Anno 1912. All'età di otto anni, ambrogio verongalli costruì i propri attrezzi da lavoro per essere assunto come apprendista in una bottega artigiana nei pressi di vittorio veneto, dove avrebbe appreso l'arte dell'ebanisteria, tradizione secolare di quei luoghi. Vent'anni dopo egli cominciava il lavoro autonomo lontano dalle terre natie, portandosi a roma gli attrezzi lasciategli dallo zio di montebello vicentino.
Col passare degli anni tre generazioni si sono susseguite, ognuna delle quali ha fatto tesoro del prezioso bagaglio tecnico e culturale dei predecessori, originari di una terra che ha visto emergere e affermarsi numerose aziende del settore legno-arredo.
La ricerca dell'innovazione e l'ammodernamento sono stati tali da mantenere come fulcro dell'attività il lavoro manuale, tuttora cuore pulsante in ogni pezzo prodotto. La produzione si avvale di macchinari di precisione non per garantire una fredda serialità industriale, ma per ottenere risultati di quella qualità e precisione a cui da sempre si aspira.
Anno 1912. All'età di otto anni, ambrogio verongalli costruì i propri attrezzi da lavoro per essere assunto come apprendista in una bottega artigiana nei pressi di vittorio veneto, dove avrebbe appreso l'arte dell'ebanisteria, tradizione secolare di quei luoghi. Vent'anni dopo egli cominciava il lavoro autonomo lontano dalle terre natie, portandosi a roma gli attrezzi lasciategli dallo zio di montebello vicentino.
Col passare degli anni tre generazioni si sono susseguite, ognuna delle quali ha fatto tesoro del prezioso bagaglio tecnico e culturale dei predecessori, originari di una terra che ha visto emergere e affermarsi numerose aziende del settore legno-arredo.
La ricerca dell'innovazione e l'ammodernamento sono stati tali da mantenere come fulcro dell'attività il lavoro manuale, tuttora cuore pulsante in ogni pezzo prodotto. La produzione si avvale di macchinari di precisione non per garantire una fredda serialità industriale, ma per ottenere risultati di quella qualità e precisione a cui da sempre si aspira.