Tutte le mie opere sono costituite da piante trovate al termine del loro ciclo vitale, oppure morte per eventi derivanti dall'azione dell'uomo. La mia rielaborazione di questa natura inanimata ha come obiettivo il restituire una nuova forma e una nuova funzione. Ripercorrendo le forme e le strutture originarie riesco ad intravedere una nuova creatura e una nuova vita alla quale mi ispiro per completare l'opera. Le tecniche che utilizzo sono sempre differenti e anche il procedimento e il tempo di realizzazione è diverso per ogni singolo pezzo. Spesso sono sorpresa di ritrovarmi di fronte un qualcosa di inatteso che non immaginavo potesse essere racchiuso e nascosto in un ramo secco, talvolta, invece già riesco a vedere la creatura prima che venga fuori dal mio lavoro. L'incontro con i soggetti, che poi diverranno i miei pezzi è sempre casuale. Passo molto tempo a contatto con la natura, in luoghi diversi. Fa parte del mio percorso, la ricerca. Questo percorso è sempre nuovo ed inatteso e non so mai dove mi porterà. L'idea che altri possano osservarli e viverli mi rende felice. Non sempre le mie creazioni suscitano sentimenti di gioia, a volte incuriosiscono, altre volte disorientano, ma l'effetto di attrazione affascina e questa cosa mi stimola molto.
Tutte le mie opere sono costituite da piante trovate al termine del loro ciclo vitale, oppure morte per eventi derivanti dall'azione dell'uomo. La mia rielaborazione di questa natura inanimata ha come obiettivo il restituire una nuova forma e una nuova funzione. Ripercorrendo le forme e le strutture originarie riesco ad intravedere una nuova creatura e una nuova vita alla quale mi ispiro per completare l'opera. Le tecniche che utilizzo sono sempre differenti e anche il procedimento e il tempo di realizzazione è diverso per ogni singolo pezzo. Spesso sono sorpresa di ritrovarmi di fronte un qualcosa di inatteso che non immaginavo potesse essere racchiuso e nascosto in un ramo secco, talvolta, invece già riesco a vedere la creatura prima che venga fuori dal mio lavoro. L'incontro con i soggetti, che poi diverranno i miei pezzi è sempre casuale. Passo molto tempo a contatto con la natura, in luoghi diversi. Fa parte del mio percorso, la ricerca. Questo percorso è sempre nuovo ed inatteso e non so mai dove mi porterà. L'idea che altri possano osservarli e viverli mi rende felice. Non sempre le mie creazioni suscitano sentimenti di gioia, a volte incuriosiscono, altre volte disorientano, ma l'effetto di attrazione affascina e questa cosa mi stimola molto.