Mazzanti Paolo

Sono un ricercatore presso il micc dal marzo 2005. Mi sono laureato con lode in filosofia teoretica all'università di firenze con una tesi su " percezione e soggettività nella filosofia della mente" (1999). Diplomato presso l'università di firenze in " master in multimedia content design " (2001) e anche in " master in pianificazione e comunicazione dei beni culturali " (2007). Con una tesi su " emotion and learning in the fruition of the cultural heritage ". Ha frequentato un corso professionale per esperti in creazione di contenuti culturali digitali - biblioteca digitale italiana e rete culturale turistica - iccu - ministero dei beni culturali - progetto e-learning2 2008 (2008) I miei interessi di ricerca si concentrano su grafica / web design, applicazioni multimediali e strumenti multimediali digitali per l'interazione con gli utenti, digitalizzazione del patrimonio culturale, idee creative per l'apprendimento museale e nuove forme di pubblico e impegno digitale. è stato coinvolto nel progetto danthe - digital e tuscan heritage - (il portale toscano delle collezioni digitali) e nel progetto europeo enrich . E ' nemo - the network of european museum organizations membro associato che rappresenta micc e fa parte della rete di gruppi di lavoro di nemo lem - the learning museum . Ho vinto il concorso europeo @diversity nel 2013 con il progetto smartart E sono anche coinvolto nella gestione del programma educativo di nemech , comunicazione / networking, progettazione e sviluppo di progetti culturali. Concetto del corso interdisciplinare su " museo emozionale - disegno museo immersivo ed emotivo ", tutor e membro del comitato scientifico insieme al prof. Alberto del bimbo e all'arch. Lorenzo greppi. Mi piace la fotografia e la comunicazione visiva. Mi piace anche la dura sfida, infatti sono un webdesigner anche se sono daltonico. Credo nel dialogo tra settore culturale e tecnico, forse questo è il motivo per cui lavoro con tutti gli ingegneri, anche se mi sono laureato in filosofia. Quando viaggio in una nuova città, visito almeno un museo che cerca di scoprire qualcosa di nuovo sulle emozioni, il divertimento e l'apprendimento. Per quanto riguarda la percezione e l'atto creativo sono d'accordo con un famoso artista (md) quando ha scritto: "è lo spettatore che fa la foto" (paolo)