La ditta uberti marmi fu fondata nell' immediato dopo guerra da ottorino uberti, scalpellino emigrato in germania, e distintosi come molti altri suoi colleghi emigrati dalla provincia di belluno per l'abilità nella lavorazione della pietra in importanti opere pubbliche oltramontane ancor oggi esistenti.
Rientrato in patria si dedicò alla lavorazione della pietra locale (diversi sono i monumenti che portano la sua firma nella conca dell'alpago come ad esempio il monumento ai caduti sito nella piazza di chies d'alpago) e successivamente con i figli giancarlo ed aldo intraprese l'attività aziendale, continuata ed ampliata dagli stessi negli anni successivi.
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