La loggia del drago
Uno copertura tra due case: una cerniera tra lo spazio domestico e quello celebrativo del coabitare - Firenze (FI)
La luce entra di taglio seguendo le fasce inclinate di lamiera del brise-soleil. Osservata da altra angolazione, la copertura della loggia, come una doppia faccia, appare "muta", senza aperture zenitali. La gronda, sul lato di raccolta delle acque meteoriche, si prolunga verso l'esterno e si conclude con la catena di sgrondo che furiesce della gargolla di una bocca di drago. La lingua, tinta di rosso, è un omaggio plastico alla forgiatura del fabbro esecutore.
Vedi gli altri progetti
ARCHISIO
Invia una richiesta di lavoro a Maurizio Moraldi
Architetti vicino a te