La storia di pacini & cappellini nasce da tanti amori: il legno, la casa, l’abitare inteso come aspetto della quotidianità essenziale per il benessere delle persone. Partendo da queste basi, da più di trent’anni, l’azienda produce e distribuisce in tutto il mondo mobili e complementi d’arredo per la casa e la collettività: tavoli, sedie e poltrone, librerie e consolle, ma anche madie, porta-tv, realizzati interamente in italia. La voglia di guardare al futuro, insieme alla volontà di assicurare continuità all’azienda, si realizza negli anni novanta con l’ingresso dei figli, luigi, roberto, moreno e giorgio. L’idea alla base della nuova guida è mantenere ben saldi i valori tradizionali – facendo proprie la creatività, la passione e lo spirito di ricerca dei padri – e introducendo sostanziali novità. Dal 1982 pacini & cappellini si avvale di tecnologie e processi industriali nuovi, e del contributo prezioso di un team di designer che dà vita a prodotti diventati icone, come i porta tv disegnati da fabio rebosio per la collezione screen, o il tavolo plurimo realizzato da hanno giesler.
Lo studio controdesign nasce nel 1989 dall’incontro tra marcella spinelli e marcello oggioni. Sin dagli esordi, i due designer portano avanti numerose collaborazioni con i più importanti marchi di arredamento, per cui firmano oggetti di design e mobili. Oggi si occupano non solo di pura progettazione, ma offrono anche consulenze stilistiche 360 gradi in qualità di art director. Inoltre l’attività di studio controdesign ha abbracciato anche progetti che hanno coinvolto le principali industrie del settore tessile. Dal 2007 al 2013 hanno affiancato alle loro numerose attività una collaborazione con il direttore e gli stylist del magazine brava casa.
Alessandro elli
Alessandro elli nasce in brianza nel 1968, dopo il diploma conseguito presso l’ istituto d’arte f. Melotti di cantù, frequenta la spd di milano seguendo il master in disegno industriale. Le prime esperienze nel campo del d...
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La storia di pacini & cappellini nasce da tanti amori: il legno, la casa, l’abitare inteso come aspetto della quotidianità essenziale per il benessere delle persone. Partendo da queste basi, da più di trent’anni, l’azienda produce e distribuisce in tutto il mondo mobili e complementi d’arredo per la casa e la collettività: tavoli, sedie e poltrone, librerie e consolle, ma anche madie, porta-tv, realizzati interamente in italia. La voglia di guardare al futuro, insieme alla volontà di assicurare continuità all’azienda, si realizza negli anni novanta con l’ingresso dei figli, luigi, roberto, moreno e giorgio. L’idea alla base della nuova guida è mantenere ben saldi i valori tradizionali – facendo proprie la creatività, la passione e lo spirito di ricerca dei padri – e introducendo sostanziali novità. Dal 1982 pacini & cappellini si avvale di tecnologie e processi industriali nuovi, e del contributo prezioso di un team di designer che dà vita a prodotti diventati icone, come i porta tv disegnati da fabio rebosio per la collezione screen, o il tavolo plurimo realizzato da hanno giesler.
Lo studio controdesign nasce nel 1989 dall’incontro tra marcella spinelli e marcello oggioni. Sin dagli esordi, i due designer portano avanti numerose collaborazioni con i più importanti marchi di arredamento, per cui firmano oggetti di design e mobili. Oggi si occupano non solo di pura progettazione, ma offrono anche consulenze stilistiche 360 gradi in qualità di art director. Inoltre l’attività di studio controdesign ha abbracciato anche progetti che hanno coinvolto le principali industrie del settore tessile. Dal 2007 al 2013 hanno affiancato alle loro numerose attività una collaborazione con il direttore e gli stylist del magazine brava casa.
Alessandro elli
Alessandro elli nasce in brianza nel 1968, dopo il diploma conseguito presso l’ istituto d’arte f. Melotti di cantù, frequenta la spd di milano seguendo il master in disegno industriale. Le prime esperienze nel campo del design le fa durante una lunga collaborazione con paola navone. Nel 1999 ha inizio la carriera professionale che lo vede muoversi con felice disinvoltura tra i ruoli di designer e art director, per una committenza che riguarda prevalentemente il settore dell’arredo. Nel 2004 il prodotto escher è esposto alla triennale di milano, nel 2005 lo stesso prodotto è al clac di cantù nell’ambito dell’evento “città infinita”. La collezione cubik vince il “premio speciale tiziana mascheroni” nell’ambito del concorso yung & design 2005.
Cesare arosio
La formazione di cesare arosio, classe 1985, avviene tra le mura dell’accademia di architettura di mendrisio, sotto la guida del prof. Michele arnaboldi, con cui elabora il suo progetto di tesi. Durante gli anni universitari collabora con architetti del calibro di farrel mc namara, joseph acebillo, esteban bonell e ignacio rubino, arricchendo continuamente il suo profilo professionale con stage ed esperienze lavorative di rilievo presso lo studio ten arquitectos di new york e lo studio tawa-zen di abu dhabi. E’ proprio la formazione avvenuta in ambito internazionale che lo spinge a coniugare la tradizione del design della sua famiglia e del suo territorio con una prospettiva di lavoro orientata agli scenari più innovativi nel mondo. Oggi arosio si dedica alla progettazione architettonica nella sua totalità, con una particolare attenzione al product design e alla progettazione d’interni.
Beatrice fanchini
Si laurea nel 2010 a pi...
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