Cliente: privato
Città: palermo
anno: 2015
Progetto esecutivo e direttore dei lavori: marzia messina architetto - studio mame.
Impresa di costruzione: ad costruzioni di francesco crimi impianto elettrico: rosario urso
Impianto di climatizzazione: fabio romano ingegnere controsoffitti: salvatore poma
area: 220 mq
Ebanista: italiano ebanesteria di gabriele italiano
Marmista: palumbo marmi di palumbo e figli - l'artigiana marmi s.n.c. Vetraio: neriglass di filippo neri
Infissi: ditta leanza
Vivaio: vivai lo porto s.n.c.
Photo: joanna pawlowska / lenistein.blogspot.com, marzia messina
________
Casa vs
Un appartamento in tre.
L’appartamento, pensato per una famiglia composta da tre persone, si compone di spazi ampi da condividere per l’uso quotidiano e autonomi per la zona notte.
Due di loro sono adulti, l’altro un po’ meno, ma con idee molto chiare sull‘idea stessa di “indipendenza”.
Situato in un edificio nel centro di palermo, l’immobile si presentava suddiviso in vari ambienti a uso studio, la cui struttura intelaiata era stata lasciata a vista. Si articolava in due ingressi, uno dei quali conducente alla zona servizi: cucina, lavanderia, wc e una zona usata come veranda, oltre ad una zona notte dotata di servizio con vasca.
L’approccio al lavoro svolto è stato di tipo sartoriale-artigianale e ha richiesto la competenza tecnica dell’architetto in sinergia con i rispettivi protagonisti: committenza, impresa edile, ebanista, marmista, vetraio, vivaista...
Lo schema distributivo si definisce attraverso un’area centrale costituita da un’ampia cucina attorno a cui tutto ruota, che divide e, allo stesso tempo, nasconde le funzioni più private della casa, separandole dal lato della zona giorno, che diventa al contrario una sorta di spazio “esterno” (caratterizzato dalla presenza di un giardino d’inverno) adatto alle attività colloquiali della famiglia e ai momenti di condivisione.
I materiali sono i veri protagonisti del progetto, selezionati con l’intento di creare una combinazione di contrasti armonici tra marmi di varia natura e legni: rovere e noce canaletto.
Il resto è neutro, come il colore alle pareti (lo stesso delle tende) tale da far risaltare le materie prime sopra citate.