Lo studio c&c viene fondato a torino da paolo albertelli e mariagrazia abbaldo. Entrambi laureati in architettura presso il politecnico di torino, si formano in studi di architettura, restauro e scultura. Cominciano a collaborare nel 1997: da subito la ricerca compositiva si realizza sia nel campo dell’architettura sia della scultura.
I lavori di architettura ricevono due importanti riconoscimenti: il premio “architetture rivelate” nel 2002 per l’ampliamento in acciaio e vetro della loro residenza a torino; il premio come secondo classificato del concorso per villa della regina a torino nel 2010.
Sono lavori caratterizzati da un uso insolito dei materiali e da composizioni formali originali; con il tentativo di realizzare architetture scultoree che attenuino la sensazione di dover vivere all’interno di contenitori spesso standardizzati.
Nel 2009 nasce il progetto “profili”, sculture dedicate al tema del paesaggio e all’indagine del rapporto fra terra e cielo che porta alla collaborazione con fotografi di fama internazionale. Lo sviluppo del progetto profili, tuttora in corso, è caratterizzato da una costante ricerca sull’espressività del segno inteso come rapporto fra disegno e utilizzo dei materiali tramite le tecniche del taglio laser, della fusione con metalli diversi e con lo studio delle patine di ossidazione. Grazie alla collaborazione con realtà artigiane di eccellenza dell’hinterland torinese, i lavori di scultura hanno raggiunto riconoscimento internazionale e sono stati ospitati da mostre e musei in italia, francia e svizzera.
Lo studio c&c viene fondato a torino da paolo albertelli e mariagrazia abbaldo. Entrambi laureati in architettura presso il politecnico di torino, si formano in studi di architettura, restauro e scultura. Cominciano a collaborare nel 1997: da subito la ricerca compositiva si realizza sia nel campo dell’architettura sia della scultura.
I lavori di architettura ricevono due importanti riconoscimenti: il premio “architetture rivelate” nel 2002 per l’ampliamento in acciaio e vetro della loro residenza a torino; il premio come secondo classificato del concorso per villa della regina a torino nel 2010.
Sono lavori caratterizzati da un uso insolito dei materiali e da composizioni formali originali; con il tentativo di realizzare architetture scultoree che attenuino la sensazione di dover vivere all’interno di contenitori spesso standardizzati.
Nel 2009 nasce il progetto “profili”, sculture dedicate al tema del paesaggio e all’indagine del rapporto fra terra e cielo che porta alla collaborazione con fotografi di fama internazionale. Lo sviluppo del progetto profili, tuttora in corso, è caratterizzato da una costante ricerca sull’espressività del segno inteso come rapporto fra disegno e utilizzo dei materiali tramite le tecniche del taglio laser, della fusione con metalli diversi e con lo studio delle patine di ossidazione. Grazie alla collaborazione con realtà artigiane di eccellenza dell’hinterland torinese, i lavori di scultura hanno raggiunto riconoscimento internazionale e sono stati ospitati da mostre e musei in italia, francia e svizzera.