Piergiorgio Miserendino

“non si può pensare un’architettura senza pensare alla gente”. “l’architettura si abita mentre l’arte si guarda”. “l’architettura è l’adattarsi delle forme a forze contrarie”. Sono alcune delle celebri citazioni che ricordano maestri progettisti come richard rogers e ettore sottsass e campeggiano nelle otto aree-box arredate in stile contemporaneo all’ingresso di un ideale museo del design nella nuova sede dell’azienda tecnoinfissi, una storia che parte da una prima ditta artigiana nel 1994 e che si rinnova negli spazi per offrire un’esperienza 360 gradi nell’habitat più confortevole e all’avanguardia. Il fondatore di tecnoinfissi srl michelangelo rocco dà così il benvenuto ai clienti e visitatori nei locali di via dei cantieri 20 a palermo dove si sperimenta prima l’esperienza del design d’autore per poi continuare la visita negli spazi sapientemente ristrutturati dall’architetto palermitano piergiorgio miserendino titolare dello studio pm architecture. La grande struttura è della fine degli anni 50 del secolo scorso ed in passato ha ospitato un ristorante, un teatro e una chiesa evangelica; è stata così restituita al quartiere, con un grande opening il 20 luglio scorso. Caratteristica è la grande cupola ottagonale centrale e la forma è quella di un imponente pantheon che accoglie un open space di quasi 700 metri quadrati, dove sono ricostruiti ambienti sapientemente arredati. Nell’open space, dove spicca anche l’attenzione al green per la presenza di oltre 400 piante, i vari ambienti per il living si susseguono in ampi corner che di volta in volta si aprono su soggiorni, cucine ad isola, camere da letto, bagni. Sorprendono alcune chicche, uniche nel loro genere, brevetti di ultima generazione made in italy come un piano cottura che dissimula un sottopiano ad induzione in grado di portare ad ebollizione l’acqua in sessanta secondi. Il cuore della struttura è al centro illuminato da un occhio ottagonale e attorniato da 160 piante che diventeranno presto pensili e incanta i visitatori con una interpretazione tra innovazione e antiche suggestioni di un giardino o di un terrazzo sotto il riparo di un’elegante e funzionale pergotenda e di una pergola bioclimatica, entrambe racchiuse tra tecnologiche zanzariere trasparenti e vetrate panoramiche (vepa) .