Pleroo Design Studio

Garibaldi caffè&bistrot è una caffetteria, wine bar e ristorante gourmet nel cuore della città bianca pugliese. La sfida lanciata dal committente è stata quella di creare un ambiente capace di valorizzare ed esaltare la posizione strategica del locale. L’ispirazione nasce dall’atmosfera di un tipico caffè della ostuni anni ’50, anni di rinascita e di voglia di fare, anni in cui si era soliti frequentare i caffè e condividere la spensieratezza del dopoguerra. Da queste suggestioni, si è sviluppato un lavoro che ha portato alla definizione di un progetto originale, nuovo e contemporaneo, a partire dalle forme, dai colori e dai materiali utilizzati. L’utilizzo della pastina di cemento con motivo geometrico, la lampada da parete ic c/w2 di flos e lo specchio bronzato hanno contribuito a rendere unico il concept del locale.

Il progetto di ristrutturazione ha interessato un complesso di trulli e vecchie costruzioni con muri in pietra a secco, nella campagna di ceglie messapica, in puglia, immersi in un giardino naturale di ulivi, alberi da frutto. L'obiettivo è stato quello di intervenire con un progetto che rispettasse il luogo restituendo ad esso il suo carattere di unicità e autenticità. La scelta dei materiali utilizzati, infatti, è fortemente legata alla tradizione: ferro, pietra e legno nei materiali da costruzione, intonaco bianco e malta cementizia nei materiali da rivestimento. L'interior design è caratterizzato dalla contaminazione di arredi d'epoca in stile contemporaneo, l’utilizzo dei colori e dei materiali, come i tessuti con motivi floreali, si inseriscono perfettamente nel contesto rurale esaltando le forme originali tipiche di queste abitazioni. Molti degli oggetti decorativi inseriti sono stati progettati e realizzati grazie al supporto di artigiani locali.

Situato in un palazzo storico nel centro di bari, aurelio cafè è un progetto realizzato in co-design con l’agenzia di comunicazione push studio, autrice dell’identità visiva. In fase di ideazione, l’obiettivo è stato quello di prendere come riferimento l’architettura e gli interni dell’intero stabile, dove il travertino, l’ottone e il teak la facevano da padrone. Arredi vintage e pezzi di design, quindi, posti all’interno di spazi rigorosamente anni ’50. Per i pavimenti e i rivestimenti si sono scelti materiali classici come le piastrelle rettificate in gres smaltato vogue graph, dai colori molto neutri. Il risultato è uno spettacolare ritorno allo stile conviviale e sempre attuale degli anni ’50, la cui estetica conserva, ancora oggi, una grande modernità espressiva. Il caffè, simbolo di convivialità per antonomasia, è il protagonista assoluto di questo luogo arredato e progettato a quattro mani con l’arch. A. Tinelli.

Una meravigliosa villa padronale di fine ’800 trasformata in un’accogliente creative resort, pensato per chi sceglie di visitare la puglia in tutta la sua bellezza e di immergersi in un mondo che profuma di cotone, il mondo di domenico mazzarelli, proprietario del resort e di un’azienda che produce prodotti sartoriali made in italy di eccellenza. L’appellativo creative non è casuale: qui, infatti, si continua a respirare un’allure da atelier perché è possibile farsi realizzare una camicia su misura in quella che è stata battezzata la “stanza del sarto”. La struttura porta in sé questa ricerca, a partire dai tessuti scelti per le tende e le tappezzerie, i cui pattern rimandano a quelli della camicia, rendendo ogni ambiente differente per forme e colori. Sono stati coinvolti artisti locali per realizzare quadri e decorazioni attraverso l’impiego di elementi tipici della produzione della camicia. L’artigianato locale non viene trascurato nemmeno per gli arredi: molte poltrone infatti sono state acquistate da gallerie di design pugliesi.

