Risparmio energetico: le possibili soluzioni - Roma (RM)
Negli ultimi tempi si sta prestando sempre più attenzione al risparmio energetico e alle possibili soluzioni che si possono mettere in pratica per raggiungere questo obiettivo: infatti nella maggior parte dei casi l’energia utilizzata per riscaldare o raffrescare l’abitazione si disperde all’esterno in quanto non si ha un adeguato isolamento delle strutture stesse (pareti, tetto, finestre e pavimenti). Adottando interventi per il risparmio energetico si può tagliare il combustibile totale consumato in una percentuale variabile dal 20% al 70%: ciò si può ottenere effettuando lavori mirati, sia sull’involucro edilizio che sugli impianti.
Per mantenere caldo l’appartamento mettendo a punto un risparmio energetico dal punto di vista del riscaldamento, è necessario migliorare l’efficienza energetica: gli interventi vanno da semplici accorgimenti relativi alla regolazione del termostato, da una corretta ventilazione dei locali a interventi di isolamento dell’involucro esterno e di sostituzione dei serramenti.
Isolare l’intero edificio aggiungendo uno strato di materiale isolante è la soluzione che permette il maggior risparmio energetico. In genere è il tetto l’elemento che disperde più calore in inverno e causa in estate il surriscaldamento degli spazi interni. Per aumentare il livello di isolamento si applicano all’esterno pannelli o materassini isolanti; quest’operazione si può effettuare anche all’interno, nel sottotetto. Lo stesso intervento può riguardare anche le pareti, che si isolano all’interno, applicando sulla superficie muraria pannelli isolanti, oppure all’esterno, mettendo in atto la soluzione a cappotto: in questo caso si pone uno strato di materiale isolante che viene poi nascosto alla vista grazie all’intonaco.
Nel caso che nel muro sia presente un’intercapedine, la si può riempire con materiali isolanti: i più diffusi sono il polistirolo in grani e i poliuretani espansi. Spesso anche i serramenti sono elevate fonti di dispersione di calore, soprattutto per effetto delle infiltrazioni d’aria. Nel caso di elementi molto vecchi è necessario procedere con la sostituzione dell’intero serramento per ottenere un buon risparmio energetico.
Sistemi di isolamento termico
-sistema a cappotto
Caratteristiche
Pannelli isolanti vengono applicati alla struttura esterna preesistente dell’edificio. Una soluzione simile consiste nelle facciate ventilate, dove si lascia una camera d’aria tra il rivestimento esterno e i pannelli isolanti.
Vantaggi
Evita fenomeni di condensa;
Elimina i ponti termici;
Protegge dagli sbalzi termici le strutture edilizie;
La parete ha maggiori capacità di accumulare calore;
La temperatura è uniforme.
Svantaggi
Nono si può applicare ai singoli appartamenti;
Necessità di ponteggi per effettuare la posa;
Tempi di intervento piuttosto lunghi
-isolamento in intercapedine
Caratteristiche
Il materiale isolante viene inserito all’interno di un’intercapedine muraria oppure all’interno della muratura stesse se si ha a che fare con una parete a doppia fodera. Si tratta di un sistema a insufflaggio, che utilizza materiali isolanti sfusi, come il polistirolo in grani e le varie tipologie di schiume poliuretaniche.
Vantaggi
Posa in opera veloce e molto semplice;
Possibilità di intervenire in maniera parziale;
Svantaggi
Non si eliminano i ponti termici.
-applicazione di pannelli all’interno
Caratteristiche
L’isolamento interno prevede l’applicazione dei pannelli isolanti sulla superficie interna delle pareti. La stessa soluzione può essere adattata anche ai solai.
Vantaggi
Posa in opera semplice;
Possibilità di intervenire in maniera parziale sui singoli appartamenti;
Possibilità di intervenire su facciate con vincoli achitettonici o storici.
Svantaggi
Possibile formazione di condensa;
Non si eliminano i ponti termici;
Lo spazio interno viene ridotto.
Anche un impianto di riscaldamento efficiente può garantire il risparmio energetico; al tempo stesso è necessario effettuare una regolare manutenzione perché rimanga tale nel tempo. Inoltre bisogna effettuare un controllo efficace della temperatura interna. Una semplice soluzione consiste nell’applicare una valvola termostatica a ogni radiatore della casa, così da avere un dispositivo che regola il flusso di acqua calda in maniera automatica. I recenti modelli di radiatori presenti in commercio sono già integrati con la valvola.tra le soluzioni che consentono di avere impianti molto efficienti e un notevole risparmio energetico si ricorda il sistema di riscaldamento chiamato pavimento radiante: si basa su tubazioni annegate nel massetto di calcestruzzo posto sotto le piastrelle o il parquet di casa.
Il principio di funzionamento si basa sulla circolazione di acqua, riscaldata dalla caldaia a 35-40°c. L’acqua calda scorrendo nelle tubazioni trasferisce calore al solaio determinando un aumento di temperatura della sua superficie che, di conseguenza, irraggia calore nel locale. Lo stesso sistema può essere utilizzato anche per il condizionamento estivo dei locali. In tal caso il fluido vettore è costituito da acqua refrigerata, generalmente attorno ai 12-15°c.
Dal punto di vista costruttivo le tubazioni sono poste a una certa profondità dalla superficie calpestabile e la misura dipende principalmente dalla tipologia del solaio e del sistema radiante stesso. Negli edifici residenziali, le tubazioni hanno un diametro di 17 mm, sono in materiale plastico e sono posate a serpentina oppure a chiocciola.
Vedi gli altri progetti
ARCHISIO
Invia una richiesta di lavoro a Tassonedil
Trova i migliori Imprese di Costruzioni a
Vedi tutti
Imprese di Costruzioni vicino a te