Arredo Soggiorno Beige: immagini, idee, progetti, lavori

Arredo soggiorno

Un tempo, la sala, salotto o soggiorno che dir si voglia, era la stanza più pregiata della casa (arricchita da eleganti arredi di valore) e utilizzata con parsimonia per accogliere gli ospiti durante i pomeriggi domenicali, le festività o per eventi particolari. Oggigiorno questo concetto è stato un po' abbandonato e questo luogo dislocato nella zona living di una abitazione ha assunto il ruolo di ospitare i membri della famiglia che vi risiede divenendo un punto di svago, incontro e relax in casa. Nella maggior parte dei nuovi progetti ma anche in quelli di ristrutturazione, il soggiorno diviene il prolungamento dell’area dedicata alla cucina creando un unico e grande ambiente anche se c’è chi in realtà preferisce ancora creare una zona soggiorno distaccata per avere le funzioni ben distinte. L’arredo soggiorno è uno tra i più agevoli da scegliere perché deve semplicemente soddisfare i gusti dei padroni di casa.

Tipologie arredo soggiorno

Quale tipo di arredo soggiorno più si addice alla mia casa? Una domanda con molteplici risposte che partono tutte da un elemento in comune ovvero la forma della stanza da arredare. Partire dall’analisi di una planimetria con i vincoli delle aperture, di esistente impianto elettrico, di comunicazione con le altre aree dell’abitazione, permetterà di non incorrere in sbagli che inevitabilmente accadono quando si pensa ad un arredo per soggiorno. Quasi sempre la zona living divine un grande contenitore dove si incontrano varie realtà che devono convivere: zona cucina, zona pranzo, zona salotto. In alcuni casi invece c’è chi ama ancora mantenere distinte queste funzioni progettando stanze completamente separate o luoghi promiscui ma ben distinguibili fra loro. Parlando di tipologie che facilitino le decisioni da prendere in quest’ambito possiamo distinguere:
• soggiorno quadrato: è solitamente il caso più frequente in cui si incorre. Una camera quadrata con aperture su due lati e gli altri due liberi per ospitare librerie, credenze e zona tv da una parte e seduta dall’altra. Questa disposizione tipica e tradizionale viene sovvertita quando si cambia la posizione del divano o di una poltrona. Utilizzare forme angolari o collocare tali elementi al centro della stanza aiutano a movimentare l’arredo soggiorno, creando delle aree meno definite ma che interagiscono al meglio;
• soggiorno rettangolare: se la forma si allunga e ci si trova di fronte ad un ambiente stretto, si deve giocare su una tipologia di arredo soggiorno che non enfatizzi questo stile, magari inserendo elementi con forme arrotondate e non troppo numerosi per evitare di appesantire la camera. Utilissime quelle sedute componibili che all’occorrenza possono essere spostate per ampliare gli spazi se non sono tutte necessarie e utilizzate in modo versatile come pouf, tavolini morbidi o poggiapiedi;
• soggiorno multiforme: quando un soggiorno viene pensato con geometrie composite, magari con pareti tondeggianti o diagonali se esteriormente la casa prevede questa particolare situazione, l’arredo subisce delle trasformazioni e nella maggior parte dei casi viene realizzato su misura per adattarsi alla particolarità del disegno della planimetria. Inoltre, poiché sono demodé gli arredi soggiorno completi di vetrinette, madie e mobili importanti, optare per complementi leggeri renderà ancor più facile la scelta di ciò che si vuole inserire in una metratura non ordinaria di casa.

