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Pavimenti in resina - Roma (RM)

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I pavimenti in resina sono l’alternativa più moderna al pavimento tradizionale o al solito parquet. Altamente decorativi e di grande impatto estetico, sempre più richiesti nelle abitazioni private, è importante per un buon risultato affidarsi a una società specializzata capace di valutare le esigenze del cliente e proporre resine di qualità. Sono eleganti e pratici nello stesso tempo e risultano soluzioni di grande impatto estetico: infatti si possono realizzare effetti cromatici veramente notevoli. In più bisogna tenere a mente che i pavimenti in resina sono unici: infatti non ne esistono due uguali. Infine consentono numerosi vantaggi anche dal punto di vista tecnico. Vediamo quali sono: Resistenza I pavimenti in resina sono molto resistenti sia alle sollecitazioni meccaniche che agli agenti chimici. Riescono a sopportare carichi molto elevati, tuttavia non sono del tutto indistruttibili. A risentire maggiormente degli effetti dell’usura è lo strato superficiale a causa di graffi e dell’opacizzazione, ma è possibile rinnovare il pavimento in resina in modo veloce e poco oneroso stendendo un nuovo strato di protettivo trasparente. Personalizzazione Un pavimento in resina è impossibile da replicare, per cui il cliente ha la certezza di avere un’opera esclusiva e inimitabile. Gli effetti decorativi che si possono ottenere sono molteplici: spatolato, nuvolato, monocromatico, lucido a specchio, opaco come cemento, oppure è possibile inserire altri composti, ad esempio ciottoli di marmo; e le colorazioni sono pressoché infinite. Carattere monolitico e uniforme Il pavimento in resina presenta una superficie omogenea senza giunti o fughe che non ne interrompono l’uniformità. Facile pulizia e igiene Le resine non necessitano di prodotti specifici per la pulizia che risulta molto facile e veloce. I pavimenti in resina sono considerati i più igienici in assoluto. L’assenza di fughe e il carattere impermeabile delle resine impediscono la formazione di muffe e di umidità e ciò comporta un’igiene superiore rispetto ad ogni altra superficie. La resina non è tossica e una volta posta in posa è totalmente inodore. Facile manutenzione Un pavimento in resina può essere riportato allo stato originale senza dovere smembrare quello già esistente. Questo consente un notevole risparmio di tempo e denaro, e la possibilità di un completo rinnovo. Lo spessore medio di un pavimento in resina è di circa 3 mm; ciò significa che può essere facilmente sovrapposto su un pavimento tradizionale evitandone lo svellimento, oppure evitare di intervenire su porte e finestre in caso di ristrutturazione. Il basso spessore e l’alta conducibilità termica lo rendono compatibile con i sistemi radianti a pavimento. Velocità di posa in opera Generalmente un pavimento in resina viene posato in 5-6 giorni e a seconda del tipo dei materiali può essere calpestabile anche a partire dal giorno successivo. Costi ragionevoli Il costo è caratterizzato da molti fattori. I materiali, la manodopera, le eventuali operazioni di pretrattamento della superficie, il tipo di livello estetico richiesto e altre possibili variabili. Tuttavia in relazione alle prestazioni tecnologiche e al risultato estetico, il costo è assolutamente ragionevole. Versatilità I pavimenti in resina sono adatti a qualsiasi destinazione d’uso, sia residenziale che commerciale e industriale. Sono adatti per interni ed esterni. I pavimenti in resina non vanno semplicemente posati, ma vanno progettati. Per garantirne la resistenza nel tempo e la resa estetica desiderata, la superficie da ricoprire deve essere stabile, non friabile e pulita, cioè non impregnata da polvere, oli o grassi. Esistono vari tipi di resina: epossidica, poliuretanica, cementizia, resina-marmo, e altre. Ognuna di essa ha una resa estetica diversa. Quelle a base cementizia sono spatolabili e movimentate; le basi epossidiche risultano completamente liscie; le resine trasparenti conferiscono profondità e hanno un alto grado di vetrificazione. Anche se esistono resine con additivi anti uv, i colori chiari e il bianco in particolare, tendono ad ingiallire. Per ovviare all’inconveniente si possono scegliere colori paglierini o resine poliuretaniche, cementizie o acriliche che non hanno questo problema. I migliori prodotti sono ignifughi secondo la normativa europea uni en 13501-1:2009.
 
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