensamente da aprile a novembre. L’antico frantoio ipogeo del xi secolo è stato trasormato in uno spazio conviviale. La casa non si esaurisce con le murature a faccia vista, le volte e i pennacchi, ma prosegue nel giardino costellato di ulivi, palme, pini e bouganvillae che accoglie la piscina. Cliente Privato Luogo Ostuni (br) Anno 2011 Stato del progetto Progetto Arredi Paola lenti B&b i

Situata direttamente sul mare la residenza si sviluppa su tre piani di cui l’ultimo riservato agli ospiti. Le grandi vetrate del prospetto che si affacciano senza pudore sul mare, un orizzonte blu che rimane ovunque si volga lo sguardo, rappresentano l’aspetto dominante della struttura. Il progetto ha enfatizzato questo rapporto con il mare conferendo ancora più forza ad un simile panorama privilegiando materiali ri ettenti come il vetro e l’acciaio in grado di accentuare la luminosità degli ambienti, e materiali locali come la pietra a spacco e la pietra leccese che insieme a materiali di recupero come legno e ferro brunito creano una continuità visiva con il territorio. Per gli ampi spazi terrazzati, attrezzati con divani e lettini, si è scelto un cotto fatto a mano di colore azzurro cristallino proveniente dalla sardegna che riproduce esattamente il punto di blu del mare diventandone un ideale prolungamento, uno spettacolare trait d’union tra la casa e il mare dove in & out coesistono in perfetto equilibrio. Cliente Privato Luogo Torre san gennaro (br) Anno 2010 Stato del progetto Realizzato Arredi Paola lenti Gervasoni

Un’antica masseria risalente presumibilmente al xvii secolo disseminata nella campagna salentina a due passi dal mare, dopo un attento e meticoloso progetto di recupero diviene la residenza estiva di una giovane coppia di antiquari. Il progetto si caratterizza per la contrapposizione dialettica tra vecchio e nuovo, tra passato e presente, risolta con una ridistribuzione in chiave contemporanea degli ambienti che recupera l’architettura presistente attraverso l’inserimento non invasivo di nuovi elementi. Una costruzione un tempo adibita a ricovero per animali si trasforma in una so sticata residenza estiva che mantiene intatto il respiro solenne della spazialità ancestrale del luogo ritmata dalle volte a stella che de niscono gli ambienti della zona giorno al piano terra e della zona notte al primo piano. La semplicità spartana degli interni prevalsa dal bianco si rivela con la chianca dei pavimenti, in alcuni tratti consunta e levigata dal tempo, che si alterna alla resina cementizia che conferisce agli ambienti un carattere contemporaneo. Ogni stanza si rinnova mantenendo la propria sionomia in un concetto libero dell’abitare dove l’architettura dei luoghi si fonde con le niture e gli arredi miscelando cose umili e preziose, epoche, suggestioni e provenienze. Cliente Privato Luogo Lecce Anno 2010 Stato del progetto Progetto Arredi Gervasoni

Il progetto prevede la realizzazione di un coiffeur situato in un piccolo centro cittadino della provincia di lecce attraverso il recupero dell’impianto tipologico originario dei locali con copertura a volta e l’adeguamento di questi alle nuove esigenze funzionali in conformità alle recenti normative in materia di sicurezza antisismica e di risparmio energetico. Il design degli interni si tesse sul contrasto dei materiali grezzi e poveri della struttura dove le volte e le pareti vengono lasciate a faccia vista con quelli lucidi ed eleganti degli arredi che delimitano visivamente le varie zone funzionali in un gioco ritmico che separa e definisce i volumi del contenitore da quelli del suo contenuto. Per l’allestimento del negozio ci si è avvalsi di un progetto coordinato in grado di esprimere la corporate identity dell’attività che attraverso l’ideazione e lo studio del marchio, il design di ogni singolo pezzo d’arredo fino al packaging e alle divise dei dipendenti, investe l’intero luogo in un coinvolgimento visivo ed emotivo che amplifica l’immagine del brand e si riflette anche sul più piccolo oggetto. Scheda progetto Cliente Privato Luogo Novoli (le) Anno 2009 Stato del progetto Prog