Per questa abitazione privata è stato realizzato un progetto sia architettonico che di interior design. Nella realizzazione degli interni ci siamo ispirati allo stile scandinavo: nella zona living prevalgono i toni del bianco e del legno utilizzati sia per i mobili della cucina che per il parquet. Abbiamo optato per un ambiente etereo e pulito per focalizzare l’attenzione sull’architettura e gli oggetti di design. Nel complesso lo spazio risulta vivace, reso speciale dai dettagli scuri dei quadri, dei vasi, del pianoforte e del piano lavabo in pietra vulcanica. La nota di verde delle piante decorative rappresenta un dettaglio naturale che ben si adatta con il legno e contribuisce a rendere gli spazi ancora più accoglienti.

Otto appartamenti, ristrutturati e trasformati in casa vacanze, arredati con materiali poveri, come il nobilitato, il ferro e pannelli policarbonati. Abbiamo optato per arredi lineari e contemporanei e abbiamo scelto di lasciare gli ambienti abbastanza vuoti per valorizzare l’architettura degli spazi. Negli appartamenti prevalgono i colori chiari, ma non abbiamo escluso tonalità accese come il bordeaux e il nero per alcuni arredi. Sedie e poltroncine sono di design, il resto dell’arredo - lampade, cucine, tavoli - è stato completamente disegnato da noi.

Casa ninè è un bed & breakfast. Abbiamo ripensato un edificio storico dell’ottocento con obiettivo di recuperare il fascino della memoria pugliese e integrarlo con i materiali contemporanei. Qui la passione per la tradizione mediterranea si è unita a quella per il design sostenibile. Infatti, la maggior parte degli arredi sono stati auto-costruiti e, su molti altri già esistenti, risalenti agli anni ‘50, è stato fatto un lavoro di restyling. Le poltrone e le sedie sono state verniciate e recuperate applicando dei tessuti contemporanei. La cucina, i tavoli, i lampadari, le piastrelle e altri oggetti di arredo sono stati disegnati e realizzati da artigiani locali. La progettazione degli ambienti è stata concepita nel pieno rispetto e nella salvaguardia strutturale dello spazio.

Enó è un enoteca situata in un palazzo antico di noci (ba), dove è possibile degustare i migliori vini e champagne accompagnati da aperitivi, leggeri o corposi e da piatti unici, preparati con materie prime d’eccellenza. L’attività svolge servizio di enoteca e shop gastronomico nelle ore diurne, di sera, invece, il locale si trasforma in bistrot, per offrire ai clienti un’esperienza sensoriale del tutto unica. Dal punto di vista architettonico si è scelto di eliminare tutti gli elementi non originari riportando gli spazi alla sua condizione iniziale esaltandone le caratteristiche materiche. Gli spazi, organizzati su due livelli, sono stati arricchiti da bottiglie di tutti i tipi, colori e forme, arredi in ferro e in legno per esaltare la pietra bianca. L’utilizzo di lampade in ceramica in stile industriale e di arredi vintage ha contribuito a dare al locale quel calore tipico dei bistrot. Al piano interrato è stata realizzata una cantina termoregolata, al fine di tenere alla temperatura ideale i vini più pregiati. Il concept del locale asseconda le priorità del cliente: illuminazione eccellente e acustica perfetta per ricreare un’atmosfera elegante e rilassata.

La fonte del pane è un panificio storico di bari-palese, di proprietà della famiglia ancona da tre generazioni. Il progetto del panificio doveva soddisfare tre importanti esigenze: la necessità di uno spazio luminoso per lo svolgimento dell’attività professionale, semplice da pulire e che rappresentasse lo spirito gioviale della famiglia ancora. Partendo da questi punti, per rendere l’ambiente luminoso, è stato studiato un ampio ingresso in vetro con infissi ripartiti geometricamente, in metallo verniciato. Per riflettere al meglio la luce e per assecondare le necessità di pulizia, sono state scelte le piastrelle metropolitana con fughe a contrasto, tipiche della metropolitana di parigi. Stili contrastanti: un po’ allure vintage, un po’ industriale, per raccontare il fascino di una storia antica desiderosa di guardare al futuro.

