Impianto idraulico
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La scelta dell’impianto idraulico deve essere valutata con attenzione, in modo da poter installare la soluzione migliore in base alle proprie esigenze. Innanzitutto bisogna valutare quali sono i prezzi dei materiali e dei sanitari ed è necessario rivolgersi a un esperto del settore per l’instal... Leggi di più
La scelta dell’impianto idraulico deve essere valutata con attenzione, in modo da poter installare la soluzione migliore in base alle proprie esigenze. Innanzitutto bisogna valutare quali sono i prezzi dei materiali e dei sanitari ed è necessario rivolgersi a un esperto del settore per l’installazione. In genere sono da preferire i tubi in pvc perchè sono tecnologicamente avanzati e sono dotati di innesti particolari; invece le soluzioni più tradizionali consentono una posa più facile.
Scegliere un impianto idraulico vuol dire puntare sulla funzionalità della soluzione: è questo il requisito fondamentale. Di conseguenza gli optional e i “sanitari firmati” possono essere tralasciati a favore di soluzioni che si caratterizzino per la qualità e la resistenza. I prodotti migliori sono quelli italiani.
Anche la scelta dei rivestimenti deve essere valutata con attenzione, soprattutto se la copertura della parete è totale della parete: in questo caso occorre, ovviamente, un numero di piastrelle più alto rispetto a una soluzione parziale. Si consiglia sempre di acquistare una quantità superiore di piastrelle rispetto a quella che serve effettivamente in modo da poter risolvere inconvenienti come la rottura di alcuni elementi.
I vari impianti idraulici
Un impianto idraulico deve essere sempre efficiente, funzionale e sicuro: si tratta dei requisiti fondamentali per una soluzione che duri a lungo nel tempo e che consenta buone prestazioni. Inoltre bisogna tenere a mente che esiste un rapporto stretto tra il costo, la sicurezza, la funzionalità e la qualità dell’impianto idraulico.
Gli impianti sono classificati in maniera differente in base alle loro caratteristiche e ai materiali utilizzati: ad esempio si sta diffondendo l’uso di tubi in pvc collegati a una centralina e dorati di scarico indipendente. In questo modo è possibile interrompere l’erogazione d’acqua in ogni momento e in base alle proprie esigenze per un singolo e specifico sanitario. In alternativa, per unire praticità e riduzione delle spese, si possono adottare condotte parallele che svolgano la funzione di chiavi d’arresto indipendenti per ogni singolo elemento: di conseguenza non è necessario installare la centralina e i costi dell’impianto sono maggiormente contenuti.
Quando si adotta un impianto idraulico bisogna decidere se installare una vasca da bagno integrata dalla doccia oppure se serve semplicemente un box doccia. Per avere risultati di buona qualità si consiglia di scegliere rubinetteria di noti brand italiani, che utilizzano materiali resistenti e hanno ottime rifiniture.
Si consiglia di rivolgersi a un esperto per la realizzazione dell’impianto, confrontando tra loro almeno tre preventivi di imprese diverse, così da poter scegliere la soluzione migliore. Tuttavia è preferibile non andare troppo al ribasso perché si rischia di non avere un lavoro a regola d’arte.
Glossario di idraulica
Attacchino: raccordo flessibile che collega l’impianto idrico ai sanitari.
Bocchettone: accordo per collegare e scollegare tra loro due tratti di una stessa tubazione.
Bocca di erogazione: rubinetto d’uscita.
Braga: raccordo di collegamento tra una tubatura verticale e una orizzontale.
Brasare: scaldare parte del tubo.
Gomito: raccordo per una curva da 45° e 90° nelle tubazioni.
Manicotto: tratto breve e filettato di tubatura.
Deviatore: dispositivo per spostare dal rubinetto della vasca alla doccetta la fuoriuscita dell’acqua.
Eccentrico: raccordo per adattare le uscite dell’impianto all’attacco del rubinetto
Nippolo: simile al manicotto, si distingue per avere in più un dado al centro grazie al quale viene avvitato.
O-ring: guarnizione in gomma circolare.
Piano: altezza di riferimento per quella della rubinetteria.
Piletta: ghiera alla quale è allicato il tappo di chiusura della vasca o del lavabo.
Premistoppa: parte dei rubinetti grazie alla quale si garantisce la tenuta tra l’elemento mobile e quello fisso.
Passo rapido: rubinetto senza regolazione che passa da tutto chiuso a tutto aperto
Raccordo t: consente di dividere un tubo in due.
Riduzione: raccordo per il collegamento di tubi di diametro diverso.
Saracinesca di intercettazione: valvola per intercettare una conduttura principale attraverso la deviazione di una secondaria.
Tappi: maschi o femmina e si applicano sulla tubatura così da chiuderne un’estremità.
Troppo pieno: sistema di sicurezza il cui scopo è evitare che la vasca o il lavello straripino.
Sifone: conduttura a s per il collegamento di serbatoi ad altezza diversa.
Valvola di ritegno: evita il riflusso del liquido nella tubatura.
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