L’intervento ha interessato la ristrutturazione di un attico mansardato della collina fleming ed il panorama mozza ato che si scorge dall’appartamento è stato il punto di partenza ed il tema principale attorno al quale la progettazione ha concepito gli spazi. “il desiderio” dei proprietari “di avere uno spazio senza un vero con ne tra interno ed esterno” ha tracciato le linee guida per il disegno del living-pranzo-terrazza attorno al quale gravitano tutti gli altri ambienti della casa. Un unico grande giardino in quota per ospitare amici e parenti dove in e out si perdono nelle grandi vetrate a tutta parete: la casa diventa allora un luogo aperto ad una convivialità calda, spontanea, coinvolgente, dove il padrone di casa condivide con gli ospiti il piacere di preparare e consumare il cibo in una cucina superaccessoriata da chef, la sua grande passione. Questa inclinazione all’essenzialità e al minimalismo si ri ette anche nel progetto degli interni che ha interpretato lo stile dei padroni di casa proponendo una palette di colori sobria, senza sbalzi di tono o eccessi di colore. Toni del beige, marrone e nero che fanno da trait d’union con i pochissimi pezzi di arredo presenti, scelti accuratamente tra mobili vintage, fotogra e, ricordi di viaggi lontani e pezzi da collezione, e mai invadenti, per non interrompere il senso di trasparenza tra gli ambienti e la natura intorno. Cliente Privato Luogo Roma Anno 2009 Stato del progetto Realizzato Arredi Porro

Il progetto ha interessato un complesso intervento di ridefinizione architettonica degli spazi di una residenza situata nella centralissima via veneto in uno dei palazzi storici della roma umbertina. Un meticoloso intervento di consolidamento statico ha permesso infatti di eliminare le tradizionali suddivisioni interne e di creare una nuova fluidità degli spazi che caratterizza le varie zone funzionali della casa realizzando un layout in grado di di offrire ricchezza e variazione. La città eterna è la musa ispiratrice del design degli interni scanditi da una suggestiva scenografia domestica giocata sui toni neutri delle pareti e dell’uniformità monocromatica del pavimento in cabreuva dorata che dosa e filtra la luce che connota la capitale e poi la esaltata con gli arredi e le opere d’arte scelte dal padrone di casa in un giudizioso accostamento tra antico e moderno. Cliente Privato Luogo Roma Anno 2008 Stato del progetto Realizzato Arredi B&b italia Baxter Boffi

I programmi integrati d’intervento rappresentano la prima sperimentazione innovativa nel campo dell’urbanistica concertata rientrando tra gli strumenti che hanno contraddistinto il dibattito e la pratica urbanistica nel paese negli ultimi quindici anni. Sono infatti strumenti innovativi di trasformazione urbana finalizzati alla riqualificazione urbana ed ambientale di zone della città aventi dimensione e collocazione tale da poter incidere positivamente sulla riorganizzazione urbana caratterizzati da diverse modalità di intervento (nuova edificazione, urbanizzazione, recupero), compresenza di funzioni urbane differenti e com- plementari (residenziali e non residenziali) e trasformazioni realizzate da diversi operatori (pubblici e privati). L’art. 18 della legge 203/91, in particolare, prevede l’avvio di un programma straordinario di edilizia residenziale da concedere in locazione o in godimento ai dipendenti delle amministrazioni dello stato impegnati nella lotta contro la criminalità organizzata. Il programma di intervento attuato nel comune di ostuni era localizzato in una zona periferica a ridosso di via degli emigranti e prevedeva la realizzazione di 150 alloggi di edilizia residenziale (convenzionata, agevolata e sovvenzionata) e ad una serie di servizi a supporto dell’iniziativa. Cliente Privato Luogo Ostuni (br) Anno 2003 Stato del progetto Realizzato

I programmi integrati d’intervento rappresentano la prima sperimentazione innovativa nel campo dell’urbanistica concertata rientrando tra gli strumenti che hanno contraddistinto il dibattito e la pratica urbanistica nel paese negli ultimi quindici anni. Sono infatti strumenti innovativi di trasformazione urbana finalizzati alla riqualificazione urbana ed ambientale di zone della città aventi dimensione e collocazione tale da poter incidere positivamente sulla riorganizzazione urbana caratterizzati da diverse modalità di intervento (nuova edificazione, urbanizzazione, recupero), compresenza di funzioni urbane differenti e com- plementari (residenziali e non residenziali) e trasformazioni realizzate da diversi operatori (pubblici e privati). L’art. 18 della legge 203/91, in particolare, prevede l’avvio di un programma straordinario di edilizia residenziale da concedere in locazione o in godimento ai dipendenti delle amministrazioni dello stato impegnati nella lotta contro la criminalità organizzata. Il programma di intervento di brindisi è stato localizzato nel quartiere periferico paradiso a ridosso dell’areoporto e prevedeva la realizzazione di 450 alloggi di edilizia residenziale (convenzionata, agevolata e sovvenzionata) destinati ai dipendenti statali impegnati nella lotta contro la criminalità organizzata, di un centro commerciale, un parco e dei parcheggi. Cliente Privato Luogo Brindisi Anno 2000 Stato del progetto Realizzato