Tra distanza e libertà di espressione: nuovi pannelli divisori made in vg
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Ambienti in evoluzione, tra urban green e note di rosa, fino ai giardini verticali. Una collezione che interpreta le esigenze della società e del business di oggi — tra distanziamenti, ripartenza e gusto estetico.
Come rivalutare il design degli ambienti comuni, nell’epoca delle interazioni ... Leggi di più
Ambienti in evoluzione, tra urban green e note di rosa, fino ai giardini verticali. Una collezione che interpreta le esigenze della società e del business di oggi — tra distanziamenti, ripartenza e gusto estetico.
Come rivalutare il design degli ambienti comuni, nell’epoca delle interazioni a distanza?
Vg ha voluto mettersi alla ricerca di una nuova concezione di spazialità, che accolga la voglia di relazione umana e coltivi l’interesse crescente verso gli elementi naturali, tra sostenibilità e ispirazioni. Ecco quindi che nasce una nuova collezione di separatori, agile e su misura, che esprime liberamente il concetto di pareti divisorie, in un cambio di prospettiva.
Una collezione di pareti in plexiglass con applicazioni customizzate dal richiamo naturale, insieme a una rivisitazione del conosciuto giardino verticale. Foglie, fiori, piante artificiali arricchiscono l’esperienza dettata dalle esigenze di sicurezza, in maniera semplice e diretta.
La paratia da terra a partire dalla quale sono elaborati i divisori urban green e note di rosa è autoportante e stabile, una soluzione discreta, facilmente personalizzabile e leggera da spostare, per la massima adattabilità a qualunque spazio.
Il telaio è sviluppato in alluminio, con una paratia trasparente per un effetto vedo-non-vedo, neutro e pulito, coniugabile con i contesti più diversi. Piante e fiori artificiali danno un richiamo naturale fra gli sprazzi di trasparenza. Le foglie in poliestere hanno un’anima interna in metallo, che le rende completamente modellabili. La selezione comprende le “bird of paradise”, le asplenium e il philodendro, mentre i petali di rose sono invece in seta.
Quattro nuove versioni del giardino verticale completano le proposte per reinventare gli spazi, diventando elementi autonomi e mobili.
I pannelli sono montati su un supporto in acciaio e riescono a isolare le due parti del divisore grazie a piante e foglie folte. I moduli scelti vanno dalla combinazione floreale a quella tropicale, dal boschetto di rose a pareti in bosso e muschio.
Caratteristica fondamentale di questo prodotto, come tutti i design creati da vg, è la possibilità di sviluppare un complemento totalmente tailor-made, che si fonda perfettamente con l’ambiente in cui viene poi inserito.
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