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Roberto Magni Il Fabbro

Fabbro - Arezzo (AR)

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Archisio - Roberto Magni Il Fabbro - Progetto Fabbro
Inizio come fabbro di campagna continuando la tradizione degli speciali utensili per l’agricoltura e il bosco. Ciò mi serve a prendere confidenza con incudine, pinze e martello. Ma man mano che il tempo passa mi accorgo che questa dimensione mi va stretta e comincio a dedicarmi al ferro battuto classico. Anche questo non mi soddisfa a lungo e comincio a creare nuovi disegni e una lavorazione particolare per ogni oggetto. Via via sperimento sempre nuove idee di design fino ad arrivare ad oggi, in cui mi considero una persona in “viaggio”, sempre pronta ad imparare e migliorarsi. In questo momento sto frequentando un corso articolato in 13 diverse tecniche di lavorazione col maestro claudio bottero. I miei lavori sono per me come dei figli, tutti hanno un proprio nome e disegno; cerco di interpretare le esigenze del cliente, a volte risolvendo anche delle problematiche. Diciamo che, come il sarto, gli cucio il “vestito” addosso. Questo fa sì che ogni cliente abbia il suo particolare oggetto che non verrà ripetuto. Spesso si stabilisce un rapporto di amicizia extralavoro che è un valore aggiunto al piacere di creare. Ho partecipato a varie manifestazioni nazionali e non; dal 1985 ininterrottamente alla biennale del ferro battuto di stia, dove ho avuto le maggiori soddisfazioni. Dal 2008 sono diventato rappresentante ufficiale del comune di stia, per l’anello europeo della città del ferro (ring), che conta ad oggi 15 città di 8 nazioni. Nel 2009 inauguro la mia prima scultura pubblica “spiragli sul mondo”. Attualmente la mia nuova scultura “climbing” è in esposizione a bad hall (austria). Umiltà e voglia di apprendere sono e saranno comunque le mie linee guida.
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