Come arredare un soggiorno

Indipendentemente da ciò che il mercato oggigiorno offre, dalle tendenze e dai consigli che possono venir dati, arredare un soggiorno ha come priorità quella di incontrare il gusto personale di chi si sta apprestando ad un progetto di interior decor in quanto è probabilmente l'ambiente che maggiormente rappresenta la casa e come vivere l'abitazione. Ascoltando le proprie necessità è facile decidere cosa sia effettivamente utile inserire e cosa non piace. Orientarsi verso soluzioni più classiche o parteggiare per progetti innovativi che sconvolgono il normale andamento di un arredo soggiorno dipende unicamente dal proprietario. Trovare un giusto equilibrio con lo spazio che si ha a disposizione per non appesantire la stanza è cosa ottimale, così come capire in base alle aperture come disporre i vari arredi per valorizzarli al meglio. Ecco qualche consiglio su alcuni degli stili più conosciuti e amati:
• stile nordico: tutto ciò che ha il sapore scandinavo piace davvero molto, grazie alla familiarità e accoglienza che trasmette a tutta la casa. Segno distintivo è l’impiego del legno e delle linee semplici ma rifinite. Colori neutri per divani e accessori completano l’arredo soggiorno insieme ad elementi datati, cimeli di famiglia;
• stile moderno: un senza tempo che prevede l’inserimento di pochi e sobri prodotti solitamente disposti su pareti attrezzate. Il laccato lucido piace sempre ma materiali innovativi in policarbonato o in resine acriliche, come il fenix, presentano delle particolari caratteristiche superficiali di opacità, morbidezza al tatto, resistenza e anti-impronta molto attuali. Le colorazioni ricadono solitamente sui grigi, bianchi e tortora con a volte l’inserimento di un tono più acceso per qualche accessorio;
• stile industriale: tipico e utilizzato nelle metropoli cittadine richiama elementi di arredo soggiorno molto legati a specifici materiali. Metallo per i mobili e pelle per divani e sedute in genere. Ben accetti complementi realizzati con i pallet o legno non lavorato;
• stile urban jungle: la vegetazione fa da padrona in questi soggiorni all’insegna della natura. Piante di ogni genere vengono inserite in ogni dove creando lo scenario perfetto per accogliere un arredo soggiorno realizzato con materiali naturali come il rattan, il legno, la pietrà e il bambù. La componente tessile è molto importante perché completa il progetto grazie a cuscini in lino, tende in cotone e accessori in juta;
• stile vintage: molto particolare ma non sempre così facile da inserire in un arredo soggiorno. Non è sufficiente utilizzare lo scrittoio del nonno per ricreare l’atmosfera retrò dell’epoca che si vuole far rivivere. In questo caso un aiuto di un professionista del settore interior può essere ben accetto per non incappare in acquisti inappropriati;
• stile rustico chic: un arredo soggiorno semplice dove pezzi country incontrano mobili e complementi contemporanei. Contrasti che vengono scaldati da tessuti morbidi, classici a quadri tipici di un ambiente che deve accogliere ed essere confortevole;
• stile marinaro: utilizzato specialmente nelle case al mare, al lago ma non solo, dona un tocco allegro e vivace con la commistione di bianchi, blu e rossi. Spesso accostato ad accessori tipicamente marinareschi, può essere addolcito con un tessile studiato ed escamotage moderni che renderanno l’arredo soggiorno unico, giocoso, divertente ma raffinato al tempo stesso.

Come progettare un arredo soggiorno

Rivolgersi a professionisti del ramo arredo soggiorno, è utile per capire le soluzioni alternative che un‘ unica stanza racchiude in sé e valutare quella maggiormente esplicativa di ciò che si ha in mente di realizzare. Non vi sono vincoli particolari o normative da seguire, un soggiorno può contenere pochi o tanti elementi in base a ciò che piace, ma a volte un consiglio esterno riesce a far osservare progettazioni peculiari e originali a cui non si sarebbe mai dato peso. Un ottimo interior designer o un venditore preparato ed esperto dovranno:
• riflettere sulle dimensioni della stanza e predisporre una prima soluzione progettuale partendo dalla collocazione del pezzo forte di un living room ovvero il divano;
• far visionare molteplici stili di arredo soggiorno, per valutare se effettivamente lo stile a cui si è pensato è quello che seguirà il procedimento fino alla conclusione;
• capire se si vogliono inserire elementi differenti e provenienti da luoghi diversi per creare un’area a sé stante o trovare punti in comune con zone già arredate per un senso di continuità;
• effettuare un sopralluogo per capire in loco quale disposizione meglio si adatti allo spazio;
• disegnare più possibilità di arredo con viste tridimensionali che facilitino la scelta definitiva.

Quanto costa un arredo soggiorno

Quantificare la spesa relativa all’arredo soggiorno, per essere rinnovato o progettato dal nuovo, è un’operazione che prevede delle scelte preliminari, ovvero che cosa si vuole inserire in questo spazio di casa. Un salotto contemporaneo è formato, generalmente, da una parete attrezzata con mensole, mobili sospesi e contenitori a filo pavimento o librerie; un divano da tre posti ed eventualmente un tavolo da pranzo che può fornire la congiunzione tra zona cucina e salotto. Ottenere il massimo rendimento dagli spazi a disposizione permette di ottimizzare la sistemazione di tanti elementi in modo accurato e di aggiungere tutti gli accessori necessari per rendere completo un progetto di arredo soggiorno. Di solito i complementi vengono scelti e acquistati separatamente, anche se in alcune soluzioni vi sono composizioni di mobili da parete, tavolini da caffè e cubotti coordinati a prezzi vantaggiosi. Come sempre molti i fattori che influenzano il costo finale di un progetto di arredo soggiorno:
• brand o marca;
• materiali e finiture;
• dimensioni.
Pareti attrezzate o miste con librerie modulari hanno oscillazioni che vanno dai 250 ai 2.500 euro. Molta l’influenza dell’azienda di riferimento che però contemporaneamente garantisce qualità superiore sui materiali impiegati. Stesso ragionamento per divani e poltrone. Se ne possono trovare di diverse grandezze, angolari, scomponibili e con accessori per regolare schienali e pediere. In commercio ne esistono di molto economici a partire da 750 euro per arrivare a cifre più importanti che superano anche 8.000 euro. Fattori come la scelta del tessuto o del pellame influiscono ulteriormente. Una madia moderna sospesa può invece aggirarsi sui 450 euro, mentre una vintage in legno pregiato può costare anche 1.750 euro. Il budget da destinare a un salotto è oltremodo variabile perché come abbiamo visionato, dipende da troppe componenti che vanno valutate di volta in volta. Sicuramente, per ottenere una soluzione completa ed esteticamente gradevole, nonché funzionale, si deve preventivare per un arredo completo di divani, tavolo e libreria un importo di minimo di 5.000 euro.

Arredo soggiorno: immagini e idee

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