Mamm è una ciclofocacceria a udine, un locale d’ispirazione nordica, che accoppia due mondi differenti: bike&food. Roberto notarnicola, titolare di mamm, pugliese di origine e friulano d’adozione, si è traferito a udine per amore: il suo obiettivo era creare un luogo che abbracciasse gli stili di entrambe le località. L’arredamento, perciò, richiama i locali nord europei, per la loro essenzialità e linearità negli elementi, ma la parete di luminaria, le sedie con scale di legno utilizzate per la raccolta delle olive, le lampade in ceramica, ricordano la provenienza pugliese di roberto. Il richiamo al mondo del ciclismo, invece, si nota per i numerosi dettagli di design che si trovano alle pareti: selle decorate che ricordano la testa di toro di picasso, ruote delle biciclette che ricordano la forma della focaccia tipica pugliese. Il risultato è un ambiente caldo e accogliente grazie anche all’utilizzo di forme minimali e colori pastello.

Cucù è un kids store innovativo dedicato all’abbigliamento per bambini, situato a gioia del colle (ba). Gli ambienti, dallo stile scandinavo, sono accoglienti e minimali; alcuni arredi sono pensati per favorire l’interazione con i bambini diventando, all’occorrenza, giochi funzionali tutti da scoprire. Lo stile è reso unico dall’attenzione per i dettagli e incontra perfettamente le esigenze di grandi e piccini: da cucù i bambini hanno la possibilità di giocare mentre gli adulti vivono esperienze d’acquisto serene e spensierate sapendo che i loro figli sono lì a divertirsi in totale sicurezza.

Civico 8 è un concept store a gioia del colle (ba) progettato in collaborazione con l’arch. Andrea paoletti, co-founder di uuushh, specializzato nella creazione di spazi innovativi. L’obiettivo era creare uno spazio multifunzionale: un luogo per socializzare, interattivo, una location per piccoli eventi e un punto di riferimento per sentirsi bene. La sfida è stata coniugare estetica e funzionalità delle strutture espositive. Le strutture espositive sono state collocate intorno al perimetro dello store, con la possibilità di essere visibili sia dall’interno che dall’esterno. Grazie alla realizzazione di una parete in specchio che taglia lo spazio amplificando l’ambiente, si avverte la sensazione di sospensione nel vuoto, caratteristica che rappresenta l’intera morfologia dello store.

Questa collezione di quadretti parte dalla passione per la retro mania e da un pizzico di nostalgia per il passato. La collezione analogue intende ridare personalità alle storie vintage, accantonate nel tempo. Per fare ciò si ricercano storie belle e affascinanti, immagini a colori stampate su vecchi fogli di giornale, poi, attraverso la tecnica del paper- art, si incollano sul fondo pieno e colorato delle tele. In questo modo, le opere della collezione analogue partono dal passato, ma si uniscono al presente. Decora la tua casa con i quadretti della collezione analogue. Scrivici per acquistare il quadretto che preferisci e regala bellezza alla tua casa.

Masseria santissimo – country experience offre ai propri clienti e agli abitanti locali una serie di servizi innovativi, dal design store al rural space, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e al riuso dei materiali. L’ambizione è quella di creare un legame più consapevole con il territorio da parte di turisti e cittadini. La struttura è composta da uno spazio condiviso - il rural space - e da due stanze adibite a b&b ; sia nel rural space che nel b&b sono presenti complementi d’arredo autoprodotti con materiali di riciclo che possono essere acquistati dagli ospiti. La maggior parte degli oggetti rientrano nella collezione di pleroo design ma sono anche in vendita prodotti di altri designer pugliesi. Alcuni arredi della masseria sono stati realizzati durante un workshop di autocostruzione sul riuso del legno gli altri, invece, nascono attraverso il recupero di vecchi mobili portati a nuova vita attraverso un restyling minimale. Una parte degli spazi del rural space è destinato ad ospitare esperienze di co-living di professionisti del design provenienti da tutto il mondo, un’occasione di scambio e crescita per chi condivide esperienze e progetti con il network locale e materano. Nel rural space, si organizzano, inoltre, workshop dedicati alla manualità e alle tecniche base di produzione di oggetti dal recupero di vecchie lavorazioni artigianali : i temi dei workshop variano a seconda degli ospiti e degli interessi della comunità coinvolta, ma vi sono laboratori stabili come “fatti una sedia” (laboratorio di apprendimento e autoproduzione di una seduta da realizzare con scarti di legno, da portare a casa a fine lavori)