Alphorn

Scultura realizzata in occasione del 150enario dalla prima ascesa del cervino. “siamo stati chiamati a realizzare un’opera per commemorare la conquista del matterhorn. Ci siamo ispirati all’alphorn: storico strumento di comunicazione. La scultura lo rappresenta con un guscio in bronzo diviso in due parti, così come vengono tradizionalmente costruiti gli alphorn in legno; al suo interno scorre la montagna, rappresentata da rami di larice in fusione di bronzo; tra i rami si intrecciano le storie degli uomini che l’hanno affrontata. Piccole figure popolano la scultura, alpinisti rappresentati in momenti emblematici di chi frequenta la montagna: lo sforzo della salita, la contemplazione e lo studio del paesaggio. Sono figure in acciaio inox tagliato al laser con le quali si è rappresentato, in particolare, il momento della conquista secondo il famoso disegno di e. Whymper. Sulla punta più’ alta, da un fermo immagine del film “la grande conquista”, le figure di whymper e carrell insieme dieci anni dopo sulla vetta, per sottolineare che è la condivisione, più’ della competizione, a determinare la vera conquista. Per la definizione del progetto dell’opera, è stato condotto un approfondito lavoro di ricerca sui documenti storici relativi alla conquista del matterhorn. Per questo ringraziamo il museo nazionale della montagna di torino con la sua efficientissima biblioteca e lo scrittore enrico camanni di torino.”